un boxer si deve per forza portare dall'addestratore?

Leggendo le varie discussioni sul forum mi accorgo sempre di più di non conoscere assolutamente questa razza...!di conseguenza non so neppure come muovermi nell'addestramento!io purtroppo non ho tempo ne sopratutto denaro per portarla all'addestramento,data la mia giovane età,ma non per questo voglio ke la mia piccola rimanga "un'ignorante"!ci sono in vendita libri ke aiutino il"padrone"(non mi piace questo termine)ad addestrare il proprio cane?almeno i comandi di base...e qualcosa sul carattere e sulla psicologia di questa razza!

Sei tu che devi educare il tuo cane, ai vari corsi si insegna al proprietario come fare, non al cane. I cani che non frequantano corsi non sono ignoranti, loro sanno comportarsi da cani, solo che vivendo in una casa con delle regole umane spesso il comportarsi da cane crea qualche problema...a noi umani, per la tua boxerina è normale usare la bocca e distruggere qualcosa, come è normale sfogarsi, saltare giocare, è un cucciolo e ha molte energie superflue, in qualche modo le deve usare. Sei tu che le devi insegnare le cose che si possono fare e quelle che non si possono fare, solo che i cani non ragionano come noi umani, se la sgridi per una cosa che non capisce la mandi in ansia e la rendi ancora più agitata, nel senso che durante le tue assenze non riuscirà a stare calma ( dormire tranquilla ) quindi distruggerà ancora di più.
Se riesci a capire queste cose la puoi educare, altrimenti rischi di arrabbiarti sempre di più te perchè lei non capisce, e lei essere sempre più agitata perchè non capisce perchè alcune volte la coccoli, altre la sgridi.

libri, si ce ne sono, ma dipende da te, pensi di essere in grado di imparare da un libro? Non è facile...anche se non impossibile , non troverai mai tutte le situazioni, ogni cane e ogni situazione sono diversi, se riesci ad imparare i concetti e a trasportarli alla tua situazione qualcosa puoi fare

Prova con questo www.waggingweb.com/pages9/libroedu.html

...poi ci sono sempre i consigli dei forumisti

Straquoto quello che ha scritto spyryt, l'addestramento è essenziale a noi per capire come comunicare col cane, per fargli capire cosa vogliamo da lui. Io credo che informandoti, leggendo, chiedendo, e con tanta tanta pazienza, qualcosina riesci a farla anche tu, seduto,terra,resta, non sono difficili da insegnare e con qualche premio il nostro compagno e' ben lieto di farli....se invece vuoi qualcosa di piu' ....serve qualcuno di esperto che ti affianchi

Ciao Frency,
no che non è obbligatorio.
Uma e anche il boxer che avevo prima, non sono stati addestrati.
Quello che serve alla maggiorparte delle persone è che il cane riesca a vivere in un contesto urbano.
Quindi che un boxer "cittadino" stia al fianco del padrone quando cammina, che non tiri al guinzaglio come un pazzo, che segua i comandi del suo amico umano.
Piccole regole, insomma, che tutti sono in grado di dare al proprio cane se gli dedicano attenzione e tempo(come scrivevano i ragazzi che ti hanno risposto).
Poi ci sono boxer che per loro particolare carattere vanno aiutati.. Oppure ci sono padroni che decidono di portare alle gare ufficiali il loro cagnone perche' sono un po' vanitosi o hanno un boxer super-super-bello o vogliono giocare assieme al loro cane in modo particolare. In questi casi c'è tutto un iter scolastico che il cagnone deve intraprendere.
Ma non è che diventino piu' intelligenti quelli che vengono addestrati.

[Modificato da Ale1963 15/09/2006 11.02]

credo che un'educazione di base a qualsiasi cane, soprattutto delle dimensioni del boxer, debba essere addestrato o almeno educato per poter vivere sia cane che il padrone in tranquillita
pensa ad un cane di quasi 40 Kg che madgari decide di seguire un gatto, chi lo ferma???
o un cane che vuole attaccare briga con un altro cane
o che semplicementetira per andare dove vuole
o ancora se magari scappa e noi non gli abbiamo insegnato il richiamo??

l'educazione base credo che sia obbligtoria, il rswto è solo bello ma non indispensabile

Grazie a tutti per i consigli...!mi sa ke passerò gran parte del mio poco tempo libero a leggere le vostre discussioni...!comunque qualcosa sa fare,tipo seduta e terra,piano e No!poche cose e non sempre le fa,ma ci prova e ci provo!il richiamo è veramente molto difficile!quando scappa e la chiamo fa fintadi non sentire e continua per la sua strada mettendosi anche in situazioni di pericolo !come si fa ad insegnarle il richiamo?la devo chiamare per nome?

Quando la chiami cerca di usare un tono amichevole e invitante, come se la chiamassi per giocare. Inizia a chiamarla cercando di attirare la sua attenzione con qualche gioco e se non ti da retta, dopo che l'hai chiamata girati e cammina dalla parte opposta a quella dove sta andando lei, sicuramente ti seguirà (a meno che dall'altra parte non ci sia una cosa così attraente tipo altro animale etc...). Quindi le prime volte fai queste cose in un campo lontano da strade e pericoli e senza troppe distrazioni. Per inserire i comandi in situazioni caotiche c'è tempo dopo. Vai per gradi!

spulcia questo sito, l'ho sempre trovato moooolto interessante

www.dallapartedelcane.it/

Per me la prima regola in assoluto per insegnare il richiamo è tentare di rendersi la cosa più interessante e/o divertente e piacevole in assoluto per cui, per esempio non chiamarla MAI solo per metterle il guinzaglio e portarla via dal parchetto.
Non fare che dia per scontato questa situazione quando la chiami.

