Gentilisti vs tradizionalisti

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4]
rollup84
00venerdì 5 agosto 2011 15:37
Re: Re: Re:
expoman, 05/08/2011 14.42:


Scusa Rollup,ma se trovo l'addestratore tradizionale idiota lui sul mio cane ci lavora dieci secondi,non di più,quindi il discorso che con tale metodo si possa agire con violenza finisce qui.


10 secondi sono + che sufficienti per far male ad un cane, per evitare anche questo io vado la prima volta a far conoscenza degli educatori e del campo SENZA il cane, guardo, osservo, valuto e chiedo. A volte mi sono presentato anche senza invito!
....fidarsi è bene, non fidarsi a volte è anche meglio....

expoman, 05/08/2011 14.42:


E credimi correggere un boxer,se si è perseverato con gli errori,è impresa ardua.


Se si persevera......viene meno ciò che hai detto prima !
[SM=g27818]
cmq si, le discussioni come queste ci piacciono !
[SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382]
expoman
00sabato 6 agosto 2011 14:24
Re: Re: Re: Re:
[SM=x1153444]
rollup84, 05/08/2011 15.37:


Se si persevera......viene meno ciò che hai detto prima !
[SM=g27818]
cmq si, le discussioni come queste ci piacciono !
[SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382]




Intendevo il perseverare non con metodi violenti,ma con tipo di addestramento sbagliato(basta anche solo l'approccio all'istruzione)che si guasta il meccanismo di apprendimento del boxer,assolutamente poco plasmabile.
Approvo anch'io il piacere di tali discussioni. [SM=x1153444]
Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 12:00
addestrare

[ad-de-strà-re]
verbo transitivo
(pres. io addèstro)
rendere abile a fare qualcosa, istruire:
Esempio: gli istruttori addestrano gli allievi
Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 12:00
Metodo gentile
Il metodo gentile si basa su 5 punti di fondamentale importanza:

- la comprensione dei comportamenti e dei segnali emessi dal cane;
- l'uso del corpo nella comunicazione con il cane;
- la collaborazione e le emozioni positive;
- la motivazione;
- i principi scientifici del rinforzo positivo.

Attraverso la metodologia gentile si usa fantasia e vitalità per stimolare e motivare sempre al meglio il cane.
Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 12:10
Re: addestrare
Marisa48, 07/08/2011 12.00:


[ad-de-strà-re]
verbo transitivo
(pres. io addèstro)
rendere abile a fare qualcosa, istruire:
Esempio: gli istruttori addestrano gli allievi


Quindi addestramento significa rendere abile qualcuno e anche gli esseri umani vengono addestrati.
A un bambino gli si insegna la parola NO?
Ovvero gli si insegna ciò che giusto da quello che non è giusto?
Si
Quindi sa quale sono le conseguenze di una cosa non giusta.
Se rubiamo andiamo in galera...
In natura mamma cagna quando il cucciolo si comporta male come educa il suo cucciolo?
Come gli insegna l'inibizione al morso?

In particolare dalle cinque/sei settimane di vita, il morso che un cucciolo dà ad un altro scatena una risposta da parte di quest' ultimo, fatta di grida e lamenti, e determina l' intervento della madre, che rimprovera il cucciolo morsicatore, ringhiando e separandolo dal fratello: in questo modo, a poco a poco, il cucciolo impara a controllare la forza del proprio morso (è l' apprendimento della cosiddetta "inibizione al morso"). http://www.dankim.it/allevamento/Il%20cucciolo.htm


Vi sembra che mamma cagna come risposta ad un errato comportamento risponda con un non premio o in pratica gli dice:"NO" come faremmo noi esattamente con un nostro figlio?



Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 12:42
Re: Metodo gentile
Marisa48, 07/08/2011 12.00:

Il metodo gentile si basa su 5 punti di fondamentale importanza:

- la comprensione dei comportamenti e dei segnali emessi dal cane;
- l'uso del corpo nella comunicazione con il cane;
- la collaborazione e le emozioni positive;
- la motivazione;
- i principi scientifici del rinforzo positivo.

Attraverso la metodologia gentile si usa fantasia e vitalità per stimolare e motivare sempre al meglio il cane.


