motivazione in pista ...partiamo da un esempio pratico

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Argo-Airi
00giovedì 27 novembre 2008 11:37
allora... io ho provato a fare questa "caccia al tesoro sia con Argo che con Airi....in entrambi i casi appena sono partiti a cercare mi sono appoggiato ad un muro i vicino e non sono mai intervenuto e sono rimasto immobile...

Argo... l'ho messo seduto e mi guardava continuamente piegando la testa a sinistra e a destra per tutto il tempo...ho nascosto i boconi un po ovunque sotto a sedie sopra a sedie dentro a cesti alti dentro a scatole sotto allo stendinocon panni stesi, sui pedali di una bici e alti posti vari....
sono tornato da lui e e rimasto li seduto...come da comando...non sapendo cosa fare sul momento ho dato il comando "cerca"...anche se (come ne ho parlato in chat) il comando cambierà per non "confondere" gli esercizi...
Argo si è fiondato subito a tesa in giù a cercare... prima ha trovato i bocconi bassi... poi ha allargato il cerchio (cercava facendo cerchi sempre più grandi) e andato a trovarsi anche gli altri bocconi cosa un po strana prima di mangiare bocconi trovati ho notato che si fermava mi guardava poi mangiava e tornava a cercare... ogni tanto tornava dove ne aveva gi trovati per poi rimettersi a cercare... quando ho finito ho "dovuto" tirarlo via... (10 minuti circa)

Airi era molto irrequieta mentre nascondevo i bocconi e continuava a "lamentarsi" e muoversi "sul posto" ... e partita con entusiasmo... rispetto ad argo andava in maniera apparentemente + casuale a cercare i bocconi...senza un evidente "schema" e tornava più spesso dve ne aveva già trovati (anche perché alcuni ne aveva tralasciati nella foga) cosa strana...dopo aver trovato e mangiato dei bocconi...spesso tornava da me mi annusava le mani e le leccava poi tornava a cercare ed oltre a quello è stata più lenta (15minuti) e ogni tanto mi guardava tra una ricerca e l'altra... comunque ho dovuto toglierla con la forza anche lei a fine esercizio e mentre Argo portato in un alrto ambiente ha smesso subito di cercare Airi è rimasta a cercare anche dopo fuori da quell'ambiente
Mi date una mano a tradurre i comportamenti??? Va bene così?
Argo-Airi
00martedì 2 dicembre 2008 15:44
novità? consigli???
Arzarus
00martedì 2 dicembre 2008 15:59
Vi porto l'esperienza del mio lavoro in questa ultima settimana.

Innanzitutto a metà settimana ho fatto una pista diritta di circa una trentina di metri senza bocconcini e con ciotola ripiena di bocconcini finale. Il cane ha fatto quello che ha sempre fatto in gara e cioè dopo pochi metri alza la testa e si disinteressa della pista guardando in giro o addirittura tornando indietro, comunque l'ho portata fino alla fine e quando ha visto la ciotola è andata a terra ed ha aspettato che la aprissi e la premiassi.

Sabato pista ad U con 2 oggetti, uno sul primo lato e uno finale. Primo tratto fino ad oggetto senza bocconcini, il cane ha alzato la testa solo una volta, arriva all'oggetto segnala e quindi premio. Dopo l'oggetto si riparte con bocconcini fino a tutto il secondo lato, naturalmente tutto ok, ultimo lato tutto senza bocconcini, il cane non ha mai alzato la testa da terra, arrivato in fondo segnala l'oggetto e quindi premio con gioco.

Domenica sempre ad U con oggetti sul secondo lato ed alla fine, primo lato con bocconcini, tutto ok. Secondo lato tutto senza, il cane non sbaglia un colpo non alza la testa e segnala bene l'oggetto. Nel terzo lato la prima metà era senza bocconcini, pista ottima tutto ok.

Da questo cosa ho capito? Secondo me il cane non aveva capito che doveva cercare la pista e non i bocconcini, lo scopo di quello che ho fatto è quello di far capire al cane che prima o poi il premio arriva e quindi di continuare a cercare.

Verso metà settimana farò un'altra pista diritta senza bocconcini solo con premio finale e vedremo il risultato.
Spyryt
00mercoledì 10 dicembre 2008 12:33
Scusa ritardo !!!!


