Ely... se devo essere sincera quel metodo con la corda non mi piace proprio...
Il cane impara che se non viene da te poi riceva un colpetto al collare e no è che questo lo renda felice.
Puttosto porta pazienza e lavora con lei tantissimooooo fino allo sfinimento.,E non iniziare troppo presto a non sganciare coccole e bocconcino o giochino quando torna da te!
Io domenica mi sono stupita. Sono andata in montagna con i due boxerilli e mia mamma. Libero i boxerilli e li richiamo se vedo che arriva gente premiandoli SEMPRE. Loro tornano sempre anche perchè io li metto al guinzaglio e, passate le persone, li libero. Ovvero... "mammina ci lega ma poi ci lascia correre liberi ancora un sacco. Non è così male se pensiamo di prenderci pure una carezza e un bocconcino!".
Incontriamo numerosi cani, al guinzaglio e no. Femmine e maschi. Nessun segnale da parte loro se non tanta curiosità e voglia di annusare e giocare.
L'unico cane incontrato con tutti e 3 liberiè stato il breton maschio del mio idraulico. Berenice non ne vuol sapere di tornare al richiamo. Harry dopo poco invece torna. Chiedo all'idraulico di fermarsi un attimo e chiamare anche il suo cane altrimenti non la prendo + (loro stavano andando per un sentiero divero dal nostro). Quando Berenice torna a portata di vista e la chiamo lei torna tutta sculettante e ci avviamo per la nostra strada.
Domenica è stata davvero una grandissima scuola di richiamo ed è servita moltissimo, anche pchè ho poche occasioni per fare questo lavoro.
Luporosso... lavora tanto in presenza di pochi stimoli per il lupacchiotto e premia sempre con voce allegra. Legalo ogni tanto, fai due passi e poi livberalo nuovamente. E porta pazienza... è quasi una tappa obbligata questa fase!!!