Boxer o non boxer

buongiorno, mi chiamo Elena, scrivo perché finalmente sono arrivata al momento che più aspettavo nella vita, quella di prendere il mio cane.
Ho sempre pensato che la scelta sarebbe stata semplice: prendere un boxer. Un boxer, perché è pazzo come me, è un eterno bambinone che si fa estasiare da ogni piccola cosa... Insomma ho sempre pensato che il boxer fosse il mio cane...
Il problema peró sorge ora. Tutti si chiedono di quanto movimento ha bisogno il boxer, perché non sanno se riuscirebbero a gestirlo...
Il mio è il problema contrario: può reggere il boxer ció che faccio io?
Io pratico trekking e 3 volte a settimana mastico lunghe, lunghissime distanze e vorrei che il cane fosse sempre con me al mio fianco in queste avventure.
L'obiettivo "finale" sarebbe fare il cammino di Santiago io edil mio fedele amico, non so se conoscete, comunque in breve è un pellegrinaggio di 600km circa.
Ci sono molti cani che seguono i padroni in questo cammino, ma in genere si tratta di border collie, husky o pastori tedeschi...
Ho sempre letto in libri e anche qui sul forum che il boxer invece è un tipo scattoso, rapido, ma che, diciamo, la resistenza é un po' la sua nemica..
Anche un mio ex, che amava il trekking e il boxer alla follia (ne aveva uno che era come suo, anche se non lo era), mi raccontava che nelle lunghe distanze e nei trekking più impegnativi non lo portava perché non ce la faceva...
E ora chiedo aiuto a voi...
Non voglio che il cane si faccia male, peró vorrei condividere tutte queste cose con il mio amico e devo capire se in effetti il boxer sia il cane giusto per questo.
Grazie mille a tutti voi!
Un abbraccio

Ciao Elena , ti posso assicurare che tutto dipende da come cresce il tuo cane e da come si sviluppa , ovvero come lo prepari tu . E' ovvio che se stai in città ed il tuo boxer esce soloper fare le passeggiatine di rito , pipì e pupù tra angoli di strade e marciapiedi .....non lo puoi portare mica in montagna a fare scalate ....ma come per il boxer vale per gli altri cani. Se invece sin da piccolo lo abitui a passar tempo tra valli e colli a sbizarrirsi tra erba e sassi (e loro amano star in mezzo alla natura) non credo che il tuo amico si stanchi facilmente!
Ti posso dire la mia ......ho un boxer di 18 mesi che si chiama Argo. Da quando aveva 5/6 mesi (prima è troppo piccolo e non è il caso di farlo correre in mezzo alle pietre per una questione di accrescimento) lo porto ogni giorno in montagna , perchè a 600 metri da casa mia c'è un piccolo monte con tantissimi percorsi da poer fare immersi tra la natura ....ed Argo non sembra un boxer ....sembra un cane da pastore. Spesso durante le camminate mi fermo a guardarlo ....perchè lui non mi cammina accanto ma zampetta da pietra a pietra ....vola tra i rovi e corre tra i cespugli....e mi appaga il fatto che si sente libero di scorazzare senza pensieri in mezzo alla naura. Noi facciamo una passeggiata al giorno su questo monte , ed ogni giorno stiamo in questo parco almeno 1 ora e 1/2. A volte il tempo sfugge proprio , perchè durante la camminata mi faccio la mia scorta di asparagi , o vedure di stagione , oppure raccolgo finocchio selvatico per far da buon siciliano la pasta con le sarde......e Argo non si è mai stancato , non si ferma un attimo. Capita che vado a raccogliere funghi , ed anche in questo caso ....Argo è con me a gironzolare tra panieri ed alberi secolari.Qualche volta anche in montagna nei percorsi da mountain bike mi son portato Arguccio dietro.....con l'accortezza di fermarmi magari ogni quarto d'ora. Infine ti dico.....Argo viene con me a correre al campo sportivo ed è la mascotte del paese.....io faccio almeno di 1 ora di corsa , ma per non far affaticare lui procedo in questo modo.......riscaldamento di 5 minuti a ritmo passeggiata, corsetta a bassi regimi per 15 minuti e altri 15/20 minuti un pò più sostenuti. Poi lo faccio fermare , lo metto tranquillo (con la sua ciotola d'acqua che porto sempre in macchina) vicino gli spogliatoi in modo che vede tutto il campo e quindi ha il controllo visivo di tutto lo stabile....ed io mi finisco la corsetta senza problemi. Poi a fine corsa una passeggiatina di 4/5 minuti per sgranchire le gambe ....e si va a casa a riposar.Come vedi ...un boxer può fare tutto , importante che venga allenato e preparato per poter essere pronto a queste piccole sfide senza alcun problema.Il mio veterinario ogni volta che lo vede impazzisce per la sua muscolatura....sembra un culturista...e tutto questo moto gli fa bene a cuore polmoni articolazioni e soprattutto mentalmente. Ovvio che non corriamo tutti i giorni , ma almeno 2 volte a settimana ......le passeggiate invece nei mesi freddi le facciamo quasi tutti i giorni. Cosa diversa però avviene nei mesi caldi. In quel caso le passeggiate si fanno alle 6 del mattino prima di andar a lavoro oppure dopo le 21 in tarda serata quando fa fresco.....ho infatti notato che questi cani il caldo lo soffrono molto , quindi tienilo in considerazione, perchè se devi fare il viaggio in estate .....te lo sconsiglio vivamente!!!

