Cane in appartamento in custodia a nonno 75enne: è fattibile?

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boxer90
00mercoledì 2 settembre 2015 14:34
Ciao a tutti sono nuovo del gruppo. Ho letto un pò di discussioni ma non ho trovato tutte le risposte che cercavo. Ho bisogno di un vostro consiglio dato che mi sembrate gente 'esperta' in questa razza. Parto dicendovi che ho un boxer maschio di 12 mesi. E' entrato a far parte della nostra famiglia ormai 8 mesi fa e le cose tutto sommato sono andate abbastanza bene tolti i comportamenti tipici della razza ahahahah. Ad oggi però le cose sono cambiate. Purtroppo io inizierò l'università tra poche settimane, mia sorella è all'estero ormai da qualche anno e non è intenzionata a tornare in Italia mentre i miei genitori sono lavoratori full time. Il problema che sta sorgendo riguarda la gestione del cane tra lunedì e venerdi (il week end starebbe con i miei genitori tutto il giorno). Durante, invece, la settimana l'unica alternativa che abbiamo vagliato è di lasciarlo in custodia al nonno di 75 anni che vive in un appartamento vicino casa nostra. Premetto che il cane ha già avuto stretti contatti con il nonno che più di una volta si è prestato volontariamente ad accudirlo. Per ovvie ragioni di età è impossibilitato nel portare il cane in area cani/a fare lunghe passegiate ma si limiterebbe a fargli fare i suoi bisogni nello spazio antistante il condominio. Quindi si può riassumere che durante la settimana il cane andrebbe in area cani una volta al giorno(mattina o sera a seconda delle disponibilità) e per la restante parte della giornata starebbe in appartamento cittadino. Secondo il vostro parere questa situazione che si sta andando a delineare sarebbe compatibile con una serenità e tranquillità del boxer?Avete avuto esperienze simili? Sono leggermente in pensiero perchè è ancora nella fase di crescita e non vorrei che questa situazione potesse ledere al cane dato che so che il boxer è una razza particolarmente bisognosa di spazi e contatto con il padrone. Grazie attendo vostre risposte [SM=g27825]

Federico
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 15:07
si, potrebbe andare incontro a qualche problema..
non è tanto l'area cani in quanto fra un po non ci andra piu'.
ma come sai il boxer deve stare con i padroni uscire e sfogarsi..
certo il nonno aiuta ma non è la stessa cosa.

ma tutti con lo stesso problema [SM=g27825]
boxer90
00mercoledì 2 settembre 2015 15:52
hector97, 02/09/2015 15:07:

si, potrebbe andare incontro a qualche problema..
non è tanto l'area cani in quanto fra un po non ci andra piu'.
ma come sai il boxer deve stare con i padroni uscire e sfogarsi..
certo il nonno aiuta ma non è la stessa cosa.

ma tutti con lo stesso problema [SM=g27825]



Ciao Hector ho letto alcune tue risposte in altre discussioni e mi aspettavo un tuo riscontro. Dunque in area cani il cane va già da solo in quanto si notano alcuni piccoli problemini. La mia preoccupazione sta nel fatto che il cane andrebbe dal nonno la mattina, mio padre tornerebbe a casa per la pausa pranzo e (spero) lo porti a giocare, poi tornerebbe dal nonno, alle 18 mia mamma lo porterebbe a casa nostra e alla 19 tornerebbe mio padre che lo porterebbe a fare una passeggiata o, se riesce a giocare. Il punto è che non vorrei che si sentisse troppo 'sballottolato' essendo preso e lasciato da un minuto all'altro da una casa all'altra (il tempo della pausa è limitato e la mattina iniziando a lavorare molto presto il tempo non c'è). Sottolineo che il nonno abita a 50 metri da casa nostra quindi il tragitto non è assolutamente lungo. Alla luce di ciò il tuo pensiero cambia? Non sappiamo che altre soluzioni trovare.

