BOXERFORUM Parliamo di boxer... dall'allevatore al privato passando per il preparatore

la testa del boxer

  • Messaggi
  • OFFLINE
    mauro_64
    Post: 1.469
    Registrato il: 27/05/2008
    Città: MONTICELLO D'ALBA
    Sesso: Maschile
    Classe Libera
    00 31/05/2009 21:50
    ...........si dice grand E gros e ciula !!!!

    l' ipertipo , in riproduzione e' molto utile ( e' molto difficile da spiegarti , anche perche' , non so se sei un privato opp. fai il furbo e allevi......) per farti un es . ipertipo = "Davide " cane compresso , stop incassato , muso cortissimo, denti fuori , lingua lunga collo corto , testa bombata , avambraccio corto........cio' non toglie che ha dato una progenia Eccezzionale ........lui si che era un cane ipertipo (la dice la parola stessa .....SUPERTIPO) il Mariotti lo defini' una caricatura del Boxer
    Ma , se ben usato e' stato uno dei migliori cani che anno dato delle costruzioni migliori........l'ho usato quattro volte.........purtroppo due mi rimasero vuote ..........
    [Modificato da mauro_64 31/05/2009 21:52]
  • luk76
    00 31/05/2009 22:06
    Re:
    Androuaz, 31/05/2009 21.16:

    Secondo me questo disegno è scorretto:



    Da quel poco di anatomia che mi ricordo la lunghezza della canna nasale la si prende dalla punta del tartufo. cosi piu' o meno:



    Poi parlando di ipertipo si ddovreebbe anche discutere dell'eccesso di prognatismo.....




    Hai ragione a dire che la misura della canna nasale si prende dalla punta del naso ma anche il disegno da te riportato è sbagliato, la misura della testa si prende dall'angolo dell'occhio fino all'occipite, che sarebbe dove termina il cranio posteriormente (nel primo disegno questa misurazione è corretta).
    X Entropa
    Per farti capire cos'è l'ipertipo devi tener presente il bulldog, ogni caratteristica che può avvicinare il boxer al bulldog è una manifestazione di ipertipo. Cranio + largo, occhi + distanti, maggior prognatismo, canna nasale più corta. Ovviamente queste manifestazioni non le devi per forza avere tutte insieme.
    Non è manifestazione di ipertipo per esempio la perdita della convergenza degli assi cranio facciali, in quel caso è un difetto e basta.
  • luk76
    00 31/05/2009 22:10
    Re:
    mauro_64, 31/05/2009 21.50:

    ...........si dice grand E gros e ciula !!!!

    l' ipertipo , in riproduzione e' molto utile ( e' molto difficile da spiegarti , anche perche' , non so se sei un privato opp. fai il furbo e allevi......) per farti un es . ipertipo = "Davide " cane compresso , stop incassato , muso cortissimo, denti fuori , lingua lunga collo corto , testa bombata , avambraccio corto........cio' non toglie che ha dato una progenia Eccezzionale ........lui si che era un cane ipertipo (la dice la parola stessa .....SUPERTIPO) il Mariotti lo defini' una caricatura del Boxer
    Ma , se ben usato e' stato uno dei migliori cani che anno dato delle costruzioni migliori........l'ho usato quattro volte.........purtroppo due mi rimasero vuote ..........



    Scusa non avevo visto che avevi già risposto...... [SM=g27816] [SM=g27816]


  • luk76
    00 31/05/2009 22:36
    Ragazzi mi spiegate perchè usate il termine biconvergenza, non ha senso, è convergenza e basta.
    Se ci riflettete vi accorgerete dell'errore, bi sta per bis che vuol dire doppia ma in questo caso è un'unica convergenza, quella degli assi cranio facciali.
    La biconvergenza mi ricorda la bizona di Oronzo Canà, spero che adesso non mi chiamerete bistronz........ [SM=x1153450] [SM=x1153450] [SM=x1153450] [SM=x1153450]
  • luk76
    00 31/05/2009 22:45
    Lo stesso discorso vale ovviamente anche per il termine monoconvergenza.
    Se si perde la convergenza degli assi cranio facciali in questo caso si parla di parallelismo degli assi cranio facciali.
    Poi se mi sono sbagliato accetto volentieri la vostra spiegazione dei termini: biconvergenti e monoconvergenti.
  • luk76
    00 31/05/2009 23:23
    Re:
    desdemon4, 30/05/2009 10.06:

    gaia aveva chiesto, ho qualche cosa , se avete immagini più nitide ancora meglio :) comunque ecco qui

    Testa:La testa conferisce al BOXER la tipicit� che gli � propria( fig 1a).




