Scienza e istinto!

amelialastrega, 22/05/2008 14.22:

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Per me l'allevamento è un'arte e non una scienza, ma anche nell'arte ci sono regole...ovvio! Ricordo che anche la Medicina è un'arte e non una scienza, quindi non stò svilendo nulla.

Perchè l'Italia è così.....e non è come la Germania o l'Inghilterra?
Mi sembra una domanda troppo facile, da buttare in battuta da barzelletta e nello stesso tempo troppo difficile, degna di un trattato di filosofia.

Io ho animo rinascimentale, si stà a bottega dal MAESTRO e piano piano...senza fretta, senza superbia, si inizia e si sperimenta, ci si sporcano le mani, si vivono i cani e si aggiungono le nozioni teorico razionali e i numeri statistici.
Il problema di fondo a questo punto è la carenza di Maestri? E allargando..di scuola?e via di questo filosofico passo non ci si ferma più!

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amelialastrega, 22/05/2008 20.07:

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Che dirti...che hai ragione?

Certo che hai ragione, tutto sarebbe più facile se avessimo a disposizione tutti i dati di allevamento che i tedeschi hanno, dati reali su salute, tutte le reali statistiche di cucciolata, prove di lavoro a tappeto e limpidamente sotto lo sguardo di tutti.

Uno dei miei maestri mi disse che in allevamento il 30% è studio e il restate 70 % è culo...ma se almeno lo studio fosse su basi allargate e chiare sarebbe più facile acchiapapre per la giacca la fortuna!

Ed invece.....nessuno stallone dà problemi, tutti ottimi, non lascina vuote, fanno almeno 8 figli, nessun bianco, nessun palato, nessun monorchide, tutti stupendi, tutti con caratteri della madonna....se così non è è la femmina che gli hanno portato.
Nessuna fattrice resta vuota, nessuna fà il cesareo, i parti languidi son favole, tutte con latte abbondante sino ai 50 giorni...ed ovviamente non danno nessun problema...e se c'è un mini problema... è colpa dello stallone.

I miei cani son stupendi e perfetti, quelli degli altri son bestiacce, sono siliconati, doppati, hanno il testicolo di silicone, hanno comprato il brevetto, hanno pagato tot mila euro il titolo di beltà e via di questo passo.

E' questo il ritratto che fai delle situazione italica giusto?

E' quello che credo di percepire...

Ovvio di una parte...non di tutta...

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doc26, 22/05/2008 13.15:

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Girando,vedendo,leggendo e sentendo...mi è sembrato di capire che in Italia la "predisposizione ad allevare" è direttamente correlata alle scelte istintive del singolo più che ad un'attenta cultura scientifica sull'argomento (generalizzo ma so che non per tutti è così!!!!!).

In linea di massima è così , lo vediamo con l'uso e l'abuso di certi cani ... a volte morfologiamente buoni ... ma di salute marci , e in riproduuzione danno solo problemi ...però coprono a nastro .Nè abbiamo un esempio in questo forum nella ricerca del marito di perla , vengono portati sul palmo della mano cani che di maschio boxer hanno poco o niente,si parla di cuori sani ...quando poi ci sono delle velocità altissime , degli anulus stretti ecc. Allevatori che consigliano consanguinita strette su cani non sani ,,,sono cose che veramente mi lasciano l'amaro in bocca.

Mentre in paesi come la Germania o la Gran Bretagna l'allevamento (di qualsiasi razza animale) è molto tecnico-scientifico (...ed anche qui generalizzo!!!!) da noi si tende,in linea di massima a dire istintivamente:"quel maschio va bene per quella femmina....quell'altro maschio va bene per quell'altra femmina etc...". Se in Germania sono anni che si tengono libri aggiornati con dati di tutti i boxer in riproduzione e chiunque pùò consultarli,perchè in Italia questo è limitato ad iniziative di singoli?

I paesi nordici sono un'altro pianeta, la l'allevamento non è considerato un business , la mentalità è diversa, anche li hanno sicuramente i loro furbetti , ma questi non vengono alimentati ma subito fermati e messi da parte ,

Perchè precludersi l'opportunità di basare le nostre scelte allevatoriali su dati oggettivamente riscontrabili?...eppure credo che noi italiani saremmo avvantaggiati:mentre quell'istinto e quella fantasia sono cose innate(o ce le hai o no!...e noi ce le abbiamo più di altri!),la metodologia scientifica la si può apprendere!!....parole da profano ma maturate nel tempo in cui,da laureato in economia(e quindi abbastanza metodico),uno si dedica all'agricoltura e alla produzione vinicola in primis(tutta passione e poco guadagno!)....e tra un pò(una volta acquiste le necessarie competenze!)anche all'allevamento.

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bababiggy, 23/05/2008 9.47:

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non serve a nulla ne un dato tecnico ( inteso come dato morfologico, caratteriale e comportamentale ), ne un dato scientifico ( inteso come sanitario ) se non vi è la conoscienza della razza specifica = se non vi è conocienza inerente al significato e/o valore del singolo dato

non può esserci VERA passione se poi non vi è la volontà di dialogare sempre, ovvunque inerente a quella passione

il mio primo Maestro non lo ho percepite come tale, era più anziano di me, conosceva e sapeva per forza più di me, era semplicemente presente e disponibile, ma pareva un comune mortale boxerista = non si è mai messo sul ' podio '

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amelialastrega, 29/06/2008 7.24:

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Come sono vere le parole di Baba....tutte le notizie, tutti i dati, tutta la scienza che si possono avere a disposizione, non servono a nulla se a monte non c'è, bene introiettata, l'idea chiara e vera di cosa sia un boxer.

mi tengo stretta la ' bibbia ' ( lo Standard ) e la poesia nella quale Grandi vecchi, specialmente anche italiani, lo hanno saputo tradurre, lo avevate, lo conoscevano bene il Boxer

Sulla bellezza restiamo in un campo sfumato, il gusto personale incide sempre, anche su cani perfettamente rispondenti allo standard.


Ma sul carattere mi puzzicchia, da discorsi fatti ultimamente e da affermazioni che ho sentito fare e che mi sono state riferite, che si navighi nella nebbia.

....mi confermi quanto da tempo temevo

Si confonde la mordacità con il carattere. il nervosismo per temperamento, la sottomissione diventa o super pregio o grande difetto.

A questo come si compensa? Come accendere un faro che dissipi le nebbie?

da soli, soletti.......ben poco si può far, manca la guida e l' armonizazzione di tutti in funzione dell' unico obiettivo: PRO BOXER

E qui mi deprimo...

ma no, nel nostro ' piccolo ' si può cmq. far le cose per benino, solo che è sempre limitata come raggio d' azione

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