Federico
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 17:42
non lo so..sballottato è il minimo ,anzi sotto certi aspetti se passa da un ambiente familiare ad un altro lo aiuta a combattere la noia..
lari.Roma
00mercoledì 2 settembre 2015 17:54
Io sinceramente credo che non ci saranno grossi problemi. Il nonno è una persona di famiglia, e il boxer si affeziona ad amici e famigliari. Il fatto di essere portato qua e là non è fonte di stress, il boxer è socievole e curioso di natura, e si diverte a spostarsi, l'importante è che stia in compagnia.
Hahahah Hector, non siamo molto in sintonia io e te, eh? :-)
Ylenia Di Sotto
00mercoledì 2 settembre 2015 17:57
Sono una rompi scatole lo so ma sono argomenti che mi interessano parecchio anche per la similarità per certi versi per quello che sto vivendo io. Ho letto molte discussioni e in tutte le discussioni si è sempre marcato il fatto che il boxer ha bisogno, soprattutto per i primi 2 anni, di un forte contatto con il padrone che in questo caso da quello che ho capito non è il nonno. Il cane non ne soffrirebbe? non si sentirebbe 'trascurato' dato che non verrebbe accudito dal padrone bensì dal nonno che lo terrebbe in appartamento? Quando si sfogherebbe? Bastano quelle poche scappatine in area cani? Non ti sembra che condurrebbe una vita non da cucciolo ma bensì da un cane anziano? Non capisco se sono io a sbagliare parere o aver interpretato male ciò che è stato scritto in discussioni anche di molti anni fa.
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 18:01
Re:
lari.Roma, 02/09/2015 17:54:

Io sinceramente credo che non ci saranno grossi problemi. Il nonno è una persona di famiglia, e il boxer si affeziona ad amici e famigliari. Il fatto di essere portato qua e là non è fonte di stress, il boxer è socievole e curioso di natura, e si diverte a spostarsi, l'importante è che stia in compagnia.
Hahahah Hector, non siamo molto in sintonia io e te, eh? :-)


no anzi la penso come te,anchio penso che non sia fonte di stress..
certo potendo scegliere meglio in giro con il padrone.


lari.Roma
00mercoledì 2 settembre 2015 18:06
eh già..potendo scegliere..ma qui siamo fortunati che non resta solo!
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 18:09
piuttosto tutte quelle ore dal nonno senza far niente..qualche piccolo cambiamento ci puo' stare.

personalmente penso che situazioni di questo genere possono accellerare il processo di maturazione del cane.
quindi sotto certi aspetti puo cambiare.
ma e solo un parere personale.
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 18:10
Re:
hector97, 02/09/2015 18:09:

piuttosto tutte quelle ore dal nonno senza far niente..qualche piccolo cambiamento ci puo' stare.

personalmente penso che situazioni di questo genere possono accellerare il processo di maturazione del cane.
quindi sotto certi aspetti puo cambiare.
ma e solo un parere personale.


un po come quello di ilenia..

mi quoto da solo è l'arteriosclerosi. [SM=g9310]


Ylenia Di Sotto
00mercoledì 2 settembre 2015 18:29
Mi stupisce sempre di come non ne azzecco mezza ahahahah sarà che forse io ho un'idea di 'cane' diversa da quella che si delinea in certe discussioni. Per me un cane felice è un cane che sta nel verde con il padrone o eventualmente con altri cani se va d'accordo, gioca, corre per più volte durante il giorno ecc. Non riesco a immaginarmi un boxer cucciolone in casa con un 75enne (tutto rispetto per il 75enne non voglio assolutamente offendere l'età di nessuno) aspettando di scendere per i bisogni. Se hanno un cane che tira come Lucas immagino le scene al guinzaglio con il nonno anche perchè immagino che dopo essere stato tante ore in casa quando esce diventerà un pazzerello. Ma probabilmente, come dice hector, parlo in base all'idea che mi sono fatta probabilmente totalmente errata!
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 18:34
Re:
Ylenia Di Sotto, 02/09/2015 17:57:

