Il mio boxer scappa per non farsi rimettere il guinzaglio

Ciao a tutti. Chiedo un consiglio a voi esperti: la mia Olga (10 mesi) quando è libera risponde abbastanza bene al richiamo, si avvicina ma sempre ad una distanza di sicurezza di 1 m circa, perchè non vuole che le rimetta il guinzaglio! Ho deciso quindi di non chiamarla mai per rimetterle il guinzaglio (per evitare che associ il richiamo alla fine del divertimento) ma solo per fare cose divertenti e quando viene la premio sempre. Quando è ora di andare a casa, quindi, aspetto che lei si avvicini per caso e poi la lego. Ultimamente è diventata furba e, appena si accorge che mi chino e allungo una mano, fa un passo indietro e torna alla distanza di sicurezza! Risultato: OGNI VOLTA CHE E' ORA DI RIMETTERLE IL GUINZAGLIO E' UNA LOTTA! La maggior parte delle volte la devo acciuffare "per tradimento" e non va bene. COME POSSO FARE PER RISOLVERE IL PROBLEMA? Aspetto i vs. consigli. Grazie mille.

un bel corso di educazione.. come hai giustamente detto non va bene prenderla a tradimento perché potrebbe perdere fiducia in te, ma neanche può fare come vuole. Quando il proprietario chiama, il cane DEVE venire, qualunque cosa abbia in mano. E per come la vedo io, se con i premi non funziona più (chissà perché......) è ora di farle capire che deve darti retta, che sei tu a prendere le decisioni.

Di contro, evidentemente il cane non si stanca abbastanza se non vuole tornare a casa o da te..

Lavorerei su queste tre cose: educazione, rapporto tra te e lei e attività fisica sufficiente

Ti ringrazio Opie2012 per il tuo consiglio. A dire la verità un corso di educazione l'abbiamo fatto quando era cucciola. Educazione di base...è servito ma adesso che è adolescente comincia a voler fare di testa sua. Valuterò quindi un altro corso...per quanto riguarda l'attività fisica, ti assicuro che si stanca abbastanza!
Hai qualche dritta da darmi per iniziare a correggerla da subito, indipendentemente dal corso?
Grazie ancora.

purtroppo, o per fortuna, non ho mai avuto questi problemi, quindi non saprei che dirti.. per quello ti consigliavo un corso di educazione! So solo che a volte i metodi sempre e troppo gentili hanno di queste controindicazioni, nel senso che l'autorevolezza viene un po' male interpretata. Ripeto, secondo me è il rapporto tra voi su cui devi lavorare.. senza esagerare e ovviamente senza mai passare alla fisicità, magari alzando la voce, facendoti serio etc qualcosa potresti ottenere.. DI SICURO non devi seguirla, altrimenti diventa un gioco e non la riacchiappi più!

Roberta.boxerforum, 23/04/2014 14:35:

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Ti ringrazio Opie2012 per il tuo consiglio. A dire la verità un corso di educazione l'abbiamo fatto quando era cucciola. Educazione di base...è servito ma adesso che è adolescente comincia a voler fare di testa sua. Valuterò quindi un altro corso...per quanto riguarda l'attività fisica, ti assicuro che si stanca abbastanza!
Hai qualche dritta da darmi per iniziare a correggerla da subito, indipendentemente dal corso?
Grazie ancora.

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Ciao, se non è pericoloso il posto dove la porti ( cioè il cane non dve andare nei pericoli..) , io ti consiglierei di chiamarla in maniera risoluta, se lei non viene, io farei finta di andarmene.... ossia, quando sono sicura che lei mi vede mi giro e comincio ad allontanarmi.... lei , in teoria, dovrebbe seguirti.... quando ti raggiunge falle tanta coccole e dalle un premietto e poi le metti il guinzaglio.... prova.... vedi come va....