Sul come rendersi tanto interessanti varia da soggetto a soggetto...trova i suoi punti deboli, le cose che la divertono di più, quello che le piace di più e faglielo trovare al tuo richiamo ...possono essere bocconi come giochi, ma è importantissimo che impari a giocare nel giusto modo sapendola divertire, stimolare e soddisfare(cosa che pare tanto scontata ma spesso non è).

A volte un "campo" può insegnarti anche "solo" questo e cambiarti la vita


Per quanto riguarda quindi la tua prima domanda, no, il campo (preferisco chiamarlo così perchè la parola addestramento può più sembrare altro...comeil desiderio di un effetto robottino che non è!) non è indispensabile, ma io sono assolutamente favorevole e non smetterò mai di consigliarlo! La felicità di un boxer non è data dalla frequentazione o meno di un campo, sono ben altre le cose per una vita felice, ma se in più c'è anche quello (ovviamente seguiti da una persona valida) per me migliora ulteriolmente la sua qualità di vita.

Francy, devi capire perchè non viene. Se salta intorno e corre non cambia molto usare il nome o un comando ( anche se il nome dovrebbe conoscerlo meglio, ma spesso lo usiamo a sproposito e ne facciamo perdere il valore = se sgridiamo il cane usando il suo nome )

Ci sono 2 regole fondamentali, non comprare mai il cane, MAI punire o sgridare il cane se torna, anche dopo avermi fatto veramente perdere la pazienza, o quando lo riesco a braccare ( riesco a prenderlo ) tra una corsa e l'altra mentre corre verso di me alla velocità della luce e alla stessa velocità va dalla parte opposta....se torna ( anche dopo un'ora ) o si lascia prendere E' VENUTO E VA PREMIATO !

Infrangere una di queste regole è la causa principale dei problemi di richiamo.

Un'altra causa è l'età della disubbidienza, ci passano tutti i cani, chi prima chi dopo, coincide con i primi squilibri ormonali, tra i 6 e i 10 mesi, è naturale, normale, e passa come è venuta se si evita in questo periodo di far prendere brutte abitudini al nostro cucciolone.

Ci mettono alla prova, e se in qs periodo imparano che possono disubbidire e vincere avremo dei problemi più seri dopo.

Come si riconosce: prima il cane rispondeva prontamente al richiamo, adesso sembra aver dimenticato tutto.

Come si cura : evitare di lasciare libero il cane in questo periodo, se succede non chiamarlo ( tanto non serve ), andarlo a prendere e premiarlo, se non si lascia prendere aspettare che torni...e premiarlo, ricordarsi dell'esperienza e tenerlo al guinzaglio ( corda di 10 metri se volete )Passato il periodo torna a ubbidire come prima e ho evitato di rovinare il lavoro fatto fin'ora.

Comprare il cane = guarda che bella cosa che ho, ti piace? se il cane si fa comprare viene...la prima volta, poi vorrà premi sempre più grandi e che comunque può valutare a distanza se meritano o meno, anche a seconda della situazione. Tu hai un biscotto, io ho un gatto...corro dietro al gatto ! Tu hai una bistecca, io ho fatto indigestione di erba, non ho fame grazie, continuo a giocare col mio amico.

grande spyryt, e' vero....non ci avevo mai pensato
Riguardo al gioco, ale...puoi approfondire???

spyrit ora capisco il motivo per cui Zeus da un giorno all'altro ha cominciato a non obbedire... ora lo stiamo rimettendo ion careggiata, volevo capire io sicuramente ho fatto degli errori con lui, come si riesce ad acquistare la sua fiducia????????

insegnare a giocare in modo educativo a parole non è facile, però è facile se lo si vede dal vivo...fatevelo vedere al raduno

A volte è un'esperienza sconcentrante per il proprietario, nel senso sentirsi dire che non si sa giocare col proprio cane...almeno questo è quello che ho provato io con la nefer sul campo e dire che io ci giocavo col cane ! eppure mi hanno dato in mano uno straccio e mi hanno chiesto di farla giocare e lei poco interessata, preso lo straccio l'istruttrice.. un altro cane,su di giri, allegra, manco mi guardava più, si divertiva con un estraneo...ci sono rimasta malissimo

Acquistare la fiducia del cane, il gioco giusto con le sue regole è un ottimo esercizio. Poi non imbrogliarlo mai, non fargli credere chissa cosa per farlo venire e poi legarlo e portarlo via, non fare le vocine dolci e poi una volta preso fargli capire che siamo arrabbiati. Essere coerenti con le cose che gli chiediamo, un giorno può tirare al guinzaglio, un altro no, un giorno può saltarci addosso, un altro no perchè siamo vestiti bene...o è sempre si o è sempre no, oppure c'è un comando che autorizza un comportamento.Dare molta importanza quando si comporta bene. Per ora non mi viene in mente altro

Paolosa è stata talmente esauriente Spyryt che oltre che quotarla completamente non saprei cos'altro dire!

Il modo in cui giocarci è la base di tutto e visto che credo che chiunque abbia frequentato un campo, la prima volta si sia sentito dire "non sai giocare col cane" piuttosto che "impara a giocare col cane", puoi immaginare che non sia così scontato.

Non è difficile, ma evidentemente non intuitiva se poi ci sentiamo tanto imbecilli alla prima esperienza con una persona "capace". Bisogna vederla, bisogna vedere lo stesso canino che gioca con chi è capace per vedere la differenza, per comprendere di cosa parliamo e soprattutto per capire il modo corretto

Beh, a questo punto hai un motivo in più per non mancare al raduno, perchè la prima cosa che avevo in mente quando ho proposto con Amelialastraga la presenza di Livio, è proprio questa