No rollup84
boxerone, 13/07/2011 14.14:
Le problematiche anestesiologiche sono COMUNISSIME, e ciò non deve far pensare esclusivamente alla morte del paziente, xchè vi assicuro che decessi x anestesia (come diceva giustamente Amelia) sono rarissime..... e spesso nascondo il vero problema di fondo, cioè patologie secondarie (ciò dovuto ad una "superficiale" anamnesi e indagine diagnostica!!!)
Forse in questo passaggio non sono stato chiarissimo (e mi scuso)...
Se un animale ha complicanze e/o muore durante operazione o altro, l'anestesia non fa altro che "coprire" quelle che possono essere le cause dovute a patologie secondarie, non rilevate nell'iter diagnostico!!!
Se al cane x far un es. non viene diagnosticata una cardiopatia o deficit epatico etc.(xchè il vet. non ha ritenuto necessario approfondire, piuttosto che il proprietario non ritenesse necessario spendere ulteriori soldi x altri accertamenti....!!!
colpa di entrambi in tale caso) l'uso di un determinato anestetico piuttosto che dosaggi maggiori, come è logico pensare hanno il fine ultimo di mandarlo (passatemi il termine più soft) al "campo santo"!!!
Quindi il compito dell'anestesista è quello di "studiare" il passato dell'animale (compresi esami che hanno minimo sospetto di....), chiedere e/o vedere se tutti gli esami sono ok, e da questo fare:
- approccio/strategia al caso
- premedicazione
- terapie e mantenimento prima e durante l'operazione
- risveglio del soggetto con cure che ne conseguono
Parlando dei nostri Boxer (razza + singolo caso di volta in volta), qualunque ambulatorio veter. (degno di chiamarsi così) oggi giorno è a conoscenza che..... i musi schisci devono essere trattati con i guanti in anestesia, xchè ai nostri pelosetti NON basta essere scassamaroni tutto il tempo, riunire nei loro geni tutte le patologie del mondo canino
, ma pure per fare "nanna controllata" hanno bisogno del maggiordomo!!!!!