Argo... l'ho messo seduto e mi guardava continuamente piegando la testa a sinistra e a destra per tutto il tempo...ho nascosto i boconi un po ovunque sotto a sedie sopra a sedie dentro a cesti alti dentro a scatole sotto allo stendinocon panni stesi, sui pedali di una bici e alti posti vari....
sono tornato da lui e e rimasto li seduto...come da comando...non sapendo cosa fare sul momento ho dato il comando "cerca"...anche se (come ne ho parlato in chat) il comando cambierà per non "confondere" gli esercizi...
Argo si è fiondato subito a tesa in giù a cercare... prima ha trovato i bocconi bassi... poi ha allargato il cerchio (cercava facendo cerchi sempre più grandi) e andato a trovarsi anche gli altri bocconi cosa un po strana prima di mangiare bocconi trovati ho notato che si fermava mi guardava poi mangiava e tornava a cercare... ogni tanto tornava dove ne aveva gi trovati per poi rimettersi a cercare... quando ho finito ho "dovuto" tirarlo via... (10 minuti circa)



Ottime deduzioni = il comando dovrà cambiare per non confonderlo specie all'inizio. Col tempo il cane impara da solo che la situazione è diversa, ma se noi con segnali corporei o vocali diversi indichiamo differenti "esercizi " di fiuto, il cane sarà subito più sicuro [SM=g1399190]. Ricorda che per i cani è più facile discriminare segnali corporei che puri comandi vocali, mettersi a cavalcioni del cane, o dal fianco opposto, piuttosto che accovacciati è molto più forte che non essere semnpre li e una volta dare "cerca" e un0'altra " trova" ad esempio.

Non so se hai riprovato, ma noterai subito che dalal seconda volta cambia tutto, il cane sa cosa fare senza che tu dai comando, allunga i tempi, non si girarò più ecc.

Si è fiondato subito a testa bassa....ottimo, perchè condizioanto a fare pista a naso basso...poi avrà " scoperto" che esistono le 3 dimensioni [SM=g1399175] . Il fatto che a volte di guardava è sintomo di " non so se faccio giusto"...se continui lo farà sempre meno [SM=g1399182] = impara ad essere autonomo in ricerca !!!!! davanti cosa nuova, impara a sbrogliarsi, e non a chiedere conferma, cose che al guinzaglione in pista anche se involontariamente diamo sempre.

Tornare a cercare dove ne ha trovati...è normale, mai andato per funghi? si tende sempre ad andare velocemente dove si era avuta conferma, e solo li cercare accuratamente...ecco perchè inpista i cani si meccanizzano se non facciamo attenzione...oggetto sempre lontano da angolo, bocconi sempre inpiazzola e poi nulla per un po'....dopo angoli, dopo fosso...e se non c'è certi cani in gara si bloccano. Nella ricerca dei bocconi sono gli astessi cani che quando i bocconi iniziano a finire si fermano a guardarti, come per avere certezza da te che c'è ancora qs da cercare. Quando imparano che se da soli continuano e ritrovano...imparano a perseverare ( devi arrivare a minuti di ricerca senza trovare nulla, ma poi c'è sempre ancora qualche cosa di "dimenticato"....o " aggiunto magicamente " [SM=g1399171]

Le prime volte che li infilzi nei rami alti degli alberi ( altezza che ci arrivano se stanno in equibrio su 2 zampe, o eventualmente devono fare pure saltino...non li tovano affatto [SM=g1399189] .....non bisogna assolutamente indicarglieli, si toglieranno a lavoro finito e senza che cane veda. Le prossime volte si continueranno a mettere, finchè, colpo di ingenio, uso migliore e più concentrato del naso...sorpresa....i bocconi sono anche inposti moolto strani...da li in poi ogni volta il cane esplorerà per benino anche in alto.

Nel proseguire il lavoro dovresti notare la differenza di uso del naso..lo senti proprio...il cane sniffa diversamente, più lento, più calmo, più concentrato = quello che i giudici apprezzano tanto in gara ! Il cane lavora da solo, e impara che se usa un certo metodo trova di più, per cui si condiziona ! e lo mantiene in pista !!!! 0 non tira più [SM=g1399182]

per finire le prime volte è giusto portarlo via ( se hai un cane che risponde cosi come argo), dopo lo chiamerai a te appena vedi che si distrae, si allontana da zona di ricerca ( se i bocconi li metti e non butti !.....la zona di ricerca è delimitata dal tuo odore, se esce è come se uscisse di pista...e tu lo richiami, gli dai un boccone perchè venuto, e lo metti via. In pratica è come punirlo se abbandona [SM=g1399176] , cioè non lo lasci proseguire in una cosa che a lui piace molto.

man mano che il cane è capace si aumenta zona e diminuiscono i bocconi, o sono più difficile da recuperare...ricordati che più si impegna a recuperare un boccone , e poi ci riesce, più aumenta voglia, impegno, ricerca meticolosa [SM=g1399171] ... infatti molto giochini di attivazione mentale si basano su qs principio !


