| | | OFFLINE | Post: 153 | Registrato il: 11/05/2008
| Città: VILLA ESTENSE | Sesso: Maschile | Classe Cuccioloni | |
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Ciao a tutti.
Ieri sono stato in un allevamento di boxer (la mia grande passione):
finalmente posso prendermene uno!
C'erano diversi cuccioli bellissimi, ma sono rimasto colpito da un esemplare di boxer bianco: curiosissimo, tranquillo, affettuoso, e apparentemente sanissimo.
È completamente bianco, salvo il tartufo nero e qualche chiazza sempre nera sulle orecchie. Gli occhi, al momento, sono azzurro scuro tendente al grigio. Le sue caratteristiche morofologiche sono perfette, e la madre è una tigrata bellissima. Un vero amore ...
Ora vi chiedo: ne ho lette e sentite tante di leggende sui boxer bianchi (che hanno tare ereditarie, che si ammalano più facilmente, ecc.), ma ho letto anche molti articoli scientifici in proposito che le sfatano.
Quello che è oggettivo è che non possono essere utilizzati per la
riproduzione (sul pedigree del mio sarà scritto proprio questo), e che sono considerati fuori standard (niente gare, esposizioni ecc...: ma chi se ne frega, il cane per me ha esclusivamente valore affettivo).
L'allevatore, che mi è sembrato serio e mi ha correttamente esposto le caatteristiche del boxer bianco, mi ha anche detto che il suo valore commerciale praticamente non esiste: mentre un cucciolo fulvo o tigrato lo vende a 1000 ed oltre euro, per questo mi chiederebbe semplicemente un contributo alle spese sostenute per il mantenimento (due mesi di allevamento, vaccini, chip, pedigree, ecc.): in pratica sui 500 euro.
Vi chiedo: che ne pensate? È corretta la richiesta?
Inoltre: qualcuno fra di voi che ha boxer bianchi ha voglia di spendere due parole sulla propria esperienza con il cane e mi dice eventualmente quanto lo ha pagato?
Vi ringrazio.
riccardo |