BENVENUTI IN ITALIA

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vcrf
00mercoledì 6 ottobre 2010 20:27
Con il boxer non c'entra nulla,ma ritenendovi ottime persone vorrei raccontarvi una storia.
L'altra sera sntiamo i cani abbaiare come dei pazzi,usciamo fuori e troviamo un cagnetto da caccia accucciato al lato del cancello in condizioni pessime.
Il cane era vistosamente magro,presentava ulcerazioni sanguinolente,occhi rossi con abbondante lacrimazione,scolo nasale giallo scuro,disidratazione,paresi di tutto il treno posteriore,la prima cosa che pensiamo è un cimurro in stato avanzato.
Allevando e avendo 14 cani,con una cucciolata di dieci gg in casa non possiamo portarlo dentro,ma lo spostiamo nel terreno a fianco fornendogli acqua,cibo e una cuccia;chiamiamo il nostro veterinario il quale concorda che la sintomatologia è compatibile con il cimurro e ci consiglia di avvisare subito gli organi competenti.
Inizia l'iter delle telefonate,chiamiamo l'asl di competenza,dove,nonostante le normative viggenti che implicano la reperibilità di un veterinario nessuno risponde,chiamiamo i carabinieri che ci consigliano di avvisare il comune,ovviamente l'indomani mattina.
Intanto passiamo la nottata a far avanti e indietro dal cane,cambiandoci le scarpe e i vestiti di continuo,cercando di fargli mangiare qualcosa,lui ci guarda come a dire grazie.
Stamani richiamiamo l'asl,dove un veterinario piuttosto seccato ci dice che per intervenirebisogna prima che noi avvisiamo il comune di pertinenza,detto fatto;inviano un veterinario che noi non vediamo,questi asserisce di essere venuto e di non aver trovato il cane......
In tutto questo la lega del cane della nostra zona non risponde al telefono.
decidiamo di far curare il cane a nostre spese,almeno per lenire quella sofferenza atroce,giro di telefonate alle cliniche di zona ma nessuna ricovera un cane con sospetta malattia infettiva.
Chiamiamo allora il nostro veterinario,ma mentre il medico arriva,il cane spira tra mille sofferenze.
Magari nelle altre regioni le cose funzionano meglio,ma io sono rimasto con l'amaro in bocca,una vergogna....
Il cane era anche regolarmente microchippato e attendiamo di sapere chi fosse il proprietario.
Benvenuti in quel paese civile che è l'Italia.
amelialastrega
00mercoledì 6 ottobre 2010 20:47
Imbufalita.....come si diventa apolidi?
vcrf
00mercoledì 6 ottobre 2010 21:00
Anche noi cara Streghetta siamo rimasti malissimo,delusi da quel sistema che osa chiamarsi civile,lo stesso che non riesce a comprendere che un cane soffre come noi....
Vergogna,è l'unica parola adatta,da usare mentre chi era di reperibilità a fine mese percepirà uno stipendio sostanzioso pagato da noi.
Marisa48
00giovedì 7 ottobre 2010 12:16
SOLO DA DIRE VERGOGNA!!!!!!!!

PS houn cbe abbandonatosotto la pioggia di solo 23 giorni, quindi come vedi l'inciviltà non tiene conte delle latitudini
hector97
00giovedì 7 ottobre 2010 19:38
che brutta storia.

sono daccordo con marisa..
ricordo di un colombiano(?)artista (dei miei stivali)
fece un opera d'arte "cane morente" ,cane legato senza cibo ne acqua ,fino alla morte..sopra di lui una scritta fratta da crocchette per cani.
[SM=g27826]
Benito18
00venerdì 8 ottobre 2010 10:55
Tanta burocrazia [SM=g27826] , dipendenti statali che "lavorano" o per meglio dire fanno la presenza aspettando il fine mese lo stipendio [SM=g27816] ,e pene ancora poco severe per chi maltratta o abbandona gli animali [SM=g27812].Non è una consolazione pensare che queste cose non avvengono solo in Italia,ma dovrebbero fare in modo che il "sistema" funzioni diversamente.
grafo965
00venerdì 8 ottobre 2010 13:10
Re:
vcrf, 06/10/2010 20.27:

Con il boxer non c'entra nulla,ma ritenendovi ottime persone vorrei raccontarvi una storia.



Non ci sono parole per lo strazio del povero cane ...
Lo so che forse non si approderà a nulla, però hai a disposizione il microchip: una volta risaliti al proprietario, fai una denuncia!
La legge è diventata più severa al riguardo.
Idem per tutte le persone (in)competenti che dovevano essere presenti e non lo erano.
Prova anche a coinvolgere gli organi di informazione locali: secondo me la storia merita di essere portata alla luce, anche perché la sensibilità dell'opinione pubblica sta cambiando al riguardo.
vcrf
00venerdì 8 ottobre 2010 13:25
Il proprietario è stato individuato,aveva fatto denuncia di smarrimento sia all'asl che ai carabinieri,più di sei mesi fa aveva messo annunci e tappezzato di volantini il suo paese,quindi quando ha appreso la notizia,avvisato da un veterinario dell'asl,è rimasto malissimo ed è voluto andare personalmente a riprendere il cane per dargli degna sepoltura,riportandolo a casa l'ultima volta.
Il problema che rimane è lo strazio che il povero cane ha dovuto passare,mesi di randagismo,la malattia e la fine atroce,infatti la morte per cimurro è tremenda,convulsioni,paresi che vanno e vengono,problemi neurologici........
Se solo avessero funzionato gli enti necessari,almeno le ultime ore di agonia gliele avremmo risparmiate.
SummerOnice
00venerdì 8 ottobre 2010 15:02
Ma che casino !! Sarebbe veramente da striscia !!
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