00 01/08/2015 15:36
Si penso anche io che i problemi ci siano anche perchè se cosi non fosse non sarebbe nemmeno arrivato a valutare la possibilità di darlo a chi ha più esperienza e a chi possa capirlo maggiormente. Purtroppo non avendo avuto nemmeno in università persone con boxer non so fino a che punto le cose che fa sono normali e quando diventano anormali quindi si va a tentativi che portano malessere in più al cane. Per farti un esempio consultandomi sul forum o con educatori per l'abituarlo a stare a casa da solo alcuni hanno detto di sgridarlo, altri ancora di non considerarlo, altri ancora di elogiarlo e altri ancora di utilizzare un kennel. Quando si hanno troppe informazioni purtroppo è difficile capire la scelta giusta e si finisce che a farne le spese sia il cane che non capisce perchè una volta viene elogiato e un mese dopo non considerato. Per ora sono stati interpellati diversi educatori che hanno portato a scarsi risultati e che hanno consigliato appunto percorsi opposti. Probabilmente un addestratore esperto (spero) potrebbe aiutarci e aiutarli ad imboccare la strada giusta per portare serenità sia al cane ma anche ai padroni. Se il padrone è in ansia anche il cane ne soffre e da quello che ho capito il boxer è un cane molto empatico quindi questo potrebbe essere la causa della sua infelicità. Magari con un addestramento saprà instaurare un rapporto più stretto con il padrone e ascoltarlo maggiormente anche in passeggiata. Avendo avuto appunto sempre cani di piccola taglia non ho mai riscontrato questi problematiche nello stare da soli a casa o in passeggiata o nelle aree cani nonostante io abbia avuto tutti maschi quindi sono totalmente incapace di aiutarlo con consigli utili.