O piccolo male ... colpisce il 17% (circa) dei boxer, non è diagnosticabile se non quando è già manifestata, non esistono cure risolutive.
La prima crisi Tito l'ha avuto a più di 3 anni esattamente il 26 giungo 2005, una giornata moltoooooo calda di quelle da togliere il fiato, non abbiamo minimamente pensato all'epilessia, abbiamo ipotizzato convulsioni da calore e il tempo sembrava darci ragione; dopo 3 settimane la 2° crisi era il 18 luglio, abbiamo iniziato a fare le analisi del sangue che sono risultate perfette, poi arriva agosto e si sa che gli specialisti vanno in ferie, agosto è stato brutto ha avuto 5 crisi in un mese, il 30 agosto abbiano iniziato una serie di visite specialistiche:
- ecografia al cuore
- ecocardio
- esami delle funzionalità epatiche e tiroidee
- esami di feci e urine
- esami del sangue generici
Risultato: tutto ok
Il 9 settembre siamo andati dal neurologo, il migliore in Italia ed Europa, ha visitato Tito da capo a piedi, diagnosi epilessia idiopatica.
Il 98% dell'epilessia idiopatica è di origine congenita e si manifesta in genere entro il 5° anno di età del cane.
Cure: fenobarbital a vita e valium per via rettale in caso di crisi a grappolo
Tipo di crisi:
- singola: una crisi (max 2/3 minuti) ad intervalli più o meno regolari nell'arco della vita
- a grappolo: serie di crisi continue della durata anche di 30 minuti l'una, molto spesso più crisi nell'arco della stessa giornata.
Il PRE crisi.
Per quello che ho sentito e vissuto, il cane inizia a dilatare le pupille diventando irrequieto, spesso gira su se stesso qualche secondo fino a cadere ed iniziare la vera crisi convulsiva
Le crisi convulsive.
Movimento convulsivo di tutto il corpo, il corpo è rigido al tocco, la bocca è normalmente aperta, il collo e la testa generalmente rigidi e girati all'indietro.
Dannoso e pericoloso mettere le mani in bocca al cane (io l'ho fatto, fortuna che tito non ha stretto), utile invece fare attenzione che non si procuri ferite nello sbattimento, normalmente le zampe seguono un andamento circolare (pedalata di bicicletta), capita spesso che ci sia perdita di feci e urina.
Il post crisi
il cane è spossato e alcune volte spaventato, sbanda e molte folte tende a zoppicare dalla parte sinistra del corpo ... immediatamente dopo la crisi ha sete e voglia di urinare, conviene mettergli il guinzaglio e con calma portarlo a fare una passeggiata distensiva.
E' un cane normale????
Si, l'epilessia non è segno di squilibrio, ne di ritardo ne di qualsiasi altra cosa, l'epilessia è una malattia che può colpire tutti, può essere causata anche da un forte trauma cranico.
Il cane epilettico può condurre una vita normalissima, ci sono solo alcune accortezze da prendere:
- orari regolari nella somministrazione dei farmaci
- cibo non troppo proteico (studio sperimentale)
- in caso di viaggi ... acqua sempre in abbondanza ... pasticche abituali e valium (fenobarbital e valium sono considerate droghe conviene viaggiare sempre con la diagnosi del medico veterinario per evitare spiacevoli perquisizioni da parte delle forze dell'ordine)
- sottoporre il cane ad esami del sangue periodici per la funzionalità epatico-renale (il fenobarbital è devastante)
- non sottoporre il cane a stress fisici o psichici prolungati
- evitare l'ipereccitabilità
- NON far riprodurre il cane affetto da epilessia
- studi sperimentali dicono che la castrazione/sterilizzazione aiuti per la diminuzioni delle crisi
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L'utilizzo di fenobarbital non fa sparire magicamente le crisi, un uso costante, regolare e continuo tendono a ridurre il numero delle crisi a 6 all'anno, una media di una ogni due mesi.
Per ora non mi viene in mente altro ... al massimo aggiungo ... se avete aggiunte, domande, correzioni dite pure
Paola con Swan e Dixie
http://www.tequyla.it/