se fossi un boxer....

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cristina03
00lunedì 26 aprile 2010 20:19
...o se avessi un boxer mordace.....
Ragazzi scusate...non parlo di boxer.. ma di vita quotidiana e non me ne vogliano gli amministratori se mi sfogo ve ne prego ma se non mi sfogo... oggi coll a 4 occhi con il mio nuovo responsabile: mi ha detto che sono TROPPO TECNICA. . . ovvero: che lavoro troppo in modo tecnico. eh già, ho pensato: meglio alvorare ad cavolum per te!! se avessi avuto il teletrasposrto e avessi avuto un boxer addestrato avrei fatto una strage di responsabile..me lo vedevo nei miei sogni immaginari di vendetta mentre mi parlava... lui steso a terra e il mio fantomatico boxer sanguinario con il suo collo tra le fauci e io che ridendo, guardandomi le nghie, che dico: un pò più stretto Apache, potrebbe respirare troppo!!
ecco.. sfogata. scusate [SM=x1153392] [SM=x1153392] [SM=x1153392]
scennon
00lunedì 26 aprile 2010 21:13
nn sei l'unica che ha questi pensieri.. anche a me verrebbe da dire.. oscar mordi!!!! ma hai me lui nn morde nulla... maaaaa a me ne restano altri 3 cani.. magari uno ne trovo???
Glory_Butch
00martedì 27 aprile 2010 09:08
Dai Cristina per questa volta ti presto volentieri il mio Butch [SM=x1153409]

Solidale al massimo con i tuoi pensieri.

crispi81
00martedì 27 aprile 2010 09:10
mordere non morde, penso ne sia incapace.. ma se vuoi mandarlo a casa con lividi e graffioni sulle gambe ti presto il mio Lapo!!!
basta che faccia una minimo, e dico minimo movimento coi piedi, e lui lo vede come un "vuoi che tui prendo i piedi???????".... e comincia a tirati zampate sulle gambe come un grizzly inferocito!!
Framac.
00martedì 27 aprile 2010 11:41
il capo ha sempre ragione... chinate la testa e fate quello che dite... SEMPRE!!!!!
Framac.
00martedì 27 aprile 2010 11:43
LEGGETE TUTTO IN RISPETTOSO SILENZIO...
1. Il tuo capo:
1. Se non fai qualcosa sei un lazzarone. Se lui non fa qualcosa e' troppo occupato.
2. Se sbagli sei un idiota. Se sbaglia lui "Sono solo un uomo!".
3. Se stai facendo qualcosa che non ti e' stato detto stai andando oltre la tua autorita'. Se lo fa lui e' un'iniziativa.
4. Se trascuri l'etichetta sei un rozzo. Se il tuo capo tralascia qualche regola e' originale.
5. Se fai un favore al capo sei un leccaculo. Quando il tuo capo fa un favore al suo si sta dimostrando cooperativo!
6. Se non sei in ufficio stai gironzolando. Se il capo non e' in ufficio e' occupato in altri affari.
7. Se bevi qualche bicchiere a una cena di lavoro sei un alcolizzato. Se lo fa il tuo capo sta socializzando.
8. Se guardi una donna con interesse sei un maniaco sessuale. Se lo fa lui significa che lui apprezza le donne.
9. Se prendi un giorno di malattia, sei sempre ammalato. Se il tuo capo prende un giorno di malattia, deve stare veramente male.
10. Se chiedi di uscire non ne hai bisogno perche' tanto non lavori mai. Quando il tuo capo deve uscire significa che deve fare un break perche' sta lavorando come un pazzo.
11. Se ci metti molto tempo, sei lento. Se il tuo capo ci mette molto tempo, è accurato.
12. Se ti impunti, è testardaggine. Se lo fa il tuo capo, è fermezza.
13. Se prendi un giorno di permesso, sei andato a fare un colloquio. Se il tuo capo manca per un giorno, è perché lavora troppo.

2. Perché ho licenziato la segretaria. Due settimane fa, in occasione del mio 45esimo compleanno, non mi sentivo troppo su. Scendo giu' per la colazione, sapendo che mia moglie sarebbe stata carina e mi avrebbe detto "Buon Compleanno" e forse mi avrebbe anche regalato qualcosa. Lei non mi dice neanche "Buon Giorno", per non parlare del "Buon Compleanno". Io penso: "Beh, questo e' quello che fanno le mogli". I bambini se ne ricorderanno. Scendono per la colazione e non dicono una parola. Uscendo per andare in ufficio mi sentivo ancora piu' depresso e nervoso. Entrando in ufficio, la mia segretaria, Simona, mi dice: "Buon Giorno, capo, e Buon Compleanno". Mi sono cominciato a sentire un poco meglio, qualcuno se ne era ricordato. Lavoro fino a mezzogiorno, quando Simona bussa alla porta e mi dice: "E' una giornata cosi' bella fuori ed e' il tuo compleanno, perche' non andiamo fuori a pranzo, io e te soltanto ?!!". Io le rispondo: "Perdio, e' la cosa piu' bella che ho sentito da stamattina, andiamo". Andiamo a pranzo, non dove andiamo di solito, ma in una simpatica trattoria a conduzione familiare, in campagna. Beviamo anche un poco di buon vino e ci godiamo il pranzo. Tornando verso l'ufficio Simona mi fa: "Sai, e' una giornata cosi' bella, perche' dobbiamo tornare in ufficio ? Andiamo a casa mia...". Ovviamente le rispondo di si. Dopo essere arrivati a casa sua, beviamo un paio di whisky, fumiamo una sigaretta, e Simona mi dice: "Se non ti dispiace, credo che sia meglio se vado un momento di la' nella stanza da letto a mettermi addosso qualcosa di piu' comodo...". Anche questa volta, quasi col fiatone, le rispondo: "Certo, Simona". Lei va nella stanza da letto e dopo circa sei minuti ne esce fuori ... portando una immensa torta di compleanno, seguita da mia moglie e dai miei bambini. Tutti cantavano "Tanti Auguri a te" ... ed io ero li', sdraiato sul divano ... con niente addosso tranne i calzini ...

