Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

tristezza

Ultimo Aggiornamento: 20/01/2014 16:17
16/01/2014 00:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 197
Registrato il: 18/04/2004
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Sesso: Maschile
Classe Cuccioloni
A breve dovrò trasferirmi. Per lavoro. Il mio primo lavoro post laurea.
Uno di quei classici stage di 6 mesi. Mi ritengo fortunato in quanto è per una grossa azienda, molto importante per il mio settore di lavoro e di studi ed inoltre lo stage sarà retribuito. Non molto ma qualcosina me la daranno. E mi danno l'alloggio in un residence.

La nota dolente è che non potrò portarmi Yuma dietro. Lavorerò praticamente tutta la giornata e il monolocale nel residence non mi permette di tenere il cane. Dovrò lasciarla a casa con i miei. Loro la adorano, è come se fosse un'altra figlia. Ma i miei non sono più giovanissimi, lavorano ancora entrambi e quando sono a casa il loro tempo libero è limitato a causa dei vari impegni.

Yuma l'ho voluta io, l'ho portata io a casa, sono andato a prenderla io dal proprietario della madre. I miei hanno accettato la cosa, mia madre molto più lentamente in quanto era quella più spaventata, ha sempre avuto timore dei cani. Ora mia madre è quella più legata a Yuma è quella che la vizia di più.

Ma chi si occupa di Yuma in casa sono io. Sono io che le dedico più tempo di tutti, che la porto al parco nel fine settimana, che mi dedico al suo gioco ed alla sua educazione. E mi accuso sempre che non sia mai abbastanza, che dovrebbe essere di più, ma spesso gli impegni della vita di tutti i giorni mi impediscono di dedicarle tutte le attenzioni che vorrei.

Nonostante non ho alcun dubbio sull'amore che continuerà a ricevere anche senza di me, ho paura che a Yuma non venga dedicato il tempo necessario. Viviamo in un normale appartamento, senza giardino. Il parco (l'unico fruibile nonostante non sia lecito liberare i cani) è ad un quarto d'ora di macchina. Pretendere a due quasi sessantenni di mettersi in macchina e portare il cane al parco dopo una giornata di lavoro quando invece vorrebbero rilassarsi sul divano è sbagliato.

I miei hanno una casetta in montagna. Ci vanno ogni 15 giorni più o meno. Lo fanno per staccare la spina. Adesso dovranno portarsi Yuma con loro, con le preoccupazioni ed i doveri al seguito.

Ed io mi sento tremendamente in colpa.
Yuma è stata una delle cose più belle della mia vita, ed anche in famiglia è amata e coccolata. Ma mi chiedo se non fosse stato più giusto, quel giorno di un anno e mezzo fa, evitare di prendere questa decisione, evitare di portarla a casa.

Se lo stage dovesse andare bene possono rinnovarmi il contratto. Per altri due anni. Sempre nel solito monolocale nel residence. Sempre senza Yuma. Posso chiedere il sacrificio ai miei per questi sei mesi. Non posso chiederglielo per un tempo così lungo.

Non so cosa augurarmi.
E continuo a sentirmi in colpa. In colpa nei confronti dei miei genitori.
In colpa verso l'essere vivente che mi ha regalato più gioie nella mia vita, Yuma...
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Aggiungi il forum ai preferiti

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:29. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com