Com'è arrivato il vostro primo boxer?

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pellicciotto.

00mercoledì 4 maggio 2011 15:53

Che bello leggervi, confesso che l’ho fatto più volte prima di decidermi a scrivere la mia…
Il mio primo boxer, …il mio primo boxer si chiamava Lord, a dir la verità non era proprio mio ma del nonno, anzi a dir tutta la verità io non l’ho mai nemmeno conosciuto…un fantastico boxer fulvo con una stellina bianca sul petto, discendente da una grande linea di sangue olandese ma con un difetto, qualcosa tipo la mancanza genetica di un dente ma chissà, questo è quanto ricordo io, insomma è arrivato al nonno, era un microbo da svermare e con tutte le orecchie incerottate e non se ne è più andato sino al compimento di 14 anni suonati..
In casa dei nonni non erano mai mancati cani, il nonno aveva la capacità di recuperarli dalle situazioni più assurde e trasformarli, ovviamente con l’aiuto della nonna...ma Lord…
Mia mamma e sua sorella avevano addirittura inventato un linguaggio per parlare con Lui..(che poi, noi figli, abbiamo scoperto esser lo stesso con cui ci parlavano da bambini)…ma Lord era quello più presente in tutti i racconti, si, ovviamente ricordavano anche gli altri..ma Lui era il più..era quello di cui c’è la foto ancora appesa al muro, così fiero e dolce.. quello che rubava le tagliatelle fatte in casa dalla nonna e quando beccato faceva il finto tonto infilandosi piano piano in bocca un filo di pasta che ancora pendeva dalle labbra, che dormiva accanto al nonno, che si faceva far tutto dalle “ragazze” di casa, che si accoccolava vicino alla nonna mentre cuciva, che faceva lunghe scarpinate col nonno in montagna, che aveva la sua poltrona personale,che nel momento del bisogno ha difeso il suo padrone uscendone tutto pesto ma vincente…che dopo di Lui mai più boxer per non far confronti…
Insomma sono cresciuta con l’amore per i cani, ma soprattutto con l’amore per i boxer, da bambina mi vantavo raccontando agli amici di Lui, e dicendo che io non gli avrei tagliato le orecchie e la coda, se mi capitava di vederne uno la mia fantasia partiva, e neppure dopo aver visto “4 bassotti per un danese” ho cambiato idea, ammetto che per un secondo ho pensato alano, ma io volevo un boxer..e OVVIAMENTE..a casa mia non si potevano avere cani!!
Se penso a che testa ho fatto ai miei genitori… a quante scuse fantasiose han dovuto raccontarmi, per me era semplice, avevamo tanto verde si poteva avere un cane, crescendo ho capito che c’era un regolamento e quindi, niente cane..ma in me cresceva la consapevolezza che appena avessi potuto sarebbe arrivato il mio boxer..
Son passati anni, ovviamente la parola “boxer” non era più costantemente nei miei discorsi..è arrivato Fabri, il mio compagno, che da bambino aveva dovuto sdraiarsi a terra fingendosi morto per sfuggire all’attacco di un cocker..(non ridete che quando scoprirà che l’ho messo nero su bianco mi ucciderà), e quindi un po’ diffidente con i cani..e abbiamo deciso di prendere casa…una casetta da risistemare a cui per un anno abbiamo dedicato ogni sera dopo il lavoro, ogni weekend e festa comandata (se ci penso ora e conto le distruzioni mi vien da ridere)…Ci siamo trasferiti, i lavori da fare erano (e sono) ancora tanti..ma in me cresceva la consapevolezza che stava arrivando il momento dell’avverarsi del mio sogno..un’altro ma che periodo felice..così ne abbiamo parlato, parlato, parlato e siamo partiti con la ricerca di informazioni… mancava solo una cosa, dirlo ai miei genitori, sapevo che per realizzare il mio sogno avrei avuto bisogno del loro aiuto, noi lavoriamo tutto il giorno, avevamo pensato già a tutto, ma con il loro aiuto sarebbe stato diverso..sono praticamente corsa a casa dei miei per comunicargli la bella notizia..(poveretti secondo me si aspettavo dicessi “ci sposiamo”)..cmq..ho visto gli occhi di mia mamma brillare..e poi elencarmi tutti i contro..ma ne avevamo parlato così tanto ed eravamo decisi, in più ora avevo la certezza che mia mamma era con noi, quel luccichio negli occhi era inequivocabile, anche se ripeteva è il “vostro” cane...
Siamo partiti subito con la ricerca..noi, pochi soldini, e tanto entusiasmo, abbiamo pensato di “adottare” un boxerino bianco e rigorosamente maschio, dopo un po’ abbiamo trovato l’esserino che faceva per noi..era nato il 17 di aprile, era un venerdì 17, voi non mi conoscete ma gli amici ridevano dicendo che era nato per me, unico rimasto della sua cucciolata..bhè siamo andati a conoscerlo abbiam fatto due chiacchiere con l’allevatore…lo avremmo portato a casa con noi dopo qualche settimana...non vi descrivo l’entusiasmo con cui siamo tornati a casa e abbiamo cominciato ad allestire il tutto…mai avrei pensato si sarebbe trasformato in un ricordo triste..circa due settimane prima di andar in allevamento per portarcelo via definitivamente e appena prima di un nostro ulteriore incontro, chiamano Fabrizio per dire che il cucciolo aveva avuto delle “complicazioni” e che non erano riusciti a salvarlo…penso a quanta tristezza avesse in corpo e con quale dolcezza lo ha comunicato a me..il mio castello di felicità si è sgretolato..non riuscivo a farmene una ragione, il destino/caso/fato non poteva essere così perfido...per un po’ non ho voluto far nulla, troppa tristezza, e il pensiero di soffrire così tanto per la perdita di un esserino che non avevamo neppure portato a casa, ma che già aveva un nome, mi spaventava…passa un po’ di tempo..io piano piano ricomincio a guardarmi intorno a leggere pedigree e a cercare i nomi dei cani che vi comparivano..e non so come mai, ma continuavo a finire sempre nello stesso allevamento…fino a che, un giorno ho incontrato il mio mb..non c’era neppure una foto..ci ho pensato, pensato e ripensato..poi ho preso coraggio e ho chiamato, mi risponde una voce ferma ma gentile che mi fa tante domande e ascolta le mie..bhe mi dice che mb è molto simpatico e che ha due macchie proprio sugli occhi e assomiglia ad un pirata…ci accordiamo per vederci..chiamo Fabrizio ci organizziamo e do conferma..
L’allevamento era lontano da casa, ma non quanto lo è sembrato a me, arriviamo e ci accoglie una boxera…era la mamma del nostro mb che sembra un pirata..finalmente lo conosciamo, è una meraviglia con delle zampe enormi e lunghissime, delle orecchie giganti e tanta voglia di vedere il mondo..e..senza labbrone pendulo..quello è arrivato dopo..è stato amore a prima vista, due occhietti tanto dolci ma così strafottenti...non sto a dirvi con quanta agitazione ho vissuto l’attesa del fatidico giorno..
Quella notte non ho dormito..la mattina presto siamo partiti armati di pannoloni assorbenti, copertine, ciotoline e…bhe arriviamo a destinazione e l’allevatrice ci dice che mb che sembra un pirata, oltre a non soffrire assolutamente la macchina ha anche un bel caratterino..tante raccomandazioni e consigli, le ultime domande..e ci mettiamo sulla via del ritorno…3 ore di tranquillità assoluta, niente pipì in macchina e quando non dormiva guardava dal finestrino o cercava di buttarsi nel baule...ahah..arriviamo a destinazione, c’era la mia famiglia che ci aspettava…lo prendo in braccio, lo porto in casa, lo metto sul pavimento: “vi presento Rufus”.