Bene il tradizionalista usa esattamente la stessa metodologia.
Non si può educare/addestrare se non si conoscono e non si sanno applicare quei 5 punti.
Il terzo punto collaborazione e le emozioni positive, faccio notare che nell'addestramento si cerca sempre la collaborazione, è l'azione meno onerosa, le emozioni positive non sempre possono coesistere con l'educazione (vedere il mio intervento precedente)


Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 12:55
Rinforzo positivo

Aggiungere qualche cosa per cui il soggetto emette un comportamento (rinforzo) per rafforzare o aumentare la frequenza del comportamento stesso. www.amoilmiocane.it/wp/index.php/glossario/]http://www.amoilmiocane.it/wp/index.php/gl...


E' la tecnica su cui si basa ogni tipo d'addestramento.

Per chi volesse approfondire il concetto
www.neurolinguistic.com/proxima/articoli/art-15.htm
e magari scopriamo che

Nella vita quotidiana sono frequenti gli episodi in cui si intrecciano rinforzi negativi e rinforzi positivi, Analizziamo le seguenti interazioni tra un bambini viziato e la sua madre. Il bambini piange perche' vuole una caramella, la madre sopporta per un po' il pianto del figlio, fintanto che, stanca di venire infastidita, gli da' la caramella. Il bambino allora smette di piangere. Per quanto riguarda il bambino, il pianto costituisce la risposta operante e la caramella il rinforzo positivo ; mentre, per quanto riguarda la madre, il pianto del figlio costituisce una situazione di fastidio, la consegna della caramella la risposta operante e la cessazione del disturbo il rinforzo negativo .

Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 13:16
ed infine sport con il cane non vuol dire avere dei soldati in casa
Cominciamo col dire che chi ama il proprio cane rispetta le sue esigenze e caratteristiche.
NON LO UMANIZZA!!!
Se in casa ho un cane da difesa non posso snaturalo e dimenticarmi che prima di tutto questo lui è dopo viene tutto il resto, compagnia, baby sitter( attenzione nessun cane si lascia solo con un bambino), ecc..
A volte leggo dei commenti che alcuni proprietari scrivono sul proprio boxer e mi viene una rabbia, li descrivono come tonti, incapaci di qualsiasi cosa, dei giullari.
Il boxer non è questo, il boxer è un animale che ha dentro di se una genetica di tutto rispetto, è un essere fiero, capace di capire quando essere rilassato e quando difendere il proprio amico umano.
Un cane che fa lo sport piu' vicino alle sue prerogative è certamente piu' felice di uno che passa il tempo sul divano.
E veniamo ai soldati.
Nessuno che fa sport vuole dei soldati accanto, ma compagni che hanno in testa delle regole si.
Ma anche noi umani abbiamo delle regole da rispettare per vivere nel contesto civile dov'è il problema?
Se andate a una prova di utilità e difesa nella fase B, quella dell'obbedienza, vedrete posture "strane", il cane guarda negli occhi il conduttore e fa determinati esercizi nel modo stabilito dal regolamento. Ciò non gli viene chiesto nella vita di tutti i giorni.
Insegnare della disciplina al cane, ovvero una serie di regole comportamentali, significa anche avere sotto controllo il cane nella vita di tutti i giorni.
Ad esempio effettuare un terra da lontano potrebbe salvargli la vita, come il comando resta.
Quindi finiamola, chi addestra i cani, nel pieno rispetto delle loro esigenze e della legge, non li maltratta non li snatura, anzi da a loro quel qualcosa in piu' che nel tempo fa la differenza, sia per la salute, sono cani atleti, sia per la psiche e il rapporto che ha con il conduttore ne guadagna.


Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 14:17
Re:
pellicciotto., 05/08/2011 08.34:

Io invece son tutta il contrario di boxerone, mi manca quel qualcosa…nella vita la mia arma migliore sono le parole, io osservo, osservo, osservo e poi, se è il caso, parlo cerco di “trasformare” in parole..quando la possibilità di usarle mi viene a mancare faccio fatica..arte affinata nel tempo…sono brava anche con i silenzi ma questa è altra storia…
Non voglio il cane perfetto, anzi...!
..a 2 anni ho insegnato il comando fronte in 15 minuti..ripeto 15 minuti!!!vuol dire che lui di suo ne ha, eccome se ne ha..ma io???..il mio problema è che la cosa in cui son più ferrata non mi aiuta e fatico a riorganizzarmi, sprofondo in un vero panico comunicativo…in più son mooolto poco autoritaria anzi anche intollerante verso tutto ciò che è autorità..insomma un mix che mi crea delle difficoltà…e che se con le persone maschero (almeno un po’) con lui non riesco, parto svantaggiata, non capisco lui quanto lui capisce me…è questo il problema!
Tutto questo per dir non so più neppure cosa [SM=g27820] ..forse semplicemente che appartengo alla specie che non riesce a farcela da sola..magari solo per ora è..mica per sempre…
ma son difficile da convincere..ho bisogno sempre che qualcuno mi dica il perché..e magari neppure una volta sola…e…devo viverlo sulla mia pellaccia…non riesco solo a “rubare” il mestiere ad un certo punto devo chiedere.. [SM=x1153399] [SM=x1153399] [SM=x1153399]


