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Osteosarcoma.

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2016 17:45
10/12/2015 14:26
 
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Cari tutti, è parecchio che non scrivo sul forum (anche se continuo a leggerlo spessissimo), purtroppo, ho un grosso problema con il mio cane un boxer femmina di 4 anni e mezzo. Faccio una rapidissima cronistoria: circa 10 giorni fa, dopo la consueta passeggiata mattutina al parco, dopo aver giocato e corso con un altro cane, la mia cagnola, ha iniziato a zoppicare leggermente con la zampa posteriore destra. Dopo qualche ora ho notato, che la alzava completamente (evidentemente per il dolore la teneva su camminando quindi con 3 zampe), pensando ad una contusione, non ho esitato a portarla dal Vet. il quale ha ipotizzato una lesione del legamento crociato, all'esito della manovra del cassetto il ginocchio non ballava granchè ma il cane aveva dolore proprio in quella zona. Da la, si è deciso con una terapia con l'Onsior per una settimana per vedere come evolveva la cosa. Al successivo controllo, il cane aveva (ed ha) ripreso a camminare con tutte e 4 le zampe ma comunque la zampina accidentata non la usava bene poichè, come accelera il passo, tende a non usarla. Alchè abbiamo deciso per effettuare la manovra del cassetto, sotto anestesia e quindi con l'arto rilassato, effettuare un lastra per scongiurare eventuali fratture ed eventualmente procedere alla ricostruzione del legamento lesionato.
Ieri mattina, mi reco in ambulatorio, il cane viene sedato, manovra del cassetto a zampa rilassata il ginocchio inizia a ballare alla grandissima, quindi viene effettuata la lastra e da quella è uscito l'infausto responso: sospetto (si fa per dire) osteosarcoma, la testa della tibia ed il piatto tibiale sono praticamnte marci per cui pare che il legamento sia si saltato ma non per un trauma ma bensì per il cedimento dell'osso a causa della patologia in argomento. Ora il cane dovrà effettuare una TAC per valutare quanto questo osteosarcoma è esteso, nell'attesa dell'esame itologico e da la poi fare un punto della situazione (se amputare la zampa e poi fare le chemio, oppure se il tumore è esteso... lascio a voi immaginare :-( ).
Spigata la situazione, i miei interrogativi sono: innanzitutto, se qualcuno di voi ha avuto mai a che fare con questa patologia tumorale e quindi per ora che precauzioni devo prendere oltre che a tenere il cane a riposo nel frattempo che vengano completati tutti gli esami del caso, imoltre, il mio Vet. non ha la TAC e sono stato indirizzato presso una struttura Romana (centro veterinario Gregorio VII o la clinica Roma Sud) qualcuno di Voi ha avuto esperienze con questi centri? Sono preparati?
Attendo qualche vostro consiglio, saluti a tutti!!
11/12/2015 08:38
 
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Dunque non conosco la clinica dato che sono di Milano ma posso dirti qualcosa sul tumore. L'osteosarcoma è il tumore più diffuso tra i tumori ossei e nella sfortuna posso dirti che sei stato fortunato in quanto più raramente può colpire il cranio o la mandibola con una prognosi molto più critica. Non avendo ancora il responso istopatologico non hai ancora la certezza che si tratti di quel tumori: esistono infatti altri tumori che interessano le articolazioni o anche altre patologie che possono avere un quadro radiografico simile a quello (la radiografia non l'ho vista quindi non posso dirti quanto sia indicativa di tumore osseo ma penso che il tuo vet ti abbia fatto un quadro completo più dettagliato del mio). Per quanto riguarda la terapia non puoi adottare nessun tipo trattamento in quanto l'osteosarcoma viene trattato con intervento chirurgico e meglio se in associazione con chemioterapia (l'aggressività del trattamento viene decisa in base alla malignità del tumore che viene valutata sempre con il campione bioptico prelevato). Ti consiglio di non indagare ulteriormente fino a quando non hai l'esito perché rischi di fasciarti la testa prima di essertela rotta. In bocca al lupo a te e al tuo boxer. Se ti va tienimi aggiornata.
11/12/2015 11:49
 