E…questa è la nostra storia, non son passati neppure 2 anni anche se a noi sembra una vita (a volte quando contavo i mesi confondevo ancora le date di nascita, che vergogna povero ammoredellamamma che genitore snaturato, si, Lui ha mamma, nonni, zii)...e per quanto io fatichi, spesso, a comprender come funzionino le cose del mondo…forse questa volta è proprio il caso di dire..era destino…tristemente ma meravigliosamente destino!

boxerone

00giovedì 5 maggio 2011 01:03

Re:

pellicciotto., 04/05/2011 15.53:
Che bello leggervi, confesso che l’ho fatto più volte prima di decidermi a scrivere la mia…
Il mio primo boxer, …il mio primo boxer si chiamava Lord, a dir la verità non era proprio mio ma del nonno, anzi a dir tutta la verità io non l’ho mai nemmeno conosciuto…un fantastico boxer fulvo con una stellina bianca sul petto, discendente da una grande linea di sangue olandese ma con un difetto, qualcosa tipo la mancanza genetica di un dente ma chissà, questo è quanto ricordo io, insomma è arrivato al nonno, era un microbo da svermare e con tutte le orecchie incerottate e non se ne è più andato sino al compimento di 14 anni suonati..
In casa dei nonni non erano mai mancati cani, il nonno aveva la capacità di recuperarli dalle situazioni più assurde e trasformarli, ovviamente con l’aiuto della nonna...ma Lord…
Mia mamma e sua sorella avevano addirittura inventato un linguaggio per parlare con Lui..(che poi, noi figli, abbiamo scoperto esser lo stesso con cui ci parlavano da bambini)…ma Lord era quello più presente in tutti i racconti, si, ovviamente ricordavano anche gli altri..ma Lui era il più..era quello di cui c’è la foto ancora appesa al muro, così fiero e dolce.. quello che rubava le tagliatelle fatte in casa dalla nonna e quando beccato faceva il finto tonto infilandosi piano piano in bocca un filo di pasta che ancora pendeva dalle labbra, che dormiva accanto al nonno, che si faceva far tutto dalle “ragazze” di casa, che si accoccolava vicino alla nonna mentre cuciva, che faceva lunghe scarpinate col nonno in montagna, che aveva la sua poltrona personale,che nel momento del bisogno ha difeso il suo padrone uscendone tutto pesto ma vincente…che dopo di Lui mai più boxer per non far confronti…
Insomma sono cresciuta con l’amore per i cani, ma soprattutto con l’amore per i boxer, da bambina mi vantavo raccontando agli amici di Lui, e dicendo che io non gli avrei tagliato le orecchie e la coda, se mi capitava di vederne uno la mia fantasia partiva, e neppure dopo aver visto “4 bassotti per un danese” ho cambiato idea, ammetto che per un secondo ho pensato alano, ma io volevo un boxer..e OVVIAMENTE..a casa mia non si potevano avere cani!!
Se penso a che testa ho fatto ai miei genitori… a quante scuse fantasiose han dovuto raccontarmi, per me era semplice, avevamo tanto verde si poteva avere un cane, crescendo ho capito che c’era un regolamento e quindi, niente cane..ma in me cresceva la consapevolezza che appena avessi potuto sarebbe arrivato il mio boxer..
Son passati anni, ovviamente la parola “boxer” non era più costantemente nei miei discorsi..è arrivato Fabri, il mio compagno, che da bambino aveva dovuto sdraiarsi a terra fingendosi morto per sfuggire all’attacco di un cocker..(non ridete che quando scoprirà che l’ho messo nero su bianco mi ucciderà), e quindi un po’ diffidente con i cani..e abbiamo deciso di prendere casa…una casetta da risistemare a cui per un anno abbiamo dedicato ogni sera dopo il lavoro, ogni weekend e festa comandata (se ci penso ora e conto le distruzioni mi vien da ridere)…Ci siamo trasferiti, i lavori da fare erano (e sono) ancora tanti..ma in me cresceva la consapevolezza che stava arrivando il momento dell’avverarsi del mio sogno..un’altro ma che periodo felice..così ne abbiamo parlato, parlato, parlato e siamo partiti con la ricerca di informazioni… mancava solo una cosa, dirlo ai miei genitori, sapevo che per realizzare il mio sogno avrei avuto bisogno del loro aiuto, noi lavoriamo tutto il giorno, avevamo pensato già a tutto, ma con il loro aiuto sarebbe stato diverso..sono praticamente corsa a casa dei miei per comunicargli la bella notizia..(poveretti secondo me si aspettavo dicessi “ci sposiamo”)..cmq..ho visto gli occhi di mia mamma brillare..e poi elencarmi tutti i contro..ma ne avevamo parlato così tanto ed eravamo decisi, in più ora avevo la certezza che mia mamma era con noi, quel luccichio negli occhi era inequivocabile, anche se ripeteva è il “vostro” cane...
Siamo partiti subito con la ricerca..noi, pochi soldini, e tanto entusiasmo, abbiamo pensato di “adottare” un boxerino bianco e rigorosamente maschio, dopo un po’ abbiamo trovato l’esserino che faceva per noi..era nato il 17 di aprile, era un venerdì 17, voi non mi conoscete ma gli amici ridevano dicendo che era nato per me, unico rimasto della sua cucciolata..bhè siamo andati a conoscerlo abbiam fatto due chiacchiere con l’allevatore…lo avremmo portato a casa con noi dopo qualche settimana...non vi descrivo l’entusiasmo con cui siamo tornati a casa e abbiamo cominciato ad allestire il tutto…mai avrei pensato si sarebbe trasformato in un ricordo triste..circa due settimane prima di andar in allevamento per portarcelo via definitivamente e appena prima di un nostro ulteriore incontro, chiamano Fabrizio per dire che il cucciolo aveva avuto delle “complicazioni” e che non erano riusciti a salvarlo…penso a quanta tristezza avesse in corpo e con quale dolcezza lo ha comunicato a me..il mio castello di felicità si è sgretolato..non riuscivo a farmene una ragione, il destino/caso/fato non poteva essere così perfido...per un po’ non ho voluto far nulla, troppa tristezza, e il pensiero di soffrire così tanto per la perdita di un esserino che non avevamo neppure portato a casa, ma che già aveva un nome, mi spaventava…passa un po’ di tempo..io piano piano ricomincio a guardarmi intorno a leggere pedigree e a cercare i nomi dei cani che vi comparivano..e non so come mai, ma continuavo a finire sempre nello stesso allevamento…fino a che, un giorno ho incontrato il mio mb..non c’era neppure una foto..ci ho pensato, pensato e ripensato..poi ho preso coraggio e ho chiamato, mi risponde una voce ferma ma gentile che mi fa tante domande e ascolta le mie..bhe mi dice che mb è molto simpatico e che ha due macchie proprio sugli occhi e assomiglia ad un pirata…ci accordiamo per vederci..chiamo Fabrizio ci organizziamo e do conferma..
L’allevamento era lontano da casa, ma non quanto lo è sembrato a me, arriviamo e ci accoglie una boxera…era la mamma del nostro mb che sembra un pirata..finalmente lo conosciamo, è una meraviglia con delle zampe enormi e lunghissime, delle orecchie giganti e tanta voglia di vedere il mondo..e..senza labbrone pendulo..quello è arrivato dopo..è stato amore a prima vista, due occhietti tanto dolci ma così strafottenti...non sto a dirvi con quanta agitazione ho vissuto l’attesa del fatidico giorno..
Quella notte non ho dormito..la mattina presto siamo partiti armati di pannoloni assorbenti, copertine, ciotoline e…bhe arriviamo a destinazione e l’allevatrice ci dice che mb che sembra un pirata, oltre a non soffrire assolutamente la macchina ha anche un bel caratterino..tante raccomandazioni e consigli, le ultime domande..e ci mettiamo sulla via del ritorno…3 ore di tranquillità assoluta, niente pipì in macchina e quando non dormiva guardava dal finestrino o cercava di buttarsi nel baule...ahah..arriviamo a destinazione, c’era la mia famiglia che ci aspettava…lo prendo in braccio, lo porto in casa, lo metto sul pavimento: “vi presento Rufus”.

