È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!




Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Prime considerazioni

Ultimo Aggiornamento: 22/01/2010 12:37
19/06/2006 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.103
Registrato il: 31/05/2006
Città: CERTOSA DI PAVIA
Sesso: Femminile
Classe Campioni
Selezionato BF
Ne approfitto per riportare qualche considerazione fatta da me qualche anno fa in merito all'alimentazione in generale, pensando che possa essere anche motivo di riflessione per altri.

Una corretta alimentazione è la base per una vita sana e in forma.
Nonostante si sia parlato molto degli alimenti confezionati, è possibile sicuramente alimentare il proprio cane con un’alimentazione casalinga, purché si abbiano prima di tutto le basi delle loro esigenze nutrizionali e soprattutto si abbia chiaro che l’apparato digerente NON è uguale al nostro e pertanto le esigenze sono diverse.

Sarebbe bello essere certi della qualità degli ingredienti scegliendoli personalmente, ma questo comporterebbe inoltre a dosarli ed equilibrarli per il giusto apporto e rapporto di proteine, carboidrati e grassi e integrarli con tutti i minerali e le vitamine necessari, in tal caso potremmo ottenere anche noi, con una cucina casalinga un alimento completo e bilanciato.
Peccato che, contrariamente a quel che si pensa, oltre ad essere una cosa costosa (gli integratori sono tutt’altro che economici), si deve avere a disposizione abbastanza tempo, si debba avere anche voglia di mettersi a “giocare al piccolo chimico”…in definitiva ottenere un alimento completo e bilanciato è una cosa tutt’altro che semplice ed economica e non ha niente a che vedere con il ciotolone di carne trita scelta e riso.

Gli alimenti preconfezionati sono già studiati, completi ed equilibrati e basta avere una sufficiente conoscenza degli ingredienti e spirito di osservazione per il proprio cane per garantirgli un’alimentazione ottimale.

Il tendere ad umanizzare le esigenze del cane, acconsentendo a troppi fuori pasto stuzzicanti soprattutto con
i nostri alimenti, piuttosto che somministrargli parte del nostro cibo, rischiamo di somministrare grassi,
carboidrati o proteine a casaccio; oppure credere che sia sufficiente dargli carne per dargli le proteine e riso o pasta lessa per fornirgli i carboidrati porta sicuramente a non avere un cane nella sua migliore forma e probabilmente nel tempo anche all’insorgere di alcune patologie dato che gli mancheranno molti altri nutrienti indispensabili.

Continuando quindi per comodità a parlare di alimenti confezionati, dando per scontato che si sia scelto quale marca e tipo somministrare, è buona regola dividere la dose giornaliera in 2 pasti.

La credenza che il cane mangia una volta sola al giorno è stata abbondantemente smentita da studi più recenti.
I 2 pasti consentono di arrivare con meno fabbisogno energetico evitando che mangi con ancor più voracità e soprattutto limitano il volume di cibo ingerito da dover poi faticosamente digerire.

Attenzione se si sceglie un mangime completo e bilanciato a NON integrare assolutamente con alcun ingrediente se non dietro prescrizione veterinaria.
Aggiungere per esempio della carne significa aggiungere proteine senza carboidrati e quindi sbilanciargli la dieta,
al contrario aggiungendo pasta o riso, andiamo a somministrargli dei carboidrati in più e quindi a perdere sempre
il bilanciamento di prima. Se invece integriamo con sali minerali o vitamine senza averne appurata una certa carenza, andremo incontro a rischi ben peggiori.

Quando si decide di cambiare alimentazione, è sempre consigliabile farlo nell’arco di qualche giorno per evitare che gli enzimi digestivi, abituati al precedente alimento abbiano delle difficoltà causando diarrea.
In caso contrario è comunque un sintomo che si risolve nell’arco di qualche giorno, ma potendolo evitare…

La prima cosa per sapere come “funziona” un alimento è osservare le feci del nostro cane che devono essere, ridotte, compatte e poco odorose.
E’ il controllo più immediato, dato che lo si può verificare entro pochissimi giorni.

A lungo termine noteremo la lucidità del mantello (diciamo dopo circa 30,40 giorni).
Un cane ben alimentato e sano appare sempre con un pelo sano, forte e lucido.

Non esiste il miglior mangime assoluto che va bene per TUTTI i cani.Le case mangimistiche seguono studi
scientifici di nutrizione canina, ma possono avere piccole differenze soprattutto nel bilanciamento dovute a
personali teorie o scelte.

Non è semplice da spiegare, ma sostanzialmente alcune ditte optano per mangimi più ricchi e concentrati e
altre per mangimi più leggeri o magari bilanciando diversamente il rapporto proteine/carboidrati..

Questo lo potete intuire osservando le differenze dei dosaggi giornalieri consigliati sulle etichette.In base agli scarti del cane (feci) alla “linea”, ad eventuali problemi di forfora (che possono essere anche causati da un alimento troppo proteico o semplicemente da un eccessivo dosaggio) non è impossibile trovare l’alimento più appropriato.

Poiché non sempre lo si trova al primo colpo e a volte è anche un lungo percorso, quando il cane sta bene e si è soddisfatti della scelta fatta, non è consigliabile fare esperimenti su nuove marche o consigli di amici o conoscenti.
L’alimento più appropriato una volta certi della qualità è soggettivo e quello che dà i migliori risultati su un cane non è detto che non possa dare intolleranze ad un altro o comunque funzionare nello stesso modo ed essere il migliore.

Un ultimo consiglio importante è quello di scegliere NOI l’alimentazione più giusta e di non basarsi sull’appetibilità del prodotto.

Appetibilità non è necessariamente sinonimo di qualità. Un prodotto di scarsa qualità potrebbe essere molto gradito (come quasi sempre avviene) da “ottimi” appetizzanti!
Inoltre, valutare la qualità in base al gusto sarebbe come capire ciò che è più sano per un bambino permettendogli di scegliere di cosa alimentarsi: secondo voi a pranzo preferirebbe una coppa di panna montata o una bistecca?
E lo fareste pranzare con la panna? Sicuramente no, eppure se seguissimo la logica del gli piace di più quindi è “buono” per la sua salute dovremmo alimentarlo con panna, gelati e patatine.

Se per il benessere del bambino riusciamo ad essere in questo senso rigidi e senza sensi di colpa, cerchiamo di esserlo anche con il nostro “bambino” a 4 zampe, faremo il suo bene mantenendolo più sano.

Una serie di patologie più o meno gravi possono essere correlate ad una scorretta alimentazione, dalla semplice forfora fino alla displasia, piuttosto che all’insufficienza renale.
Naturalmente possono esserci anche predisposizioni genetiche o altre cause, in tal caso tramite la corretta alimentazione si potrà ritardare gli effetti patologici o attenuarli.
Portare ad esempio un cane cresciuto ad avanzi che è sempre stato in salute, sarebbe come portare ad esempio un ottantenne che ha fumato per tutta la vita 3 pacchetti di sigarette al giorno per sostenere che il fumo fa bene.

Modificato da Ale e Casper 19/06/2006 20.29

Ale, il branco e Casper dentro di me per sempre!
www.boxerdeicasperini.com
www.facebook.com/CUDPAVIA/
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Aggiungi il forum ai preferiti

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:23. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com