3. Due manager discutono di come scegliere la segretaria e uno dei due dice di avere un metodo speciale tutto suo: "Io la ricevo in ufficio e le faccio trovare per terra un biglietto da 100.000 lire; poi con una scusa mi allontano e osservo quello che succede. La loro reazione e' molto istruttiva". Dopo qualche tempo si reincontrano e il primo chiede: "Allora, amico mio, come e' andata la scelta della segretaria?". "Ho fatto come mi hai detto: la prima ha raccolto il biglietto e l'ha messo velocemente nella sua borsetta. La seconda l'ha raccolto e me lo ha consegnato. La terza ha fatto come se niente fosse". "E quale hai scelto?" . "Quella con le tette piu' grosse!".

4. Il capufficio alla segretaria biondona: "Signorina, e' libera domenica sera? ". "Oh, certo! ". "Non ha nessun impegno?". "Oh, no! ". "Bene, allora cerchi di essere puntuale lunedi' mattina! ".

5. Se non capite chiedete al vostro capo. Come sempre ci pensera' lui a chiedere a qualcun altro; l'importante e' non pensare (scritta in un cesso universitario).

6. Un giorno tutti gli organi del corpo umano si riunirono per decidere chi di tanti dovesse essere il capo. Si presento' per primo il cervello dicendo di essere l'organo principale poiche' senza di lui il corpo non puo' ragionare e non si puo' muovere. Poi le gambe dicendo che loro facevano muovere il corpo, poi il buco del culo, ma tutti si misero a ridere; offeso non fece piu' lo stronzo. Il corpo ne risenti' ben presto e cosi' divento' lui il capo. MORALE : Per comandare non bisogna fare qualcosa di importante, basta che qualcuno con la faccia da culo sia capace di fare lo stronzo!

7. Visitatore: "Quante persone lavorano qui nella sua azienda?". Manager: "Oh, all'incirca una su dieci". (Bob Phillips)

8. Un boa, dopo aver fatto una bella siesta, esce dal suo nascondiglio e va a fare una passeggiata nella savana. Incrocia una zebra che gli dice: "Salute, capo!". Il boa e' un po' meravigliato, ma prosegue la sua passeggiata e incontra un elefante che gli dice: "Buongiorno, capo!". Il boa non capisce, ma prosegue incontrando vari altri animali che lo salutano tutti con l'appellativo di 'Capo'. Finalmente incontra il leone che lo saluta cosi': "Salve, capo!". Il boa allora chiede: "Ma perche' mi chiamate tutti capo? Tu sei il vero capo, in quanto sei il re degli animali". E il leone: "No, sei tu il capo: sei tu che possiedi una grande gola, che strisci, e che sei senza coglioni!".

9. Impiegato: "Signore, sono in questa azienda da 27 anni e non ho mai avuto un aumento". Boss: "Ecco perche' sei in questa azienda da 27 anni".

10. Il tuo capo (o Boss): l’unico a essere sul lavoro presto se tu sei in ritardo, e in ritardo se tu ci sei presto.

11. LA SEGRETARIA PERFETTA. Il ruolo della segretaria implica l'accettazione senza condizione del presente regolamento:
1) Una segretaria e' un essere delizioso che dedica anima e corpo al suo padrone.
2) Allorche' le idee di una segretaria siano geniali, diventano subito le idee del padrone.
3) Quando il padrone ha cattive idee, la colpa e' della segretaria.
4) Quando il padrone ha "delle idee" la sua segretaria deve in ogni caso trovarle buone.
5) La segretaria si fara' vanto di restare piu' a lungo in ufficio e di arrivare al mattino fin dall'alba.
6) La segretaria deve saper dire con tono convincente: il signore e' in riunione.
7) Inutile presentarsi al lavoro senza:
- il necessario per cucire (la moglie del padrone non ha tempo di fare tutto)
- un piccolo pronto soccorso.
- l'atlante geografico in 10 volumi
- Una linea diretta con l'accademia italiana per correggere gli errori del padrone
- Un sorriso radioso, un trucco perfetto, un buon carattere a prova di bomba.
8) La segretaria deve soddisfare i desideri del suo padrone prima ancora che egli abbia avuto l'idea.
9) Per evitare scenate coniugali, la segretaria deve essere disordinata nei giorni in cui la signora passa dall'ufficio a prendere il padrone.
10) Una buona segretaria non ha una vita familiare.