E…questa è la nostra storia, non son passati neppure 2 anni anche se a noi sembra una vita (a volte quando contavo i mesi confondevo ancora le date di nascita, che vergogna povero ammoredellamamma che genitore snaturato, si, Lui ha mamma, nonni, zii)...e per quanto io fatichi, spesso, a comprender come funzionino le cose del mondo…forse questa volta è proprio il caso di dire..era destino…tristemente ma meravigliosamente destino!

Credimi se ti dico che ho trovato il tuo racconto, come una delle storie più belle lette qui sul forum!!!!

Non aggiungo altro...tutto sarebbe superfluo!!! [SM=g27811]

Complimenti e [SM=g7341]

a Rufus

pellicciotto.

00giovedì 5 maggio 2011 08:40

luna di casa Ricciotti

00giovedì 5 maggio 2011 23:42

.....non voglio mica la Luna....(anzi, si la voglioooooo!!!!!)

Mi sono emozionata tanto a leggere come sono arrivati i cuccioloni nelle vostre case ed a volte mi sono venute le lacrime agli occhi.
Adesso vi racconto come è arrivata Luna a casa nostra.
Ci siamo sposati il 24 Luglio 2010 e abitavamo in un appartamentino di 2 stanze...io,lui e il gatto! Bè un bilocale era un pò troppo piccolo per ospitare il nostro primo boxer, per cui ci siamo detti che dopo il viaggio di nozze ci saremmo messi a cercare casa con un giardino che potesse ospitare tutti.
Mio marito da ragazzo aveva già avuto un boxer tigrato di nome Mozart e ad ogni suo racconto io mi immaginavo di accarezzare le "bagioge" del nostro cucciolo, di guardare i suoi occhioni languidi e la sua faccia da pagliaccio....
Una coppia amica che ha una boxerina bellissima ci promette che non appena arriva un cucciolino ce lo regala....quindi, vicino al calore di Lara cominciamo subito a cercare casa.....alè casa trovata in poco tempo, con un giardino bellissimo dove possiamo vedere finalmente la nostra cucciola giocare con noi e con il gatto.
Purtroppo i padroni di Lara, per problemi loro decidono di non far accoppiare la fulvotta...e noi??? Siamo rimasti con l'amaro in bocca, avevamo la casa tanto sognata con il giardino ma non avevamo il nostro boxer!
Cosa facciamo adesso???? Faccio un giro su internet in cerca di boxer da coccolare, ma gli annunci erano tutti di vendita e nessuno che volesse regalare un cucciolo...allora dopo diversi scambi di parere concordiamo che nel rispetto di tutti i canini che sono rinchiusi in canile e che meritano di essere salvati dalla tristezza della "prigionia", non vogliamo spendere neanche un euro per acquistare il cane, ma se veramente vogliamo un curiocino a quattro zampe da amare andiamo in canile e ne portiamo uno a casa e "sacrifichiamo" per giusta causa, il nostro sogno di avere un pagliaccio per casa.
Così ci prendiamo un pò tempo per pensarci e sistemare un pò di cose sia a casa che sul lavoro....
Una sera quasi per caso, ritento con gli annunci su internet e nella dodicesima pagina del risultato di ricerca su google trovo un annuncio pubblicato su twitter da un ragazzo: REGALASI cucciolona di boxer di 6 mesi!!!!
Quasi incredula comincio a indagare su twitter per rintracciare il ragazzo, mi si accende la lampadina e comincio a cercarlo tramite facebook, mi dico: se è iscritto a twitter deve avere per forza anche facebook e taaaaataaannnn! Trovato!!!!
La sera a casa lo dico a mio marito e riparte la caccia al boxer...ovviamente le solite domande e riflessioni: ma siamo sicuri di prendere ORA il cane, ci cambia la vita, impegna, ma da anche tanto amore....
Vabbè proviamo a scrivergli, intanto vediamo se ha ancora la cucciola...
Ci risponde dopo 2 giorni ed emozionatissimi leggiamo che la cucciola è ancora a casa sua, anzi in allevamento...eh si, xchè la cucciola in regalo è l'ultima rimasta nell'allevamento di suo padre, che ormai anziano non ha più la forza per tenere tanti cani, x cui ha deciso di regalarla!
E' fatta!!! la cucciola era già nostra!!!
Per curiosità mi sono fatta mandare una foto della piccola e posso assicurare che aspettavamo quella foto quasi come se aspettassimo la prima ecografia di un figlio!!!
Ricevuta la foto cominciamo subito a dirci quant'è bella la nostra cucciolona anche se l'espressione nello scatto era parecchio imbronciata, tant'è che ho pensato che fosse molto "arrabbiata" il giorno in cui le hanno scattato la foto.
Il nome era già stato scelto: LUNA, non so se si addicesse molto a quel piccolo "mostro" arrabbiato della foto, così mi sono tenuta il riservo di cambiarlo nel momento in cui l'avrei vista da vicino!
Contatto subito l'allevatore e chiedo notizie di Luna, il carattere, se sta bene, se è vivace.......le risposte sono sempre positive, è buona, sta benissimo ed è molto dolce!
Via, si parte.... Decisi accordiamo il giorno e partiamo in macchina per farci il viaggio di 400 km per andarci a prendere la nostra tanto sognata LUNA.
Armati di guinzaglio, collare, stracci e coperte montiamo in macchina il pomeriggio del 15 gennaio e nell'euforia di farci sbavare dalla Luna ci dimentichiamo a casa tutto il necessario! ahahahah
