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Ciao Paolo,
prima di tutto il Boxer. Non vorrei sembrare più antipatica del solito ma ti chiedo di non fare confusione tra indifferente e diffidente, sono pignola, scusa. Forse, almeno lo penso ogni tanto, spesso non siamo in grado di cogliere l’ attimo della diffidenza verso un estraneo da parte dei nostri cani. Quel momento di ‘ ragionamento ‘ da parte dei nostri Boxer. Trattasi di un attimo…..il Boxer guarda, magari annusa, valuta, ragiona ed arriva ad una conclusione e si comporta di conseguenza.
Il gioco del Boxer…..si, spesso sembrano dei terremoti, pare che stia passando un tornado ma penso che se vi è del ‘ buon materiale ‘ nel cane allora il cane sarà sempre in grado a ‘ limitare ‘ la propria allegria in funzione del partner umano che si trova a giocare con lui. Ammettiamo che un cucciolo ed un cane giovane ha bisogno anche di essere seguito, educato ma in un cane maturo ho sempre notato una forma di adattamento nel suo gioco, nel porsi alla persona che è con lui in funzione delle possibilità della persona. Ovvero, davanti ad una persona anziana, magari bisognoso di bastone oppure davanti ad una persona non in perfetta forma fisica, il Boxer, riesce ad essere allegro ( gioca un gioco differente ) ed è molto cordiale con una persona che gli da, che gioca con lui ma magari in un modo più limitato. Paolo, voglio dire, se io sto bene e sono ‘ gasata ’ i miei cani sanno che possono anche mettere la 5° nel gioco mentre quando sto poco bene, ho dei grossi problemi con la schiena, i miei cani lo capiscono e magari fanno i clown per gioco, evitano con una sensibilità enorme di toccarmi le gambe…. e chi lo sa, magari fanno i clown per farmi sorridere.
Impavido in situazioni gravi………o ti capitano ( disgraziatamente ) oppure le……crei ( con tutti i crismi ).
Il…..morso……..Paolo, pensa che in Germania, dietro allo bega sui cani cosiddetti pericolosi si è arrivati a cambiare addirittura una denominazione, non più cane da difesa ma cane di ‘ molteplice utilizzo ‘. Penso di capire che cosa intendi tu: provare per conoscere le proprie possibilità ed i propri limiti ……….beh, giù di li……… ma c’è, ad esempio, anche morso e…..morso. Bisogna osservare, tantissimo, valutare, osservare anche piccole cose e…..toccare.
Esiste un video di tanti anni fa, bordo ring di un Raduno ( bellezza ) in Germania, 2 maschi fulvi, classe veterani ( non vengono piazzati, ricevono giudizio e qualifica ) entrambi con brevetto ( oggi IPO ). Uno abbastanza ‘ quotato ‘ ai suoi tempi, l’ altro meno conosciuto ovvero più conosciuto ad una cerchia più ‘ intima ‘ di boxeristi. Entrambi dei ottimi soggetti morfologicamente parlando. Quello ‘ quotato ‘ un po’ agitato, qualche abbaio, continuava ad andare ‘ in tiro ‘, si spostava a dx ed a sx ……………..l’ altro calmo, tranquillo, si è messo nel suo ‘ punto ‘ e non si è mosso più, guardava l’ altro cane, muoveva lentamente la testa a dx ed a sx per seguire con lo sguardo i spostamenti dell’ altro cane, non ringhiava, non abbaiava……beh, dopo un po’ ( non ho guardato l’ orologio ) quello ‘ quotato ‘ è indietreggiato, si è girato verso il conduttore, ha fatto dei giretti intorno, non sapeva più ……………..dove nascondersi dallo sguardo di quell’ altro!
Anche nel movimento puoi vedere, notare tante cose. Vogliamo una buona spinta ed un buon allungo e poi……..un Boxer fiero di se stesso, sicuro di quello che sta facendo, che esprime potenza e nobiltà. Va beh, a grande linee.
La selezione naturale è un altro gran bel tema che mi tenta assai……..vedremo, magari dopo, con più calma.
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