Mi ricorda una persona.. Me
Tranquilla prima o poi metterai le ali e volerai alto [SM=x1153401]


expoman
00domenica 7 agosto 2011 14:36
Belle e sensate parole le tue Marisa.
Il centro del dibattito,però,verteva sui 2 tipi di addestarmento oggi in uso:gentile e tradizionale.
Come avrai letto ognuno avvalora le sue tesi circa un tipo di addestramento,con spiegazioni valide e coerenti in ogni caso.
Premesso che mi pare che la quasi totalità degli intervenuti approvi l'addestramento e lo ritenga utile per la vita nsociale del cane,tu,in definitiva,ritieni più idoneo per l'addestramento del Boxer il metodo tradizionale o il gentile?
Marisa48
00domenica 7 agosto 2011 17:47
Re:
expoman, 07/08/2011 14.36:

Belle e sensate parole le tue Marisa.
Il centro del dibattito,però,verteva sui 2 tipi di addestarmento oggi in uso:gentile e tradizionale.
Come avrai letto ognuno avvalora le sue tesi circa un tipo di addestramento,con spiegazioni valide e coerenti in ogni caso.
Premesso che mi pare che la quasi totalità degli intervenuti approvi l'addestramento e lo ritenga utile per la vita nsociale del cane,tu,in definitiva,ritieni più idoneo per l'addestramento del Boxer il metodo tradizionale o il gentile?


Se per gentile s'intende la mancanza di conoscenza da parte del cane delle conseguenze di un atteggiamento non corretto e il metodo per educarlo è il non premio (attenzione punizione non significa fargli del male o utilizzare la forza) sono tradizionalista.

Se gentilista significa rispetto del cane ma rispettare ciò che in natura avviene, ebbene il gentilista e tradizionalista non hanno ragione di esistere come definizione.
Come in ogni cosa ci vuole buon senso, il metodo Montessori ha causato molti problemi. Bambini a cui non si dice NO diventano adulti problematici idem per i cani. I cani se vivono in branco hanno delle regole, chi non le rispetta viene punito dal branco, per lo stesso motivo il cane che non rispetta le regole che noi abbiamo stabilito deve sapere che ci sono conseguenze negative, ad esempio la messa nel recinto, l'allontamento da noi, oppure anche una strattonata se ciò che ha fatto è molto grave come ad esempio aver ringhiato a un bimbo o a una persona!
Come il premio deve esser commisurato alla difficoltà dell'esercizio svolto, esercizio facile ricompensa piccolo, difficile ricompensa alta, e a alla qualità di come vien svolto, così la punizione deve avere peso diverso a seconda della trasgressione.
L'esempio della mamma cagna per l'inibizione al morso secondo me doveva farti capire come la pensavo.

Evidentemente i miei post non sono stati sufficientemente chiari, volevo sopratutto far capire quanto sia limitativa questa distinzione, ho avuto l'impressione che nello scrivere si era perso il senso delle definizioni e di cosa succede nella vita reale.



rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 10:22
Re: addestrare
Marisa48, 07/08/2011 12.00:


[ad-de-strà-re]
verbo transitivo
(pres. io addèstro)
rendere abile a fare qualcosa, istruire:
Esempio: gli istruttori addestrano gli allievi



Avrai notato che uso sempre la parola "educatore"
Penso che il cane sia già abile a far tutto, basta solo sapere come chiederglielo
[SM=g27811]
rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 10:26
Re: Re: addestrare
Marisa48, 07/08/2011 12.10:


Quindi addestramento significa rendere abile qualcuno e anche gli esseri umani vengono addestrati.
A un bambino gli si insegna la parola NO?
Ovvero gli si insegna ciò che giusto da quello che non è giusto?
Si
Quindi sa quale sono le conseguenze di una cosa non giusta.
Se rubiamo andiamo in galera...
In natura mamma cagna quando il cucciolo si comporta male come educa il suo cucciolo?
Come gli insegna l'inibizione al morso?