12. 1. Il Capo ha ragione.
2. Il Capo ha sempre ragione.
3. Nella improbabile ipotesi che un dipendente avesse ragione, entreranno in vigore gli art. 1 e 2.
4. Il Capo non dorme, riposa.
5. Il Capo non mangia, si nutre.
6. Il Capo non beve, degusta.
7. Il Capo non e' mai in ritardo, e' stato trattenuto.
8. Il Capo non lascia mai il lavoro, e' richiesta altrove la sua presenza.
9. Il Capo non legge mai il giornale in ufficio, si tiene informato.
10. Il Capo non familiarizza con la sua segretaria, la educa.
11. Chi entra nell'ufficio del Capo con idee proprie deve uscire con quelle del Capo.
12. Il Capo pensa per tutti.
13. Piu' si pensa come il Capo, piu' si fa carriera.
14. Il Capo... e' il Capo anche quando ROMPE!!!!!

13. Bisogna che il manager di domani si adatti alle piu' diverse condizioni dettate dal mercato, che sappia fare un po' di tutto. Ora mi scusi, ma devo far partorire una vacca in sala riunioni. (Walter Fontana)

14. Un tizio va dal suo capo: "Mia moglie ritiene giusto che lei mi conceda un aumento". E il capo: "Bene. Chiederò a mia moglie che cosa ne pensa".

15. Un uomo sta volando su di una mongolfiera quando capisce di essersi perso. Fa in modo di scendere di quota finché non riesce ad arrivare a portata di voce di un tale a terra: "Mi scusi, puo dirmi dove mi trovo?". E il tizio da basso gli risponde: "Ma certo! Sei su di un pallone ad aria calda ad una decina di metri dal terreno". "Ma che lei lavora nel campo dell'informatica?" fa l'uomo sul pallone. "E' vero - replica il passante - Ma come fa a saperlo?". "Beh - dice l'aereostatiere - tutto quello che mi ha detto è tecnicamente ineccepibile, ma assolutamente inutile". E da basso arriva la risposta: "Invece lei mi sa che è un dirigente d'azienda". "Giusto - deve ammettere l'uomo in pallone - ma come fa a saperlo?". "Vede - fa il passante - lei non sa dove si trova, o dove sta andando, ma era convinto che io la potessi aiutare. Lei è nell'identica condizione di prima che ci incontrassimo, ma ora è colpa mia".

16. Il capo dà ordini ai suoi uomini. Il leader dà loro delle indicazioni
Il capo si basa sul suo potere. Il leader cerca il consenso
Il capo suscita timore. Il leader inspira simpatia
Il capo dice " Io ". Il leader dice " Noi "
Il capo fa notare chi sbaglia. Il leader indica cosa è sbagliato
Il capo sa come sono fatte le cose. Il leader sa come fare le cose
Il capo pretende rispetto. Il leader suscita rispetto

17. Chi si accinge a diventare un buon capo, deve prima essere stato sotto un capo. (Aristotele)

18. Chi non riesce ad essere autorevole può sempre provare ad essere autoritario. (G.P. Lepore)

19. Lavorando fedelmente otto ore al giorno puoi diventare un capo e lavorare 12 ore al giorno. (Robert Lee Frost)

20. Se tutti vi danno ragione o siete una persona di grande intelligenza o siete il padrone. (André Mirabeau)

21. Il mio capo mi dice: fai questo, fai quello! La mia ragazza mi dice: fai questo, fai quello! Ma che sono... un fuck totum?

22. Decalogo di Spark per il Giovane Manager:
1. Cerca di sembrare terribilmente importante.
2. Fatti sempre vedere con la gente che conta.
3. Parla con autorita', ma soltanto di fatti ovvi e comprovati.
4. Non entrare mai in discussioni; se ci sei dentro, poni una domanda irrilevante, appoggiati allo schienale della poltrona con un ghigno soddisfatto e, mentre gli altri cercano di capire cosa sta succedendo, cambia argomento.
5. Ascolta attentamente mentre gli altri discutono. Poi seppelliscili con una frase fatta.
6. Se un subordinato ti rivolge una domanda pertinente, guardalo come se avesse perso il senno. Quando lui ha preso un'aria mortificata, fagli la stessa domanda con altre parole.
7. Ottieni un incarico di prestigio, poi cercati un posto all'ombra.
8. Cammina sempre a gran velocita' quando sei fuori del tuo ufficio: eviterai un gran numero di domande sia dai subordinati sia dai superiori.
9. Tieni sempre la porta del tuo ufficio chiusa. Questo mettera' i visitatori sulla difensiva e dara' l'impressione che sei sempre in riunione.
10. Non dare mai ordini per iscritto.