    La bellezza della testa dipende dalla proporzione armoniosa tra muso e cranio(fig 2a). Lunghezza della canna nasale - riferita alla lunghezza della testa: La lunghezza della canna nasale, misurata dalla punta del naso all'angolo interno dell'occhio, sta nel rapporto di uno a due alla lunghezza del cranio, misurata dall'angolo interno dell'occhio sino all'occipite.



    Quanto piu' la larghezza del muso si avvicina a quella del cranio, tanto piu' � desiderabile. Le labbra completano la forma del muso, sono fortemente sviluppate e disegnate nella forma di un arco. Il muso dovr� essere sviluppato nelle tre dimensioni dello spazio, percio' non dovr� essere appuntito, stretto e neppure corto o basso. Uno dei punti di estrema importanza della testa, � il comportamento degli assi cranio facciali(fig 1a), gli assi devono essere convergenti, nella convergenza, il prolungamento aborale dell'asse longitudinale superiore del muso(fig 1a asse B) passer� sempre dietro l'apofisi ocipitale. Il cranio � leggermente convesso, non globoso n� piatto. La fronte forma insieme con il dorso del naso, un salto frontale chiaramente marcato( fig 3a)




    per farla meno complicata la biconvergenza si può notare bene nella figura uno è quando il nasino punta all'insù e facendo dell'ipotetiche , spiegato in soldoni



    Un altro errore è pensare che solo il nasino all'insù dia la convergenza, il nasino all'insù accentua la convergenza. Se dal disegno levi il nasino all'insù vedrai che avrai sempre gli assi cranio facciali convergenti.
    Ovviamente questa è una condiderazione geometrica, non è una valutazione di bellezza, è il giudice a decidere come preferisce il boxer se con una convergenza più accentuata o meno.
  • OFFLINE
    Entropa
    Post: 418
    Registrato il: 16/05/2009
    Città: NOVARA
    Sesso: Maschile
    Classe Giovanissimi
    00 01/06/2009 07:39
    io cercando su internet ho trovato il termine monoconvergenza parlando di cane corso, in cui si spiegava che il tartufo è in asse con la canna nasale.


    "La libertà individuale è la maggiore benedizione per un uomo, per un cane è l'ultima parola della disperazione". (WILLIAM LYON PHELPS)
  • gaiaboxer
    00 01/06/2009 08:55
    Re:
    mauro_64, 31/05/2009 20.11:

    ........la proporzione 1/2 non c'e (ma , a me piacciono .....personalmente, i musi corti )
    le rughe , sono le sue , rilassato e' ovvio che non le ha
    .....se ti ho detto cranio forte , e' cranio forte , i Sottorbitali sono Ok
    sulla biconvergenza ..... lui e' convergente , non biconvergente.....va bene ......





    Mauro, scusami, io ho specificato di non essere tecnica! Quindi per quanto riguarda le rughe ho solo fatto una precisazione e prendo atto della tua risposta.
    1) Per quanto riguarda il cranio forte..ti ho posto quele domande per capire meglio cosa intendi per cranio forte, non per dubitarne..mi spieghi che intendi?
    2) Per sottorbitali? Perchè sono ok? Che devono avere per essere ok?
    3) Perchè si è parlato di biconvergenza e monoconvergenza, e mo salta fuori solo la convergenza? Vuol dire che va bene perchè non monoconvergente ma non lo è sufficientemente per dire che è biconvergente? Quindi un boxer può essere in una scala di preferenza dello standard monoconvergente, convergente, biconvergente? Ma se le rette si incrociano...perchè non è biconvergente come hanno spiegato finora? [SM=g27815]
    Grazie se mi rispondi e mi dai una mano! [SM=g27823]
  • luk76
    00 01/06/2009 10:02
    Re:
    Entropa, 01/06/2009 7.39:

    io cercando su internet ho trovato il termine monoconvergenza parlando di cane corso, in cui si spiegava che il tartufo è in asse con la canna nasale.




