Com'è arrivato il vostro primo boxer?

ho sempre desioderato un cane,ma siccome abitavo con i miei non me lo permettevano,inizio con questa frase perchè dopo capirete|Quando son andato a convivere era venuto il momento di prenderne uno,la mia ragazza mi disse"un cane si,ma solo boxer"ne aveva uno in russia,a me andava bene,solo non capivo questo accanimento per questa razza!Trovai un annuncio sul giornale di un boxer di 5 mesi,e dopo qualche tentennamento chiamai(tutto agitato) [SM=x1153390],ae mi misi d'accordo per vederlo!!!!!
All' ora iniziarono i preparativi,come per un nuovo arrivo in famiglia,anche se non ero sicuro di prenderlo!!la sera decisiva,partiamo io mia figlia e mia madre,arrivammo a destinazione e li vediamo Rudy che ci fa le feste è bastato uno sguardo per convincermi a portarlo a casa
all'inizio è stato un calvario,penso che abbia pesato il distaccamento,ma col passare delle settimane migliorava di giorno in giorno !!!!!!!!!!!!!!
adesso che vive con noi da quasi tre anni capisco il perchè dell'accanimento della mia ragazza,penso che a Rudy manchi solo la parola per essere considerato un UOMO!!!! [SM=x1153390] [SM=x1153390] [SM=x1153390]
a dimenticavo alla fine mia madre dopo poco che ho preso Rudy ha portato a casa un cagnolino Skizzo(il nome gli si addice propio)forse per colmare il vuoto che gli ho lasciato in casa,e addirittura lei che è sempre stata contraria ai cani si è cosi "innamorata" che ha più attenzioni per lui che per mio fratello e mio padre

cmq ci sarà sempre un boxer nella mia vita come si fà senza!!!!

Io ricordo che c'era un caro amico di mjio padre, il quale aveva un ristorante dove andavamo ogni venerdì sera, avevo 6 anni circa, questa persona aveva anche un allevamento di boxer... oltre ad avere la sala tv nel ristorante, dove c'era un bel divanone sul quale c'era Atos, un boxer enorme (forse dovuto anche al fatto che io ero piccolo)... il suo padrone mi ci faceva sempre avvicinare per farmi vedere che dava i baci con la linguona.... bho fu subito amore per quella razza...
...un bel giorno vidi mio padre arrivare a casa con un porcellino tutto scuro con le calzettine bianche, era il mio Paco, nipote tra l'altro di Atos...
Con paco posso dire di aver passato la mia infanzia e la mia adoloscenza, era un cane molto equilibrato col quale potevi fare tutto... io andavo smerpe in giro con gli amichetti e lui era sempre con me, ovviamente senza guinzaglio, lo portavo in centro paese che avevo 10 anni sempre senza guinzaglio, era inseparabile e buonissimo, ma se mi si avvicinava qualcuno, faceva capire che era lui a vigilare su di me... ho la fortuna di abitare a 500m dal lago in collina, con sopra casa mia un bosco... quindi nn siamo mai stati chiusi da nessuna parte, siamo semrpe stati liberi di scorazzare... ricordoc he a 9 anni giravo per la via di casa mia con un camion di quelli da spiaggia legato con una corda, , con sopra due conigli nani (bianco e grigio il loro nome) e Paco dietro che sculettava... penso che per chi ci vedesse eravamo parecchio buffi...
Potrei raccontare mille episodi su di lui perchè eravamo più che inseparabili... stetti con lui fino al suo ultimo istante di vita accarezzandolo e coccolandolo, questo cane mi fece capire molte cose, sembrano stupidaggini ma i nostri amici, anche se impossibilitati nel parlare come intendiamo noi, sono uno degli insegnamenti più grandi dai quali possiamo trarne amore, sia per noi, che imparare quello incondizionato da dare agli altri in cambio di nulla, solo della nostra felicità per fare un determinato gesto... siamo animali anche noi, solo con la particolarità dell'intelligenza, per tutto il resto nn siamo superiore a nessuno...

L'unico mio rimpianto fu che quando se ne andò, non ci fosse un cucciolo col quale avesse vissuto ed insegnato tanti comportamenti, sarebbe stato come avere sempre una parte di lui con me, fisica si intende...una settimana dopo la sua morte, mia nonna mi disse che sopra di lei c'era una bella cucciolata di boxer, andai a vederla e lillo mi si attaccò subito ai pantaloni, lo portai a casa il giorno stesso, forse all inzio per colmare il vuoto dentro di me, ma durò poco questo tipo di sensazione perchè lui nn meritava di essere un ricambio, ma meritava tutto l'amore del mondo, come lui ne dava a me....
non a caso presi il mio Apo un paio di anni prima che morì il mio lillo, non tanto per il vuoto dentro di me, ma appunto per avere sempre una parte di lui che, di generazione in generazione rimarrà dentro di me... mi sembrava giusto conoscesse anche lui chi mi sarebbe stato accanto per molto altro tempo, visto che fino ad allora vigilava sempre chi mi veniva accanto...