Sono una rompi scatole lo so ma sono argomenti che mi interessano parecchio anche per la similarità per certi versi per quello che sto vivendo io. Ho letto molte discussioni e in tutte le discussioni si è sempre marcato il fatto che il boxer ha bisogno, soprattutto per i primi 2 anni, di un forte contatto con il padrone che in questo caso da quello che ho capito non è il nonno. Il cane non ne soffrirebbe? non si sentirebbe 'trascurato' dato che non verrebbe accudito dal padrone bensì dal nonno che lo terrebbe in appartamento? Quando si sfogherebbe? Bastano quelle poche scappatine in area cani? Non ti sembra che condurrebbe una vita non da cucciolo ma bensì da un cane anziano? Non capisco se sono io a sbagliare parere o aver interpretato male ciò che è stato scritto in discussioni anche di molti anni fa.



si è esatto qualcosa gli andra' a mancare ,ma tutti i cani come le persone hanno delle mancanze..se queste rientrano in dei limiti non sono un problema.
il tuo ha avuto una gestione che sara' simile al futuro di questo cane..quindi per forza di cose andra' incontro a delle mancanze.
ma sono cose ampiamente recuperabili,se ben gestite.
i problemi veri sono altri.
hai visto lucas è hai conosciuto una parte di lucas.
preso ad 11 mesi aveva subito una privazione sensoriale..credo di 2 grado.
sono danni enormi che difficilmente recuperi.
lucas in 2 anni ha fatto enormi progressi ,non so se diventera' mai un cane normale .ma un cane vivibile si.gia lo è.
questi sono problemi seri difficilmente risolvibili.
gli altri sono errori di gestione risolvibili con un po di buona volontà.

Ylenia Di Sotto
00mercoledì 2 settembre 2015 18:49
Re: Re:
hector97, 02/09/2015 18:34:



si è esatto qualcosa gli andra' a mancare ,ma tutti i cani come le persone hanno delle mancanze..se queste rientrano in dei limiti non sono un problema.
il tuo ha avuto una gestione che sara' simile al futuro di questo