    Sarà un'espressione gergale, anche se cerchi su questo forum ci sono questi termini ma a me non dicono nulla.
    Gli assi cranio facciali possono essere: convergenti (nel caso del boxer), paralleli o divergenti....punto! La biconvergenza e la monoconvergenza sono termini che non esistono, ne in italiano e ne se ci ragioni.
    Le linee del muso e della testa sono rappresentate da assi, due assi posso incontrarsi solo in un punto e quindi convergono in quel punto, la biconvergenza o la monoconvergenza dove sono e soprattutto cosa sono?
    Nel caso in cui gli assi non si incontrano mai abbiamo il parallelismo.
    Poi ripeto, se mi sbaglio accetto volentieri spiegazioni, che non siano del tipo: "li ho trovati su un altro sito".
    Quello che dici tu per me è una forzatura inesatta, come è posizionato il naso (anche se è all'insù) ha valore perchè l'asse si prende dalla punta del naso alla base dell'occhio, quindi l'asse sarà sempre unico, nel caso di naso all'insù l'angolo di convergenza è accentuato, nel caso di naso in linea la convergenza sarà minore ma in ogni caso l'asse della canne nasale è unico e solo. Se guardi attentamente le figure iniziali capirai quello che sto dicendo.

  • OFFLINE
    doc26
    Post: 342
    Registrato il: 03/10/2007
    Città: CISTERNA DI LATINA
    Sesso: Maschile
    Classe Giovanissimi
    00 01/06/2009 10:28
    Re: Re:
    luk76, 01/06/2009 10.02:



    Sarà un'espressione gergale, anche se cerchi su questo forum ci sono questi termini ma a me non dicono nulla.
    Gli assi cranio facciali possono essere: convergenti (nel caso del boxer), paralleli o divergenti....punto! La biconvergenza e la monoconvergenza sono termini che non esistono, ne in italiano e ne se ci ragioni.
    Le linee del muso e della testa sono rappresentate da assi, due assi posso incontrarsi solo in un punto e quindi convergono in quel punto, la biconvergenza o la monoconvergenza dove sono e soprattutto cosa sono?
    Nel caso in cui gli assi non si incontrano mai abbiamo il parallelismo.
    Poi ripeto, se mi sbaglio accetto volentieri spiegazioni, che non siano del tipo: "li ho trovati su un altro sito".
    Quello che dici tu per me è una forzatura inesatta, come è posizionato il naso (anche se è all'insù) ha valore perchè l'asse si prende dalla punta del naso alla base dell'occhio, quindi l'asse sarà sempre unico, nel caso di naso all'insù l'angolo di convergenza è accentuato, nel caso di naso in linea la convergenza sarà minore ma in ogni caso l'asse della canne nasale è unico e solo. Se guardi attentamente le figure iniziali capirai quello che sto dicendo.




    Credo che,almeno geometricamente,tu stia sbagliando...ti spiego come la vedo io...siccome la convergenza bi o mono che sia non è relativa all'incrocio dei due assi cranio muso ma all'incrocio di ognuno di loro con un punto esterno alla testa,è più che lecito parlare sia di monoconvergenza(ad esempio del cranio rispetto a quel punto) o di biconvergenza(cioè di entrambi i piani muso-cranio verso quello stesso punto).
    Il tuo discorso sarebbe stato valido se il punto preso a riferimento per la defininizione di bi-monoconvergenza fosse stato su uno dei due piani interessati..

  • luk76
    00 01/06/2009 10:47
    Re: Re: Re:
    doc26, 01/06/2009 10.28:



    Credo che,almeno geometricamente,tu stia sbagliando...ti spiego come la vedo io...siccome la convergenza bi o mono che sia non è relativa all'incrocio dei due assi cranio muso ma all'incrocio di ognuno di loro con un punto esterno alla testa,è più che lecito parlare sia di monoconvergenza(ad esempio del cranio rispetto a quel punto) o di biconvergenza(cioè di entrambi i piani muso-cranio verso quello stesso punto).
    Il tuo discorso sarebbe stato valido se il punto preso a riferimento per la defininizione di bi-monoconvergenza fosse stato su uno dei due piani interessati..