non posso immaginare una vita senza boxer... il 90% della mia vita è legato a ricordi con molte persone (ovviamente anche con genitori e sorella), ma ci sono state solo 3 certezze fino ad ora... Paco, Lillo e Apo...

sono storie bellissime... mi avete fatto venire le lacrime agli occhi anche io vorrei raccontare la mia storia allora:Da piccola ricordo che sono cresciuta con il pastore maremmano di mia zia (si chiamava Neve) e con un pastore tedesco che era del principale di mio nonno lo tenevano fuori dalla falegnameria x fare la guardia era una femmina e si chiamava Laika ricordo che ci giocavo spesso e nn passava giorno in cui nn chiedessi a mia mamma di passare a trovare il nonno solo x giocare un po' con quel cagnone, che rispetto a me che ero piccolina sembrava un colosso, mi ero letteralmente innamorata di quel cane e lei di me, poi purtroppo non so ancora bene come mai un giorno nn la trovai piu', mia mamma e mio nonno mi inventarono la storia che era morta xche' aveva mangiato un gatto che a sua volta aveva mangiato un topolino avvelenato un po' contorta come cosa... ma si sa.. cosa vuoi raccontare ad una bimba di 5 anni... comunque ancora oggi la ricordo con tanto amore,passano gli anni, io cersco e inspiegabilmente comincio ad avere paura dei cani... qualsiasi tipo e di qualsiasi taglia, ricordo che come ne vedevo uno anche da lontano correvo terrorizzata tra le braccia di mia mamma, ma dentro di me sapevo che se solo avessi avuto la possibilita' di prendere un cucciolo che io stessa avrei cresciuto la paura mi sarebbe passata ma x problemi di spazio (abitavamo in un condominio) non e' mai stato possibile,comunque crescendo la paura si e' trasformata in semplice timore,parlando con una mia amica che ha sempre adorato i boxer me ne ha fatto innamorare, diceva che erano dolcissimi soprattutto con i bimbi, che erano giocherelloni e affettuosi nonostante l'espressione che sembra sempre imbronciata.Passa qualche anno e mi innamoro di un ragazzo piemontese e decido di trasferirmi dalla Toscana al Piemonte, lui ha sempre avuto cani (un lupo italiano poi un alano e infine un pastore tedesco che al momento vive con suo padre)e visto he lui lavorava la notte ho buttato l'idea di prenderci un cuccioletto cosi' mi avrebbe fatto compagnia quando nn c'era... l'idea gli e' piaciuta subito tantissimo cosi' un giorno x caso passando davanti ad una vetrina di un negozio di animali abbiamo notato un cucciolotto piccolo piccolo , era rimasto tutto solo nella vetrina povero amore.. siamo entrati e appena ci ha visti ci ha accolto subito scodinzolando e leccandoci le dita e' stato amore a prima vista... il nostro Nikki e' entrato x primo nella nostra vita e nei nostri cuori... un cucciolo di pincher fulvo bellissimo e dolcissimo (e casinaro... ce ne siamo accorti dopo xo' [SM=x1153390] )dopo quasi un anno il mio compagno ha deciso di farmi una sorpresa facendomi trovare a casa un'altra cucciolotta (un incrocio tra un pincher e un chihuahua con i manto focato)"una sorellina x Nikki" diceva lui... cosi' Lita fu ilnostro secondo amore ( e insieme fanno ancora piu' danni )...e siamo giunti ai giorni nostri... finalmente ci trasferiamo in una casa con un bel giardino grande... cosi' butto l'idea di prendere un cane grande... "anche x fare un po' di guardia" dico io... Francesco (il mio compagno) nn se lo fa dire 2 volte e butta l'idea di un doberman... io subito... no no un BOXER... e stavolta gli scelgo il nome io lui corre a documentarsi sul carattere dei boxer e si convince... guarda caso un nostro amico ha una boxera che ha appena partorito... cogliamo subito l'occasione al volo... AXL entra di prepotenza (e' il caso di dirlo) nelle nostre vite, e' il nostro amore grande , bello dolce ed ubbidiente, ha gia' imparato a stare seduto e a dare la zampa a comando, e' giocherellone e affettuoso e .... dorme nel lettone con noi(sale quando noi siamo tra le braccia di morfeo il carognone ) io e francesco ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti all'unisono "da oggi solo piu' boxer" come si fa a non amare questa razza sono unici e insostituibili ... e posso dire con estrema certezza che la paura dei cani mi e' passata definitivamente

