Come comportarsi quando...incontro altro cane?????

Incontro un altro cane per strada (a volte anche qualche persona...) e Ada diventa ceca, sorda, e un filo t...a!

Mi è capitato anche mentre attraverso la strada, si pianta fa il mulo e non ne vuole sapere. Lei deve raggiungere l'altro cane!!!


L'ultima volta (stamattina), premesso che:
1. Tirarla stile mulo mi avrebbe reso alquanto ridicolo
2. Incazzarmi come una iena pure, anche perchè non avrebbe servito
3. Mettermi con calma a chiamarla per poi premiarla mi avrebbe reso ancora più ridicolo. Uno perchè non avrei ottenuto risultato, due perchè ero in mezzo alla strada.

ho fatto così:
4. L'ho presa di peso in braccio ed ho fatto una decina di metri prima di rimetterla giù.


Non so se è la cosa giusta! Cos'altro potrei escogitare? In quei momenti non ci sono parole dolci o incazzose che contano, ne bocconcini succulenti ne giochi divertenti!


Che faccio?

Attendi l'esperta....io ridacchio perfida all'idea di una cana in braccio....e meno male che le altre opzioni ti rendevano ridicolo eh?????

amelialastrega, 09/01/2008 8.02:

---

Attendi l'esperta....io ridacchio perfida all'idea di una cana in braccio....e meno male che le altre opzioni ti rendevano ridicolo eh?????

---

...e non era la prima volta!

Ciao Mirko!
... non so quanti mesi abbia la tua Ada, ma posso risponderti che in quella situazione estrema era l'unica soluzione... altrimenti Ada sarebbe diventata polpette di mulo!
Proprio ieri ho affrontato la prima lezione di educazione con Zeus e mi son chiarita molti dubbi.
Intanto che chiamare il cane per nome deve attirare solo (e sottolineo SOLO) la sua attenzione per poi eseguire "il comando" (come: "andiamo" o "via"... o etc... etc...).
Mai chiamare il cane per più di 2 volte : se ti ha sentito la prima e fa ancora il finto tonto la seconda.... beh... figuriamoci la terza. E' come se il cucciolo dicesse: "parla! parla! ...tanto lo so che non hai nulla, da propormi, di più interessante di quel cane laggiù!"...
Ma non lo fa per cattiveria o dispetto.... è che è ancora cucciolo o mancante di un addestramento adeguato.
E'un problema di tutti i cani... soprattutto per i boxerotti che sono super-giocherelloni e curiosoni.

il consiglio?

1- intanto pazienza! pazienza! pazienza!

2- esercitarsi in un prato (sempre che tu ne abbia la possibilità). Sarebbe bene che all'inizio non ci siano troppe distrazioni.
Lasci Ada libera di correre e scoprire. Poi la chiami e la fai venire a te. Quando esegue, la coccoli (la accarezzi) e avvicini il suo corpicino al tuo (come per abbracciarla) e farle capire che ci sei e sei felice . Vedrai che (dopo pochi secondi) lei si siede o si tranquillizza semplicemente. A quel punto tu ti rialzi e gli dici di correre di nuovo libera.
Ada apprezzerà questo: non tanto la coccola, ma il fatto di poter subito tornare libera (per lei è questo il suo premio).
Capirà che il venire a te, ti rende contento e, rende contenta lei che sa di poter tornare a giocare.

3- La stessa operazione farla con distrazioni...
Se al secondo richiamo (o fischio) non ti "si fila" , prova ad andartene dalla parte opposta. Come se la mettessi in una condizione di scelta: "o me... o quella distrazione".
Ovvio: subito non funziona.
Ricorda il punto 1: Pazienza!

Se ti può consolare sono nella tua stessa situazione. E ora a me e Zeus ci tocca tanto tanto esercizio e tanta tanta "punto 1" (pazienza)!

ti aggiornerò sulle evoluzioni (speriamo buone)!

Cati-Salvo-Zeus, 09/01/2008 8.40:

---

il consiglio?

1- intanto pazienza! pazienza! pazienza!

2- esercitarsi in un prato (sempre che tu ne abbia la possibilità). Sarebbe bene che all'inizio non ci siano troppe distrazioni.
Lasci Ada libera di correre e scoprire. Poi la chiami e la fai venire a te. Quando esegue, la coccoli (la accarezzi) e avvicini il suo corpicino al tuo (come per abbracciarla) e farle capire che ci sei e sei felice . Vedrai che (dopo pochi secondi) lei si siede o si tranquillizza semplicemente. A quel punto tu ti rialzi e gli dici di correre di nuovo libera.
Ada apprezzerà questo: non tanto la coccola, ma il fatto di poter subito tornare libera (per lei è questo il suo premio).
Capirà che il venire a te, ti rende contento e, rende contenta lei che sa di poter tornare a giocare.

---

Questa è una cosa che ho cominciato a fare... speriamo col tempo dia i suoi frutti!

Cati-Salvo-Zeus, 09/01/2008 8.40:

---

Se al secondo richiamo (o fischio) non ti "si fila" , prova ad andartene dalla parte opposta.

---

E questo non sempre funziona! Pensa che al campo, quando non mi fila più uso questa tecnica, vado verso il cancelletto e, in effetti, lei mi segue! Però non si fa avvicinare, perchè sa che le voglio mettere il guinzaglio! Mi ci vogliono anche 5 minuti per riacciuffarla!!! Che dire? E' furba!

