Discussione sui boxer Italiani e gli allevatori ed enti

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robmar7
00domenica 20 ottobre 2013 13:07
Ciao a tutti, ho gia postato questo argomento in un altra ciat in FB e sono usciti commenti interessanti, cosi pensavo di scrivere anche qui:

Ieri al boxerclub dove alleno Elsa il tema erano gli allevatori italiani ed ho sentito bellissime cose ma anche cose che mi hanno fatto un po male.
Lo scrivo qui come una discussione aperta e non voglio prendere nessuna parte e neanche offendere nessuno. Prendetelo come il rapporto di un fatto accaduto.
Bene, la cosa bella sembra che tutti erano daccordo sul fatto che i boxer italiani sono tra i piu belli d'europa. Che ci sono allevamenti che sfornano esemplari stupendi di una bellezza rara... E pure il prezzo e' ottimo.
Poi pero una signora ha cominciato a parlare di brutte esperienze riguardo la serieta in parte degli allevatori ma specialmente delle autorita competenti che fanno i controlli e che rilasciano documenti.
Sembra che siano convinti che ci sia corruzione, che non tutti i certificati siano rilasciati secondo le normative, che spesso uno si debba comprare il cucciolo e poi attendere per i certificati e pidigree ecc... che il problema piu grosso sia il sistema che non permette di controllare esattamente se qualcuno sgarra ecc... Mi hanno sottolineato che non volevano essere ne offensivi o che; e che molti di loro guardano i boxer italiani con invidia e con grossa tentazione di acquistarne ma conoscono troppe persone che si sono ingabbolate in interminabili litigiose questioni che si sono risolte in semplici fregature...
Non so. Sono sicuro che non volevano essere malvagi e non ce l'avevano con me... Anzi quando dissi che il prossimo boxer lo voglio italiano menzionarono grossi campioni...
Ma la cosa mi ha un po infastidito perche mi piace credere che ci sia gente che crede nei valori, e nella passione e che non solo faccia le cose come si deve ma che ne sia anche orgogliosa di farlo...e ho voluto buttare giu due righe per sfogarmi...
Voi che ne pensate?
(vorrei pareri lucidi ed imparziali senza toni offensivi o difensivi)
Grazie...
hector97
00domenica 20 ottobre 2013 13:27
argomento interessante..ma anche la cinofilia rispecchia i problemi del paese,qualcuno lo chiama il paese dei furbi..purtroppo è cosi non mi offendo perché è la reata'.
esiste il positivo come in tutte le cose..basta cercarli.
sui boxer piu' belli per lungo tempo l'italia è stata la migliore ,oggi spagna e russia hanno soggetti migliori,(a mio parere).
ROBERTO@Nestore
00domenica 20 ottobre 2013 14:01
Concordo con Hector per quanto riguarda la Spagna, dove mi sembra che addirittura gli allevatori si stimino a collaborino, cosa che non succede in Italia a causa di troppi furbetti, a discapito della qualità della razza
expoman
00domenica 20 ottobre 2013 14:02
Concordo con Hector.
Purtroppo ormai tutte le attività del paese annoverano truffe,raggiri,furti,più o meno legalizzati,e purtroppo anche la cinofilia ne fa le spese.
Ovviamente,e per fortuna,ci sono anche le mele sane,che lavorano con grande passione e onestà.
Se isoliamo sempre più il marcio e valorizziamo il sano sicuramente torneremo a riavere il giusto credito anche dai paesi esteri.
A Spagna e Russia citati vorrei aggiungere anche la Serbia.
ROBERTO@Nestore
00domenica 20 ottobre 2013 14:11
Credo che sia difficile isolarli perché hanno una posizione tale che si fanno le regole, i titoli ecc., solo per vendere cuccioli figli di campioni
lari.Roma
00domenica 20 ottobre 2013 16:18
concordo ma aggiungo che neanche Spagna e Russia o comunque resto Europa, brillano per serietà e precisione, ed esami sicuri, purtroppo come la Germania in questo credo non ci sia nessuno, magari anche a spese della morfologia a volte.
robmar7
00domenica 20 ottobre 2013 16:28
Grazie per le risposte... Ma se il problema e' l'ente a caricoa. Anche l'allevatore piu serio e' penalizzato. E che garanzie ha?
ROBERTO@Nestore
00domenica 20 ottobre 2013 21:18
Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che in Germania gli esami ufficiali non siano con i parametri italiani
robmar7
00lunedì 21 ottobre 2013 14:25
ciao Roberto,

questo non lo so. Io ho comprato Elsa a 130 giorni. aveva tutti i documenti preparati, con i test della HD ecc. Dopo guardo bene tutte le certificazioni e le date di emissione e vi dico cosa mi hanno dato.. magari hai ragione, ma non avrebbe senso se tutti possono competere a livello internazionale... no?
Correggetemi se dico Ca..te...

Sto imparando anche io...
ROBERTO@Nestore
00lunedì 21 ottobre 2013 15:41
rob, intendevo dire diversi, non migliori o peggiori. Mi sembra che per le monte con cani stranieri servono richieste con 6 mesi di anticipo
Opie2012
00lunedì 21 ottobre 2013 15:49
non so se è vero o no, ma se fosse vero non mi stupirei, in quanto a regole e come aggirarle siamo davvero i migliori al mondo..

io ho visto su siti e riviste alcuni campioni spagnoli... ragazzi, certe teste che qui sono sempre più rare!

ma anche spagna e russia non brillano per onestà, quindi se proprio volessi prendere un boxer all'estero, lo prenderei in germania

in italia ci sono grandi allevamenti, ma credo che qualcuno si sia un po' seduto sugli allori o quantomeno sia più interessato alla pecunia che non ai cani.. ci sono anche allevamenti più piccoli o addirittura amatoriali che ci mettono passione, serietà e sfornano cuccioli meravigliosi..

tra gli allevatori non "di professione", ossia quelli che non campano solo di questo ma che ci mettono anima e corpo, ne abbiamo di buoni, ad esempio la meravigliosa Laura che adoro quanto lei adora i suoi "figliocci" e "nipotini". Ecco, se tutti, dagli amatori agli allevamenti più grandi, si comportassero come si comporta Laura, saremmo tra i paesi con i boxer migliori in europa, e quindi nel mondo

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