Amelia il "film lipidico" che protegge il pelo ma anche la cute dell'animale è dato dalle gh. sebacee che secernono appunto il sebo (sost. oleosa), che ha la funzione di "prevenire e preservare" le medesime strutture dall'azione di agenti esterni potenzialmente dannosi; contiene i precursori della vitam. D; ne migliora le qualità "superficiali" ammorbidendole etc. etc.
Quando vi sono eccessi nella produz. (seborrea) è proprio tale sost. che prodotta in grande quantità ed a contatto con l'aria si ossida, andando incontro a rapido irrancidimento...... causa questo del cattivo odore definito a mezzo termine "di cane".
Quello che interessa nelle operazioni di toelettatura comuni, non è tanto la struttura del pelo (che è un annesso cutaneo), quanto quella della cute, che è SICURAMENTE diversa da quella umana (pH circa 5,2-5,5) ed ha un pH che varia a seconda della razza da 6,8 fino agli 8,4 circa del pastore tedesco (già più alcalino)...
Sono stati creati apposta shampi specifici x razza e/o a seconda del pelo, proprio a causa dei diversi tipi di pH... (mai usare detergenti-saponi ad uso umano)
Quindi verissima l'opinione comune di lavarli il meno possibile, limitandosi a 2-3 volte anno (salvo rare eccezioni tipo fango etc.), andando a preservare l'integrità di tale struttura e "film" che la protegge dagli agenti esterni e preservandone la sua funzione regolatrice (es. termoregolazione, omeostasi del Calcio etc.)
La discriminante a tal proposito è proprio il periodo successivo al lavaggio, durante il quale la cute risulta semplicemente più esposta all'az. di... (deve avere il tempo di "rigenerarsi" x adempiere alla sua funzione).
P.s.: aceto.... mah, io l'ho sempre visto come classico consiglio della nonna per "coprire-mascherare" il cattivo odore.... mai sentito di ricerche in merito a sue peculiarità
Mio consiglio... pochi lavaggi e tante spazzolate, ottimo rimedio.
Se poi un anno il cane si lava 5-6-7 volte x diversa causa..... mica muore neeee!!!