Airi era molto irrequieta mentre nascondevo i bocconi e continuava a "lamentarsi" e muoversi "sul posto" ... e partita con entusiasmo... rispetto ad argo andava in maniera apparentemente + casuale a cercare i bocconi...senza un evidente "schema" e tornava più spesso dve ne aveva già trovati (anche perché alcuni ne aveva tralasciati nella foga) cosa strana...dopo aver trovato e mangiato dei bocconi...spesso tornava da me mi annusava le mani e le leccava poi tornava a cercare ed oltre a quello è stata più lenta (15minuti) e ogni tanto mi guardava tra una ricerca e l'altra... comunque ho dovuto toglierla con la forza anche lei a fine esercizio e mentre Argo portato in un alrto ambiente ha smesso subito di cercare Airi è rimasta a cercare anche dopo fuori da quell'ambiente



Era irrequieta....modo casuale, e aggiungerei con più fretta, confermi? tira in pista? salta ql boccone?, sfonda ql angolo?

Deve imparare la concentrazione e la calma molto di più rispetto ad argo, è più nervosa, e meno autonoma= viene da te spesso...tende a trornare indietro da te anche in pista se si perde?

Il fatto che poi sia rimasta di più è un ottimo segno della sua voglia, ma che fatica a controllare....fai più esercizi di qs tipo, registrati i cambiamenti, e poi prova in pista come cambia il lavoro !

Sono esercizi da fare ripetuti nel tempo e bisogna annotarsi i tempi, di ricerca, dopo quanti minuti il cnae si gira e cheide conferma, dopo quanti minuti fa pipi, dopo quanti minuti senza trovare bocconi rinuncia, farli in posti con persone estranne presenti e vedere se il cane li patisce ( appaiono prima i segnali di stress ! ), in posti nuovi mai visti dal cane ecc.....le ripsote del cane cambaireanno cosi come i tempi e noi avremo molte risposte [SM=g1399185]
zagor65.
00venerdì 6 febbraio 2009 14:33
Sono tornato a rileggermi questa discussione perchè l'argomento piste mi affascina e perchè quella del fiuto dei cani è una dimensione sulla quale tanto si suppone e pochissimo si sa. Nell'ambito agonistico il lavoro in pista è quello che rispetto alle altre due sezioni ha, probabilmente, subito meno evoluzione rispetto ai sistemi addestativi ed è pertanto interessante leggere qualche novità tipo "l'albero delle salcicce". Spyryt che descrive questo e non solo dimostrando grande preparazione e dice cose con le quali per il più concordo. Ma, questa saccenza, (lungi da me la volontà d'essere provocatorio)da che cos'è supportata? Nell'addestramento dei cani non esiste un titolo di studio che attesti l'idoneità ad insegnare esistono i risultati che dimostrano la valenza del maestro e considerato come Spyryt si pone sarebbe interessante i risultati conseguiti nella pratica.
Nicodemo85
00venerdì 6 febbraio 2009 14:50
Re:
zagor65., 06/02/2009 14.33:

Sono tornato a rileggermi questa discussione perchè l'argomento piste mi affascina e perchè quella del fiuto dei cani è una dimensione sulla quale tanto si suppone e pochissimo si sa. Nell'ambito agonistico il lavoro in pista è quello che rispetto alle altre due sezioni ha, probabilmente, subito meno evoluzione rispetto ai sistemi addestativi ed è pertanto interessante leggere qualche novità tipo "l'albero delle salcicce". Spyryt che descrive questo e non solo dimostrando grande preparazione e dice cose con le quali per il più concordo. Ma, questa saccenza, (lungi da me la volontà d'essere provocatorio)da che cos'è supportata? Nell'addestramento dei cani non esiste un titolo di studio che attesti l'idoneità ad insegnare esistono i risultati che dimostrano la valenza del maestro e considerato come Spyryt si pone sarebbe interessante i risultati conseguiti nella pratica.