Io proverei anche col chiamarla e mettergli il guinzaglio in un modo o nell'altro e poi glielo togli e la fai giocare ancora un po',poi dopo un paio di volte glielo rimetti e la porti via e ogni volta che viene da te premietti,mai gridare quando la chiami e mai andargli incontro,al limite far finta di allontanarsi.

Grazie a tutti per i consigli. Concordo che i metodi iper-gentilisti hanno qualche controindicazione...Qualcuno ha un riferimento da darmi per un corso di educazione in zona Altovicentino? Ho dei contatti, ma vorrei sapere voi a chi vi rivolgete.

dalle parti di VR dovrebbe lavorare Angelo Taddei, uno dei migliori in Italia, ma non so se lavora anche nel vicentino

Noi abbiamo fatto a suo tempo come dice idee65...e quando tornava da noi(da me in realtà...con il suo papà è sempre stato più bravo! :/) mille coccole, metti il guinzaglio e poi togli...di nuovo gioco...di nuovo richiamo....e mai al primo richiamo il guinzaglio...cosi non vede il richiamo come la fine dei giochi :)

Buona fortuna!

Dopo un buon corso di educazione, tanta pazienza e tanto lavoro, il problema è risolto. Tra un po' io e Olga iniziamo agility! Grazie a tutti per i consigli.

Quando il padrone chiama il cane DEVE venire. Su questo ovviamente non sono assolutamente d'accordo. Se il cane ha il naso a terra,ad esempio,perchè c'è un'interessantissima pipì da annusare,è inutile chiamarlo...meglio aspettare che finisca di fare il lavoretto suo,poi chiamare.Questo per fare un esempio ma è chiaro che è sempre preferibile avere un buon richiamo sui nostri cani,a volte vitale addirittura. Per fortuna hai risolto...mi trovo più in linea con chi ti aveva consigliato di lavorare su mettere il guinzaglio e torglierlo,in modo che lei non associ il guinzaglio al solo andar via e quindi,fine dei giochi.Bacioni a Olga.

A si,un ultima cosa: metodo gentile non equivale per forza a rinforzo positivo esclusivamente coi premietti,quindi cibo. Metodo gentile non equivale per forza a:non mi arrabbio mai. Cmq..non aggiungo altro perchè altrimenti innescherei le solite polemiche già fatte e rifatte.Neanche mi va.

Il cane deve tornare sempre, soprattutto perchè se si chiama è anche per evitare pericoli o risse. Se il tuo cane ritiene una pipì più interessante di te, c'è molto che non va nel vostro rapporto. Ne ho visti di cani ignorare bellamente ogni richiamo!! Comunque sono contento che hai risolto

Se tu pretendi di anteporti gerarchicamente sempre e comunque,non rispettando la natura del tuo cane,e quindi essendo inflessibile nei comandi,sempre e comunque,c'è molto che non va nel rapporto cane-umano. Ne ho visti di padroni chiamare insistentemente un cane che è completamente assorto a trovare il punto preciso dove rimarcare una pipì,e ignorare il richiamo.Ripeto,il richiamo è importantissimo,a volte vitale. Ma ci sono situazioni in cui,il cane,per natura (ho visto correre un gatto,sto correndo per prenderlo,devo raggiungerlo a tutti i costi..èer esempio) in cui il cane,tenderà a seguire il suo istinto,e non perchè non ti ama o non riconosce la tua leadership,ma semplicemente perchè è un cane e sta facendo il cane. Per questo l'affermazione"IL CANE DEVE VENIRE SEMPRE" non può essere una verità assoluta. Ci sono delle eccezioni,che nel rispetto del nostro cane,vanno valutate.Sempre ovviamente in un contesto di sicurezza delcane..è chiaro.

È questo che non capisci, anche il cane che torna al richiamo per gerarchia è un cane infelice. Il mio cane, e tutti quelli cresciuti con rispetto, amore e fiducia, torna al richiamo, sempre e comunque, perché è FELICE di venire a prendersi un bravo e due cazzottoni sulle spalle. Nessuno vieta al cane di fare il cane, ma ci sono situazioni in cui fare il cane lo mette in pericolo, e in quei casi il richiamo deve funzionare, senza se e senza ma. Per il mio cane fare a botte con me è la cosa più bella del mondo, molto più della pipì di un altro cane.