    Non ti seguo, scusami ma non ho capito quello che dici (soprattutto geometricamente!). Già il fatto che parti dicendo: "come la vedo io", come si dice, la matematica non è un'opinione.
    Io ho capito perfettamente perchè e quando sono usati i termini bi e monoconvergenza, la bicovergenza è intesa quando ha il naso all'insù che determina un asse facciale che si diversifica da quello della canna e dicono: "biconvergenza", un asse per il naso e uno per la canna.
    Mentre mono e quando il naso è in linea con la canna e quindi si determina la formazioni di un'unico asse facciale.
    Ma questo ragionamento non è corretto in quanto l'asse si prende dalla punta del naso all'angolo interno dell'occhio, quindi a prescindere dal naso all'insù o meno avrai sempre e solo un asse e quindi una convergenza nel caso in cui gli assi si incontrato a prescindere da dove lo fanno.

  • luk76
    00 01/06/2009 11:06
    Re:
    luk76, 31/05/2009 22.36:

    Ragazzi mi spiegate perchè usate il termine biconvergenza, non ha senso, è convergenza e basta.
    Se ci riflettete vi accorgerete dell'errore, bi sta per bis che vuol dire doppia ma in questo caso è un'unica convergenza, quella degli assi cranio facciali.
    La biconvergenza mi ricorda la bizona di Oronzo Canà, spero che adesso non mi chiamerete bistronz........ [SM=x1153450] [SM=x1153450] [SM=x1153450] [SM=x1153450]



    Scusatemi ragazzi, permettetemi questo piccolo OT, ho dato per scontato che tutti conoscessero Oronzo Canà, al secolo Lino Banfi.
    Permettetemi questo piccolo omaggio:
    www.youtube.com/watch?v=cGxSa-t_LnM

  • OFFLINE
    doc26
    Post: 342
    Registrato il: 03/10/2007
    Città: CISTERNA DI LATINA
    Sesso: Maschile
    Classe Giovanissimi
    00 01/06/2009 11:15
    come la vedo io vuol dire:"da quello che capisco io di geometria e da come intendo i suoi assiomi...."...così va meglio??
    non credo che tu abbia capito così bene i termini oppure non li ho capiti io...poi quando dici:"un asse per la canna e uno per il naso" rimango basito perchè non ho mai sentito parlare nessuno o non ho mai letto da qualche parte che ci sia questa differenzazione...il naso che guarda "all'insù" non è una cosa separata dalla canna nasale inclinata verso l'alto!!!per me una testa BICONVERGENTE è quella in cui il piano del cranio e quello della canna nasale vanno ad incontrarsi in un punto X un paio di cm fuori dal tartufo...mentre una testa MONOCONVERGENTE è quella in cui i due piani si incontrano,che ne so,15 cm più in la del punto X
  • luk76
    00 01/06/2009 11:35
    Re:
    doc26, 01/06/2009 11.15:

    come la vedo io vuol dire:"da quello che capisco io di geometria e da come intendo i suoi assiomi...."...così va meglio??
    non credo che tu abbia capito così bene i termini oppure non li ho capiti io...poi quando dici:"un asse per la canna e uno per il naso" rimango basito perchè non ho mai sentito parlare nessuno o non ho mai letto da qualche parte che ci sia questa differenzazione...il naso che guarda "all'insù" non è una cosa separata dalla canna nasale inclinata verso l'alto!!!per me una testa BICONVERGENTE è quella in cui il piano del cranio e quello della canna nasale vanno ad incontrarsi in un punto X un paio di cm fuori dal tartufo...mentre una testa MONOCONVERGENTE è quella in cui i due piani si incontrano,che ne so,15 cm più in la del punto X



    Adesso sei stato più chiaro e ho capito cosa intendevi dire, scusami se non l'ho capito prima.
    Quindi da come dici tu la biconvergenza è un termine usato per identificare una convergenza più accentuata.
    Avevo dato quella spiagazione perchè ho sentito parlare di biconvergenza solo quando ha il naso all'insù, per questo avevo teorizzato i doppi assi. So anche io che non è corretto il doppio asse per la canna nasale ma era l'unico ragionamento a cui ero arrivato per spiegare la biconvergenza. Però se segui quello che dicevo prima e analizzi il termine forse puoi comprendere perchè ho ragionato cosi, biconvergenza a me da l'impressione di voler dire doppia convergenza (2 convergenze), per questo ho pensato ai doppi assi per la canna nasale.

