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Obedience, perchè sì?

Ultimo Aggiornamento: 14/10/2008 11:03
09/10/2008 10:46
 
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Non so se qualcuno aveva già parlato della disciplina, spero di non creare un doppione, ma per spiegare perchè l'obedience è una disciplina meravigliosa, riporto una parte dell'articolo che ho scritto per il giornale "il pastore tedesco", in occasione del resoconto proprio di uno stage organizzato in un campo Sas per la divulgazione della disciplina :

"....L’interesse suscitato durante il lavoro esplicativo è stato notevole: molteplici domande, interruzioni dei video per meglio comprendere la proiezione, stupore sul rigore e la severità dei giudizi, meraviglia per la meticolosa e paziente ricerca della qualità di ogni singolo movimento del cane, sbalordimento di quanto lavoro di concentrazione il cane abbia bisogno per arrivare in una classe 3 internazionale, quanto equilibrio e quanto feeling ci voglia nel binomio.

La difficoltà della disciplina è legata al fatto che non si lavora su istinti naturali, su attitudini dei cani selezionate nei millenni dall’uomo, né è una disciplina automotivante; nell’obedience si è solo cane e conduttore e il loro rapporto di fronte ad esercizi che “dovrebbero” essere noiosi. Infatti la disciplina, se vista distrattamente da fuori, appare noiosa, i cani sembrano non divertirsi e guardando i video dei mondiali e degli europei molti avranno pensato che il proprio pastore tedesco, non essendo né un malinois né un border, potrà tanta velocità e perfezione.
Ma se si osserva bene, se si colgono i particolari,il cuore dello spettatore si può aprire. I gesti, la voce, l’armonia che li lega, lo sguardo dei cani, fanno capire che gli esercizi li eseguono con grinta e cuore, non certo per noia od indolenza. Vogliono lavorare, perché lavoro è gioco, gioco con il proprio conduttore, si percepisce fortissimamente la volontà di fare da parte dell’animale.
Personalmente credo che l’obedience dìa la possibilità al conduttore di scoprirsi dentro, di aiutare a capire se stesso ed allo stesso tempo scoprire completamente il suo cane ed il rapporto con lui. Sembra impossibile ma dietro quegli esercizi che sembrano frutto di tecnica pura per renderli perfetti in ogni piccolo particolare, veloci e allegri ci sono soprattutto due cuori e due anime messe a nudo. Anche il binomio tecnicamente più preparato durante una gara mostrerà tutte le lacune nel rapporto, nella gestione generale e nella gestione di eventuale stress. La strada da percorrere è sì altamente tecnica, ma è anche necessario scovare dentro le pieghe del binomio, ogni sbagliata interpretazione, ogni pressione esagerata od ogni incomprensione;ogni binomio ha la sua chiave, il difficile è trovarla e gestirla correttamente.
La gara dura molto, non pochi minuti,il cane ha tutto il tempo per stressarsi, per l’emozione del conduttore,per un caricarsi eccessivamente o per un sovraccarico sui nervi.
Ma se si vuole verificare veramente il rapporto ed il lavoro con il cane, è la disciplina perfetta, poiché si può premiare il cane in una gara molto lunga solo a livello sociale, dove c’è rigore ed è necessaria “pulizia” estrema da parte del binomio.

Praticare l’obedience è molto semplice, è l’attività cinofilo-sportiva meno costosa in assoluto; 04 coni, 02 coppette, 03 riporti in legno delle stesse dimensioni e 01 in metallo; da un punto di vista estremo potrebbe anche non servire un campo: possono bastare giardinetti, un parcheggio, un campo aperto.
Con questo stage si è cercato di dare uno spunto per una attività forse insolita per un campo Sas, ma si spera che la passione con cui si è cercato di trasmettere il lavoro in questa disciplina cinofilo-sportiva, renda possibile vedere sia in gare nazionali che internazionali, che a campionati europei e del mondo, una macchia di colore in un mondo bianco e nero, che sia nero-focata o grigia non ha importanza."

Lo stesso vale per i boxer, che potrebbero dare del filo da torcere a questi borderilli, magari non in velocità, ma per nervi saldi e precisione direi di sì.

La divulgazione ha sortito buoni risultati, infatti quest'anno, all'interno del campionato di allevamento, insieme alla 3^ edizione del campionato di agility per pt, si è svolto il 1° campionato di obedience.

Non sarebbe bello se ce ne fosse uno anche di boxer? ..... [SM=x1153389]
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