Arriviamo all'allevamento e non appena vediamo la nostra Luna fare salti più alti di un metro nel suo box ci guardiamo con aria interrogativa ma super convinti della nostra scelta!
L'allevatore ci da tutte le indicazioni del caso, facendoci vedere la mamma e le foto del papà ed il pedrigree di tutto rispetto del "mostro" saltellante.
Con le lacrime agli occhi ci consegna la piccola e si raccomanda di tenerla bene come se fosse una figlia....occorreva dirlo???? Per noi era già la nostra bimba e con l'amore e la premura di due neogenitori ripartiamo con il muso schiscio in macchina che ci guarda e ci studia e in meno di 2 minuti comincia a leccarci felice!
Ad ogni autogrill ci fermiamo per farle fare due passi e magari un pò di bisognini (per evitare che li facesse in macchina)e ripartiamo felici.
In macchina è stata buonissima per tutto il viaggio, niente bisognini, niente vomitatine ma lunghe dormite!
Arrivati a casa le facciamo fare la pappa e la lasciamo appropriarsi del giardino e dei nostri cuori.
Oggi sono quasi 4 mesi che è con noi e la signorina è entrata nelle nostre vite come un ciclone e adesso è l'amore di mamma e papà!
E' buonissima e dolce, birichina e buffa, insomma un'amore di cucciola!
E' veramente una simpatica pagliaccetta che ci fa fare tante risate ogni giorno, sia quando è sveglia che quando dorme.... ci fermiamo a guardarla sospirare e fare i "biascichini" prima di addormentarsi, quando con il muso pieno di bava si affaccia al tavolino mentre mangiamo o con il ghigno di averla fatta franca frega i calzini al babbo.
E' fantastica!!!!
Ovviamente abbiamo deciso che non appena sarà il momento giusto di trovarle un fidanzato, regaleremo i cuccioli per dare la possibilità ad altre persone di avere un pagliaccio senza spendere cifre astronomiche.
Prima o poi Luna avrà un fratellino che andremo a prendere al canile per tener fede alle nostre convizioni ed ai nostri propositi!

frejya.a

00lunedì 27 giugno 2011 17:11

expoman

00martedì 28 giugno 2011 14:36

Tante storie veramente meragliose.Mi complimento con tutti.
Io ho preso la mia prima boxerina nel lontano 1975.Mi piaceva molto la razza,ma non ho mai fatto ricerche particolari per trovarne una o uno,avevo molti altri interessi nella testa,data la giovane età.Poi,durante una vacanza in montagna vedo in un cortile 4 o 5 cuccioli che scorrazzano e giocano.Accidenti che visione idilliaca!!!!La classica freccia di Cupido.Contatto il proprietario,scelgo la cucciolina ed inizia la mia meravigliosa avventura con i boxer.Dopo la Betzi,così si chiamava,ne sono arrivati tantissimi altri.Qualcuno ha avuto una vita meno lunga e felice di altri ,ma tutti,indistintamente, mi hanno donato amore e amicizia.Io,ne sono sicuro,ho contraccambiato e spero di farlo per tutta la vita .

Desmogirl

00mercoledì 3 agosto 2011 22:17

Ma che bella questa cartella!!! Mi racconto pure io. Quando ero una piccola quadrupede che gattonava per casa mio papà spesso e volentieri portava a casa Shirly una boxerina fulva che in realtà era di suo fratello ma in pratica era di mio padre... bastava un suo fischio che correva subito in macchina , quello che vuol dir esser scelti da un cane! Alla fine mio zio gli disse che poteva tenersela perchè la vedeva talmente felice quando stava con noi che gli sembrava la cosa più logica. Io non ricordo ero troppo piccola ma da quello che mi hanno raccontato io e la boxerotta eravamo un'accoppiata fenomenale ore ed ore di giochi uno spasso ho sempre pensato! Da qui è nata la mia passione per questi pelosi però vivendo con i nonni non potevo avere cani di grossa taglia e di ftti ho sempre avuto dei meticci meravigliosi... Io però non mi arrendevo ogni boxer che vedevo per strada era un sogno che camminava sempre corsa ad accarezzarli e contenta come una pasqua quando mi leccavano. Iproprietari erano anche preoccupati sapete un boxer quando fa le feste non è molto "composto" ma a me non importava anzi era proprio quello il bello!!! Spesso guardavo su internet le foto etc e il 12giugno dell'anno scorso vedo un annuncio di una signora che 'regalava una femmina fulva di un anno e mezzo relativamente poco distante da casa mia. Fortuna vuole che anche mio padre è sempre stato dell'idea di riavere un boxer e fatto vedere l'annuncio siamo andati subito a prenderla XD. Arrivati li un mondo di leccate e feste da subito si era messa a giocare con i piedi non potevo muoverli che era li a giocare! Portata a casa il gg seguente siamo andati subito dal vet il quale subito ci ha avvisati che a vista il cane gli sembrava malaticcio e aveva pure i suoi dubbi infatti fatto le analisi è risultata positiva alla leismania a livelli altissimi. Nonostante tutto ho deciso di tenerla anche se i miei non erano d'accordo....Ora è una boxerotta curata e in forma non ha nessun sintomo a vederla sembra sanissima.Il vet dice sempre che è un caso particolare sono fiera di lei di come reagisce alle cure e di come non abbia mai mollato! lei è la mia prima boxer è stata cercata e desiderata ho lottato per tenerla e cerco di darle le cure migliori. Lei mi ripaga a leccate e russando con me le notte =)