Io vengo da una famiglia dove non ci sono mai stati animali.
Il mio compagno aveva da sempre desiderato avere un cane "boxer" ma non aveva mai potuto decidere di prenderlo per motivi di lavoro, però ne era veramente innamorato, come ne incontravamo uno correva letteralmente a fargli le feste!!
Io avevo quasi un po' di paura... (che vergogna)
Comunque un giorno decisi di dare una svolta alla nostra vita un po' monotona... (si fa per dire, con tre figli!!).
Comincio a parlare di prendere un cucciolotto. Nel frattempo mi ero documentata a dovere, avevo scoperto tutte le caratteristiche dei boxer, meravigliosi!!! Leggendo commenti dei padroni mi domandavo se erano tutti un po' scemi... Ma come può un cane essere veramente così?? Esagerati!!!
Comunque un giorno siamo partiti per andare a vedere una cucciolata in un allevamento di Livorno.
La signora ci ha subito portato nella stanzetta dei cucciolini e... (mossa strategica) mi ha subito messo una cucciolina in braccio.
Non riesco a raccontare la tenerezza che mi ha fatto. Comunque fra una chiacchiera e l'altra... Ci siamo portati a casa la piccoletta!!!
Io sono rinco... !!La mia giornata è organizzata in base alle sue esigenze, mangia poco e io la imbocco... Non avrei mai creduto di poter amare una pelosetta in questo modo. Ora capisco tutto quello che avevo letto in precedenza.
Solo chi lo prova può capire quanto ti può dare un esserino che cresce con te nella tua casa, con i tuoi figli, diventa un figlio!!!
E' stata con noi soltanto 2 anni perchè una grave insuff. renale ce l'ha portata via inaspettatamente. Ci ha dato tanto affetto, e spero che noi lo abbiamo dato a lei!!!
Adesso abbiamo una piccoletta di 3 mesi e mezzo... ma questa è un'altra storia!!!

ma siete meravigliosi, veramente, ho passato diverse ore a leggere tutto, mi avete fatto emozionare fino alle lacrime, perchè le vostre storie vengono dal cuore, e sono raccontate in un modo semplice e sentito!!
Grazie a tutti!!!

Ciao ragazzi, è il primo post che scrivo. non ho un boxer, o almeno ce l'ho, sempre con me, ma nel mio cuore.
Si chiamava SANSONE, splendido tigrato, ha vissuto con me, per dodici anni, il mio compagnio di vita.
ho curiosato un po ovunque e i vs boxer sono meravigliosi.
Mi manca molto anche se di anni ne sono passati da quando se n'è andato.
Ora c'è CHIA che vive con me, un bulldog inglese di un anno, favolosa, ma senza che lei mi vede, quando vedo un boxer il mio cuore batte forte forte!!!
Complimenti ragazzi, bel forum

Ciao a tutti! Anche la mia storia con i boxer parte da molto lontano.... adesso ho trent'anni, a quel tempo... non ero ancora nata!
Un bel boxerotto fulvo di nome Iuri è stato il primo cane che ho visto aprendo gli occhi sul mondo. Abitavamo in una cascina, in campagna e con i me ei miei genitori vivevano anche i miei nonni. Una sera d'autunno, così raccontava mio nonno che pianse giorni alla morte di iuri, mio papà arrivò a casa con questo cucciolino buffo, di pochi mesi, 3 o4 non di più, trovato girovagare da solo lungo la strada furoi città. per diversi giorni cercarono eventuali padroni, ma tuti infondo, speravano che nessuno si presentasse.... e così fu. Iuri era tutto nostro... o meglio loro, io on c'ero ancora.
In poco tempo divenne il beniamino di casa, intelligentissimo, furbo all'inverosimile, innamorato pazzo dei suoi padroni, ma soprattutto di mio padre e di mio nonno. Tanto per farvi capire: quando d'estate si andava in montagna nonno caricava solo Iuri sulla mitica 500, anche perchè sopra non stava più nulla oltre a lui, apriva il tettuttccio apribile e il cagnone si faceva due ore e più di macchina con le bave al vento felice come una pasqua. Con mio padre giocava a calcio... giocava davvero... ho delle foto incredibili, nuotava e recuperava pietre lanciate fino in fondo al fiume quando si andava a pescare...
Quando poi nacqui io e un anno dopo mio fratello, diventò il difensore ufficiale di noi bambini fin dalla culla, oltre a portarci in spalla o a trainare lo slittino in inverno...
Co sarebbero centinaia di cose da raccontare su Iuri, ma chiunque abbia un boxer sa, senza leggere nulla. Iuri morì per epilessia quando io avevo sette anni e mio fratello sei ed è il primo ricordo veramente doloroso della mia infanzia: con mia mamma, mio papà e nonna che piangevano in sielnzio; mio nonno che, a quei temi ancora si poteva fare, lo prese in braccio e andò a seppellirlo vicino a quel fiume dove lui aveva tanto giocato e vissuto....
Che dire... cane per me significa boxer, ninet'altro, perchè è sempre stato così.
Restammo senza per diversi anni, mio padre alleva cani da caccia, ma nel mio, nel nostro cuore restava lui, il mitico Iuri che ancora dpo tanti anni torna alla sera nei nostri ricordi, soprattutto adesso che anche i nonni non ci cono più... Fino a quando, tre anni fa, una sera arrivando a casa, nel mio giardino trovo mio papà con Dago che tenta disperatamente di fare amicizia con Camilla, la nostra cagnetta meticcia... Dire che ho pianto tanto non rende l'idea di quel che ho provato e ancora adesso scrivendo, provo le stesse cose ripensandoci. Lui adesso è il nostro cucciolone, tanto grande ma tanto piccolo, è il nostro Pupù, come tutti lo chiamiamo, un misto di bellezza, forza, sicurezza, dolcezza....
Ogni tanto rifelettendo e pensando a Dago il nostro pensiero diventa uno solo e sempre lo stesso: non resteremo mai più senza un boxer in casa!