E i tuoi zagor?.
Per mettere in dubbio qualcosa o qualcuno, devi poter dimostrare di averne i titoli...
Per cortesia, visto che sono nuovo, mi dici quali sono i tuoi risultati, cosa hai ottenuto e come?


zagor65.
00venerdì 6 febbraio 2009 15:53
Nicodemo, anche tu fai parte dei guardatori di dito. Io ho portato due cani in Sch2 ed uno in IPO3, ma il probblema non è questo, il probblema è come ti poni rispetto agli interlocutori, per fare l'insegnante devi averne titolo. La tua richiesta devi porla ai maestri non a chi di loro chiede conto. Dopodiché Spyryt non è tenuta a rispondermi od a modificare il suo atteggiamento, io in lei non lo farei, probabilmente ha tutti i titoli per salire in cattedra ed io mi permetto comunque di chiedere come mai.
Argo-Airi
00venerdì 6 febbraio 2009 16:11
Re:
zagor65., 06/02/2009 15.53:

Nicodemo, anche tu fai parte dei guardatori di dito. Io ho portato due cani in Sch2 ed uno in IPO3, ma il probblema non è questo, il probblema è come ti poni rispetto agli interlocutori, per fare l'insegnante devi averne titolo. La tua richiesta devi porla ai maestri non a chi di loro chiede conto. Dopodiché Spyryt non è tenuta a rispondermi od a modificare il suo atteggiamento, io in lei non lo farei, probabilmente ha tutti i titoli per salire in cattedra ed io mi permetto comunque di chiedere come mai.


Sai che non c'ho capito quasi nulla??' HA Ha Ha [SM=g27828] [SM=g27827]
Non so se spyryt ha i "titoli" io sicuramente no... posso però dire che anche solo per logia e esperienza diretta le cose da lei riportate sono veritiere...
Logico che non è la detentrice "della verità" e il suo metodo sicuramente non è l'unico... è solo una delle strade percorribili...
Perlomeno lei ha accennato, ci ha fatto intravedere, quella che lei sta facendo...

p.s.
Nessuno pista dalle mie parti? Una pista in più sicuramente non fa male io sono disposto a trovarmi ...

visto che vi piacciono le piste vi giro un paio di filmati carini... li avevo già postati mi sembra...







il più bello è quello dell'atibox per me...

amelialastrega
00venerdì 6 febbraio 2009 16:22
Re:
zagor65., 06/02/2009 15.53:

Nicodemo, anche tu fai parte dei guardatori di dito. Io ho portato due cani in Sch2 ed uno in IPO3, ma il probblema non è questo, il probblema è come ti poni rispetto agli interlocutori, per fare l'insegnante devi averne titolo. La tua richiesta devi porla ai maestri non a chi di loro chiede conto. Dopodiché Spyryt non è tenuta a rispondermi od a modificare il suo atteggiamento, io in lei non lo farei, probabilmente ha tutti i titoli per salire in cattedra ed io mi permetto comunque di chiedere come mai.




Visto che per farla scrivere una riga e mezza, accorrono blandizie, preghiere e offerte agli Dei del fiuto....non vorrei propio che l'effetto fosse quello opposto...sparisce del tutto!

Se c'è una che ama condividere e non salire in cattedra è lei....schivo esserino geniale e studiosissimo!
amelialastrega
00venerdì 6 febbraio 2009 16:25
Argo, il filmato atibox è di un Ipo 1 vero? Mamma se è corta!!!!!

Il cane aveva un bell'atteggiamento...piaciuto pure gli accertamenti.
Nicodemo85
00venerdì 6 febbraio 2009 17:48
Caro Zagor, vedi tu puoi dire che sei anche il Re d'Inghilterra, ma chi ti conosce?
Da quello che ho capito qui Spyryt è conosciuta ed è ammirata.
C'è chi ha provato i suoi consigli e si è trovato bene, tu invece cosa proponi?
Credo che la posizione propositiva (quella di Spyryt) sia giusta, la tua solo critica (non costruttiva) errata.
Poi scusa ma Spyryt cosa ti ha fatto?
Se ti da fastidio non leggere!
A proposito di dito...
Sei sicuro che non sia tu quello che guarda il dito e non la luna?
SummerOnice
00sabato 7 febbraio 2009 14:04
Io parto da un'altro concetto. Ascolto tutto, ascolto tutti e poi elaboro con la mia testa. Può essere che una cosa detta dal due volte campione del mondo IPO a me non interessa mentre quella detta da un ragazzo che non ha mai fatto una pista in vita sua sì. Chiaramente vale il contrario. E tante volte è utile immagazzinare informazioni che al momento sui cani che lavori non servono ma che poi nel futuro...
Anche la visione del cane dall'esterno è utile sia di un professionista super affermato che di un semplice spettatore che vede una gara di cani per la prima volta (soprattutto se ha altri cani come confronto).