br1box

00giovedì 20 ottobre 2011 23:43

il mio è arrivato per caso.
era morto da poco il mio buon vecchio Puce, un incrocio tra maremmano e malamuth husky di quasi 80 kg.
si era spento in una settimana a causa di un tumore.
Avevo detto basta con i cani ma poi la mancanza era tanta ed iniziai a cercare un cane da adottare su internet.
mi chiamò un amica e mi disse che un allevamento aveva da dare in adozione un boxer di un anno o poco piu, il quale era gia stato affidato ma ripreso dopo poco per via delle mancanze di attenzioni del padrone... cosi presi la macchina, arrivai li e... fui ricoperto di feste e bava già al primo incontro...
e da li è entrato nella mia vita Quarzo! [SM=x1153382]

SaryChuck

00venerdì 16 dicembre 2011 10:28

... mi aggiungo anche io...

non saprei dire quando mi sono innamorata dei boxer. So solo dire che, se penso a un cane, la prima e unica cosa che mi viene in mente è questo muso schiacciato dalla bellezza ai limiti dell'incredibile (lo ammetto, divento letteralmente SCEMA quando vedo un boxer).
purtroppo vivo in appartamento, prima con la scuola, poi università, lavoro a 50km da casa (quindi sto fuori 12 ore al gg quasi), i miei genitori entrambi lavorano... non ha senso prendere un boxer quando non hai assolutamente tempo da dedicargli.
Poi arriva la svolta (in TUTTI i sensi): il mio fidanzato [SM=g27836]

la sua famiglia ha una casa molto grande, con giardino, sono tante persone in casa, e hanno sempre pensato di prendere un cane senza però mai decidersi definitivamente (sua mamma pensava a un west highland white terrier [SM=g27812]

)
io inizio a buttargliela li... il mia fidanzato guarda incuriosito foto e video di boxer (tra l'altro, vi consiglio su youtube di cercare BROCK THE BOXER, è una meraviglia [SM=g27836]

), poi una sera passeggiando per il suo paese incontriamo un signore e la sua sally, FANTASTICA boxera di 2 anni adottata tramite rescue boxer.
Saremo stati forse un paio d'ore con questa meraviglia, giocando e parlando con questo signore che ci ha fornito un sacco di informazioni utilissime.
Il mio fidanzato: occhi a cuore, nn riusciva a staccarsi, e l'unica cosa che riusciva a dire era "sara lo voglio, oh sara lo voglio, è stupendo, lo voglio, SARA LO VOGLIOOOO!!!!!!!!!!!!"
Mi metto un po' in mezzo... gli spiego che la razza è un po' impegnativa, che richiede mille attenzioni, moltissimo contatto umano, che non è un gioco... solito discorso insomma.
Lui capisce a cosa va incontro, la sua famiglia pure, tutti d'accordo: si compra il boxer :D
iniziamo a cercare allevamenti, privati, qualsiasi cosa.
A un certo punto ci salta all'occhio un'inserzione su subito, di una privata che possiede sia il maschietto che la femminuccia (entrambi linea di sangue colle dell'infinito) e che ha fatto una cucciolata. Mi INNAMORO letteralmente di quella che chiamo "foto di famiglia", cioè il papy e la mamy stesi sul divano coi cuccioli che giocano... un ritratto familiare che era una meraviglia!
Il mio fidanzato va a vederli, convintissimo di volere un maschio fulvo con la mascherina tutta nera, senza neanche un po' di bianco. Alla fine della visita mi manda le foto, ovviamente, si è innamorato di un tigratino con la macchietta storta sul muso [SM=g27836]

il primo weekend disponibile torniamo a vederli insieme: io guardo il tigratino, lui guarda me... senza neanche pensarci ho detto "lo prendiamo"
passo forse due ore a spupazzarmelo, mi mordicchia le dita, mi si addormenta in braccio (AMOREEEEEEE!!!!!!!!!)
all'atto di andare via lo riponiamo insieme ai fratellini per la nanna: tutti che dormono tranne lui, che cerca di uscire dalla cesta per tornare verso di noi: l'ha capito che siamo la sua mamma e il suo papà, nn c'è niente da fare, è NOSTRO!
Il primo gennaio lo andiamo a ritirare... sarà la giornata più bella della mia vita!
L'unica cosa che mi rende triste è che io abito a Como e il mio fidanzato a Torino, chuck vivrà con lui quindi io lo vedrò solo nel weekend...
comunque quando prenderemo casa insieme io e il mio fidanzato, chuck verrà con noi, nn ci sn cazzi [SM=x1153384]

Deepfra

00martedì 23 ottobre 2012 22:51

Ciao a tutti! è davvero davvero bello leggere tutti questi post! dunque voglio raccontare anche la mia...

Prima di conoscere il mio fidanzato, non conoscevo i boxer, è tutto merito suo se [SM=g27824]

ho conosciuto questa fantastica razza... Quando l'ho conosciuto possedeva un boxer maschio suo già da un paio d'anni... Una creatura fantastica! Dolce, affettuoso, giocherellone e con due occhioni a cui proprio non potevi dire di no!
A 6 mesi di distanza da questa conoscenza mi giunge voce di una bellissima femmina di boxer che cercava casa perchè i suoi padroni non potevano più tenerla a causa di un'attività ristorativa aperta da poco... dunque pensai: perchè non proporne l'adozione?
Il bel maschione aveva appena subito "un lutto": fino ad allora viveva con una bella bulldog francese di cui sentiva molto la mancanza... Alla dipartita della compagna aveva cominciato ad essere molto triste, non giocava più e non mostrava più alcun entusiasmo..
La proposta di adozione dunque giungeva proprio nel momento giusto! Così i genitori del maschio si decisero a diventare genitori anche di quella bella boxer... Dopo un primo inserimento un po' difficile i due hanno cominciato ad amarsi... Lui ha ritrovato la gioia del gioco con la sua nuova compagna e non passò molto prima che il loro idillio canino desse i suoi frutti.. Ora sono diventata mamma di Polo, il frutto dell'amore di questi due bei cagnoni. Sono alla mia prima esperienza vera e propria con questa razza ma ne sono già follemente innamorata!