I boxer per noi sono una tradizione di famiglia.
Iniziarono i miei genitori più di 40 anni fa quando io non c'ero ancora... con l'adottarne un primo rispondendo ad un annuncio che diceva "vendesi cane tipo boxer". Lo chiamarono José, era tigrato, coda tagliata ma orecchie integre quello che per sentito dire ha combinato più guai di tutti. Scappava spesso per andare a prendersela con dei conigli di una casa vicina.
Il secondo fu chiamato sempre José (una fantasia con i nomi.....), io non me lo ricordo poiché avevo solamente un paio d'anni ma ho delle foto con lui che mi guarda con fare da cane incompreso intanto che mi mangio una paperella di cioccolato a Pasqua.
Il mio primo, desiderato e con il quale ho condiviso la mia infanzia si chiamava Speedy, arrivò il giorno di S. Valentino 1974, me lo ricordo come se fosse ieri. Era il classico boxerone massiccio che con l'andare degli anni si appesantì un po' comunque non ha mai avuto problemi di salute ed é quello che ha vissuto più a lungo (12 anni).
Dopo tre anni senza cani io ed il mio babbo abbiamo deciso di prenderne un altro che é arrivato a casa nel febbraio 1991. Lo abbiamo acquistato da un allevatore ma non siamo stati molto fortunati. Ben presto il cucciolo ha iniziato ad avere crisi epilettiche e, nonostante le cure possibili abbiamo dovuto farlo addormentare dopo un anno che l'avevamo. Una vita corta ma intensa la sua, mi piace ricordarlo quando girava con le orecchie al vento sul sedile posteriore della macchina cabrio guidata dal mio babbo.
L'anno dopo mio papà é stato portato da un amico a vedere una cucciolata: "vado solo a vedere...." furono inizialmente le sue parole.
Eravamo ancora amareggiati dall'ultima esperienza, ma il dediderio di riavere un muso schiacciato per casa era troppo forte così dopo qualche settimana é arrivato Napo. Era tigrato con orecchie integre e coda tagliata, corporatura muscolosa.
Mi ricordo che ero in convalescenza da un intervento quando sono andata a prenderlo. Con lui é entrata nuovamente la gioia in casa ed é stato con noi 8 anni e 1/2 bellissimi. Ancora oggi (dopo 5 anni) mi emoziono a vedere i suoi video, mi é proprio rimasto nel cuore forse poiché era anche quello che ha condiviso con me il brutto periodo della malattia del mio babbo che nel frattempo ci ha lasciati. Quando, dopo tre anni é mancato anche lui poi mi si é spezzato veramente il cuore.
Siamo nel 2002 sopo qualche mese una mia amica mi dice che dal veterinario é arrivato un tipo un un cesto pieno di bellissimi cucciolini di boxer. Non resisto e chiamo il vet per chiedere info. Scopro che il lieto evento é avvenuto a cento metri da casa mia...., io ed il mio moroso andiamo a vedere la cucciolata che ha appena 10 giorni (sembrano dei topini!) ma prenotiamo già uno dei due maschietti tigrati. E' così che é arrivato Giottone, che tra una magagna al ginocchio e l'altra ha riempito nuovamente i nostri cuori di gioia e nuovamente ci fa affermare che non potremmo mai restare tanto tempo senza questi magnifici "sbauscioni".