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Allora, ovvio che una semplice radiografia può solo alimentare un sospetto (a tal proposito, posso anche mandartela via email poichè ho l'rx su supporto informatico), l'unico punto interrogativo è che questa sospetta rarefazione ossea che interessa la testa della tibia ed il piatto tibiale, non presenta nè deformazioni a carico dell'osso, nè altre proliferazioni nei dintoprni.
Comunque, lunedì mattina, si procederà con altri esami il cui iter da quel che ho capito dovrebbe essere il seguente: un esame ecografico, biopsia e poi infine se all'esito della biopsia, si dovesse rendere necessaria, la TAC.
Intanto, ti ringrazio per le delucidazioni e per lasolerzia con la quale mi hai risposto, ad ogni modo, ti/vi terrò aggiornata.
[Modificato da Rosko2011 11/12/2015 11:50]
11/12/2015 12:40
 
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Preciso inoltre, che il ginocchio non è per nulla gonfio ed è esattamente come l'altro, il cane è vispo ed ha appetito, cammina e corricchia solo se esagera tende ad appoggiare leggermente la zampa
11/12/2015 19:08
 
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Ti dirò la tumefazione non sempre compare, spesso ciò che si vede è proprio un'area di lisi ossea più o meno estesa che si rende visibile come sintomo anche dopo un banale microtrauma con comparsa della zoppia. Onestamente l'ecografia non la si utilizza come metodo diagnostico di tumore a patto che non voglia fare un prelievo eco guidato ma mi risulta comunque 'strano' in quanto, se non ho capito male, il prelievo istologico è già stato effettuato e l'eco come guida viene utilizzata per altri accertamenti. La TAC viene consigliata (e io la farei subito dopo l'esito dell'istologico) anche per valutare eventuali metastasi che nel caso dell'osteosarcoma (circa il 70% dei tumori ossei si rivelano essere osteosarcomi) si localizzerebbero a livello polmonare. Alcuni veterinari procedono con lastre polmonari ma trovo la TAC molto più attendibile. Il quadro della TAC serve, quindi, per valutare se ha senso procedere con un'amputazione o meno: se ci sono già altre metastasi la prognosi sarebbe nettamente diversa. La localizzazione a livello della testa della tibia è piuttosto indicativa per quando riguarda l'osteosarcoma l'età, invece mi lascia perplessa, in quanto in genere colpisce cani con un'età più avanzata (circa 7 anni in media) ma purtroppo mi è capitato un caso di un cucciolone di 18 mesi con osteosarcoma.
21/01/2016 17:45
 
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Re:
Ylenia Di Sotto, 12/11/2015 7:08 PM:

Ti dirò la tumefazione non sempre compare, spesso ciò che si vede è proprio un'area di lisi ossea più o meno estesa che si rende visibile come sintomo anche dopo un banale microtrauma con comparsa della zoppia. Onestamente l'ecografia non la si utilizza come metodo diagnostico di tumore a patto che non voglia fare un prelievo eco guidato ma mi risulta comunque 'strano' in quanto, se non ho capito male, il prelievo istologico è già stato effettuato e l'eco come guida viene utilizzata per altri accertamenti. La TAC viene consigliata (e io la farei subito dopo l'esito dell'istologico) anche per valutare eventuali metastasi che nel caso dell'osteosarcoma (circa il 70% dei tumori ossei si rivelano essere osteosarcomi) si localizzerebbero a livello polmonare. Alcuni veterinari procedono con lastre polmonari ma trovo la TAC molto più attendibile. Il quadro della TAC serve, quindi, per valutare se ha senso procedere con un'amputazione o meno: se ci sono già altre metastasi la prognosi sarebbe nettamente diversa. La localizzazione a livello della testa della tibia è piuttosto indicativa per quando riguarda l'osteosarcoma l'età, invece mi lascia perplessa, in quanto in genere colpisce cani con un'età più avanzata (circa 7 anni in media) ma purtroppo mi è capitato un caso di un cucciolone di 18 mesi con osteosarcoma.




Il mio, 2 anni e 4 mesi lo scorso ottobre, osteosarcoma ad una costola :( (che è stata tolta chirurgicamente e che non aveva sviluppato metastasi al tempo dell'intervento).
Ad oggi sta bene e spero resti così ancora per tanto tempo.
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