23. Un buon manager non rinvia mai a domani quel che puo' delegare a qualcun altro oggi. (Paolo Salvatori)

24. Non discutere mai col tuo principale, corri il rischio d'avere ragione. (Marco A. Almazan)

25. Si capisce al volo chi è un leader. Più del discorso, cura il riassunto per la stampa. (Dino Basili)

26. Il leader e' uno che e' in grado di reggere il timone quando il mare e' calmo. (definizione di Syrus sui leader)

27. Differenze tra te ed il tuo capo:
1. Quando devi sbrigare una pratica e ci metti molto tempo, sei lento e inefficiente. Se il tuo capo fa lo stesso, è una persona molto accurata e precisa sempre alla ricerca della perfezione.
2. Se eviti di fare una cosa sei considerato pigro. Se invece non fa il tuo capo, evidentemente era troppo occupato, quindi è giustificato.
3. Quando fai un errore sei un idiota, un incompetente buono a nulla. Se invece sbaglia il capo, ecco pronta la giustificazione: errare è umano e anche lui, in fondo, è una persona.
4. Se fai qualcosa senza che ti venga chiesto, appari come presuntuoso. Se il tuo capo fa la stessa cosa, lui sì che ne ha di spirito d'iniziativa.
5. Se invece non prendi mai l'iniziativa vieni considerato un inetto privo insomma di nerbo e quindi poco utile all'azienda. Se assume lo stesso atteggiamento il tuo capo, è un temporeggiatore che capisce qual è il momento giusto per farsi avanti.
6. Quando ti impunti su una questione sei un testardo, se si impunta il tuo capo allora è fermezza: una qualità indispensabile per ottenere successo professionale.
7. Se non osservi una regola di etichetta sei un maleducato. Lo stesso non vale per il capo che può permettersi questo lusso: in questo caso è un tipo originale.
8. Se ti assenti per un giorno di malattia sei il solito furbo che non ha voglia di lavorare. Se sta a casa il capo evidentemente le sue condizioni di salute sono davvero precarie. Anzi appena possibile ti ricorderà che la sua è una resistenza stoica perché ha fatto un solo giorno di malattia quando il medico gliene ha prescritto 5.
9. Se chiedi le ferie (che ti spettano per legge) il capo fa sempre una brutta faccia magari ricordandoti che lasci l'azienda in un momento delicato. Se le prende lui, tutto va bene: in fondo è meglio staccare per poi riprendere alla grande.
10. Se cambi idea sui tuoi progetti sei il solito indeciso. Se lo fa lui ha subito la giustificazione pronta: soltanto gli imbecilli non cambiano idea.

28. Il capo alla segretaria: "Signorina, ha visto la mia penna?". "Ce l'ha sull'orecchio". E il capo inferocito: "Insomma, signorina, non mi faccia perder tempo. Su quale orecchio?".

29. "Il lavoro d'equipe, e' quando tutti fanno quello che dico io". (Capo Responsabile Marketing di una grossa ditta)

30. PICCOLI CONSIGLI PRATICI DAGLI IMPIEGATI AI LORO CAPI
· Non darmi mai lavoro di mattino: Aspetta sempre fino alle 16,30 e allora portamelo; la sfida di una scadenza è rinfrescante.
· Se è un lavoro urgente, corri e interrompimi ogni 10 minuti per chiedermi come lo sto facendo: questo aiuta; o anche meglio, sbuffa dietro di me, avvertendomi ad ogni errore.
· Vai pure via sempre senza lasciar detto a nessuno dove stai andando: questo mi da' la possibilita' d'essere creativo quando qualcuno mi chiede dove sei.
· Se le mie braccia sono cariche di fogli, scatole, libri o materiali, non aprirmi la porta: devo imparare a muovermi come un paraplegico, e aprire le porte senza usare le braccia e' un ottimo allenamento.
· Se mi dai più di un lavoro da fare, non mi dire qual e' la priorità: sono un sensitivo.
· Fa' del tuo meglio per trattenermi fino a tardi: adoro quest'ufficio e non ho davvero altro posto dove andare o altro da fare; non ho altra vita oltre l'ufficio.
· Se un lavoro che faccio davvero ti compiace, tienilo segreto: se lo esterni, potrebbe significare una promozione.
· Se un mio lavoro proprio non ti piace, dillo a tutti: mi piace che il mio nome sia molto pronunciato nelle conversazioni.
· Sono nato per essere frustato.
· Se hai istruzioni speciali per un lavoro, non me le annotare per iscritto: conservale finche' il lavoro non è pressoché concluso; non è utile confondermi con informazioni utili.
· Non mi presentare mai alle persone con cui sei: non ho diritto di sapere nulla; quando ti riferisci a loro in seguito, le mie intuizioni geniali li identificheranno.
· Nella catena alimentare collettiva, sono un plancton.
· Sii gentile con me solo quando il lavoro che sto facendo per te può davvero cambiare la tua vita e mandarti direttamente all'inferno dei manager.
· Dimmi tutti i tuoi piu' piccoli problemi: nessun altro ne ha ed è carino sapere che c'è qualcuno meno fortunato; a me piace particolarmente la storia a proposito del fatto che hai da pagare un sacco di tasse sul premio che hai ricevuto per essere un manager cosi bravo.
· Aspetta fino alla mia revisione annuale e ALLORA dimmi quale SAREBBE DOVUTO ESSERE l'obiettivo finale.
· Dammi un aumento mediocre nonostante l'aumento del costo della vita.
. TANTO NON SONO QUI PER I SOLDI.