La Gio90

00mercoledì 24 ottobre 2012 11:16

Bellissime storie!!!
Vi racconto brevemente la mia: io sono al mio primo boxer, è un meticcio e si chiama Buck. Volevo un cane e sono andata al canile: ho visto Buck così spaventato e impaurito, era stato abbandonato, affidato a una famiglia e poi di nuovo riportato in canile. Mi ha guardato negli occhi e non c'è stato niente da fare! Amore a prima vista! E adesso è con me da qualche mese e anche se è difficile farlo sentire a suo agio perchè è ancora molto insicuro e impaurito, lo amo tantissimo, come pensavo si potesse amare solo un genitore, un fratello o un fidanzato... Ma loro sono speciali e Buck me l'ha insegnato, facendomi crecere ogni giorno!

zil84

00mercoledì 24 ottobre 2012 13:37

Re:

La Gio90, 24/10/2012 11:16:
Bellissime storie!!!
Vi racconto brevemente la mia: io sono al mio primo boxer, è un meticcio e si chiama Buck. Volevo un cane e sono andata al canile: ho visto Buck così spaventato e impaurito, era stato abbandonato, affidato a una famiglia e poi di nuovo riportato in canile. Mi ha guardato negli occhi e non c'è stato niente da fare! Amore a prima vista! E adesso è con me da qualche mese e anche se è difficile farlo sentire a suo agio perchè è ancora molto insicuro e impaurito, lo amo tantissimo, come pensavo si potesse amare solo un genitore, un fratello o un fidanzato... Ma loro sono speciali e Buck me l'ha insegnato, facendomi crecere ogni giorno!

Che bello! Tienici informati su come va l'ambientazione. E magari regalaci qualche altra foto di Buck! A me paice tanto [SM=g27811]

Tyson12

00mercoledì 24 ottobre 2012 14:56

ho iniziato a leggere il post dall'inizio, ma ad un certo punto mi sono fermata, storie belle e tristi, non ce l'ho fatta a continuare...
Tyson da me è arrivato per scelta, il Boxer è una razza che mi è sempre piaciuta, aggressivi nell'aspetto ma coccoloni e giocherelloni nel carattere... Lui mi è arrivato come regalo di laurea, quando il mio ragazzo mi ha chiesto cosa volevo per la laurea ( che ancora deve avvenire...) io gli ho detto: " Non regalarmi nè bracciali, nè collane o cose simili, perchè rimarranno chiusi in un cassetto a prendere polvere, se vuoi farmi contenta regalami un Boxer"... all'inizio lui era titubante in quanto il cucciolo avrebbe vissuto in appartamento, e anche una volta sposati doveva stare dentro ( lui contrario ad avere animali in casa... ora ha cambiato idea)... inizio a documentarmi su internet, e vedere siti di allevamenti nei dintorni e mi imbatto nell'allevamento dove ho preso Tyson ( era il sito più aggiornato rispetto agli altri), l'allevatore aveva una cucciolata in arrivo... lo tartasso di e-mail e al momento giusto gli chiedo di inviarmi foto dei cuccioli maschi che aveva... non mi interessavano i titoli del padre o della madre, volevo solo un batuffolino da crescere e coccolare. Mi invia le foto dei due maschi tigrati...

queste sono le foto del primo maschio...

indubbiamente un bel cucciolo... ma lo vedevo con la faccia un pò addormentata... [SM=x1153439]

poi vedendo l'altro maschio me ne sono innamorata subito...

[SM=x1153405]

doveva essere lui.
a fine gennaio andammo all'allevamento a vederlo, e dissi al mio ragazzo che il primo cucciolo maschio che si sarebbe avvicinato lo avrei preso.
Arrivati dall'allevatore, mi mette in braccio il cucciolo tigrato chiaro, nè un cenno di festa e neanche un bacino, quando mi mise in braccio Tyson, ebbi la conferma che doveva essere lui, vivace e coccolone,infatti messi a terra tutti e due lui è stato l'unico che si è avvicinato e ha iniziato a tirarmi i pantaloni... non vedevo l'ora di portarlo a casa... e da quando lo andammo a prendere per portarlo a casa non ci siamo mai separati... al mio ragazzo non lo vede spesso, ma quelle volte che stanno insieme tyson da il meglio di se... ormai è l'amore di mamma e papi...

ecco la nostra storia...

Matteo@boxer

00mercoledì 31 ottobre 2012 14:41

commossa

commossa a leggere il primo post, perchè da quel fantastico racconto ho iniziato ad incuriosirmi sui musi schisci. grazie casper, grazie ale!
anni fa, mentre ancora vivevo con i miei genitori alanofili, prima della loro separazione, prima dello sfascio della mia famiglia, prima dei miei vari pellegrinaggi in giro per il mondo, alla morte del nostro ultimo alano ho iniziato a mandar qualche email alla mamma di casper che subito mi rispose a tutte le mie curiosità di 17enne..volevo un figlio di casper!ma il prezzo, seppur congruo, era troppo per una studente non appoggiata dai genitori nella scelta di un boxer...lasciai perdere, uscii di casa molto presto e iniziai a seguire un amore sbagliato e un'avventura lavorativa altrettanto sbagliata che m'impedii per molti anni di pensare ad un qualsiasi cane...poi, finito amore, lavoro e tutta la mia vita decisi di ricominciare per l'ennesima volta da capo e, vivendo da sola e avendo rallentato la mia vita, decisi finalmente di prendere il MIO cane. iniziai a guardare tra i vari siti rescue riservati ai molossi e trovai una boxer che poteva fare al caso mio! durante le prime telefonate di rito per "sondare" da parte dei volontari se fossi stata in grado di accogliere un boxer, venne fuori che per anni avevo avuto alani e così mi pregarono di accogliere in casa per qualche giorno un alano abbandonato "perchè cresciuto troppo" e portato in canile, che nessuno voleva perchè veramente molto grosso ed impegnativo. non mangiava più e in attesa di trovare una famiglia definitiva mi convinsero a tenerlo per un pò.
mi feci 500 km per andarlo a prendere ed, inutile dirlo, il cane è rimasto definitivamente accanto a me. non è stato il colpo di fulmine, dopo anni di molossi bavosi e troppo ingombranti e volevo un cane più adatto a me, ma sapevo che lui aveva bisogno e quindi misi da parte ancora per una volta la voglia di boxer. dopo pareti dipinte mille volte, cambi di macchina strategici per riuscire a portarlo in giro (era circa 80kg di alano per 110 cm al garrese, enorme!)torsioni, avvelenamenti, e circa 5000 euro spesi in varie cliniche di tutt'italia, ma anche tanti viaggi insieme in tutta europa sono passati gli anni.....