che storie stupende... mi hanno commosso....sopratutto quella di casper... povero tesoro...ora vi racconto la mia.....
il mio amore eammirazione x i boxer risale a 12 anni fa... x togliermi la paura dei cani francesco,allora il mio fidanzato, decise di regalarmene uno,avrei tanto voluto un boxer ma la loro scelta fu un pastore tedesco"rambo"il mio piu' grande amico peloso... 11 anni insieme,purtroppo i p.t. soffrono di gravi malattie genetiche e quindi sempre in giro tra veterinai e cliniche... ma nonostante questo aveva una voglia di vivere immensa... all'eta' di 7 anni rimane paralizzato alle zampe posteriori, ma nonostante questo recupera quasi completamente l'uso degli arti... povero cucciolo, nn è piu' tornato a correre, ma almeno poteva camminare e continuare a vivere con noi... purtoppo ha avuto di tutto la leishmania,bloccata a forza di terapie... asportazione della prostata.. un vero miracolo.. ma una sera nn ce l'ha fatta,torsione dello stomaco,lo facciamo operare d'urgenza,ma la milza e il fegato ingrossato conseguenza della leishmania, ce lo portano via... decidiamo di farlo cremare e di seppellire le ceneri nel giardino,sempre vicino a noi... ma lui nn è morto è sempre nei cuori di tutti quelli che lo hanno conosciuto e amato...
tutto questo è avvenuto ad aprile... talmente la mancanza che decidiamo di prendere un altro cane,x dare l'amore verso gli animali a un'altro esserino pelosetto... e tramite internet riusciamo a trovare ginevra... la prima volta che l'ho vista ero un po titubante,un topino di 20 giorni... purtroppo abitando lontano ho rotto le scatole all'allevatrice quasi ogni giorno x sentire come stava e come cresceva e x avere nuove foto... milena è stata molto paziente...e alla fine a giugno siamo andati a prenderla... ora è il pepe di casa.. le differenze tra boxer e pastore tedesco sono tante ma la'more che ci da e che noi diamo a lei è lo stesso..... INCONDIZIONATO....

ragazzi che belle storie!

il mio primo cane sarebbe dovuto arrivare VENTIDUE anni fa!
ero poco più di una mociosetta e scrissi una bella letterina a babbo natale in cui chiedevo un cagnolino boxerino... beh, i miei mi hanno spacciato un gatto per un cane...
ma scherziamo!?!?!?!??

sono cresciuta con lei, dolce bisteccona di otto chili e mezzo... ma nella mia testa c'erano solo boxer!

un'estate, in sardegna, ero ancora piccolina, ho praticamente obbligato il proprietario di un boxer a passare un intero pomeriggio nel parcheggio del porticciolo, sotto un sole rovente perchè io non riuscivo a scollarmi...

forse allora mia mamma ha cominciato a capire qualcosa...

a venticinque anni riesco a mettere daccordo tutti i miei umani per l'acquisto di un BEAGLE ( )
si, avete letto bene, un beagle... beh tutto sommato è un cane piccolino, gestibile... nooon come un boxer, grande, sbrodoloso, in appartamento proprio non va....

il mio piamo procedeva... trovato allevamento di beagle e...boxer!

parte la spedizione... gruppo vacanze piemonte si parte!

arrivati in allevamento scopriamo, con mio sommo dooolore che tutti i beagle sono affetti da un virus... ma sono disponibili dei cuccilissimi di boxer!

è bastato dare in braccio a mamma il piccolo attila (un vero flagello di dio) per farla innamorare perdutamente... E' FATTA!

è stato un piccolo inganno, ma ancora mi ringrazia!

non è ancora nonna umana, ma è stata una fantastica nonna canina di attila e frida!!!

Ora racconto la mia esperienza .
nell 1974 ci è venuta voglia di prendere un cane e un'amica ci propone un coker spaniel bello ma........nevrotico in 8 anni di vita ha morso più persone compresi i miei figli,mia figlia è stata morsa sul naso quando il cane era ancora cucciolo aveva circa 8 mesi.
Nei primi anni 80 un cacciatore che conoscevamo di vista ci propone di adottare una boxer di circa 5 anni,al momento diciamo di no,ma quando l'abbiamo vista è stato amore ,proveniva dalla ex Jugoslavia vicino a noi,ma era stata tenuta in un recinto e mangiava solo avnzi ,visto che erano più importanti per il "padrone" i cani da caccia.
Purtroppo dopo poco che l'avevamo le è venuto un tumore alle mammelle e nonostante un'intervento e cure varie dopo poco è morta.
La voglia di boxer era ormai in noi e vedendo una femmina tigrata che aveva i cuccioli ne abbiamo preso uno ma ci hanno fregato perchè non era puro ,pazienza era comunque un buon cane, un pò fuggitivo e questo gli è costato caro perchè aveva la mania di rincorrere il nostro vicino che passava con la motozappa ed è stato investito probabilmente da lui.
Nel 90 visto che i figli si erano sposati decidemmo che per girare senza problemi in camper era meglio stare senza cani ma abbiamo resistito solo 5 anni poi abbiamo preso ledi boxerina tigrata di 2 mesi un'amore di cane piccolina per la razza (22Kg) ma cane da camper perfetto,11 anni felici e nel febbraio 2007 ledi ci lascia.
Mio marito non voleva assolutamente dopo ledi prendere un'alto cane ,perchè avevamo sofferto troppo la perdita ma ora che anche lui mi ha lasciato , spero che sia lassu a giocare con ledi,io voglio riprendermi una cucciola di boxer.