Ciao Elena.
In breve ,penso proprio che il boxer non sia il cane adatto per fare il tuo amato pellegrinaggio di 600 km.
Certo ama correre, giocare fare passeggiate,ma non è adatto per sfacchinate come quella che vuoi fare tu.Nessun cane sarebbe adatto ad una cosa simile,ma il boxer proprio no,anche se fatta con temperature non calde.Se è un tuo piacere e ci tieni a fare questo pellegrinaggio è meglio che pensi di farlo da sola

Assolutamente d'accordo con expoman. ...il boxer ha tante qualità ma non quella di maratoneta. Col caldo poi è impossibile. ...soffre il caldo moltissimo...ne va della sua incolumità. Ricorda che è brachicefalo quindi la sua respirazione è un pochino più faticosa rispetto a un lupoide.... quindi pet me è no.

io invece concordo con fuegodentex, se il cane è sano e in forma ed allenato non vi sono problemi. I miei cani sono sempre venuti senza problemi con me a passeggio per boschi d'estate ed in ciaspolate o scialpinistiche in inverno. L'unico vero limite sono i periodi eccessivamente caldi, lì si bisogna stare attenti. Quindi per un eventuale percorso di Santiago lo farei in periodi temperati.

comunque il caldo è pericoloso per tutti i cani anche se è vero che i molossi lo soffrono di più

Luna,un conto sono le passeggiate,le ciaspolate e le corse di pochi chilometri,un conto è un percorso di 600 km,anche se fatto in non so quanti giorni.Puoi avere il cane allenato fin che vuoi,ma queste non sono cose per lui,non è un cavallo.Sarebbe solo una grande sofferenza,senza contare i danni fisici che potrebbe subire.

mi spiace ma mentre in una scialpinistica o in una ciaspolata l'uomo è avvantaggiato e fatica molto meno del cane questo non avviene durante un cammino in cui si è alla pari. Che un cane sano adulto ed allenato non possa camminare col proprio umano una decine d'ore al giorno non ci credo e non mi è mai capitato. venti giorni a caminare assieme su sentieri penso sia il regalo più bello che si possa fare ai nostri appiccicosi boxer. Se libero i primi giorni farà il triplo della nostra strada poi con l'esperienza si adatterà al nostro passo. L'unico limite per me ripeto è il caldo. Sottovalutate le capacità dei nostri cani, il boxer non è un molosso di grossa taglia e sedentario bensì è un atletico cane di taglia media ma spesso ne parlate come fosse di cristallo. E' vero che nel forum la maggior parte delle discussioni verte su consigli dati e richiesti per problemi dei nostri pelosi, ma è anche vero che postiamo poco su ciò che sanno fare o di quanto stiano bene perchè è la banale normalità.

io continuo a pensare che il boxer sia stato creato e selezionato per tutt'altro... e credo proprio che i padri del boxer non pensassero affatto alle maratone....probabilmente non era nenche nei meandri più reconditi dei loro pensieri! se poi vogliamo farglielo fare a tutti i costi è tutto un altro discorso.

No infatti se prendo un cane per la caccia ai tori inglese (ma vero, più simile al bulldog americano che all'odierno inglese)ed uno per la caccia agli orsi tedesco (utilizzato per la scorta ai carri dei birrai per attraversare la foresta nera) non è mia intenzione farne un cane da divano che schiatta alla prima gita. Logico che un cammino di Santiago non va preso alla leggera ma non è nemmeno proibitivo.

Non si tratta di sottovalutare le capacità del boxer,ma semplicemente di capire che non è un levriere,o un cane da caccia,per cui certe maratone prprio non sono per lui.Certo che si adatta a camminare anche per giorni interi insieme al suo compagno umano,sotto questo aspetto è sorprendente,ma non è certo per lui piacevole,anche se non può dirtelo a gran voce.Non deve fare sicuramente la vita da divano,ma neppure sfiancarsi per fare un pellegrinaggio per lui senza senso.
E i tori inglesi e gli orsi tedeschi lasciamoli vivere tranquilli.
I cani non si incazzeranno di sicuro anche se non li mandiamo a fare i gladiatori.

La cosa più sorprendente di questa discussione è che Elena,che ha posto il quesito e dato l'avvio alle risposte non ha più scritto una parola,defilata completamente.
Vai a capire !!!!!!