a luglio mi sono sposata con "il santo" che ho accanto, da sempre risolutissimo sulla questione cane perchè aveva visto tutti i problemi logistici che avevo vissuto per tanti anni con l'alano (vivevo in un monolocale, ma di giorno potevo portarlo dalla nonna con un grande giardino, la quale poi l'ha adottato in maniera definitiva -abitavamo a 20 m una dall'altra- quando è morta la sua p. malionois).
ci siamo quindi sposati, trasferiti e comunque lui NON voleva un cane, così come non vuole, ma come me d'altronde, figli, perchè siamo gelosissimi della nostra libertà che viviamo insieme, dei nostri viaggi in moto in giro per il mondo, del nostro non aver/voler orari..

insisto nel periodo pre-matrimoniale: ciccia. so che mio marito non è assolutamente un rompipalle egoista, quindi le poche volte che mi dice di no (e sempre argomentate) so che ho poco margine [SM=g27816]

d'insistenza.

ci sposiamo. andiamo in viaggio di nozze in moto in giro per l'europa. un pomeriggio, dopo una tappa particolarmente dura troviamo un mega albergo in mezzo al nulla turco. al tramonto, birra in mano [SM=g27811]

, coricati sullo sdraio gli butto li "prendiamo un cane quando torniamo?" "e come facciamo poi?i viaggi?le serata fuori?è troppo un impegno"
ma la sua faccia era cambiata [SM=g27836]

"ci sono i tuoi genitori quando quel fine settimana ogni tot mesi siamo via.... [SM=g27832]

"
"si però che non ti venga in mente di fare come quegli sfigati che si portano il cane dappertutto. il cane è il cane. niente camera da letto. niente orari imposti. niente"

[SM=x1153382]

aperta finestra di dialogo!!!!!!!!

torniamo e..il resto è storia!

ora,dal cane di massimo 4 kg che voleva lui, non so come sono riuscita ad argomentargli IL BOXER. forse ho semplicemente un compagno di vita magnifico. forse un buon 90% gliel'ha insegnato iky con la sua simpatia travolgente.
ora è lui che gli insegna le cose, che mi urla tutto esagitato e contento che iky ha imparato il riporto, a dar la zampa, a batter il 5, fanno loro la lotta sul divano e i 5 minuti prima di andare a letto hanno rituali tutti loro. ed è sempre lui che quando è a casa da lavoro passa i pomeriggi con il joystick dell'xbox in una mano e l'altra sulla testa della piccola. è lui che se la porta in ogni commissione e che se m'impunto per lasciarla sola solo 5 minuti per andar a far la spesa insieme mi guarda storto e mi fa venire i sensi di colpa.

ovviamente la prima sera ha dormito sul suo cuscinone in camera da letto. solo una sera si è arrabbiato perchè russava talmente tanto che lui non riusciva ad addormentarsi e dopo due ore aveva il turno di notte [SM=g27828]

. per la prima volta in due anni ho alzato al voce con lui dicendo che non potevamo chiuderla fuori dalla camera, che l'avremmo ferita e non avrebbe il capito il perchè della punizione..ho fatto la finta di dormire sul divano con lei, quanto, 5minuti? e poi siamo ritornate in camera a dormire sentendolo smadonnare hihihiih. arrabbiatura durata una notte...ora non ci fa più caso..o forse..sopporta! ogni tanto gli tira i tappi delle orecchie per farla smettere quando fa troppe russate con il rinculo di seguito [SM=x1153386]

sono fortunata, vero??? [SM=x1153385]

li amo immensamente, amo iky per tutto quello che ci da ogni secondo e amo ancora di più mio marito per avermi fatto scoprire lati di lui che mai avrei immaginato (e sperato)

ora vuole lui il secondo boxer, io nicchio, per il rischio di farci veramente sfrattare e un pò per paura che iky possa venir meno con un altro boxer in casa al rapporto speciale che abbiamo....ma questa, forse,sarà un'altra storia!

Vittoria.I

00mercoledì 14 novembre 2012 14:37

la mia prima boxer Vàira(tutte femmine), mi è stata regalata quando avevo 15 anni , mi sono innamorata di lei e lei di me. Quando Vàira aveva un paio di anni, io sono stata male, un lungo periodo a letto...lei non mi lasciava mai se non per bere e per i bisogni personali, io non mangiavo ero in flebo e lei si rifiutava di mangiare..ha ripreso a mangiare quando ha visto che lo avevo fatto anche io..quale umano avrebbe fatto tanto, quanto lei.,non sò..
Vàira è rimasta con me per 14 anni poi mi ha lasciata. Dopo di lei è Venuta Bambi anche lei attaccatissima e affettuosissima,mi seguiva dappertutto, a volte pretendeva di farlo anche nei posti meno opportuni, :-) ma era ugualmente adorabile. Ora ho Gaja circa 7 mesi, per ora mi fà un pò disperare, ma è cucciolotta e la comprendo, e comunque ha già occupato il centro della famiglia.

ROBERTO@Nestore

00venerdì 21 dicembre 2012 11:29

Premesso che è sempre stata una mia volontà averne uno ma alla condizione di potergli creare una condizione ideale (quindi spazio necessario, figli in parte indipendenti ecc.). Tutto è cominciato circa un anno fa quando ci siamo accorti che il figlio più piccolo (all' epoca 3 anni e 1/2) aveva il terrore degli animali. Chiesto consiglio alla pediatra questa mi suggerisce di acquistare un coniglio da tenere in casa!!!???. ma al mio "...io il coniglio lo vedo bene solo con le patate e se puo' servire un animale, l' unico è un cane (in BOXER)..." . la Dott.ssa mi suggerisce il Pastore delle Shettland (lei ce l'ha) ma troppo distante dai miei parametri di cane: pelo lungo, piccolo, e muso allungato. Ma se prendo il cane e visto il terrore che ha non posso farlo vivere con l' ansia addosso.
Prova a suggerirmi di rivolermi a qualche addestratore cinofilo spiegandogli la situazione. Mi informo e ne sento due. Entrambe disponibili a darmi una mano. Vado dal primo che mi dedica mezzoretta ma.... avviene cio' che non mi aspettavo. Prende dal suo furgone una cucciolotta di boxer di 2/3 mesi. Mio figlio terrorizzato si aggrappa a me in poco tempo lo convince a dargli le crocchette dal piede ed accarezzarla. Dopo poco vedo che è lui a cercarla la chiama e corrono assieme (quasi mi mettevo a piangere). Facciamo un po' di sedute mentre gli altri addestrano i cani io addestro mi figlio. Col tempo i timori svaniscono del tutto anzi voleva accarezzare qualsiai cane vedeva. In primavera la richiesta tanto attesa: "Papa', prendiamo un cane?" .....sììììììììììììììì.... "che cane vuoi?" e mi dice "o il doberman (altro cane servito per la sua terapia) o il Boxer".
Tornati dalle vacanze mi metto alla ricerca: primo chiedo consiglio all' addestratore, poi internet (allevamenti,caratteristiche della razza). Io e mia moglie cominciamo a allevamenti trovando qualcosa e di tutti i prezzi. Alla fine ci appoggiamo a chi ci è sembrato forse meno professionale ma sicuramente più disponibile e chiara. Alla fine ci portiamo a casa il ns. cucciolo tigrato NESTORE. E' un mese e 1/2 che è con noi i miei figli sono entusiasti e ci giocano tantissimo.
ultima Uscita del figlio ormai ex-timoroso: "da grande voglio fare il maestro di cani" [SM=x1153436]