In particolare dalle cinque/sei settimane di vita, il morso che un cucciolo dà ad un altro scatena una risposta da parte di quest' ultimo, fatta di grida e lamenti, e determina l' intervento della madre, che rimprovera il cucciolo morsicatore, ringhiando e separandolo dal fratello: in questo modo, a poco a poco, il cucciolo impara a controllare la forza del proprio morso (è l' apprendimento della cosiddetta "inibizione al morso"). http://www.dankim.it/allevamento/Il%20cucciolo.htm


Vi sembra che mamma cagna come risposta ad un errato comportamento risponda con un non premio o in pratica gli dice:"NO" come faremmo noi esattamente con un nostro figlio?



In effetti bisogna saper dire NO al cane
Ho visto anche gentilisti farlo, non penso che essere gentilista escluda il NO a priori
Non che voglia difendere il metodo gentile anzichè quello tradizionale, sono solo constatazioni riguardo alle giuste indicazioni che hai dato sopra
[SM=x1153382]

rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 10:29
Re: Re: Metodo gentile
Marisa48, 07/08/2011 12.42:


Bene il tradizionalista usa esattamente la stessa metodologia.
Non si può educare/addestrare se non si conoscono e non si sanno applicare quei 5 punti.
Il terzo punto collaborazione e le emozioni positive, faccio notare che nell'addestramento si cerca sempre la collaborazione, è l'azione meno onerosa, le emozioni positive non sempre possono coesistere con l'educazione (vedere il mio intervento precedente)



Quoto in toto (fa anche rima ! [SM=g27828] )
rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 10:43
Re: ed infine sport con il cane non vuol dire avere dei soldati in casa
Marisa48, 07/08/2011 13.16:

Cominciamo col dire che chi ama il proprio cane rispetta le sue esigenze e caratteristiche.
NON LO UMANIZZA!!!
Se in casa ho un cane da difesa non posso snaturalo e dimenticarmi che prima di tutto questo lui è dopo viene tutto il resto, compagnia, baby sitter( attenzione nessun cane si lascia solo con un bambino), ecc..
A volte leggo dei commenti che alcuni proprietari scrivono sul proprio boxer e mi viene una rabbia, li descrivono come tonti, incapaci di qualsiasi cosa, dei giullari.
Il boxer non è questo, il boxer è un animale che ha dentro di se una genetica di tutto rispetto, è un essere fiero, capace di capire quando essere rilassato e quando difendere il proprio amico umano.
Un cane che fa lo sport piu' vicino alle sue prerogative è certamente piu' felice di uno che passa il tempo sul divano.
E veniamo ai soldati.
Nessuno che fa sport vuole dei soldati accanto, ma compagni che hanno in testa delle regole si.
Ma anche noi umani abbiamo delle regole da rispettare per vivere nel contesto civile dov'è il problema?
Se andate a una prova di utilità e difesa nella fase B, quella dell'obbedienza, vedrete posture "strane", il cane guarda negli occhi il conduttore e fa determinati esercizi nel modo stabilito dal regolamento. Ciò non gli viene chiesto nella vita di tutti i giorni.
Insegnare della disciplina al cane, ovvero una serie di regole comportamentali, significa anche avere sotto controllo il cane nella vita di tutti i giorni.
Ad esempio effettuare un terra da lontano potrebbe salvargli la vita, come il comando resta.
Quindi finiamola, chi addestra i cani, nel pieno rispetto delle loro esigenze e della legge, non li maltratta non li snatura, anzi da a loro quel qualcosa in piu' che nel tempo fa la differenza, sia per la salute, sono cani atleti, sia per la psiche e il rapporto che ha con il conduttore ne guadagna.