Forse mi sono espresso male rispondendo a idee intendevo dire ma credo tu lo sappia che quando hanno creato il boxer lo hanno fatto prendendo il cane da orsi tedesco e lo hanno rinsanguato con il cane da tori inglese e di certo non intendevano fare un molssoo da cortile ne sedentario visto il fisico e la taglia che ha bensì da difesa e per farlo deve poter accompagnare ovunque il padrone(Bullenbeisser + bulldog= boxer). Vorrei sapere quali sono secondo lei le finalità per cui é stato selezionato. Di certo poi non mi piacciono le arene visto che non mi piacciono nemmeno le expo dove si chiede al cane di sfidare gli altri, per poi seccarsi se lo fa al parco. Per me é importante poter portare il cane con me sempre e ovunque e Come sai per indole la cosa più importante per loro é la nostra compagnia e la nostra incolumità e con un pellegrinaggio secondo te non soddisferebbero la loro natura? Abbiamo due visioni diverse di cos'é e cosa fa un boxer le ritengo entrambe rispettabili e vorrei che la cosa fosse reciproca e non passare per uno sfruttatore del gran cuore dei nostri cani. Il fatto che faccia delle escursioni impegnative non significa che non consideri la loro incolumità o il loro benessere.

É vero elejm lartita ma ha dato il via ad uno scambio di idee interessante

Ricapitolando,Luna,io sono il primo ad affermare che il boxer è un cane fisicamente super dotato,che ha vigore e forza e che deve assolutamente condurre una vita piena di azione e vitalità.Secondo punto.Certamente il boxer ha bisogno assoluto della compagnia degli amici umani,per cui ammirevole il fatto che ci siano tanti proprietari che non se ne saparano mai.Terzo punto.un sfacchinata,ripeto SFACCHINATA,come può essere il pellegrinaggio in questione non soddisfa nessuna natura del cane,anzi porta solo disagio e stress fisico,al contrario di una buona,e anche lunga,passeggiata come puoi fare tu con le belle ciaspolate.Terzo punto.Le expo non comportano nessuna sfida del cane verso gli altri,ma semplicemente un modo per valorizzare le sue qualità fisiche e caratteriali,e non mi pare certo una cosa negativa.

Delle expo apprezzo la possibilità di vedere molti soggetti, vedere le peculiarità delle varie linee e la possibilità di discutere fra appassionati. Non apprezzo le troppe ore che in molte expo i cani devono stare in ken nel e che anche se non si dovrebbe vi é l'abitudine per far piazzare il cane di metterlo muso a muso con gli altri e che io forse chiamo impropriamente sfidare ma che più di qualche volta ho visto scadere in rissa. Per questi due motivi trovo le expo stressanti per il cane e soprattutto nel secondo caso lo si incentiva ad un comportamento che lungo un marciapiede o in piazza non tolleriamo.

expoman, 17/12/2014 13:37:

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Ricapitolando,Luna,io sono il primo ad affermare che il boxer è un cane fisicamente super dotato,che ha vigore e forza e che deve assolutamente condurre una vita piena di azione e vitalità.Secondo punto.Certamente il boxer ha bisogno assoluto della compagnia degli amici umani,per cui ammirevole il fatto che ci siano tanti proprietari che non se ne saparano mai.Terzo punto.un sfacchinata,ripeto SFACCHINATA,come può essere il pellegrinaggio in questione non soddisfa nessuna natura del cane,anzi porta solo disagio e stress fisico,al contrario di una buona,e anche lunga,passeggiata come puoi fare tu con le belle ciaspolate.Terzo punto.Le expo non comportano nessuna sfida del cane verso gli altri,ma semplicemente un modo per valorizzare le sue qualità fisiche e caratteriali,e non mi pare certo una cosa negativa.

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perfetto!

Magari il cammino di Santiago no, a meno che non lo si faccia in 5/6 settimane e che non ci sia una GRANDE preparazione precedente..

Per la montagna non preoccuparti, ultimamente sto frequentando il club alpinisti di zona e quando l'ho portato con me a fare trekking a più di mille metri, a fare km su km sul brullo, pietre, finti sentieri etc, non solo non ha avuto problemi ma si è divertito infinitamente. Ma il mio è molto preparato fisicamente, altrimenti non avrei azzardato, e comunque col caldo non se ne parla proprio!

Torno a ripetere,passeggiate e cammini in montagna,anche lunghi,vanno benissimo,mentre non va bene continuare per giorni e giorni con marcie chilometriche,anche se con temperature adatte.
Credimi,il cane non si diverte prorpio un accidente,anzi........

Un discorso è fare delle scarpinate di qualche ora, con tutte le pause che possono servire a noi o al cane, ma un'altra cosa è un pellegrinaggio in cui si cammina ininterrottamente per tutto il giorno.il boxer non è un cane da caccia o un cavallo, anche se preparato all'attività fisica lo si stressa oltre modo. Io camminare 10 h al giorno è impensabile per un boxe secondo me.