31. Devo seguirli. Sono il loro leader. (Motto di Bonar Law)

32. Quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee; se le accettano, questo è comandare. (Italo Calvino)

33. Tra industriali: "Sai, ho assunto un segretario affinche' mi risolva tutti, ma proprio tutti i miei problemi". "Fantastico. E quanto gli dai?". "Duecento milioni al mese". "Cosa? E dove cazzo trovi tutti quei soldi per pagargli lo stipendio ogni mese?". "Ah.. beh, questo e' stato il primo problema che gli ho dato da risolvere". (Mauroemme)

34. Il capo è uno come tutti gli altri, solo che non lo sa. (Anonimo)

35. Un venditore, un'impiegata amministrativa e un dirigente stanno andando a pranzo quando trovano un'antica lampada ad olio. La sfregano e compare un Genio in una nuvola di fumo. Il Genio dice: "Solitamente esaudisco tre desideri perciò ne consentirò solo uno a ciascuno di voi". "Prima io! Prima io!" dice l'impiegata. "Voglio stare alle Bahamas, guidare un motoscafo veloce e senza nessun problema al mondo" e subito sparisce in un lampo. Allora il venditore sbigottito: "Tocca a me! Tocca a me!" dice, "Voglio stare alle Hawaii, in relax sulla spiaggia con la mia massaggiatrice personale, una fornitura infinita di 'pina colada' e l'amore di mia moglie" e subito svanisce. Poi il Genio si rivolge al dirigente: "O.K., e' il tuo turno". E il manager dice: "Voglio quei due indietro in ufficio subito dopo pranzo!". MORALE: Lasciate SEMPRE la prima parola al vostro CAPO.

36. Un manager e' una persona che decide, talvolta anche in modo corretto, ma comunque sempre decide. (An executive is a person who always decides; sometimes he decides correctly, but he always decides). (John H. Patterson)

37. Per essere un bravo manager il segreto è tenere le persone che mi odiano lontane da quelle che sono ancora indecise. (Casey Stengel)

38. Ci si chiede qual è la differenza tra un leader e un capo: il leader guida, mentre il capo conduce. (Franklin D. Roosevelt)

39. La gente, come il gregge, tende a seguire un capo; occasionalmente, nella direzione giusta. (Alexander Chase)

40. I leader bisogna sperimentarli, prima di rischiare di avere al comando un imbecille per quattro anni. (Giovanni Sartori)

41. Corso accelerato per dirigenti. Un indiano arriva in un saloon con un secchio pieno di merda in mano: "Bisonte seduto volere caffè". Il barista glielo da', l'indiano beve il caffè tutto di un fiato, lancia il contenuto del secchio in aria e se ne va. Il giorno dopo torna e chiede un altro caffè: "Aò! Aspetta un attimo" gli dice il barista "stiamo ancora pulendo la roba tua di ieri, che è sta storia?". E l'indiano: "Io fare corso di management per diventare dirigente. Questa è esercitazione, io arrivare mattina, bere caffè, gettare merda su tutti e sparire per tutto il giorno!".

42. 1) Cercasi Human Resources Manager For Professional High School (bidello per istituto tecnico). Al candidato sono richieste competenze pregresse nel campo del Corridor Controlling, della Bathrooms Bonification e della Food and Drugs Administration. Si richiede conoscenza approfondita della stampa specialistica (Gazzetta dello Sport, Stadio, Cronaca Vera ecc.) Al ruolo primario si aggiunge anche l'incarico di Sales Manager per il settore Bakery and Soft Drinks (vendita schiacciatine e sprait). Remunerazione base con integrazione di Stock Option (possibilità di andarsi a fare un cognacchino al bar se il casino lo permette). Sono requisiti preferenziali la conoscenza delle lingue magrebine e il porto d'armi.
2) Dinamica società che sviluppa ambienti integrati per l'E-Commerce Mobility cerca Key&Doors Manager (portiere) per il suo dipartimento Logistic. Il K&DM lavorerà in staff con il Car Layout Advisor (posteggiatore) e risponderà direttamente al Condominium Administrator. Time consumers astenersi!
3) Azienda in forte crescita con data center nell'India centrale cerca Workforce Integration Manager (guardiano dei programmatori extracomunitari) con provata esperienza di valorizzazione delle risorse umane. È richiesta esperienza nell'uso di metodologie Stick and Carrot (bastone e carota)e/o Master in SEC (Sistemi di Elusione Contributiva). Inviare curriculum vergato a mano.
4) Società assistenza telefonica clienti cerca un Excuse Diversification Manager (contaballe) per il suo Call Center, con spiccate attitudini alle customer-relationships. Costituiscono titolo preferenziale:
- esperienza settore assicurativo;
- falsa laurea in psicologia;
- conoscenza intima dell'Amministratore Delegato.
5) Primario internet-café cerca Cheese Distribution Leader (CDL). Il candidato ideale, opera in stretta collaborazione con lo SCD (Spaghetti Cooking Departement) per cospargere i piatti con il grana. Costituisce fondamentale prerequisito esperienza precedente nel settore della semina o distribuzione di mangime ai piccioni nel parco.
6) Principale operatore del settore telecomunicazioni cerca un Main Competitor Sputtaner (MCS). L'MCS avvicina i clienti della concorrenza e parla male dei loro attuali fornitori. Il candidato ideale ha esperienze di call center, spionaggio industriale e/o vendita del Colosseo. Costituisce titolo preferenziale la disponibilità al suicidio se scoperti. (Cavra)

43. Un tipo sta guidando in macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso; avvista un uomo che passa per la strada, accosta al marciapiede e gli grida: "Mi scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo...". "Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un'automobile, tra 40 e 42 gradi latitudine Nord e tra 58 e 60 gradi longitudine Ovest, sono le 14 e 2 minuti e 35 secondi e oggi è venerdi e ci sono 24,5 gradi centigradi". "Lei è un informatico?" chiede quello dentro l'automobile. "Certamente. Come fa a saperlo?". "Perche' tutto cio' che mi ha detto è "tecnicamente" corretto, ma "praticamente" inutile. Infatti non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada". "Lei allora deve essere un Capo, vero?" risponde l'informatico. "Infatti, lo sono. Ma... come lo ha capito?". Abbastanza facile: non sa né dove si trova, né dove andare... Ha fatto una promessa che non sa assolutamente come mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema. Di fatto, è esattamente nella stessa situazione in cui si trovava prima che ci si incontrasse... ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!"