Mi rispecchio molto infatti in questa situazione con la differenza che non so se il suo è abituato o meno a stare a casa da solo. Mi sono sempre domandata come si stabiliscono i limiti che tu hai citato. Come si fa a capire se si sta trattando il cane come meriterebbe o meno? Come si può capire se ciò che gli stiamo dando è sufficiente per il suo benessere? Nella fattispecie se io lasciassi il nostro boxer ad un dog sitter o ad un nonno come potrei capire se il cane è 'felice' cosi? Credo che dormirebbe durante il giorno, quando vede il padrone è felice, se c'è tempo andrà quei 15 minuti in area cani se il tempo non c'è scende per i bisogni e poi vede di nuovo il padrone andare via. Un cane può crescere bene? Io vedo enormi differenze tra soggetti della stessa razza e non credo dipendano solo dalla variabile individuale del soggetto ma credo invece che siano influenzati dal comportamento e dall'educazione impartita dal padrone. Mi spiego meglio: a parità d'età e senza aver subito danni come la privazione sensoriale io sono portata a valutare sotto l'etichetta di felice un cane che scodinzola, corre, quando richiamato torna dal padrone, passo fiero e altro al contrario di un cane che cammina con testa china, passo lento, coda bassa ecc. A mio parere un cane che passa la sua giornata in casa è un cane che non sta conducendo una vita da cane quindi per me non è un cane soddisfatto. Mi domando se sia giusto far condurre a un cane di giovane età una vita da cane anziano che magari le forze per correre nemmeno ce le ha ma ha già corso abbastanza da giovane. E' verissimo come si diceva nell'altra discussione che un cane si abitua a tutto ma siamo certo che sia giusto consigliare a Federico in questo caso o a Marco in un altro caso che andrebbe bene cosi?. Non so a questo punto forse sono io a umanizzarli troppo. Ovviamente sarebbe carino capire il nonno in questione quanto sprint ha, come intrattiene il cane, se ci gioca per quanto possibile ecc o se il cane viene lasciato nella sua cuccia a dormire. Non riesco a capire quali sono secondo voi gli standard per definire se quel particolare cane è gestito bene o male prima di arrivare ad un punto di rottura dove il cane diventa ingestibile. E' solo un mio parere e mi piace, dal momento che ho solo 24 anni, confrontarmi con chi ne sa di più. Scusatemi per la pesantezza e la logorroicità! Di persona sono anche peggio [SM=x1153397] [SM=x1153397]
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 19:10
hahhaaaa..
il limite non so come si riconosce,forse l'esperienza aiuta a stabilire il grado di pericolosita' di un comportamento..
certo che un cane non cambia dall'oggi al domani....ma sicuramente sono una serie di situazione che portano a degenerare un soggetto..
stabilire come e quali e praticamente impossibile se non si conosce .
in una scala immaginaria il tuo ha gia fatto quache gradino quindi spingerlo nel verso sbagliato puo avvicinarlo al punto che tu chiami rottura..
boxer 90 non ha parlato di particolari problemi quindi probabilmente è un cane normale è sopportera tranquillamente quest eseperienza..
chiaro che se poi in futuro se ne aggiungono altre le cose possono cambiare.
hector97
00mercoledì 2 settembre 2015 19:13
comunque non esistono punti di rottura (chiamiamoli punti pericolosi)
tutti cani sono recuperabili.
ognuno ha i suoi personali e particolari problemi.
Ylenia Di Sotto
00mercoledì 2 settembre 2015 19:39
Che tutti i cani siano recuperabili sono d'accordo ma se si arriva al punto che un cane di qualsiasi razza morda un altro cane o una persona per me sta a significare che quei padroni non sono adatti ad avere quel cane ed è meglio se viene affidato ad altri. Io non sono una che giudica un cane in base alla sua razza. Ho degli amici che hanno un pitbull che più dolce non potrebbe essere come conosco un altro amico che ha il padre del pitbull in questione che è ingestibile. La colpa è stata del padrone del cane che l'ha sempre lasciato da solo e usato solo come suo vezzo (questo giusto per farti un esempio). Penso però che quando si raggiunga un punto del genere tornare indietro sia difficile e se i proprietari hanno portato un cane in questa situazione difficilmente si impegneranno per rimediare al danno fatto (se avessero avuto a cuore la salute e il benessere del cane si sarebbero mossi prima, parliamoci chiaro di corsi anche abbastanza economici per l'educazione di base o per la socializzazione con altri cuccioli ce ne sono a milioni). Nel caso di Federico ho sbagliato io, e ritratto tutto, perchè avendo una situazione simile ho dato per scontato che il suo cane sia problematico ma rileggendo il suo post questo non è assolutamente emerso. Diciamo che io sono propensa a pensare che il cane abbia bisogno di tempo e se questo tempo non lo si ha è meglio lasciar perdere o orientarsi su razze maggiormente indipendenti o che hanno bisogno di poco esercizio fisico quindi anche di minor tempo. Se devo pensare di avere un cane giocherellone, cucciolone e iperattivo e ridurlo a 1 anno e poco più ad un cane di 6 anni (anche se ho visto cani di 6 anni essere più attivi di cuccioli) perchè per necessità lo devo mollare al nonno o al dog sitter purtroppo, per la mia testardaggine, sono propensa a pensare che quella persona non sia un padrone consapevole e degno di avere quel cane. Io attualmente ho un bouledogue e da solo sta solo in rare occasioni e per massimo 4 ore per il resto va in area cani (fortunatamente non ha per ora, facciamo le corna, problemi con nessun cane) almeno un paio di volte al giorno e un altro paio di volte fa le sue passeggiate. Ovviamente l'ho preso quando gli orari della famiglia per un lungo periodo di tempo si sono stabilizzati. Vedo un abisso caratteriale tra il mio cane sempre giocoso e il boxer del mio ragazzo (ovviamente sono anche razze diverse che molti mi hanno assicurato però essere molto simili). Ma questo è un altro discorso. [SM=g27828]
Ylenia Di Sotto
00mercoledì 2 settembre 2015 19:43
Tengo a precisare che ovviamente non è mia intenzione giudicare male Federico per la scelta che sta facendo perchè avrà i suoi buoni motivi per farlo però se devo valutare la sua situazione per i dati che ho direi che è una scelta ovviamente obbligata che se si potesse evitare sarebbe molto meglio. Magari potrebbe pensare a qualche dog sitter che bene o male potrebbe portarlo una mezz'ora a giocare tutti i giorni se gli altri membri della famiglia ne sono impossibilitati. Credo che un cane almeno 1 ora abbia il diritto di stare fuori senza il guinzaglio o senza passeggiare per i bisogni! Almeno questo concedetemelo ahahahha
idee65
00mercoledì 2 settembre 2015 21:02
Assomiglia in parte alla mia situazione quindi direi che si può fare...l'unica cosa è che il mio settantacinquenne lo porta un po a spasso al parchetto ovviamente lamentandosi che il cane litiga con tutti! [SM=g27819] però poi ci va perché adora il cane e cerca di renderlo il più possibile contento. ..
hector97
00giovedì 3 settembre 2015 00:05
Re:
Ylenia Di Sotto, 02/09/2015 19:39:

Che tutti i cani siano recuperabili sono d'accordo ma se si arriva al punto che un cane di qualsiasi razza morda un altro cane o una persona per me sta a significare che quei padroni non sono adatti ad avere quel cane ed è meglio se viene affidato ad altri. Io non sono una che giudica un cane in base alla sua razza. Ho degli amici che hanno un pitbull che più dolce non potrebbe essere come conosco un altro amico che ha il padre del pitbull in questione che è ingestibile. La colpa è stata del padrone del cane che l'ha sempre lasciato da solo e usato solo come suo vezzo (questo giusto per farti un esempio). Penso però che quando si raggiunga un punto del genere tornare indietro sia difficile e se i proprietari hanno portato un cane in questa situazione difficilmente si impegneranno per rimediare al danno fatto (se avessero avuto a cuore la salute e il benessere del cane si sarebbero mossi prima, parliamoci chiaro di corsi anche abbastanza economici per l'educazione di base o per la socializzazione con altri cuccioli ce ne sono a milioni). Nel caso di Federico ho sbagliato io, e ritratto tutto, perchè avendo una situazione simile ho dato per scontato che il suo cane sia problematico ma rileggendo il suo post questo non è assolutamente emerso. Diciamo che io sono propensa a pensare che il cane abbia bisogno di tempo e se questo tempo non lo si ha è meglio lasciar perdere o orientarsi su razze maggiormente indipendenti o che hanno bisogno di poco esercizio fisico quindi anche di minor tempo. Se devo pensare di avere un cane giocherellone, cucciolone e iperattivo e ridurlo a 1 anno e poco più ad un cane di 6 anni (anche se ho visto cani di 6 anni essere più attivi di cuccioli) perchè per necessità lo devo mollare al nonno o al dog sitter purtroppo, per la mia testardaggine, sono propensa a pensare che quella persona non sia un padrone consapevole e degno di avere quel cane. Io attualmente ho un bouledogue e da solo sta solo in rare occasioni e per massimo 4 ore per il resto va in area cani (fortunatamente non ha per ora, facciamo le corna, problemi con nessun cane) almeno un paio di volte al giorno e un altro paio di volte fa le sue passeggiate. Ovviamente l'ho preso quando gli orari della famiglia per un lungo periodo di tempo si sono stabilizzati. Vedo un abisso caratteriale tra il mio cane sempre giocoso e il boxer del mio ragazzo (ovviamente sono anche razze diverse che molti mi hanno assicurato però essere molto simili). Ma questo è un altro discorso. [SM=g27828]




adesso capisco perché non capivi il limite.
parti da un ragionamento sbagliato,te lo dico perché ti servira' sicuramente visto il lavoro che farai.
pensare che un tuo atteggiamento possa modificare fino a snaturare il comportamento di un cane è un concetto completamente sbagliato.
il cane e le razze sono state create in centinaia alcune con sangue e caratteristiche di cani di migliaia di anni e non sara' il tuo comportamento a farli cambiare.
considerare una razza e le sue caratteristiche ti puo aiutare a conoscere e quindi valutare i suoi comportamenti e quindi i limiti