che belle storie che emozioni....mi ero persa questo topic prima... vi racconto la mia di storia allora

la passione per i cani non so nemmeno quando è nata, forse con nonno, quando mamma mi lasciava nella sua "azienda agricola" tra i vari animali che aveva, dove potevo ssere io? ovvio tra i pastori maremmani! e da li penso sia nato tutto, a 9 anni il primo cane, volevo un husky, è arrivato uno yorkie amore di mamma si ma non saziava quel desiderio che avevo...a 14 anni divoravo libri e giornali, cominciavo a conoscere le razze, a capirne la storia ad avere i primi brividelli alla vista di un qualsiasi molosso, poi comincio a d informarmi sempre sognando perchè i miei ogni volta che chiedevo un vero cane mi rispondevano con la stessa frase "non possiamo" inutile chiedere perchè...tanto non c era un perchè. la frase era quella e stop

un giorno forse per caso sfogliando il solito girnale incontro questo muso schiacciato, comincio a leggere: carattere, storia, orecchie coda, fulvo tigrato...pazzo giocherellone...mamma comincio ad innamorarmi di sto muso schiacciato...
terza superiore e ci danno un compito a casa realizzazione di un logo da una qualsiasi foto anche animali...penso e ripenso e mi viene in mente sta testa di boxer che m aveva tanto affascinato e via il boxer entra pure nella mia vita scolastica...(ecco il risultato qui sotto)

[IMG]http://i29.tinypic.com/2ezqkjb.jpg[/IMG]
e me ne innamoro ogni volta che ne sento parlare, e caso vuole che sti musetti schisci son sempre piaciuti pure a papino!

ma mi rimetto il cuore in pace alla fatidica domanda è di nuovo NO, vorrà dire che continuerò a divorare libri e a non demordere e cosi fu...
arrivata alla maturità, l errore dei miei " se lo passi con più di 80...il cane è tuo"
GHGHGHGH inutile ho divorato i libri e ce l ho fatta... la scelta l ho dovuta fare anche in base a mimmolino lo yorkie già con noi, e cosi a tavolino coi miei si è deciso, boxer femmina, fulva, "MA non possiamo spenderci troppo" okei...voglio solo un boxer, che corrisponda al boxer, che sia un buon cucciolo, e comincio a sentire allevamenti, continuando a dirmi fai tutto con la testa eh...esami genitori, provenienza....finchè nn trovo lei...cuccioletta fulva di due mesi con quella stellina bianca da urlo quel caratterino un po' pepato, con una voglia di fare enorme, manco mi son preoccupata di linee di sangue expo lavoro o altro...(ho scoperto praticamente tutto dopo) avevo 18 anni e coronavo il sogno di una vita che mi interessava a me del resto? quando l ho vista ho sentito che con lei potevo iniziare al meglio e conoscere di persona la razza...e cosi è stato 3 anni di boxer ... e già so che ne seguiranno altri, che non penso di rimanere senza un compagno boxer, non sarà la perfezione...ma è AMORE totale

la prima boxera arrivo' a casa quando abitavo con i miei, o meglio... arrivai io quando lei era gia' li.
era una bellissima boxera fulva che mi ha aiutato ad imparare a camminare, visto che mi sorreggevo su di lei.
passavo le giornate sulla coperta accoccolata con lei, mi trattava come fossi cucciola sua, baci, abbracci, coccole, giochi.

e da allora sono boxer dipendente

Il mio primo boxer.....un'amica aveva una boxera tigrata e mi racconto' che a volte nascevano cuccioli bianchi che pero' essendo fuori standard venivano soppressi.L'allevatore dove lei aveva preso Danda pero' non lo faceva.Cosi' aspettai 2 anni quando mi chiamarono c'era una cucciolata con 2 maschi bianchi e una femmina fulva.Non sapevo nulla di boxer mi andava bene di qualsiasi colore anzi forse mi andava bene qualunque cane era mio marito l'osso duro pero' lui voleva boxer..li ho visti a 30 giorni e ho scelto il piu' grosso dei due.A 50 giorni siamo andati a prenderlo mi ricordo che quando l'ho messo in macchina gli ho detto "questa e' la casa che cammina".Dormiva vicino a me in un cesto e sul manico avevo attaccato un calzino che lui mordeva.Di notte il mio fantasmino(si chiamava Ghost)era sempre sveglio veniva sul letto e voleva giocare...lui mi ha fatto conoscere il boxer!

