una scuola x ginevra

Ale74/Gini, 12/01/2008 16.23:

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finalmente dopo varie indecisioni abbiamo deciso.... ginevra andra' a scuola almeno x un'addestramento base.... riusciamo a trovare un centro nn distante da casa dove addrestrano tutti i tipi di cani....andiamo x parlare con la proprietaria e farle vedere il cane... dopo le presentazioni inizia a chiedermi se il cane è viziato... nn che nn lo sia,ma cosa centra???? deve solo imparare ad andare al giunzaglio e sentirmi quando la chiamo... vorrei solo queste nozioni....il comportamento a casa????poi mi dici che il cane deve avere un capobranco e io tutta fiera le rispondo che questo discorso vale x i lupoidi invece x lei vale x qualsiasi cane.... ora mercoledi iniziamo, ma io nn sono disposta a cambiare le abitudini in casa ginevra dorme con me ... in questo modo pregiudico l'insegnamento sul campo?????voi che ne pensate.... altra cosa lei usa dei suoni x l'addestramento va bene???possibile chea roma vicino dove abito nn c'è una scuola addestramento boxer????

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Spyryt, 13/01/2008 12.27:

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Attenzione! I neofiti dovrebbero iniziare dalla base, e non dalla teoria sulla neotenia, perchè altrimenti finiscono col non ascoltare chi gli dice, con esperienza, che il cane deve ubbidire/rispettare di qualunque razza sia, se il padrone/mamma o come volete chiamarlo glielo chiede, dando la colpa della testardaggine del loro boxer al fatto che appartiene ad una razza non gerarchica!

Soprattutto perchè su queste teorie si continua a discutere, e lo stesso coppinger che l'ha enunciata ha cambiato idea su molte cose.
www.waggingweb.com/pages14/neotenia.html

E' un po' come se io leggessi in rete i benefici di un medicinale, e senza sapere nulla di chimica, molecole, fisiologia, metabolizzazione dei farmaci, interazioni tra loro, lo consigliassi a tutti come soluzione. Una teoria usa termini che bisogna conoscere per capirla bene, poi bisogna dimostrarla e qui iniziano i primi dubbi. Chi va a spiegarlo a un golden possessivo e mordace che non dovrebbe esserlo perchè ha il muso appartenente ad una scala gerarchica diversa.

Chiedere se un cane è viziato e come si comporta se gli chiediamo qualcosa è un ottimo metodo per sapere che tipo di proprietario abbiamo davanti e se è lui ad aver creato i problemi ( quasi sempre) o è il cane ad essere difficile. Il problema non è il vizio in sè, a me può piacere o meno che il mio cane dorma con me, salga sui divani, ottenga cibo dal tavolo, mi mangi il divano, mi distrugga il giardino ecc...ma se sono in grado di controllare "il vizio". Perchè se non voglio che il cane mi distrugga l'arredamento e lui lo fa, questo è un grosso problema, se gli chiedo di scendere dal letto e lui non lo fa, questo è un grosso problema....perchè non sto costruendo vizi, ma un cane che potrà arrivare a mordermi !

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