cannibalismo

avevo letto un'aicolo in cui spiegavano più no meno le stesse cose che dici tu elisa, tutto mi si è scombussolato l'ultima volta che sono sceso in puglia(il ponte dei morti)... mio zio ha una casa in campagna dove i branchi di ragndagi non mancano, il "branco che staziona nellla campagna di mio zio(uliveto enorme senza reti ne nulla) c'erano tree cagnoline con il latte e una valanga di cuccioli(almeno 10) tutti uguali a una sorta di maremmano che mangia sempre prima degli altri... la femmina alfa chi era in questo caso???

Fra, ma quello che mangia per primo era un maschio, magari l' unico li dentro, a quel branco? Se non ci fosse nessuna femmin del tipo alpha? Magari sono ancora in lite tra di loro e non si sono ancora chiariti i ranghi? oppure son tutte femmine........con poco ' pepe ' ,senza spinta a stabilire gerarchia? Oppure c'è......è lei, 1, l' unica femmina veramente del tipo alpha, ha latte inquanto ha partorito ma non ha lasciato in vita i sui figli per gelosia/timore che siano del tipo alpha ma è disposta ad allattare quelli di ranghi minori, che non sono e non saranno una minaccia per il suo ruolo alpha?

Voglio diiiiiii, Elisa ha portato un esempio abbastanza classico ma penso sia un ' terreno ' laddove c'è ancora molto da studiare e più di tanto studiare seriamente non lo so fino a che punto si potrebbe fare inquanto di umanizzazione ne entra tanto anche in questa sfera.

La premessa del libro è stata proprio quella della "poca" se non "nulla" umanizzazione dei cani..alla fine loro vivevano in un recinto di un ettaro mezo nel bosco e mezzo attaccato a casa..e la femmina gamma ha voluto andare a morire vicino alla tana scavata dal branco..sebbene non fosse mai stata totalmente accettata..
Quindi quì si parla di cani prorpio poco umanizzai..mentre nel caso di un boxer 8come lo teniamo noi) l'umanizzazione c'è..e gioca in modi strani..chi lo sa che cosa è saltato in testa a quella cagna..o forse già sapeva che i cuccioli non erano a posto..