00 26/05/2009 09:24
Re:
Marisa48, 26/05/2009 7.49:

Lasciamo da parte i metodi...
Però il concetto espresso non è sbagliato.
Se l'uomo è il capo non possono esserci dei contrasti, quindi pronta risposta alla chiamata, nessun ringhio, nessuna azione fatta senza l'OK dell'umano.
Questo signore se ne va in giro con 40 cani e nessuno di loro pensa ad azzuffarsi oppure a farsi distrarre da ciò che è in torno.




Verissimo Marisa! Per quanto Millan sia un personaggio controverso, sono sempre stata del parere, dopo aver letto il suo libro (il primo di tanti...come sai non mi son più fermata!!), che la sua linea teorica sia ineccepibile. Finalmente qualcuno che spieghi quanto sia deleterio per un cane essere umanizzato, quanto sia pericoloso snaturarlo dal suo essere prima di tutto un animale, poi un cane, poi una razza (se è di razza) e solo in fine "Lui, il nostro cane". Finalmente si sottolinea (in un libro che ha fatto milioni di copie vendute) l'importanza dell'attività fisica per un cane, al di là della sua taglia, che va messa al primo posto, seguita dalla disciplina e solo in ultima analisi compare l'affetto. Non perchè non si possa coccolare il proprio cane, ma perchè l'affetto al primo posto rende un cane viziato, insoddisfatto, indisciplinato, stressato.
Finalmente si dice al megafono che imporre la giusta gerarchia è naturale per un cane e non un torto nei suoi confronti (come molti pensano). Finalmente si spiega COME imporsi al cane e si marca molto sul concetto di energia, un senso per noi ormai scomparso...ma molto vivo nel cane: lui sente la nostra ansia, il nostro timore, la nostra inadeguatezza, così come sente la nostra forza e la nostra sicurezza: e se queste sono le caratteristiche di un capobranco in natura, ben si capisce quanto sia importante farle recepire al cane. Non con la forza fisica, ma con una predisposizione mentale che si riflette gioco forza nell'atteggiamento. Da questo punto di vista è un libro utile anche per i soli bipedi!
Quindi lasciamo perdere certi video che girano in internet e prendiamo la teoria espressa nel libro: per me è un libro che vale la pena leggere, almeno per toglierci dalla testa convinzioni, timori e pregiudizi sull'approccio uomo/cane. [SM=g27828]