Tito

Ciao Tito!piccino. Oddio piccino. piccino perché sempre cucciolo ti
sentivi e sempre da cucciolo ti comportavi...
Strapieno dell'amore della tua mamma regalavi in giro tutto quello che
non ti serviva e ne avevi tanto, talmente tanto che non potevi fare a
meno di baciare tutti quelli che conoscevi e non ti bastava uno
sguardo e subito tutti diventavano amici, da baciare e da abbracciare
con le tue zampe forti e pesanti che spesso causavano danni!
Sempre in braccio,sempre con la lingua in movimento, sempre con quella
coda impazzita, simbolo della tua vivacità e della tua felicità si
felicità, perché tu eri il cane più felice che io abbia mai
conosciuto,così felice che donavi una risata o almeno un sorriso anche
alla persona più triste che ti incontrasse.
E' vero eri un terremoto,era impossibile per qualsiasi persona starti
vicino senza appoggiarsi ad un muro, era impossibile sfuggire alle tue
attenzioni,era impossibile andare a casa senza qualche ematoma
nuovo. Per tutti tranne che per la tua mamma. con lei era il cuccioline
più dolce,più affettuoso e delicato che ci si potesse immaginare,
perché lei era la tua mamma,la fonte della tua gioia, della tua
felicità e tu la ricambiavi con ogni tua fibra, con ogni tuo pelo.
Ma anche la tua morte non è servita a fermarti. ti vedo… ti vedo che
stai correndo sul ponte dell'arcobaleno!Che stai
saltando,giocando,scodinzolante e da lassù ci guardi e ti chiedi come
poter restituire un sorriso a tutte questi occhi bagnati dalle lacrime
che pensano a te. E’ difficile,mancherai a tutti,anche a chi ti ha
conosciuto per solo un attimo. ma un giorno ce la farai a farci
sorridere ancora, un giorno quando il ricordo dei momenti felici
passati con te ritornerà forte e prepotente e allora potremo di nuovo
sorridere e pensare alle tue facce assurde, ai tuoi modi sgraziati, al
tuo farti picchiare da piccole cagnoline prepotenti o al tuo invitare
al gioco un buffo cane simile ad una salsiccia, al tuo rincorrere i
gatti, al tuo sguazzare in una piscina troppo piccola per te o al tuo
correre nella neve come un pazzo. E’ impossibile restare tristi pensando
a te,ma porta pazienza ancora per un po', un amico se n'è andato.
Ciao Tito!

Modificato da Vega boxer 18/06/2006 16.52