detta Giuditta
E' arrivava il 31 di dicembre del 1997, nei mesi precedenti era morta mia madre, le feste erano state durissime da sopportare, l'ultimo dell'anno ero....isterica a dir poco e a mezzogiorno ho telefonato al MArio Mozzati.
"Hai ancora la figlia del Mirco?"
"si"
"Vengo e te la compro"
Non l'avevo manco vista prima, la vedo...4 mesi di terremotino magro, le dico "ma quanto sei brutta amore mio" mentre la coccolo...per quello che riesco visto che salta come una molla.
E alle 16 siamo a casa....alle 22 ero già a letto distrutta dal nuovo arrivo.
Il giorno dopo la carico in macchina con Armida e vado a pranzo dai Piazza....si da Bababibby e Altalomo.....ed iniziano i 10 anni più belli della mia vita.
10 anni e 17 giorni dopo mi trovo qui a digitare un saluto per lei, non del tutto certa di non aver anticipato di qualche giorno la decisione.
Giuditta poteva far innamorare o essere giudicata matta come un cavallo, io decisamente l'amavo e son sincera, qaulunque boxer da che la conosco è da me giudicato sul suo metro, lei è il boxer che è nelle mie corde, lei era.....lei sarà sempre!
Non solo per me era speciale.....per l'estremo atto sono venuti qui il mio magico veterinario e la sua infermiera, lei aveva le lacrime agli occhi mentre l'abbracciava....lui l'ha sepolta personalmente nel mio giardino...ed oggi non ironizziamo sull'essenza del giardino!