Collare o pettorina?

Sicuramente Opie a te è capitato un cane che ha caratteristiche caratteriali tali per cui non ti è mai servito interagire con lui per porre rimedio a situazioni di comportamento inappropriato.Sei stato molto fortunato.
Però non tutti sono nella tua situazione e quando occorre agire sul comportamento troppo irruento,e a volte ingestibile,del cane occorre agire con fermezza e decisione,con un buon collare a strozzo e con voce secca e arrabiata.Ovviamente la violenza è esclusa a priori.

ayca81, 17/06/2013 12:52:

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ahahaha!!!Ma che carinoooooo!!!!Bravo Daniele...l'unica cosa però è il guinzaglio...troppo corto!!

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In realtà è un metro e mezzo, minimo previsto dall'ordinanza comunale.. magari dal video non sembra ma ricorda sempre che lo tiene un armadio di 190cm ahhahahahah

il guinzaglio di 3m nella mia zona non è adottabile, e comunque il più delle volte lo lascio sciolto tanto non mi si stccca mai.. al massimo va 2-3 metri avanti ad odorare qualcosa e poi aspetta scondinzolando che lo raggiungo, amore mio!

BigBadDog, 17/06/2013 14:02:

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P.S.
Chi mi dice che il tuo cane, sentendoti agitata (anche involontariamente), tira per proteggerti (esplorando il territorio prima del tuo arrivo?), ma non ha interesse a tirare per proteggere l'educatore?

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è esattamente ciò che ho pensato io

expoman, 17/06/2013 14:03:

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Sicuramente Opie a te è capitato un cane che ha caratteristiche caratteriali tali per cui non ti è mai servito interagire con lui per porre rimedio a situazioni di comportamento inappropriato.Sei stato molto fortunato.
Però non tutti sono nella tua situazione e quando occorre agire sul comportamento troppo irruento,e a volte ingestibile,del cane occorre agire con fermezza e decisione,con un buon collare a strozzo e con voce secca e arrabiata.Ovviamente la violenza è esclusa a priori.

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concordo in pieno, e anche a me in situazioni "emergenziali" è capitato di bloccare il cane e dargli ordini con voce secca e autoritaria, ma in questa situazione specifica non capisco in cosa sia più efficacie il collare a strozzo. Se il nostro cane ci ascolta, soprattutto quando usiamo quel tono di voce, si fermerà a prescindere dal collare, o sbaglio? Adesso, tralasciando i danni che alla lunga ogni tipo di collare o pettorina può provocare, soluzioni come lo strozzo o il gentle leader mi fanno pensare ad una soluzione di eccessivo "svantaggio" proprio perché fisicamente "invalidante" (prendete i miei termini con le dovute virgolette eh!). Mi sembrano punitivi per dei loro comportamenti tutto sommato naturali.. il cane insegue il gatto, o vuole correre incontro al suo familiare, o insegue il piccione o vede una femmina.. insomma.. ma che dovrebbe fare? Perché reprimere l'istinto? Non è più facile e gratificante per il cane cercare di convincerlo che altro è meglio o più interessante, se ci si riesce?
Questo è il mio punto di vista, sono al primo boxer, al primo molosso, ho solo avuto cagnetti in famiglia e di sicuro non sono un esperto.. poi per fortuna mi è capitato un cucciolo veramente tranquillo, ma immagino che parte di questa sua mansuetudine sia anche derivata dal mio di comportamento, no? Se gli avessi vietato tante cose probabilmente ora tirerebbe anche lui come un camionista uzbeko, invece magari sa che quando sta con me (perché con gli altri invece tira) raramente gli è vietato fare qualcosa e quando lo è si fida, se si comporta bene a casa sarà ricompensato con tante coccole e se ci scappa con un premietto!

BigBadDog, 17/06/2013 14:02:

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Francesca, capisco il tuo punto di vista, vivere con un cane di cui non ci si puo` fidare e` stressante.
L'unico consiglio che ti posso dare a questo punto e` quello di cercare di capire qual'e` la causa del tirare costante e cercare di correggerla, perche` l'uso del gentle lead puo` dare dipendenza (al padrone) in quanto e` la soluzione piu` veloce e meno impagnativa per farlo smettere di tirare temporaneamente.
Ricorda anche che i cani rifiutano il cibo quando sono molto stressati.

In ogni caso, vorrei lasciare uno spunto di riflessione, non diretto esclusivamente a te, ma valido per tutti i possessori (o futuri possessori) di cani (di qualunque razza).

