Rosko2011, 09/10/2012 13.21:
E tralasciando il mangime specifico oggetto della presente discussione (anche perchè mi pare di aver capito che non sei un amante di questi mangimi), in termini di percentuali di proteine, di grassi ecc... considerando un'attività fisica normalissima (passeggiate a piedi o in bicicletta, corse al parco ecc...) e condizioni climatiche non estreme, come ci si dovrebbe orientare??
Allora... vorrei chiarire, se mi è consentito, sperando che possa tornare utile in un discorso più ampio e generale, quanto segue.
Le famose "regole scritte" che trovate su tabelle, manuali/libri, sono SOLO indicative e moooolto "generalizzate" su ciò che riguarda l'alimentazione del cane, sia esso un boxer, un alano o un maltese!!
OGNI animale fa storia a se...
Esistono numerose FALSE CREDENZE che passano da bocca a bocca, sulla dieta da fornire al proprio pelosone.... e spesso mi fa sorridere (naturalmente con tutto il rispetto!!!) la ricerca della dieta perfetta, il calcolo esatto delle proteine % e la "grammatura" nella razione quotidiana etc. etc.!!
Non mi piace dare i numeri e non do troppa importanza anzi... ma come richiesto da Rosko, se proprio devo ed a mio modestissimo parere (o meglio ciò che seguo con i MIEI cani), la % di proteine si dovrebbe assestare fra il 22-26% mentre la % di grassi intorno al 12-14.... ma è tutto relativo come cosa, come dirò successivamente.
Come detto prima, ogni animale ha esigenze nutrizionali differenti!!!
NON esiste l'alimentazione perfetta, fosse x loro, con l'olfatto che si ritrovano, certamente NON sceglierebbero MAI le crocche o altro con cui li alimentiamo e si vedrebbero SEMPRE quelle facce un pochino "da ebeti", tartufi svolazzanti a dx e manca alla ricerca dell'odore buono e musoni bavosi, magari appoggiati alle nostre gambe, che mendicano roba durante ogni NOSTRO pasto!!
Ho voluto scherzare un pò su tale argomento, perchè spesso leggo, sento e vedo, immotivate preoccupazioni da parte dei proprietari alla ricerca del meglio per il proprio amico a 4 zampe (cosa giustissima x certi versi, ci mancherebbe!!!).
Esistono periodi/fasi fisiologiche nelle quali l'alimentazione diventa importantissima x il nostro animale e sono come ben sapete:
-gravidanza/allattamento nelle cagne
-crescita
-senescenza
-stadi fisiopatologici alterati (malattia, disfunzioni etc.)
Un buon alimento, che possa garantirgli TUTTE le fonti nutrizionali di cui ha bisogno, per un animale adulto SANO, che svolge una vita SANA (regolare esercizio fisico per intenderci)..... è più che sufficiente!!!
Quello che gli serve, il suo organismo è in grado di "metabolizzarlo" dall' alimento stesso, durante la fase digestiva ed assorbimento dei principi nutritivi!!!
Nel momento che l'animale raggiunge la "taglia adulta" e non ci troviamo nei casi sopra elencati (gestazione, periodo geriatrico, intensa attiv. fisica, patologia in atto) si entra in quel tipo di alimentazione detta di "mantenimento" che deve essere completa e bilanciata per coprire le esigenze nutrizionali del pelosone. In una determinata razza ad esempio, i fabbisogni energetici possono variare anche di molto (nell'ordine del 20-25%) in base a diversi criteri (selezione, attitudine, conformazione, stile di vita etc.)
Le dimensioni ridotte (soprattutto nelle razze giganti) dell'apparato digerente, richiedono un cibo altamente digeribile, con un fabbisogno energetico che varia a seconda di diversi fattori quali: di razza, individuale (stile di vita ed condizioni ambientali) e stadi fisiologici (gestazione/allattamento, crescita ed invecchiamento).
Eccessi e carenze nutrizionali sono sempre DANNOSI per il nostro cane (ma vale anche x l'uomo.. non sono mica tanto lontano da noi!!) e portano SEMPRE (breve e lungo periodo) a condizioni fisiopatologiche alterate, che andranno ad incidere sul loro stato di salute (compromissione di 1 o + organi interni).
Un esempio è l'obesità, causa di:
-diminuita capacità di termoregolazione
-diabete
-problemi cardiaci
-ipertensione
-predisposizione alle infezioni etc.
Un falso mito è quello che riguarda la fase geriatrica (animale anziano), dove si consiglia di diminuire l'apporto proteico.
Niente di più falso e sbagliato!!
Sicuramente la % proteica nella razione NON dovrà essere la stessa di un cucciolo, ma simile (se non maggiore) a quella di un adulto... si!!!
Attenzione parlo logicamente di animale in buono stato di salute senza patologie in atto!!
Perchè??
L'invecchiamento comporta una riduzione della massa magra (muscoli--->diminuzione di numero e dimensione delle cell. muscolari stesse) e conseguente aumento dei depositi di grasso, a causa di un metabolismo alterato (rispetto alle altre fasi della vita) e fabbisogno energetico ridotto.
Aumentando le reazioni cataboliche (vedi le situazioni di stress e malattia) maggiore sarà la quota di proteine di elevata qualità (---> forniscono amminoacidi essenziali) richieste, x compensare la perdita di massa muscolare (mobilizzazione delle proteine). L’organismo non ha un bisogno di proteine come tali, ma richiede aminoacidi e azoto per il suo buon funzionamento.
Così a grandi linee x rendere l'idea... durante le malattie degenerative, beh... il discorso cambia!!
NON vado oltre... penso di essere stato fin troppo pesante ed aver detto cose che la maggior parte di voi già conoscevano!!
Pardon
P.s: vero rosko... nun me piacciono le canadesi, manco un pò!!