non è il pitt che ha morso un altro cane ad essere atipico ,ma è il cane del tuo amico ad essere atipico o forse solo giovane.
il pitt è stato creato per quello ed è normale che faccia quello ,bisogna cercare di metterlo in condizioni di non farlo..ma non cambierebbe nelle mani di nessuno...e cosi perché cosi è stato creato..
il boxer era come il pitt discendenze simili è stato ammorbidito dagli anni 80 a salire ,..oggi è piu' equilibrato ma rimane un cane da difesa quindi deve avere un certo temperamento.
queste sono caratteristiche che ti tracciano un profilo...ogni razza ha la sua e anche se non la seguono perfettamente ti danno comunque una linea guida .
da questo concetto e un po di esperienza puoi fare delle valutazioni sul tuo cane.
ma vale per tutte le razze,e i ragionamenti che il cane viene fuori per come l'hai cresciuto sono ragionamenti da parchetti..
una buona guida tirera' fuori un buon cane equilibrato quanto basta ma non cambiera le sue caratteristiche che sono nate con lui.
hector97
00giovedì 3 settembre 2015 00:09
quindi quando ti diciamo che il tuo boxer non ha problemi seri e perché rientra come comportamento nelle caratteristiche del boxer ,magari un po in eccesso per via di qualche problemuccio che avete avuto ma fondamentalmente amipiamente nella normalita del boxer.
certo che non biosogna tirare troppo la corda speci in cani come questo.
spero che hai afferrato il concetto mi hai fatto stancare:)))
boxer90
00giovedì 3 settembre 2015 08:37
Grazie a tutti per le vostre risposte ed opinioni in merito. Volevo specificare, avendo letto altre discussioni, che il mio boxer è, per certi aspetti, simile a quello di Ylenia. Spiego meglio, sta parecchie ore in casa senza mai chiedere di uscire, senza fare nulla, lui dorme, al massimo si alza molto lentamente e ti segue in un'altra stanza. Non è ancora, ahimè, abituato a stare in casa da solo e ha avuto qualche problemino con altri cani. Quindi la mia domanda è: la soluzione che ho proposto farebbe comunque al caso suo o è meglio studiare qualcosa di diverso??
Grazie a tutti e buona giornata :)
Ylenia Di Sotto
00giovedì 3 settembre 2015 10:16
Mmm interessante hector ma rimango dubbiosa. Ti faccio alcuni esempi che magari puoi risolvermi per chiarirmi le idee:
1) bouledogue della vicina di casa abituato sin da cucciolo a essere portato in braccio. Ha 4 anni pesa 16 chili lo deve portare in braccio In passeggiata o non cammina.
2) chihuahua di una negoziante abiatuata a stare tutto il giorno nel negozio trema appena vede il mondo esterno. Di chihuahua nella mia zona ce ne sono davvero molti e stanno tranquillamente in area cani. Certo si fanno i fatti loro ma passeggiano in tranquillità anche in presenza di altri cani purché non si avvicinano a loro
3) pitbull del mio conoscente cane per altro pagato un sacco di soldi perché rientra nel blue nose con seme arrivato direttamente dall'America. È stato abituato a mordere e non lasciare qualsiasi cosa (dico abituato perché credimi abitando nella periferia di Milano di pitbull e amstaff ne conosco davvero molti uno addirittura preso in canile che è di una dolcezza infinita. È ovvio che se il padrone dovesse essere in pericolo come ogni cane di quel genere (e non) attaccherebbe: proprio recentemente ho letto di un cavalier king che ha salvato la padrona da uno stupro)
4) questo è un caso visto in campagna nel sud: cocker vissuto in una gabbia con cibo lanciato dall'alto (prettamente carne cruda) che è riuscito a scavare un buca uscendo dal lager e seminando il panico (ringhi e morsi ad altri cani). Credo sia stata abbattuto da qualche abitante imbecille.
5). Bouledogue francese di un benzinaio che ringhia e morde sia persone che animali.
Potrei andare avanti anche perché proprio per l'università che faccio di esempi ne ho molti. Se un cane viene cresciuto da viziato (vedi il non mangiare le sue cose, essere preso in braccio quando non vuole camminare, non avere contatti con gli altri cani perché magari il padrone ha paura che si faccia male ecc) da adulto sarà così se un cane viene cresciuto correttamente, invece, in un ambiente sereno e adatto il discorso cambia. È normale che poi ci sia l'indole di razza ossia una predisposizione di quella razza a crescere con un determinato carattere a patto che il padrone lo tratti a dovere. Io sono portata a credere che il carattere è stato selezionato ma ogni soggetto abbia le sue variabili personali e il padrone con il suo comportamento può far si che esca un lato piuttosto che un altro in base a come il cane viene abituato (corretta socializzazione, evitare ansie inutili del padrone, trattarlo come un cane e non come un bambino ecc). Ho visto davvero troppi padroni con cuccioli che per paura che i propri cani si potessero far male li portavano a passeggio in braccio e guai a farli avvicinare ad un altro cane anche delle stesse dimensioni. Indipendentemente dalla razza quel cane non potrà mai crescere equilibrato.
lari.Roma
10giovedì 3 settembre 2015 12:35
Re:
boxer90, 03/09/2015 08:37:

Grazie a tutti per le vostre risposte ed opinioni in merito. Volevo specificare, avendo letto altre discussioni, che il mio boxer è, per certi aspetti, simile a quello di Ylenia. Spiego meglio, sta parecchie ore in casa senza mai chiedere di uscire, senza fare nulla, lui dorme, al massimo si alza molto lentamente e ti segue in un'altra stanza. Non è ancora, ahimè, abituato a stare in casa da solo e ha avuto qualche problemino con altri cani. Quindi la mia domanda è: la soluzione che ho proposto farebbe comunque al caso suo o è meglio studiare qualcosa di diverso??
Grazie a tutti e buona giornata :)




inizia a provare. Prova a fargli fare la stessa vita già ora che sei qui come se non ci fossi..Cosi osservi se cambiano i suoi comportamenti.
hector97
00venerdì 4 settembre 2015 00:57
Re:

Ylenia Di Sotto, 03/09/2015 10:16:

Mmm È normale che poi ci sia l'indole di razza ossia una predisposizione di quella razza a crescere con un determinato carattere a patto che il padrone lo tratti a dovere. Io sono portata a credere che il carattere è stato selezionato ma ogni soggetto abbia le sue variabili personali e il padrone con il suo comportamento può far si che esca un lato piuttosto che un altro in base a come il cane viene abituato (corretta socializzazione, evitare ansie inutili del padrone, trattarlo come un cane e non come un bambino ecc). Ho visto davvero troppi padroni con cuccioli che per paura che i propri cani si potessero far male li portavano a passeggio in braccio e guai a farli avvicinare ad un altro cane anche delle stesse dimensioni. Indipendentemente dalla razza quel cane non potrà mai crescere equilibrato.



si è anche cosi,ma non è il ragionamento corretto da fare perché non ha basi ne riferimenti..l'unico riferimento valido sono le caratteristiche della razza.(sono anni di selezione)
il tuo ragionamento è valido in seconda battuta,quando stabilito che il determinato cane con determinate caratteristiche ha comportamenti anomali,questi sono gli indici che ti portano a fare delle valutazioni sul problema.

quindi hai il riferimento delle caratteristiche della razza hai la costatazione del problema attuale..la differenza che ti trovi è il modo in cui è visuto e cosa gli è mancato.

a questo devi aggiungere anche l'indole del cane perché su cani diversi lo stesso avvenimento puo avere valenze diverse.
quindi per farti un quadro completo ci vanno diversi elementi ..
poi risolverli è un altro paio di maniche.

mi soffermo un attimo sugli esempi che hai postato..ognuno vive come vuole se questo lo fa star bene e soprattutto fa sta bene il cane ..l'importante e che tutti siano responsabili del proprio cane ,sempre..


hector97
00venerdì 4 settembre 2015 01:06
discorso a parte sono i meticci,che sono comunque cani di razza ,mischiati (ormai sono anni che non esistono più cani che vivono allo stato brado ,dingo a parte)
e molto più difficile stabilire le caratteristiche perché non sai a che razza appartengono ne a quante.
quindi hai molti meno strumenti per fare delle valutazioni.
fine ot ..
boxer 90 ci lincia..:)
hector97
00venerdì 4 settembre 2015 01:24
Re:
boxer90, 03/09/2015 08:37:

