La mia esperienza con ... l'attivazione mentale

Vero che i cuccioli e generalmente i cani hanno iniziativa, ma quanti la possono esprimere???
Quanti sono i cani che aprono le porte e a cui il padrone non dice niente???
E poi vuoi mettere il termine "attivazione mentale" come suona bene rispetto ad altro
In protezione civile, troppi cani si bloccano davanti ad un ostacolo perchè il conduttore è distante e non da direttive.
A livello sportivo non so quanto sia utile, non ho riscontri di cani attivati a quei livelli che fanno sport.

Nella quotidianità casalinga ci sono i pro e i contro, tutti i miei cani aprono le porte, una le apre da entrambi i lati e nessuno gliel'ha insegnato...

Vedo questa attività come qualcosa anche per chi non ama andare al campo, e soprattutto un modo per impegnare un cane iperattivo.

ma ma il mio primo post era una presentazione...un po' criptica ma ha funzionato !
Ciao Baba, in effetti volevo aggiungere la pollastra, ma poi erano troppi gli indizi hahahaah ( acc...sono ancora in debito di un pollo )

poi passo nella sezione presentazioni, promesso

Tornando in tema, si vega ha ragione, è molta diffusa l'abitudine di reprimere le iniziative dei cuccioli, di chiudere le loro iniziative, senza dargli in cambio l'opportunità di sfogare esigenze per loro naturali, uso della bocca, uso del fiuto, usare l'eccesso di energia...che non vuol dire lasciarli liberi di distruggere la casa però

In quest'ottica esercizi da risolvere impegnano, stancano e sono esperienze che possiamo controllare, inoltre insegnano al cucciolo ad impegnarsi con le proprie forze, ad imparare che ce la possono fare, quella voglia di superare le difficoltà per arrivare alla meta, al compito più avanti ( ritrovare persone, ritrovare una traccia perduta, voler superare un ostacolo difficile con voglia )

Sarebbe interessante valutare i pro e i contro di queste esperienze su cani destinati a compiti diversi, dai normali compagni di famiglia, a quelli impegnati in attività di ricerca dove la presa di iniziativa è forse fondamentale perchè il cane lavora spesso lontano dal conduttore, a quelle specialità dove è richiesta solo la stretta esecuzione degli esercizi ( sezione B C delle prove ipo, obedience, agility ).

Spyryt!!! Non ti sentire mica in debito!!! Cosa vuoi che sia un pollo davanti ad un esperienza del genere.

Girovagando nel web ho trovato questa locandina

Per chiunque volesse partecipare a quello di Piacenza ...contattate il numero indicato sulla locandina, per i Padovani e Veneti in genere, se avete interesse per questa "cosa" e se si è in numero non inferiore a 10 partecipanti si può pensare di organizzare a Padova dove Chiara risiede ... io rimango a disposizione sia per quello di Piacenza che per organizzarne uno a Padova

mumble...mumble...mumble... zè pò ffa!!!

riporto su questo post, perche' mi piace molto creare piccoli giochini per la Fiona e vedere come risolve i rebus nessuna altro ha esperienze in questo campo??? Io sono fermo al rotolino, alle due ciotole e al cibo sotto la ciotola ribaltata...

Altra domandina...esistono libri sull'argomento??

Puoi trovare info QUI


Esistono libri in Italiano, ma ora mi sfuggono appena li ritrovo te lo posto

Grazie vega, vado a sfogliare avidamente

Bellissimo...e chissà quanti se lo sono perso!

io sono d'accordo fino a un certo punto.
ho dedicato due mesi ai miei cani senza creare palizzate, o rebus simili.
sono stati liberi di interagire con l'ambiente e con mamma e papà.
io credo che la difficoltà la devono trovare anche in un ambiente casalingo...apparantemente senz stimoli, la trovano.
per me è importane il trovare, capire, arrangiarsi, competere, aggiudicarsi, trovare la soluzione.
gli asili umani sono pieni di giochi..eppure i piccoli umani preferiscono inventare, preferiscono giocare a far finta di.
davanti a tanti giochi...poi li conoscono tutti e diventa difficile chiedere attenzione.
sono educatrice di prima infanzia (0- 3 anni) e in questa esperienza con i miei cuccioli ho lavorato con l'esperienza che ho con i piccoli umani.
non li ho riempiti di stimoli, non li ho chiusi in recinti, ma ho fatto continua osservazione scritta di ogni giornata vissuta con loro. ho rinunciato al mio lavoro per loro.
e come con un piccolo umano prima trasmetto fiducia, poi la fase ludica è espressione di rapporto e apprendimento. prima in accompagnamento, poi in autonomia, poi sociale.
sono felice dei miei cuccioli e rifarei esattamente ciò che ho fatto.

L'attivazione mentale non sono i programmi di stimolazione dei cuccioli, di solito si fa con cuccioli più grandi, cuccioloni e adulti.

molto interessante l'esperienza di psicologia infantile! Si potrebbe approfondire.