44. Un direttore dice alla sua segretaria: "Stasera faremo gli straordinari: c'è una pratica che deve essere assolutamente sbrigata entro la mezzanotte". "Quanto tempo ci vorrà, signore?", domanda la ragazza. "Meno bottoni ha, più veloci andremo, signorina"

45. Se vincessi alla lotteria, io non mollerei subito il lavoro. Prima renderei un inferno la vita del mio capo. (Bilbo Baggins)

46. Un leader è uno che riesce a far fare agli altri, con l'impressione di divertirsi, quello che non vogliono fare. (Harry S. Truman)

47. Per essere un leader di uomini bisogna voltar loro le spalle. (Huysmans)

48. Felice è l'uomo con una moglie che gli dica cosa fare e una segretaria che lo faccia. (Lord Maneroft)

49. Il direttore alla segretaria: "Signorina curi l'ortografia". E lei: "Guardi che ho l'influenza".

50. La moglie del direttore, curiosa, interroga il marito, che come al solito è rincasato molto tardi. "Allora? E' arrivata la nuova segretaria?". "Si, ha cominciato oggi". "E ha belle gambe?". "Bah, non so, non ho fatto caso". "E di che colore sono i suoi occhi?". "Ah, guarda, non nemmeno avuto il tempo di farci caso". "E come si veste?". "Ah, si, molto rapidamente". (Mauroemme)

51. Il capo all'impiegato: "E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare ?". "Che è venerdì".

52. TRE CASI DI GESTIONE AZIENDALE ED IMPRENDITORIALE CHE MERITANO DI ESSERE ANALIZZATI

CASO 1
Due fidanzatini stanno passeggiando nel parco quando passando davanti ed un gruppetto di pensionati che vedendoli cominciano a bisbigliare: "ma quale mano nella mano! Portala subito in un Motel, stupido!". Il ragazzo, molto imbarazzato, fa finta di niente e continua a passeggiare. Passano davanti ad un cantiere e gli operai gli urlano: "Hei, tu! Smettila di passeggiare e portatela subito in un posticino tranquillo e al buio!" Il ragazzo, sempre piu' imbarazzato, continua a far finta di niente; accompagna la ragazza a casa e la saluta: "Allora, a domani, amore". E lei: "Certo, a domani, mio caro... stupido sordo e cretino!!"
CONCLUSIONE:
Ascolta e metti in pratica i consigli dei consulenti esterni; sono persone con esperienza. Se non lo farai, la tua immagine professionale potrebbe risultare enormemente danneggiata.

CASO 2
Un detenuto, condannato all'ergastolo per omicidio, fugge di prigione. Durante la fuga entra in una casa dove dorme una coppia di giovani sposi. L'assassino lega l'uomo ad una sedia e la donna al letto. Poi avvicina per alcuni istanti il viso al petto della donna, ed esce dalla stanza. Immediatamente, trascinando la sedia, il marito si avvicina alla donna e le dice: "amore, quest'uomo non vede una donna da anni. L'ho visto che ti baciava il seno e, approfittando del fatto che si e' allontanato un momento, volevo chiederti di collaborare con lui e di fare tutto quello che ti chiedera'. Se vorra' fare del sesso con te non contraddirlo e fai finta di che piace. Per favore, non lo contraddire! Le nostre vite dipendono da questo! Sii forte, mia cara, io ti amo!!!!". "Certo", dice la sposa al marito, "sono felice che tu la pensi cosi'!In effetti, quest'uomo non vede una donna da anni; comunque, per tua informazione, non mi stava baciando il seno. Si e' avvicinato per sussurrarmi all'orecchio che gli sei piaciuto molto, e mi ha chiesto se nel bagno avevamo della vasellina. Sii forte, mio caro, anch'io ti amo molto!!"
CONCLUSIONE:
la mancanza di informazioni puo' portare a gravi inconvenienti. L'informazione aggiornata e attendibile e' fondamentale per uscire vincenti dagli attacchi della Concorrenza sleale ed evitare cosi' sgradevoli sorprese.