Anche qui sono pienamente d'accordo, i miei post precedenti sono pezzetti del puzzle che te hai ricostruito qua sopra.
Fondamentalmente, qualunque sia il metodo, mi pare che le opinioni convergano quasi tutte sul fatto che il cane è bene educarlo, per noi, perchè sia ben inserito nella nostra società e soprattutto per lui perchè un cane educato ha i "mezzi" per vivere bene ed in maniera spensierata al nostro fianco.
Questo è un ottimo punto di partenza, se si pensa che soli 20 anni fa probabilmente il solito "sondaggio" avrebbe dato risultati praticamente opposti...
Questa discussione, appurato che gran parte di noi educa il proprio cane (aiutandosi con educatori o facendo personalmente), aveva lo scopo di entrare nel merito dei vari "metodi", chiamiamoli così, di educazione (le etichette gentilista e tradizionale sono puramente indicative). Quindi ben venga chi espone il proprio "metodo" preferito, argomentandone il perchè.
Personalmente non vedevo e non vedo l'ora di leggere tutti i vostri post per arricchirmi in merito visto che rispetto a me, in tanti avete esperienza da vendere !
quindi.....spero di leggervi presto con ancora tante indicazioni (ho preparato foglio e penna ! )
[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Marisa48
00lunedì 8 agosto 2011 14:07
Re: Re: addestrare
rollup84, 08/08/2011 10.22:



Avrai notato che uso sempre la parola "educatore"
Penso che il cane sia già abile a far tutto, basta solo sapere come chiederglielo
[SM=g27811]


educare è sinonimo di addestrare

grammatica-italiana.dossier.net/dizionario-sinonimi-on-line/0081.ht...

Il cane non è abile a far tutto secondo me, altrimenti non lo educheresti ad esempio alla chiamata , oppure a non far pipì in casa [SM=g27811].
Lo educhi ovvero per sinonimo lo addestri.


rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 14:34
Re: Re: Re: addestrare
Marisa48, 08/08/2011 14.07:


educare è sinonimo di addestrare

grammatica-italiana.dossier.net/dizionario-sinonimi-on-line/0081.ht...

Il cane non è abile a far tutto secondo me, altrimenti non lo educheresti ad esempio alla chiamata , oppure a non far pipì in casa [SM=g27811].
Lo educhi ovvero per sinonimo lo addestri.



Ciao Marisa,
qui la vediamo in maniera leggermente differente
Ti faccio un esempio: il cane sa correre verso di te (non glielo insegno), io lo educo a correre verso di me al mio richiamo (e via di croccantino, feste, lodi sperticate [SM=x1153388] )
In ogni caso mi sembra una sfumatura trascurabile
Marisa48
00lunedì 8 agosto 2011 14:36
Re: Re: Re: addestrare
rollup84, 08/08/2011 10.26:



In effetti bisogna saper dire NO al cane
Ho visto anche gentilisti farlo, non penso che essere gentilista escluda il NO a priori
Non che voglia difendere il metodo gentile anzichè quello tradizionale, sono solo constatazioni riguardo alle giuste indicazioni che hai dato sopra
[SM=x1153382]



Guarda conosco gentilisti che sostengono che il NO al cane non si da perchè negativo...
Conosco gentilisti che porti cane "aggressivo" verso altri cani propongono la castrazione e se non dovesse bastare l'eutanasia!
Tutto ciò senza manco a provare ad usare un sistema diverso dal clicker, tipo collare a strozzo!
Ma diamine se devo decidere tra uccidere il mio cane e un gentilista cretino (perchè cretino è in questo caso) preferisco il cane.
Perciò ho cercato di mettere sull'avviso le persone!
Meglio dire un NO piuttosto che trovarvi in certe situazioni.
Quindi non tutti i gentilisti sono bravi come non tutti i tradizionalisti sono stronzi




Marisa48
00lunedì 8 agosto 2011 14:38
Re: Re: Re: Re: addestrare
rollup84, 08/08/2011 14.34:



Ciao Marisa,
qui la vediamo in maniera leggermente differente
Ti faccio un esempio: il cane sa correre verso di te (non glielo insegno), io lo educo a correre verso di me al mio richiamo (e via di croccantino, feste, lodi sperticate [SM=x1153388] )
In ogni caso mi sembra una sfumatura trascurabile


Ma tu lo educhi/ammaestri a venire anche quando non ha voglia, esempio cagna in calore nelle vicinanze o bel leprottino da rincorrere (AKIMA docet)


rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 15:11
Re: Re: Re: Re: addestrare
Marisa48, 08/08/2011 14.36:


Guarda conosco gentilisti che sostengono che il NO al cane non si da perchè negativo...
Conosco gentilisti che porti cane "aggressivo" verso altri cani propongono la castrazione e se non dovesse bastare l'eutanasia!
Tutto ciò senza manco a provare ad usare un sistema diverso dal clicker, tipo collare a strozzo!
Ma diamine se devo decidere tra uccidere il mio cane e un gentilista cretino (perchè cretino è in questo caso) preferisco il cane.
Perciò ho cercato di mettere sull'avviso le persone!
Meglio dire un NO piuttosto che trovarvi in certe situazioni.
Quindi non tutti i gentilisti sono bravi come non tutti i tradizionalisti sono stronzi