  • OFFLINE
    Androuaz
    Post: 236
    Registrato il: 10/03/2008
    Città: BORNO
    Sesso: Maschile
    Classe Cuccioloni
    00 01/06/2009 12:35
    Re: Re:
    luk76, 31/05/2009 22.06:



    Hai ragione a dire che la misura della canna nasale si prende dalla punta del naso ma anche il disegno da te riportato è sbagliato, la misura della testa si prende dall'angolo dell'occhio fino all'occipite, che sarebbe dove termina il cranio posteriormente (nel primo disegno questa misurazione è corretta).
    X Entropa
    Per farti capire cos'è l'ipertipo devi tener presente il bulldog, ogni caratteristica che può avvicinare il boxer al bulldog è una manifestazione di ipertipo. Cranio + largo, occhi + distanti, maggior prognatismo, canna nasale più corta. Ovviamente queste manifestazioni non le devi per forza avere tutte insieme.
    Non è manifestazione di ipertipo per esempio la perdita della convergenza degli assi cranio facciali, in quel caso è un difetto e basta.



    Era solo a titolo esemplificativo! infatti ho messo "piu' o meno" [SM=g27811]

    Forse questo è un filino piu' corretto:


  • OFFLINE
    doc26
    Post: 342
    Registrato il: 03/10/2007
    Città: CISTERNA DI LATINA
    Sesso: Maschile
    Classe Giovanissimi
    00 01/06/2009 12:35
    Re: Re:
    luk76, 01/06/2009 11.35:



    Adesso sei stato più chiaro e ho capito cosa intendevi dire, scusami se non l'ho capito prima.
    Quindi da come dici tu la biconvergenza è un termine usato per identificare una convergenza più accentuata.

    Non è più accentuata..allora...i piani considerati sono 2: il primo è quello del cranio che,per capirci,è più o meno inclinato verso il piano del terreno;il secondo piano interessato è quello della canna nasale(che comprende il tartufo!!!) e questo può "puntare" verso il terreno o "puntare" il cielo oppure essere parallelo al terreno stesso.Dato per accertato che è altamente improbabile trovare un cranio che non sia inclinato verso il terreno,ci concentreremo sul piano del muso:se questo tende verso il cielo ci sarà biconvergenza altrimenti ci sarà monoconvergenza.....e se sbaglio qualcuno me lo dica!!!!!!!!!!!!!!!

    Avevo dato quella spiagazione perchè ho sentito parlare di biconvergenza solo quando ha il naso all'insù,per questo avevo teorizzato i doppi assi. So anche io che non è corretto il doppio asse per la canna nasale ma era l'unico ragionamento a cui ero arrivato per spiegare la biconvergenza. Però se segui quello che dicevo prima e analizzi il termine forse puoi comprendere perchè ho ragionato cosi, biconvergenza a me da l'impressione di voler dire doppia convergenza (2 convergenze), per questo ho pensato ai doppi assi per la canna nasale.





  • OFFLINE
    amelialastrega
    Post: 9.628
    Registrato il: 08/07/2006
    Città: PANCARANA
    Sesso: Femminile
    MultiCh
    00 01/06/2009 12:38
    Re: Re: Re:
    doc26, 01/06/2009 12.35:








    Giusto.....anche il post sulla distanza dal tartufone dell'incontro degli assi è giusto....
  • luk76
    00 01/06/2009 12:53
    ok grazie a tutti, adesso le cose mi sono più chiare.
    Il mio dubbio nasceva solo da un punto di vista letterale dei termini usati che non mi era chiaro, sono termini a cui non riuscivo a dare un senso. Ne facevo un discorso geometrico (mono o biconvergenti sono pur sempre convergenti) ma credo che questi termini siano tecnico boxeristi e quindi mi arrendo a chi ne sa più di me.
    Grazie per la pazienza dimostrata, sono una persona curiosa che vuole capire le cose a cui non piace ripeterle a pappagallo.
  • luk76
    00 01/06/2009 13:31
    Adesso che ho capito cos'è la biconvergenza e guardando in giro i risultati delle mostre devo dire che con queste canne corte che si vedono in giro ormai è quasi sparita dai podi.
    Non solo adesso, mi sono guardato anche qualche vecchia gloria ma non mi sembra che abbia la testa biconvergente, mi sembra anche che abbia la canna corta.

    www.clikkailboxer.com/2manag/index.php?section=416

    ......bellissimo ovviamente! A me piacciono le canne corte!
  • OFFLINE
    Simo_Rosi_Pancho
    Post: 120
    Registrato il: 13/05/2008
    Città: UDINE
    Sesso: Maschile
    Classe Cuccioloni
    00 01/06/2009 15:56
    Il profilo di Pancho qualche mese fà...

    che dite??



3