28/01/2009 11:13 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 117 | Registrato il: 16/11/2007
| Città: MILANO | Sesso: Maschile | Classe Cuccioloni | |
|
Poche sono le razze ancora utilizzate allo scopo per il quale sono state selezionate, sono cambiate le esigenze di chi compra i boxer e gli allevatori si sono adeguati. Questo processo è avvenuto per tutte le razze e solo in pochi casi c'è stato il tentativo di svaguardare caratterialmentela razza. E' successo per il setter, per il pastore tedesco e per il belga malinois (il belga dovrebbe essere una sola razza che si differenzia solo per il colore ed il tipo di pelo) dove, il primo per l'uso agonistico nelle prove di caccia e gli altri due per le prove di lavoro hanno trovato un utilizzo vicino a quello per il quale sono stati selezionati ed ad essere sinceri anche in questo caso le esigenze della specializzazione agonistica ne ha condizionato l'allevamento estremizzando alcune caratteristiche.
Aggiungo inoltre che non concordo con Hector nell'assimilare carattere forte con aggressività e nell'avvalorare il falso luogo comune che vuole i pitbull così diversi dagli altri cani, non mi risulta inoltre che nella storia del boxer vi siano i combattimenti tra cani ne tantomeno che le finalità selettive prevedessero feroci cani assassini. Ricordo a chi, forse, le gare le ha viste solo da lontano che per ottenere dei risultati non serve una belva assetata di sangue ma semplicemente un cane equilibrato, sicuro di se, con un buon temperamento ed una media tempra, tutte caratteristiche grossomodo previste nello standard delle razze da utilità. |
|
|
|
|