E vabbè!!!

discorsi troppo duri...e probabilmente ognuno ha la sua sensibilita'...
quello che è certo quello che dice opie è corretto solo per il suo punto di vista..
pur rispettando il suo pensiero e il suo modo di vivere un cane.
un concetto che non puo' neanche avvicinarsi a un altro grado di comunicazione e rispetto verso un animale.
questo non significa che è sbagliato è semplicemente il suo .
ho gia avuto modo di dire ad opie che al primo cane si fanno degli errori quasi inevitabili e purtroppo si capiscono alla fine..
torndo al cane ,"la forza" non è che una COMPONENTE..utile i primi anni..ma rimane solo una piccola componente.
alla base c'è il rispetto per le differenze e non puo' esistere nient'altro lo possa precedere.
annusare fare la pipi ,tirare e altri 1000 piccoli rituali che il cane svolge quotidianamente incurante dei pericoli che possono esserci...
sono la sua vita e il rispetto passa solo attraverso questi.
fermo restando che è importante fermare un cane per la sua incolumita..non si puo' pensare che un cane sia contento di tornare sia per giocare che pre prendere le botte..
non credo proprio.
al max pensa "mi è capitato questo è me lo tengo.poteva anche andar peggio".
creare un robottino o aiutare un animale a esprimere la sua natura a completarsi nel nostro mondo...o ad evere una comunicazione che non è frutto di imposizione
e una cosa completamente diversa.
le regole e gli obiettivi sono gli stesse x tutti ,ma il modo di arrivarci cambia.
è in particolare cambia la vita del cane...
un cane cresciuto correttamente riuscira' esprimersi al massimo delle sue potenzialita'.l'altro avra' dei blocchi di imposizioni o di regole che non ha metabolizzato.ma solo capito che non si deve fare.




certo che cambiano le sensibilita' e il modo di vedere il cane ,
ma diamo per corretto chi ha una sensibilita' maggiore ha uno strumento in piu' per comprendere un essere diverso.
altrimenti rimaniamo all'eta' della pietra.

Hector mi sa che hsi freintedo il sendo di cazzottoni e botte :)

non credo di aver letto male,non è lo schiaffo in se stesso..che al limite puo' essere una prova di forza.
è l'approccio mentale che cambia.
non so spiegartelo bene anche se riesco a percepirlo perfettamente.
quando opie sara' anziano e ti guardera' negli occhi e capirai che sei stato tutto quello che ha avuto,e ti chiederai se hai fatto tutto bene,
se era necessario quello scapellotto o era meglio che seguisse il suo istinto e mordesse il culo alla vecchietta..o pisciasse nel giardino della vicina.
capirai che c'è l'eta' per giocare e per essere saggi anche per loro.e forse valeva la pena avere un po di pazienza in piu'.
ti chiederai questo e altro...e probabilmente il piu lontantano possibile con il prossimo cane ti comporterai diversamente.
perche avrai capito il valore della sua unicita'...e darai importanza anche anche alle sue priorita'.
perche non esistono regole che possono intromettersi in un rapporto affettivo.o meglio esistono ma vengono dopo.

Sono sicura che Daniele quando parla di botte parla esclusivamente di gioco manesco "boxeroso" che fa con il suo Opie, non penso proprio, che alludesse a botte vere e proprie. Fermo restando questo, concordo con Hector in tutto... se guardo indietro mi rendo conto di quanti errori ho commesso con i miei primi boxerotti... e non mi ritengo " a posto" nemmeno adesso... ma sicuramente migliorata! I cani hanno una pazienza santa con noi... ti insegnano veramente tanto... e noi col tempo e l'esperienza ci arriviamo ... ma che fatica facciamo a capirli!