CASO 3
Un ragazzo entra in una farmacia e dice al farmacista: "Dottore, mi dia un preservativo; la mia fidanzata mi ha invitato a cena a casa sua. Usciamo gia' da tre mesi e la cosa si sta facendo calda. Penso proprio che stasera passeremo delle ore di fuoco." Il farmacista gli da' il preservativo e il giovane esce. Rientra immediatamente e dice: "Dottore, per favore, me ne dia un altro, perche' anche la sorella della mia fidanzata e' una bellissima ragazza; non fa altro che incrociare le gambe davanti a me! Mi sa che anche lei vuole qualcosa, e, dato che stasera vado a cena da loro, sa com'e'..." Il farmacista gli da il secondo preservativo e lui esce. Come prima, rientra immediatamente e dice: "Dottore, forse e' meglio che me ne dia un altro, perche' anche la mamma della mia fidanzata è una bomba. La signora, quando la figlia non c'e', mi si struscia addosso in un modo che mi fa impazzire, e siccome stasera vado a cena da loro, capisce..." Arriva l'ora di cena e il ragazzo e' seduto a tavola a fianco della fidanzata, con la madre e la sorella di fronte. Entra il padre della fidanzata e si siede a tavola. Il ragazzo abbassa immediatamente la testa, unisce le mani e comincia a pregare: "Signore, grazie per questo cibo, bla bla bla, ti ringraziamo per questo cibo..." Passano cinque minuti e lui prosegue: "benedici Signore questo pane, bla bla bla..." Tutti si scambiano sguardi sorpresi; la fidanzata gli si avvicina e gli sussurra all'orecchio: "Amore, non sapevo che fossi cosi' credente!" E lui: "e io non sapevo che tuo padre facesse il farmacista!!!"
CONCLUSIONE:
Non commentare mai le tue strategie con gli sconosciuti, perche' questo potrebbe arrecare seri danni alla tua organizzazione.

53. "L'unica cosa che si e' fatta da sola e' la forfora". (Frase dell'Omen quando parla bene della donna in carriera) (Raul Cremona)

54. Il mondo e' di quelli i cui dipendenti si alzano presto la mattina.

55. Il presidente di una grande azienda cerca una segretaria e chiede il consiglio di uno psicologo per aiutarlo nella scelta. Si presentano tre ragazze e lo psicologo comincia il suo esame chiedendo alla prima: "Quanto fa tre più tre?". "Sei" "Pero' potrebbe essere anche trentatre'!" dice la seconda". "Io direi che può andare bene sia tre che trentatre'!" conclude la terza. Lo psicologo, rivolto al presidente, esprime il suo parere: "A mio giudizio vanno bene tutte e tre: la prima ha dato la risposta più scontata, la seconda ci ha messo l'immaginazione e la terza ha unito buonsenso e fantasia! Chi vuole scegliere, signor presidente?". Lui si concentra, ci pensa un po' tutto serio e poi decide: "A me va bene quella alta col culo a mandolino!".

56. Un esperto e' uno che conosce un gran numero di cose su un numero ristretto di soggetti. A forza di conoscere piu' e piu' cose su un numero sempre piu' piccolo di soggetti, finisce per sapere tutto su niente. Al contrario un manager, e' uno che conosce poche cose su un gran numero di soggetti. A forza di conoscere sempre meno cose su un numero sempre piu' vasto di soggetti finisce per non sapere niente su tutto.

57. Non ho mai nascosto il capo sotto la sabbia. Il mio boss non amava le sabbiature. (Stellario Panarello)

58. Nell'azienda dove lavoro abbiamo dei top manager strapagati e un bilancio in rosso per 11 milioni di euro; ho detto in direzione che per meta' del loro stipendio sono in grado di garantire gli stessi risultati.

59. Il direttore dell'ufficio del personale: "Guardi, per questo impiego cerchiamo una persona che sia molto responsabile". "Non c'è problema. In tutti i miei impieghi precedenti, ogni volta che qualcosa andava storto dicevano che io ero il responsabile". (Mauroemme)

60. Al momento, nel posto dove lavoro, hanno iniziato le operazioni per selezionare:
a) 7 dirigenti
b) 50 vice-dirigenti.
Per il punto a), la selezione avverrà tramite colloquio individuale. Il posto da dirigente è a vita.
Per il punto b), il giorno 21.12 si provvederà ad una pre-selezione, che richiede la risposta su 25 righe a tre quesiti, scelti tra 8 relativi alle
seguenti materie:
- Organizzazione e funzionamento della P.A.
- Ordinamento e gestione del personale
- Gestione dei servizi generali della P.A.
- La comunicazione ed i rapporti con i cittadini
- Il sistema di valutazione e controllo
- I processi decisionali
- L'innovazione tecnologica nella P.A.
Una commissione formata da 7 membri (3 capi dipartimento, 3 professori universitari, 1 dirigente di II fascia) selezionerà i 100 migliori elaborati
i cui autori potranno partecipare ad un master, che durerà fino a luglio. Alla fine del master, i 100 selezionati dovranno produrre una tesina da
sottoporre a valutazione. Sommando il voto della tesina e quello della pre-selezione, si avrà una graduatoria. I primi 50 diventeranno vice-dirigenti.
L'incarico ha durata biennale.
Ora, io mi chiedo: Ci sarà una ragione per cui gli unici bagni con annesso lavandino sono quelli per dirigenti e quelli per handicappati? (Lopezzone)

61. Hi Capo,
Chi fa un sacco di lavoro... fa un sacco di errori
Chi lavora meno... fa meno errori
Chi non lavora affatto... non fa errori
Chi non fa errori... viene promosso.
Ecco perché io passo la maggior parte del mio tempo al lavoro spedendo e-mail & giocando. Necessito di una promozione.

