Sarebbe utile sapere per ogni gruppo quanti sono i rinnovi delle tessere (e non le prime tessere che spesso rientrano nel welcome pack del cane...), sarebbe utile sapere tra i tesserati chi fa attività nei campi (l'avviamento o IPOV per alcuni può essere impegnativo, forse una prova più semplice con diplomino BCI sarebbe untraguardo più semplice e per chi non ha velleità un bel riconoscimento), sarebbe utile sapere chi invece vuol fare "agonismo". Tutte queste informazioni una federazione o club dovrebbe saperle, dovrebbe analizzarle e poi definire se un gruppo lavora bene o male. Il fatto di aumentare il limite di iscritti per tenere i più grossi sembra quasi un modo per dire, se sostieni attivamente (leggi economicamente) il bci resti altrimenti per 40 tessere lascia perdere. Si potrebbero anche fare gare a squadre tra gruppi tipo coppa italia di tennis, i modi per coinvolgere sono molteplici e forse non sarebbe solo il 7% dei proprietari a essere iscritto o almeno quel 7% non ci sarebbe solo sulla carta ma in giro per l'Italia.
Troppo facile dire ci vogliono soldi e chiudere la discussione e tutto il resto...
"La libertà individuale è la maggiore benedizione per un uomo, per un cane è l'ultima parola della disperazione". (WILLIAM LYON PHELPS)