Mi cimento pure io! Dunque, da che mi ricordo, sono cresciuta con pastori tedeschi. Gli ultimi, un maschio e una femmina presi da mio padre l'una per me l'altro per mio fratello, rimasero con noi fino ai miei 10 anni circa. Mio padre diceva che non potevamo più tenerli ......ancora oggi non ne sono convinta al 100% ma allora non avevo voce in capitolo. Per quanto urlassimo e piangessimo non ci fu nulla da fare.
Passano gli anni. Mi sposo, ho 3 bellissime bimbe, si cambia casa. C'è il giardino, non un parco ma c'è. E torna la voglia di cane. Avevo allevato per un po' gatti persiani ma con le bimbe non avevo più il tempo di seguire le expo' e uno dopo l'altro, i mici se ne sono andati. Stavolta per cause naturali!
Dicevo, casa con giardino, ok. Ma basta pastori tedeschi. Ho tre bimbe e voglio un cane per loro. Tra l'altro ho il grosso problema che alla grande hanno messo addosso la paura dei cani. Se camminando lungo il marciapiede passava davanti a una casa con cane abbaiante, rischiavo che mi attraversasse la strada terrorizzata! E di questo dovevo dire "grazie" alla madre del mio ex......
Nemmeno avevo iniziato a cercare che un giorno mi si materializza davanti agli occhi l'immagine di un boxer. Oh bella! Non mi erano mai piaciuti molto i musi schisci! Però l'aver avuto gatti persiani penso abbia influito molto....Cmq l'immagine era di un bel boxerone fulvo, con bianco sul muso, coda e orecchie tagliate che mi guardava come per dire, sono qui, che aspetti a venire a prendermi?
Mi innamoro letteralmente di quell'immagine, cerco notizie e guarda caso scopro che è adattissimo ai bambini. Coincidenza? Non saprei, fatto sta che decido che avrò un boxer! Il problema però è l'estate, dove vado dai miei non accettano cani e l'idea della pensione non mi piace. Un amico mi viene incontro dicendomi che se prendo un maschio può tenerlo lui visto che ha una femmina meticcia sterilizzata e circa 5000 mq di terreno (da notare che nuth da quel mio amico non ci è mai andato!) Ok, problema risolto, mi metto a curiosare tra i vari allevamenti cercando di non allontanarmi troppo.Non ho ancora detto niente a nessuno della mia idea ma ho cmq molto tempo per scegliere perchè devo ancora traslocare. Mi informo anche per taglio orecchie perchè nella mia immagine il boxer lo vedevo così e qualcuno mi dice che lo fa ma che poi non posso cambiare idea sulla scelta del cucciolo altri mi dicono che è decisamente meglio non tagliare. Tra questi, mi colpisce Marina (la nostra strega ). Fin da quando allevavo persiani, ho sempre trovato allevatori con la A maiuscola e altri che pensavano solo a far soldi. Ho imparato ad ascoltare e capire dalle parole, a che categoria appartenessero. E di Marina ho capito subito che i suoi cani li ama davvero. E finalmente un giorno la vado a trovare. Guardo, parlo, chiedo e finalmente l'incontro vero e proprio. Come due valanghe si precipitano in casa Galles e Etna (mamma di Nuth). Mi hanno letteralmente assalita. Alla fine ero piena di botte, zampate ma felice come una pasqua, non mi ero mai divertita tanto!
Poi vedo la cucciolata di Pulce ( i sigillini M tra cui Marinella, mamma di Xile e moglie di Nuth ) ma è ancora presto per portare un cucciolo a casa. Marina mi dice che indicativamente Etna sarà la prossima ad andare in calore e calcolando tempi di gravidanza e crescita, ritengo che il periodo in cui sarà pronto il piccolo è perfetto. Per fortuna fuori dal mio ufficio passava spesso un boxerone fulvo (arrivava dall'allevamento di foltina) per cui ho "incolpato" lui dei segni che mi erano rimasti dall'incontro con Etna e Galles!
Resto in contatto con Marina e finalmente con l'inizio del nuovo anno mi dice che Etna e Polpetta sono in calore. Le farà coprire entrambe ma a Polpo purtroppo va male quindi resta Etna. Lui c'è, il mio fulvotto, lo vedo in foto, lo voglio! Ora resta il problema più grosso.....il marito non sa e quando sa......non ne vuole sapere. Non ha mai avuto cani, pensa ai miei vicini che hanno due pt e che al mattino presto escono per portarli fuori e dice no! Non ci sto! Io insisto, le bimbe pure e finalmente, sul filo del rasoio, cede! Ora dobbiamo andare a vederlo. Ok, prendiamo accordi con marina e partiamo. Eccoli lì, meravigliosi batuffoli, ma..... le bambine non avevano mai visto un cane da vicino, nè grande nè piccolo e l'esuberanza dei cuccioli le spaventa. Sono letteralmente arrampicate sui muri, spaventate e a quel punto marina sentenzia: io il cane non te lo do! Ragazzi, peggio di una doccia fredda! Io so che è solo il primo impatto per le bambine ma non è facile convincere marina. Lei dice che conosce bimbi più piccoli che giocano con i cuccioli mentre le mie sembrano terrorizzate. Ma io so che è solo l'effetto del primo impatto. Sono sicura di quello che dico e dopo circa due settimane, torniamo a prendere Nuth. Ricordo ancora che marina mi disse: non sono convinta di dartelo, spero proprio di non sbagliarmi.
Inutile dire che appena arrivato a casa non è stato lasciato un momento dalle bambine che si sono fatte assalire da quella palletta morbidosa. Foto a iosa per mostrare a nonna marina che si sbagliava! Ricordo ancora che nel corredino c'era un gioco a forma di carota, la mia piccola se ne era impossessata e se lo contendeva con Nuth. Ci ho messo meno tempo ad insegnare a lui a non reagire quando lei le toglieva le cose di bocca che a far capire a lei che non doveva farlo!
Da allora le bimbe lo considerano il loro fratellone, lo adorano e lui stravede per loro. L'ho portato a lavorare ma poi non ho più potuto contiunare, è un testone, mi ha fatto un sacco di guai ma non potrei stare senza di lui. Anzi, se solo potessi ne prenderei un altro, femmina ovvio!
Sono passati quattro anni, è diventato papà tre volte e ora che mi sono separata è lui l'ometto di casa!
Il mio adorabile draculoso schiscio!