62. Il dirigente è per definizione l'uomo solo, in lotta col mondo, con le avversità e le sfighe con la esse, che sicuramente hanno una loro legge fisica non ancora scoperta ma universale. Non solo il dirigente deve avere a che fare con gli errori dei sottoposti, e a volte dei colleghi, ma deve anche poter intervenire sulla fatalità delle cose, tutto deve essere trasformato in opportunità, persino gli errori.
E lui combatte, solo contro tutti, novello Don Chisciotte (Sancho Panza è la segretaria che gli hanno dato, con fisico adatto al nome) che alza il suo notebook contro i mulini a vento dell'organizzazione, con le pale che girano, girano, sempre più veloci, e il frantoio che ti frantoia i colleoni.
E ogni decisione non è tra il giusto o sbagliato, ma una lotta tra il bene e il male, l'esistenza e il nulla, vita o morte, Rosy Bindi o la Hack. I falchi sono lì, appollaiati sul trespolo della presidenza, mentre la segretaria del presidente ti sciorina un largo sorriso con quei due lunghi canini in evidenza. Si, sei il suo tipo, pensi, mentre lei si limetta gli artigli, togliendo le macchie di sangue rappreso: Ora può entrare, ti dice con aria innocente carontea, il presidente è libero, lasci pure qui la sua anima, la riprenderà all'uscita. E giù, a decidere come far guadagnare di più gli altri e contenere le spese, inclusa la tua, a coprire le cappelle dei collaboratori, difendere i sottoposti, ma almeno ti conforta la soddisfazione che un giorno si ricorderanno di te, e ti tireranno qualche pomodoro di meno nel sit in davanti al cancello. E i viaggi massacranti con valigia da 40 Kg al seguito, le ore vagando per l'aeroporto di Karachi, o di Chittagong, il virus del cagotto che volteggia nell'aere come un condor e ti osserva e si frega le mani, anzi le chiappe.
E quei rari momenti in famiglia, quando ti slacci finalmente la cravatta, ahh, puoi rilassarti ora, non c'è nulla da dimostrare, da decidere, da difendere, ora puoi essere finalmente e solo te stesso. E arriva il bombardamento bushista, missili intercontinentali sono i tuoi denari che dal tuo portafoglio passano a quello dei figli (le nostre armi intelligenti), e tua moglie e il cane che oggi non ha cagato, e meno male pensi, così almeno per oggi il tappeto è salvo. E l'esame della figlia, che ha preso solo ventottoemezzo che lei voleva il ventinove, e hai telefonato al dentista, e al barbiere? assì ti ha cercato la mamma che ha un problema sul soffitto... o era era il soffritto... Machecazzo, sono tutti lì, anche il cane con la sua lingua penzoloni, che amorevolmente ti aspettano sulla porta, e tu già non vedi l'ora di tornartene in ufficio, dove anche lì qualcuno ti aspetta con la lingua penzoloni, ma non è mai chi vorresti tu. Solo, solo contro il mondo, contro te stesso. Cazzo, se giocassi contro me stesso perderei. E ci credo, la cromoterapia mi suggerisce una cura a base di nero e azzurro.
E l'amico di turno che ti guarda con invidia e ti dice: Che culo che hai, un lavoro di responsabilità, sempre in viaggio a vedere posti nuovi... E subito la tua mente va al cagotto di Hanoi, alla infezione intestinale di Huachipato, ai 49 gradi e mezzo di Annaba (è quel maledetto mezzo grado che ti rovina), ai mille sguardi interessati e torvi nella periferia di Bogota...
E la vicina in vestaglia, che scosta le tende e si chiede perché mai tu, alle tre del mattino, esci in mutande nel tuo giardino di casa con quattrosottozero, a zittire il cane rincojonito che abbaia alla vicina in vestaglia che scosta le tende...
Ma infondo accetto tutto questo, me lo sono voluto. A volte mi chiedo come sarebbe stata bella la mia vita se solo avessi scelto un altro lavoro, chessò, ad esempio la segretaria del capo... (Mauroemme)

hector97
00martedì 27 aprile 2010 11:48
Re: ...o se avessi un boxer mordace.....
cristina03, 26/04/2010 20.19:

Ragazzi scusate...non parlo di boxer.. ma di vita quotidiana e non me ne vogliano gli amministratori se mi sfogo ve ne prego ma se non mi sfogo... oggi coll a 4 occhi con il mio nuovo responsabile: mi ha detto che sono TROPPO TECNICA. . . ovvero: che lavoro troppo in modo tecnico. eh già, ho pensato: meglio alvorare ad cavolum per te!! se avessi avuto il teletrasposrto e avessi avuto un boxer addestrato avrei fatto una strage di responsabile..me lo vedevo nei miei sogni immaginari di vendetta mentre mi parlava... lui steso a terra e il mio fantomatico boxer sanguinario con il suo collo tra le fauci e io che ridendo, guardandomi le nghie, che dico: un pò più stretto Apache, potrebbe respirare troppo!!
ecco.. sfogata. scusate [SM=x1153392] [SM=x1153392] [SM=x1153392]




sbranalo.......... [SM=g27828] [SM=x1153387] [SM=x1153387]
scennon
00martedì 27 aprile 2010 11:53
e se il capo sono io!!!!!!!!!!! ho lo stesso chi rompeeeeee
cristina03
00martedì 27 aprile 2010 20:49
grazie di cuore a tutti perchè mi fate sorridere sempre!
Framac.
00giovedì 29 aprile 2010 10:43
io ero serio...
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