Articoli come questo sono molto interessanti, o forse è meglio dire, per me son molto interessanti perché spiegano in modo accessibile ai più cose che solitamente all’inesperto arrivano solo come giudizio finale, cioè conclusione sul proprio o altrui cane ma senza il passaggio intermedio della spiegazione sul perché…anche se sarebbero interessanti articoli simili anche sui molossoidi, perché mi piacerebbe capire se la differenza tra cani più primitivi e molossoidi sià solo un codice comportamentale meno accentuato nei secondi..o se vi è la presenza di un altro codice (spero di non esser troppo contorta io e farmi capire)..anche sull’esempio dello scontro rituale a me sembra che valeria rossi dica.. se si scontrano PT maschio CLC maschio tanto rito e poco sangue perchè…ma dica semplicemente boxer maschio e rottweiler si scannano 9 su 10…non so se questa mancanza di “perché” possa essere invece sostituita dalla spiegazione precedente sull’invadenza della selezione che ha selezionato certe caratteristiche..e altra cosa che mi viene in mente..al campo per esempio Rufus (ben socializzato) rispettando quello che ho sempre sentito dire non sopporta i PT (maschi ovviamente)..ma pur non potendo osare troppo neppure con maschi molossoidi è più tollerante..quindi qui per esempio viene la mia domanda se possiamo ipotizzare che antipatia tra PT e boxer possa derivare da incomprensioni linguistiche..allora l’assenza di un codice non dovrebbe a priori creare incomprensione tra due cani che non hanno un codice di comportamento ben definito?
Altra domandina, non nell’articolo ma negli interventi sotto, più precisamente quello di Irina, che parla della sua “preoccupazione” per l’husky che quando viene accarezzata in testa sposta la testa etc etc..ma perché viene inteso come comportamento di paura?non dovrebbe essere il non accettare gesto di sottomissione da parte di completo estraneo??..