La Gio90

00venerdì 21 dicembre 2012 12:48

@matteo_boxer ho letto la tua storia ed è strappalacrime, roba da farci un film (in senso buono ovviamente)! Bellissima!
Ma io non ho capito una cosa: il nickname e il sesso maschile sono in onore del tuo fantastico marito? Scusa l'invadenza, è solo curiosità!
E grazie a chi ha aperto questo topic!

Matteo@boxer

00venerdì 21 dicembre 2012 19:54

Re:

La Gio90, 21/12/2012 12:48:
@matteo_boxer ho letto la tua storia ed è strappalacrime, roba da farci un film (in senso buono ovviamente)! Bellissima!
Ma io non ho capito una cosa: il nickname e il sesso maschile sono in onore del tuo fantastico marito? Scusa l'invadenza, è solo curiosità!
E grazie a chi ha aperto questo topic!

grazie giò, nessuna invadenza...è in onore del mio magnifico marito [SM=g27836]

francoolia

00domenica 31 marzo 2013 23:00

IL MIO PRIMO BOXER

CHI AMA GLI ANIMALI NN FA DISTINZIONI VUOLE E FA DEL BENE A TUTTI ,MA QUANDO UN BOXER ATTRAVERSA LA PORTA DELLA TUA CASA E QUALCOSA DI TRAVOLGENTE TI TRASFERISCE UN ENERGIA CHE NESSUN ALTRO CANE TI DA E SOPRATUTTO PER TUTTA LA SUA VITA NN SOLO DA CUCCIOLO MA ANCHE DA ADULTO UNICO ................IL RICORDO DEI MIEI DUE PROFONDO E INDELEBILE

Alessandro@boxer

00lunedì 1 aprile 2013 00:32

Ciao, anche io vi racconto brevemente la storia della mia Maia (la mia prima boxer tigrata di 2 anni)!!
Ero solo un bambino quando spesso andavo a trovare un'amica di mia madre, e ricordo che ogni volta che bussavo il campanello mi accoglieva un "bisonte" di 35kg,alto il doppio di me, tigrato di nome Rocky, che al mio arrivo saltava e correva di gioia.All'inizio, non davo molta importanza a Rocky , ma con il passare del tempo, non potevo non affezzionarmi a quel cane così buono.Iniziai così ad andare a trovare più spesso questa amica (per giocare con rocky), e non solo ma spesso andavo anche nella casa accanto dove viveva Iago ,boxer fulvo fratello di Rocky, insomma mi ero innammorato di questa razza.Inizia così tramite i padroni e internet (anche tramite boxer forum) a saperne di più di razza! Avevo appena finito l'anno scolastico, ed era giunto il mio compleanno, e quando mio padre mi chiese cosa volessi gli risposi che l'unica cosa che volevo era un boxer, e questa volta non era un capriccio!!! All'inizio mio padre era titubante, non per la razza, ma più che altro perchè aveva paura che una volta cresciuto il cane io non me ne sarei più preso cura, ma comunque riuscii a convincerlo...Nella mia zona sfortunatamente, non trovai nessuna cucciolata disponibile, ma tramite un amico di mio padre venimmo a conoscenza di una cucciolata, che era molto distante da noi.Decidemmo lo stesso di andarla a vedere (viaggio luno, ma ne valse la pena), e incontrammo così l'ultima cucciola rimasta Maia, splendida boxerina di 2 mesi, che decisi di portare a casa!All'inizio come vi ho detto ero solo io a desiderare un boxer, ma con il pasare del tempo mio padre e mia sorella facevano a gara per giocare con Maia.Oggi maia ha 2 anni [SM=g27823]

save soul

00sabato 15 luglio 2017 09:57

twister

ho letto le storie dei vostri boxer,tutte bellissime e mi dicono che in primis siete tutti amanti della vita e quindi degli animali,umani e sopra agli umani nella scala ai boxer!twister,twister è un boxerotto di sei anni che arriva dalla spagna grazie ad una associazione di rescue boxer.prima di decidere l'adozione è passato quasi un anno perchè aggingere un essere in famiglia comporta delle responsabilità e una volta fatto non si può tornare indietro.vediamo la foto di twister sul sito della boxer guardians e li contattiamo,loro ci mandano una persona a fasrci il preaffido,ci rivolta come un calzino dopo di ciò da il parere positivo all'adozione.circa un mese dopo arriva twister,un essere fantastico,un nuovo figlio per me e mia moglie e un compagno per nostra figlia,non ci sono stati problemi grazie al suo meraviglioso carattere,buono ma risoluto,ubbidiente insomma non sarà bello (sembra che la linea spagnola ha il muso meno schiscio ) ma che gran stile,irruento quando serve,delicato aprendere il cibo dalle mani,sempre attento e sempre seduto sui miei piedi.purtroppo però che grandi puzze!! mi ci è voluto quasi un anno per sistemare questa cosa che ora è vivibile.ora twister dà una gran mano a rieducare e a far riprendere fiducia a quelli che recuperiamo in modo da poterli dare in adozione,lo fà facendoli sentire parte del nostro branco sempre rispettando le gerarchie.in questi pochi anni di avventure ce ne sono state,una su tutte:cit. il boxer non può fare molta strada in montagna perchè respira male ecc. ecc. twister no! si è fatto 4 ore e rotti di cammino nella neve alta 50-60 cm a milleotto di altezza a cercare tartufi senza aver alcun tipo di problema.loro assorbono tanto da noi

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