Condivido ciò che dici, converrai con me che non tutti i gentilisti sono degli idioti come quelli che consigliano castrazioni ed eutanasia !
[SM=x1153383]

Purtroppo in tutte le categorie umane gli idioti abbondano.
Qui sul forum sto cercando di farmi gli "anticorpi" per riconoscere a botta sicura il gentilista o tradizionalista cretino di turno
[SM=g27811]
expoman
00lunedì 8 agosto 2011 15:12
Si stanno già facendo troppe parole qsu questo argomento ed in definitiva si dicono tutti le stesse cose,con giri di parole diversi .
Il cane si può educare ,in mniera corretta e rispettosa dei diritti dell'animale.Educarlo per una sana e positiva vita sociale,educarlo per una ottimale esperienza nelle prove di lavoro,che forse non sono necessarie per la sua vita,ma che sono un'espressione altamente positiva di rapporto uomo-cane e che soddisfano anche quel desiderio di competizione e di supremazia che è in noi.E anche il cane si diverte,se non esasperato e stressato a raggiungere certi obiettivi.
Lo possiamo educare noi,con un poco di buona volontà e pazienza o lo può addestrare un professionista,cmq sempre con un approccio idoneo a tale importante "lavoro".O non lo si può educare,se abbiamo un soggetto di natura calma ed equilibrata con un innato rapporto ottimale nei confronti di persone e animali e non abbiamo velleità di conquista di titoli vari di bellezza o lavoro.
Marisa48
00lunedì 8 agosto 2011 15:57
expoman non condivido..

O non lo si può educare,se abbiamo un soggetto di natura calma ed equilibrata con un innato rapporto ottimale


Il cane va sempre educato, lo si fa non perchè ci siano problemi, ma per rendere piu' forte il rapporto che hai con lui, per imparare a gestire eventuali situazioni critiche.Se sei capace lo fai da solo altrimenti ti rivolgi a chi sa.

rollup84
hai scritto

onverrai con me che non tutti i gentilisti sono degli idioti come quelli che consigliano castrazioni ed eutanasia !


Precedentemente io avevo scritto

Quindi non tutti i gentilisti sono bravi come non tutti i tradizionalisti sono stronzi


In sostanza diciamo la stessa cosa
rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 16:32
Re:
Marisa48, 08/08/2011 15.57:

expoman non condivido..

O non lo si può educare,se abbiamo un soggetto di natura calma ed equilibrata con un innato rapporto ottimale


Il cane va sempre educato, lo si fa non perchè ci siano problemi, ma per rendere piu' forte il rapporto che hai con lui, per imparare a gestire eventuali situazioni critiche.Se sei capace lo fai da solo altrimenti ti rivolgi a chi sa.


[SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382] [SM=x1153382]


rollup84
hai scritto

onverrai con me che non tutti i gentilisti sono degli idioti come quelli che consigliano castrazioni ed eutanasia !


Precedentemente io avevo scritto

Quindi non tutti i gentilisti sono bravi come non tutti i tradizionalisti sono stronzi


In sostanza diciamo la stessa cosa



Diciamo la stessa cosa, vero.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, ci sono i bravi sia di qui che di la.
Non passi il concetto che io non approvo il metodo tradizionale, sia chiaro !
Ho postato il link dell'articolo ad inizio discussione proprio per spezzare una lancia in favore di metodo tradizionale
[SM=g27811]

Solo che se mi chiedi:
Hai 2 ottimi educatori, uno tradizionale e l'altro gentilista, da chi parti !?
Io ti rispondo gentilista
Marisa48
00lunedì 8 agosto 2011 16:53
Re: Re:
rollup84, 08/08/2011 16.32:





Solo che se mi chiedi:
Hai 2 ottimi educatori, uno tradizionale e l'altro gentilista, da chi parti !?
Io ti rispondo gentilista