Mamma se penso a quelle tre bimbe...le sento ancora strillare come aquilotti feriti!
Certo che la Patty invece aveva dato una buona impressione alla mia animella di stregaccia perfida ...ed infatti a tutt'ora non mi lamenticchio ...la sua giugulare, al contraio di quella di Michelina ...è intonsa!

Siamo ad aprile 2002 : bimbe insistenti per avere un cagnolino. Mio marito ed io optiamo per la taglia piccola, simil tarpone (simil topino troppo piccola). Passando davanti a un negozio ci innamoriamo di un pechinese favoloso. Entriamo, chiediamo, paghiamo e ritiriamo la bestiola che purtroppo muore di cimurro nervoso un mese più tardi. Che dire, Aurora che a quel tempo aveva 3 anni rincomincia a fare pipì a letto, Giulia che ne aveva 6 la mattina andava sul terrazzo e faceva suonare la pallina di Golia al cielo perchè così il suo cucciolino la sentiva. Decisione : siamo in maggio, sta arrivando l'estate, quando saremo a settembre ci ripenseremo....
Due mesi dopo mia sorella prende un cucciolo meticcio favoloso e qualche giorno dopo mi chiama e mi dice che un amico ha una cucciolata di boxer e ne vuole regalare uno proprio a lei. Mi chiede se voglio andare e parto un pomeriggio di luglio con mio marito, con l'idea di andare solo a vederli (e sappiamo tutti che non si può nè fare nè dire vado solo a guardarli se trattasi di boxerilli), tenendo le bimbe all'oscuro di tutto. Entriamo nel giardino dove ci sono mamma Kelly e cinque uragani di 51 giorni, quattro maschietti ed una femminuccia. Volevamo la femmina, che ci è stata negata perchè volevano tenersela. A domanda "Segline uno" rispondo incoscientemente "Voglio il più vivace!"
BRUTTA CRETINA CHE NON SONO ALTRO !!!!!!!!!!!!!!!
A quel tempo non avevo assolutamente idea di che cosa volesse dire boxer, nè tantomeno cosa volesse dire vivace dal punto di vista boxeristico ! Comunque, scelta fatta. Adesso il nome.... boooooooooo? Quale può essere il nome adatto ? E siccome la fantasia non è il nostro forte, optiamo per il nome che una coppia aveva dato ad un cucciolotto che poi aveva rispedito al mittente : KIMO.
Lo incartiamo ben bene in una felpa, inforchiamo lo scooter, mio marito guida ed io tengo Kimo in braccio, avvoltolato in quella felpa come una pallina. Arrivo a casa, depositata la massa di ciccia e pelo e partenza per il mare, dove le bimbe erano rimaste con il parentado che attendeva l'esito della nostra visita "per dare soltanto un'occhiata ai cuccioli". Cena all'insegna del "tutti zitti, nessuno fiati che per Giulia e Aurora deve essere una sorpresa!"
Arriviamo a casa, apriamo la porta..... ma dove cacchiolina si è cacciato? Della massa di ciccia e pelo niente, non appare. Aurora entra in camerina, Giulia và in bagno, di Kimo non c'è traccia....
Io e mio marito ci guardiamo con occhi simil punti interrogativi, ma ad un tratto, eccolo, saltellante e scodinzolante, nascosto si era, il fetente, pronto ad un primo agguato improvviso !
Esce Aurora di camerina, esce Giulia dal bagno e .... occhioni azzurri e verdi fuori dalle orbite, felicità incontrollabile espressa pure nei movimenti, risate isteriche e via discorrendo..... Ricorderò sempre quel momento cun una gioia immensa, come ricorderò sempre quella maledetta notte tra il 16 e il 17 aprile scorsi con una rabbia e un senso di impotenza allucinanti. Era il mio Kimo, il mio primo, meraviglioso, fantastico, grande BOXER ............
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eLi_Ko, 14/06/2008 16.41:

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ma porca palletta ma quanto sei brava?' è bellissimo!!!!!

complimenti per le vostre storie, mi fate emozionare siete stupendi!!!

grazie lari