Dire che la differenza è abissale è molto riduttivo.
in poche parole: UN BORDER PERCHE' NON E' UN BOXER
la scelta è stata dettata da quello ... non voglio boxer, li amo, li adoro, ma vivere con un boxer è come avere un figlio, la perdita per me è stata troppo dolorosa e come avete letto lui era un boxer speciale, un boxer che "lascia il segno" e se chi l'ha conosciuto per poco pensando a lui piange ... potete immaginare quanto sia doloroso per me rivedere un muso schisso e pensare di viverci.
E' forse un discorso strano e contorto, ma anche un nuovo cucciolo di boxer non sarebbe felice con me ... inevitabile il confronto con tito, inevitabile dire però tito faceva così ... sbagliato sicuramente ma non posso farne a meno
Quindi la scelta: femmina = di sesso opposto a Tito, Gruppo di appartenenza= mai un gruppo 2 e quindi o andavo su un american ma femmina con vega erano guai o andavo su un cane tosto ma non rissoso quindi border collie, pelo e muso lungo ... niente di più dissimile sia fisicamente che caratterialmente al boxer.
Altra cosa che mi ha fatto scegliere un border, la razza è ancora piuttosto sana e morfologicamente non ci sono differenze abissali tra lavoro ed expo; e poi il border si plasma nelle tue mani e si sta boxerizzando
Volevo un cane da lavoro, un cane *facile* e qui la scelta definitiva un border collie
E poi chiedi ad Ale quante risate si è fatta immaginandomi con un border ... a pensarci bene rido pure io quando la porto al guinzaglio
Il border è un ottimo cane, dinamico, sportivo, attaccto al padrone, ma cresciuto male diventa isterico ... apprende alla velocità della luce ... sia le cose giuste che quelle sbagliate, è un cane conduttore se sei in gruppo di più di 2 persone inizia a lavorarti girandoti intorno esasperandoti.
E' un cane "unico"
ma niente a che vedere con il NOSTRO BOXER
Paola con Swan e Dixie
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