Ti rispondo che un buon tradizionalista, ben informato è identico a un buon gentilista.
Però non abbiamo approfondito cosa per te è tradizionalista e cosa è gentilista
Forse avrai capito che se parliamo di addestramento per me le due cose coincidono.
Per me non è gentilista solo quello che usa il clicker, ma è un modo di pensare e di operare.
Ci sono persone che si definiscono gentiliste perchè usano il clicker e poi in privato prendono a calci il loro cane oppure chiudono il cane in trasportini, non usano il collare a strozzo, ma cappio fatto con filo di rame della luce, ovvero le stesse cose che fanno alcuni tradizionalisti.
Ci sono poi persone che si dicono tradizionalisti, come me, che non chiudono il cane in trasportini, non usano la violenza e proprio come i gentilisti, dividono gli esercizi in tante parti per poi assemblarli quando tutto è pronto. Quindi non è il metodo ma la persona a cui ti rivolgi che fa la differenza!



rollup84
00lunedì 8 agosto 2011 18:11
Re: Re: Re:
Marisa48, 08/08/2011 16.53:


Ti rispondo che un buon tradizionalista, ben informato è identico a un buon gentilista.


Su questo, perdonami, ma non sono d'accordo

Marisa48, 08/08/2011 16.53:


Però non abbiamo approfondito cosa per te è tradizionalista e cosa è gentilista
Forse avrai capito che se parliamo di addestramento per me le due cose coincidono.
Per me non è gentilista solo quello che usa il clicker, ma è un modo di pensare e di operare.
Ci sono persone che si definiscono gentiliste perchè usano il clicker e poi in privato prendono a calci il loro cane oppure chiudono il cane in trasportini, non usano il collare a strozzo, ma cappio fatto con filo di rame della luce, ovvero le stesse cose che fanno alcuni tradizionalisti.
Ci sono poi persone che si dicono tradizionalisti, come me, che non chiudono il cane in trasportini, non usano la violenza e proprio come i gentilisti, dividono gli esercizi in tante parti per poi assemblarli quando tutto è pronto. Quindi non è il metodo ma la persona a cui ti rivolgi che fa la differenza!



Allora te sei una tradizionalista gentile !
[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Marisa, lasciamo perdere chi si comporta da criminale, quelli non sono ne gentilisti ne tradizionalisti.

Accantoniamo anche le due "etichette"

Per definire le differenze tra i due metodi ci vorrebbero pagine e soprattutto io sono qua per imparare.
Osservando però (nella mia breve esperienza), la cosa che mi è saltata immediatamente all'occhio è che il boxer lavorato dal tradizionalista è + "composto" nelle reazioni/esecuzioni, mentre il boxer lavorato dal gentilista è + euforico. Parlo a parità di qualità nell'esecuzione dell'esercizio ovviamente e soprattutto, ripeto, questa è la mia breve esperienza.
Magari se avessi praticato altri campi, avrei avevo un'opinione opposta.
Con questo NON depreco assolutamente chi educa in modo + "tradizionale", ci mancherebbe !
Tant'è che ho voluto sottolineare l'articolo di apertura del post di Valeria Rossi !
[SM=g27811]
expoman
00martedì 9 agosto 2011 14:43
Re:
Marisa48, 08/08/2011 15.57:

expoman non condivido..

O non lo si può educare,se abbiamo un soggetto di natura calma ed equilibrata con un innato rapporto ottimale


Il cane va sempre educato, lo si fa non perchè ci siano problemi, ma per rendere piu' forte il rapporto che hai con lui, per imparare a gestire eventuali situazioni critiche.Se sei capace lo fai da solo altrimenti ti rivolgi a chi sa.

rollup84
hai scritto

onverrai con me che non tutti i gentilisti sono degli idioti come quelli che consigliano castrazioni ed eutanasia !


Precedentemente io avevo scritto

Quindi non tutti i gentilisti sono bravi come non tutti i tradizionalisti sono stronzi


In sostanza diciamo la stessa cosa




Il fatto di non educarlo si riferisce a tutti quei possessori di boxer,e ce ne sono parecchi,che hanno il loro cagnino che gira per casa e giardino,non abbaia,non aggredisce gli estranei che arrivano da fuori,viene condotto a fare la passeggiata senza problemi,tutto questo senza aver fatto specifico addestramento,se non qualche comando vocale e qualche secco no.Non sarà certo il massimo per il rapporto uomo/animale ma funziona benissimo,senza aver speso tempo e danaro per addestramenti vari.Con questo tengo anche a precisare che io sono assolutamente d'accordo per un serio e profiquo addestramento (tradizionale).
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com