Com'è arrivato il vostro primo boxer?

I boxer per noi sono una tradizione di famiglia.
Iniziarono i miei genitori più di 40 anni fa quando io non c'ero ancora... con l'adottarne un primo rispondendo ad un annuncio che diceva "vendesi cane tipo boxer". Lo chiamarono José, era tigrato, coda tagliata ma orecchie integre quello che per sentito dire ha combinato più guai di tutti. Scappava spesso per andare a prendersela con dei conigli di una casa vicina.
Il secondo fu chiamato sempre José (una fantasia con i nomi.....), io non me lo ricordo poiché avevo solamente un paio d'anni ma ho delle foto con lui che mi guarda con fare da cane incompreso intanto che mi mangio una paperella di cioccolato a Pasqua.
Il mio primo, desiderato e con il quale ho condiviso la mia infanzia si chiamava Speedy, arrivò il giorno di S. Valentino 1974, me lo ricordo come se fosse ieri. Era il classico boxerone massiccio che con l'andare degli anni si appesantì un po' comunque non ha mai avuto problemi di salute ed é quello che ha vissuto più a lungo (12 anni).
Dopo tre anni senza cani io ed il mio babbo abbiamo deciso di prenderne un altro che é arrivato a casa nel febbraio 1991. Lo abbiamo acquistato da un allevatore ma non siamo stati molto fortunati. Ben presto il cucciolo ha iniziato ad avere crisi epilettiche e, nonostante le cure possibili abbiamo dovuto farlo addormentare dopo un anno che l'avevamo. Una vita corta ma intensa la sua, mi piace ricordarlo quando girava con le orecchie al vento sul sedile posteriore della macchina cabrio guidata dal mio babbo.
L'anno dopo mio papà é stato portato da un amico a vedere una cucciolata: "vado solo a vedere...." furono inizialmente le sue parole.
Eravamo ancora amareggiati dall'ultima esperienza, ma il dediderio di riavere un muso schiacciato per casa era troppo forte così dopo qualche settimana é arrivato Napo. Era tigrato con orecchie integre e coda tagliata, corporatura muscolosa.
Mi ricordo che ero in convalescenza da un intervento quando sono andata a prenderlo. Con lui é entrata nuovamente la gioia in casa ed é stato con noi 8 anni e 1/2 bellissimi. Ancora oggi (dopo 5 anni) mi emoziono a vedere i suoi video, mi é proprio rimasto nel cuore forse poiché era anche quello che ha condiviso con me il brutto periodo della malattia del mio babbo che nel frattempo ci ha lasciati. Quando, dopo tre anni é mancato anche lui poi mi si é spezzato veramente il cuore.
Siamo nel 2002 sopo qualche mese una mia amica mi dice che dal veterinario é arrivato un tipo un un cesto pieno di bellissimi cucciolini di boxer. Non resisto e chiamo il vet per chiedere info. Scopro che il lieto evento é avvenuto a cento metri da casa mia...., io ed il mio moroso andiamo a vedere la cucciolata che ha appena 10 giorni (sembrano dei topini!) ma prenotiamo già uno dei due maschietti tigrati. E' così che é arrivato Giottone, che tra una magagna al ginocchio e l'altra ha riempito nuovamente i nostri cuori di gioia e nuovamente ci fa affermare che non potremmo mai restare tanto tempo senza questi magnifici "sbauscioni".