Cati-Salvo-Zeus, 09/01/2008 8.40:

---

ti aggiornerò sulle evoluzioni (speriamo buone)!

---

Attendo... e naturalmente aggiornerò anchio!

---

L'ho presa di peso in braccio ed ho fatto una decina di metri prima di rimetterla giù.

---

Se non c'era altro verso in quel momento ottima soluzione , temporanea ( nel senso finchè non le ho insegnato a comportarsi meglio o a seguirmi anche in presenza di altri cani ), ma sempre una soluzione è. Complimenti per non aver usato le altre che tanto come dici non avrebbero funzionato.

Piccola precisazione, camminare al guinzaglio ignorando gli altri cani non è richiamo.

Zeus ha appena iniziato l'educazione, è un cucciolo ( o sbaglio ), e con un cucciolo, come ha scritto da qualche altra parte la strega sempre per il richiamo, se vado via si sente solo, abbandonato nell'immenso mondo ancora poco conosciuto, risultato appena se ne accorge mi cerca disperatamente, e le volte successive, in base a quanto è rimasto impressionato/scioccato dall'avermi perso, mi tiene sott'occhio meglio. Ho esagerato un po' con gli aggettivi, ma per farvi capire meglio che funziona bene in un'età particolare ... quando i cuccioli iniziano ad esplorare il mondo. Dopo, quando il mondo è bellooooo, pieno di odori, pieno di amici, pieno di prede, e il nostro cucciolone fa il bulletto....mmmmmmm....se è fifone ( particolari razze) va anche bene, ma un boxer che abbia paura del mondo lo vedo un po' strano. Che voglia tornare da noi per riunirsi, perchè siamo il suo amico/padrone/compagno di giochi va meglio come giustificazione...ma è più labile come motivazione a tornare, e sopratutto dipende molto dal rapporto che siamo riusciti a costruire prima col nostro cucciolone. In questo caso se ce ne andiamo tornerà solo se in quel momento non c'è nulla di più bello e se non ha avuto esperienze negative al ritorno ( essere sgridato in primo posizione, essere legato ogni volta che torna in seconda ).
Già se il cane sta annusando qualcosa di interessante verrà solo dopo aver finito, se sta giocando con un altro cane ....quanti hanno un cane che torna al richiamo subito mentre è impegnato a giocare ??? E se il suo compagno di giochi si trova dall'altra parte della strada che sta arrivando, e il vostro è libero nel prato e lo vede....che fa? e cosa fate voi?...correte dalla parte opposta chiamandolo?...pensate che verrà?

Riflettete anche su questi altri punti:
- se io porto il cane fuori per giocare con gli altri cani al parco, cosa sarà più divertente per il cane, stare con me, o con gli altri cani? Se io non costruisco prima un forte piacere a giocare con me, a stare con me...io divento per il cane solo "il rompip..e" che lo chiama sul più bello per portarlo via. Pensate che un boccone in quel momento sia gradito? Il portare fuori il cane per farlo giocare= divertire solo con gli altri cani provoca anche che ogni cane che vede quando è al guinzaglio lo attiri e ci voglia andare. La vista di un altro cane diventa per un cucciolo "divertimento divertimento divertimento", e noi da cucciolo cosa facciamo, lasciamo che ci trascini verso l'altro cane per farli conoscere, per giocare...è un cucciolo dopo tutto....si ma poi sempre noi quando è grande e spesso dopo l'invito al gioco inizia a ringhiare, litigare, tirare troppo, abbaiare...non vogliamo più che faccia cosi.....ma glielo abbiamo insegnato!!! Senza contare che noi in tutte queste situazioni facciamo sempre la parte del cattivo, non siamo divertenti, lo portiamo via dalla cosa divertente. E abbiamo il cane al guinzaglio! Se fosse libero di certo non tornerebbe da noi.
-altra cosa spesso insegnamo al cucciolo il richiamo dando il vieni quando lui fa altro = già da subito gli insegnamo che il richiamo è una parola che viene spesso ripetuta senza conseguenze. Se il cane viene a questo richiamo ripetuto camminando viene molto premiato. Spesso per velocizzarlo gli si fa vedere giochini, bocconi ecc = si compra il cane. Il cane imparerà a venire solo se ne ha voglia, dopo molti richiami, lentamente = facilmente distratto, viene per un pezzo e poi torna a fare i suoi comodi, mentre viene vede il suo amico e cambia idea, viene solo se gli tiro fuori qualcosa che in quel momento gli piace di più di quello che stava facendo= decide di volta in volta se ne vale la pena ( chi comanda, voi o il cane?).
-se non viene cosa facciamo?

Ottima sintesi di tutto ciò che il 99% delle persone fà di sbagliatissimo con i cuccioli/oni e poi si ritrova in braghette di tela!
Ottima spiegazione del modo di ragionare di un cane ...spieghi perchè ci troviamo a braghe calate...ora devi suggerire come correre ai riparucci belli da umano disperato!

semplice.. addestrarlo. fargli capire che vuoi siete meglio di delle distrazioni.. creare un legame cn lui..talmente forte da farlo arrivare subito... maaaaaa cn la nuova legge nn ci sono più prob del genere.. tutti vanno al guinzaglio..