parliamo di valenza sanitaria degli esami o di altro come malafede truffe e quant'altro?
Quelle sono possibili sia in ambito ufficiale che non ufficiale e a certi livelli, dove c'è tanto in gioco, oserei dire che ci sono più a livello ufficiale (un allevatore, un handler o comunque persone del settore legato alla cinofilia hanno più "confidenza" con i veterinari rispetto al privato che li frequenta di tanto in tanto).
Se io ho 2 cani padre e madre con referti sanitari non ufficiali che individuano o meno la presenza di patologie geneticamente trasmissibili ai cuccioli, dò una "garanzia" equiparabile a quella che darebbero i controlli sanitari ufficiali.
Siamo fortunati che ci sono privati che fanno i controlli sanitari per le patologie di razza e, demonizzare il fatto che questi controlli non sono ufficiali, credo sia controproducente, pare che nulla vada bene.
Tutto qui.
Poi con i se e con i ma si fà ben poca strada nel discorso.
[Modificato da claroscuro 19/03/2009 17:12]