Grazie a tutti per le vostre risposte ed opinioni in merito. Volevo specificare, avendo letto altre discussioni, che il mio boxer è, per certi aspetti, simile a quello di Ylenia. Spiego meglio, sta parecchie ore in casa senza mai chiedere di uscire, senza fare nulla, lui dorme, al massimo si alza molto lentamente e ti segue in un'altra stanza. Non è ancora, ahimè, abituato a stare in casa da solo e ha avuto qualche problemino con altri cani. Quindi la mia domanda è: la soluzione che ho proposto farebbe comunque al caso suo o è meglio studiare qualcosa di diverso??
Grazie a tutti e buona giornata :)




beh come ti dice lari devi provare..
certo che se guardi idee capisci che non solo è fattibile ma lo fanno con un boxer particolarmente impegnativo.
sicuramente hanno l'esperienza dalla loro..
ma ci vuole comunque impegno e fatica.. certe cose si fanno solo se ci tieni veramente..
in questo caso il risultato arriva ,sempre.
expoman
00venerdì 4 settembre 2015 13:25
Quanti giri di parole inutili !!!!!
La situazione di Federico è e rimane quella descritta,quindi è inutile stare a fare tanti ragionamenti para-scientifici.
Direi che è una situazione accettabilissima,visto che il boxer starà in compagnia di una persona conosciuta e avrè anche i suoi momenti di svago e di passeggiata.
Non è l'ideale,ma sicuramente il cane non ne soffrirà molto.
La cosa basilare è che è accudito e in compagnia per l'intera giornata,sicuramente anche per la felicità del nonno,e questa è la cosa che gratifica meggiormente un boxer.
boxer90
00venerdì 4 settembre 2015 13:53
Grazie a tutti per le risposte. Vedremo come andrà. Oggi abbiamo fatto la prima prova ma non è andata proprio bene. Sono sicuro che abbiate ragione voi e è solo questione di abituarlo correttamente [SM=g27811]
hector97
00sabato 5 settembre 2015 01:49
Re:
expoman, 04/09/2015 13:25:

Quanti giri di parole inutili !!!!!
La situazione di Federico è e rimane quella descritta,quindi è inutile stare a fare tanti ragionamenti para-scientifici.
Direi che è una situazione accettabilissima,visto che il boxer starà in compagnia di una persona conosciuta e avrè anche i suoi momenti di svago e di passeggiata.
Non è l'ideale,ma sicuramente il cane non ne soffrirà molto.
La cosa basilare è che è accudito e in compagnia per l'intera giornata,sicuramente anche per la felicità del nonno,e questa è la cosa che gratifica meggiormente un boxer.




a parte ci siamo dilungati su un discorso comunque attinente,

non hai ancora imparato a capire un punto di vista diverso dal tuo..
cambi le parole (la felicita' del nonno che puo portare a spasso il boxer dove l'hai letto?
io ho letto che c' una persona anziana che al max riuscira a portarlo a far pipi sotto casa.
la capisci la differenza o bisogna spiegartela con il cucchiaino..
vuoi iniziare a prendere seriamente in considerazione quello che la gente scrive o a ribattere con il soliti discorsi campati in aria.
se l'ha scritto un minimo di preoccupazione ci sara'?
se li sottovaluti tanto perché ilenia su un caso analogo si trova un cane problematico..?
bisogna imparale leggere.
io saro' anche un asino a scrivere ,ma quando uno parla ascolto.
non rispondo con frasi campate in aria..
provaci expoman.
boxer 90 ,non sottovalutare assolutamente il problema..
non c'è fasciarsi la testa ma è una cosa che va tenuta sotto contro..
altro che nonno felice in giardino con il cane.. [SM=g27820]
hector97
00sabato 5 settembre 2015 01:57
sembri jan2 la vendetta...
non è che ti sei iscritto 2 volte?
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