SummerOnice
00sabato 7 febbraio 2009 14:05
Chiaramente quindi se hai idee per i problemi di Velvet sono qui pronta ad ascoltarli
zagor65.
00lunedì 9 febbraio 2009 11:16
Nella mia vita ho avuto più di un cane, pur con quanto l'esperienza abbia aggiunto, la filosofia nell'addestramento alla ricerca in pista è rimasta la stessa, al cane ho sempre dato grande autonomia e possibilità di scelta, premi e gratificazioni quando la scelta era quella giusta. Con questo sistema ho sempre potuto introdurre gli oggetti direttamente in pista in quanto gli stessi rientravano come novità gratificanti in un iter che già lo era. I risultati sono sempre stati molto positivi, ad Arluno, in Sch1 feci addirittura 100. Ma con un cane non andò così. In addestramento il cane andava sempre bene mentre in gara entrava in pista con poco interesse e distratto ed il risultato era al più sufficente. Cercai di capire meglio il mio cane, di adottare tutto quanto secondo me poteva portare un vantaggio ed un miglioramento, mi confrontai con amici, conoscenti ed "addetti ai lavori", il risultato era sempre il medesimo, in allenamento super, in gara una delusione. Il probblema con quel cane non fu mai risolto completamente e la conclusione che ne trassi è che il cane, causa scarsa tempra, tendeva a lavorare tranquillamente, manifestando tutte le doti che aveva, quando mi sentiva psicologicamente vicino, bastava quel poco di diverso, di destabilizzante che interveniva nell'ambito della gara e l'insicurezza determinata dal non sentirmi più così vicino prevaleva.
In altre parole mi pare sia quanto descritto da SummerOnice, cosa che il giudice colse dicendo che il cane voleva troppo bene al padrone. La pista è un lavoro che il cane deve fare in grande autonomia e con grande concentrazione e, per quanto sia il primo a dolermi nel doverlo dire, la qualità ed il carattere del cane giocano un ruolo nel quale non sempre è possibile intervenire, non sempre, l'addestramento (inteso nel senso più vasto del termine) può essere risolutivo.
Volevo aggiungere due considerazioni sull'atteggiamento di Velvet: l'accelerare dopo l'angolo lo ritengo fisiologico, l'angolo rappresente una difficoltà, la risoluzione ha una conferma nel ritrovamento stesso della traccia, la conferma lo rassicura e l'andatura ne risente. Potrebbe, molte volte lo è, essere determinato anche da un costante rinforzo dopo ogni angolo. Risolvo l'angolo ed accellero perche così prima trovo il premio. Riguardo al fatto che abbia segnalato in modo diverso dall'abituale penso sia da ricondurre al discorso iniziale sull'insicurezza, il cane trova l'oggetto, una vocina interiore gli dice che deve fare qualche cosa, ma la sconcentrazione e la mente altrove gli fa fare la cosa a metà, come se la facesse sopra pensiero e, ribadisco la mia convinzione: sconcentrazione, mente altrove, sopra pensiero, tutte facce dell'insicurezza.
SummerOnice
00giovedì 12 febbraio 2009 14:31
Valutando il cane nelle altre due sezioni e nelle altre prove in cui ha lavorato non credo che sia un problema di tempra ma sicuramente di estrema sensibilità nei miei confronti complice probabilmente un lavoro non ben fatto nella fase A.
zagor65.
00venerdì 13 febbraio 2009 09:25
Nell'esempio portato parlavo di scarsa tempra relativamene comunque a cani che sono arrivati in IPO3 con risultati di estrema decenza, pertanto concordo con SummerOnice e, senza dubbio, possiamo sostituire la definizione "tempra" con sensibilità ma l'analisi del probblema non cambia.
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