Si dice che i cani abbiano un sesto senso, ma e` sbagliato. Quello che hanno e` un uso dei loro sensi migliore del nostro. Non mi riferisco solo all'udito, che gli permette di sentire anche il nostro battito cardiaco o respiro che aumentano in condizioni di stress, o all'olfatto, che gli permette persino di rilevare cellule tumorali nel nostro corpo. Il senso che usano meglio e` la vista, non per se, in quanto inferiore alla nostra, ma perche` gli permette di leggere i nostri messaggi non verbali meglio di quanto noi leggiamo i loro. I nostri cani ci guardano sempre (quando non lo fanno ci ascoltano o ci annusano), quindi, nel corso dei millenni, hanno imparato a capire le nostre reazioni emotive da come ci poniamo ed e` molto difficile ingannarli. Questa e` una caratteristica esclusiva del rapporto cane-uomo ed e` una caratteristica unica tra queste due specie; questo rapporto interspecifico che hanno con noi non e` neanche paragonablile col rapporto che i primati (da cui discendiamo) hanno con la nostra specie.
Se ti interessa su you tube c'e` un bellissimo documentario che spiega in modo semplice questo (ed altri) apetti: www.youtube.com/watch?v=-HGPvs-TKLM

Per quanto riguarda la dominanza, nel 2009 Bristol University ha pubblicato un articolo che, mi ricordo, ai tempi aveva suscitato scalpore non solo all'interno dell'universita`, della quale sono un ex studente, ma anche a livello internazionale. E` molto interessante leggerlo (e dare un'occhiata alle referenze, se disponibili on line) in quanto smentisce scientificamente (e non con chiacchere da bar/televisive) il concetto di dominanza nei cani. Lo puoi trovare qui: lilt.ilstu.edu/vfdouga/P331%20FALL%202012%20SPRING%202013/READINGS/Bradshaw_2009%20dominance%20in%20dogs%20good%20or%20bad%20th...

Tutto questo per dire che i nostri amici pelosi sono delle piccole “macchine della verita`” che capiscono, “leggendo” il nostro corpo e metabolismo, come ci sentiamo e reagiscono di conseguenza; se la loro reazione e` stata “educata” (keyword: Pavlov classic conditioning) risponderanno come noi gli abbiamo insegnato, altrimenti avranno una reazione non controllata da noi che potremmo giudicare indesiderata.

Mi fermo qui che sto andando troppo OT

P.S.
Chi mi dice che il tuo cane, sentendoti agitata (anche involontariamente), tira per proteggerti (esplorando il territorio prima del tuo arrivo?), ma non ha interesse a tirare per proteggere l'educatore?

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lui tira perchè ha molta energia e vuole sfogarla, e vivendo in appartamento non può farlo. questo è il motivo principale, poi c'è il fatto che sia molto curioso e vivace, quindi uscire per lui è la cosa più bella del mondo perchè può vedere cose, gente , esplorare , insomma divertirsi. con l'educatore non tira anche se all'inizio lo faceva anche con lui, poi sentendo i suoi strattoni ha smesso e con lui si comporta educatamente, perchè sente che è più forte fisicamente di lui, cosa che come me non sente..
io alla questione della dominanza poco credo, quindi leggerò il tuo articolo magari per dare fondamento scientifico alla mia convinzione. non m'interessa che il cane sia sottomesso a me , anzi è una cosa che non mi piace a dirla tutta. io voglio solo che mi rispetti, solo questo. con questo suo continuo tirare lui fa quello che vuole ma non rispetta la mia volontà che cerco di fargli capire in tutti i modi, ma lui semplicemente se ne frega. si approfitta della mia debolezza fisica (50 kg vs 33 kg suoi) e fa i suoi comodi.
il gentle leader non è la soluzione più veloce e facile, perchè ripeto che ci sono arrivata dopo 1 anno di uscite quotidiane che mi stavano danneggiando fisicamente. non è che io sia andata dall' educatore chiedendogli un sistema per immobilizzare axel! prima abbiamo provato con esercizi per controllare impulsi e camminare al guinzaglio, ma non davano i risultati sperati sul camminare al guinzaglio. solo dopo mesi e mesi di lezioni , che erano infruttuose perchè il problema fondamentale che mi dà axel è questo della passeggiata, l'educatore, vista la mia disperazione mi ha consigliato, come ULTIMA SPIAGGIA , questo sistema. piacerebbe anche me camminare normalmente col collare ma con lui, in questo momento non è possibile, mi trascina via.
lui non è stressato minimamente da questo gentle leader, mangia e gioca come sempre, anche in passeggiata ha la solita andatura fiera con testa alta, petto in fuori e coda al cielo.. non ne risente assolutamente, mica lo voglio mortificare , tutt'altro. anche per quello i discorsi della dominanza e sottomissione non m'interessano, io un cane succube, timoroso o insicuro non lo vorrei mai! figuriamoci se farei qualcosa per cambiare il suo carattere! lui non ne soffre di questa cosa, lo vedo.
quando lo usciamo, ripeto che siamo serene, anche se lui appena vede che prendiamo la pettorina è già agitatissimo.lo facciamo sedere, poi perdiamo tempo vestendoci ma lui FREME per uscire , gli ultimi scalini li salta facendo un balzo di 3 metri . lo facciamo stare seduto per mettere il guinzaglio, andare dietro di noi prima di uscire dalla porta.. ma appena siamo fuori.. è il delirio! sembra che non esca mai. questo per spigarti quello che facciamo per cercare di calmarlo ogni volta.

adesso mi dedico a guardare il video e alla lettura suggerita, grazie

bellissimo il video della bbc, s'impara tanto sulla natura del cane.. alla fine si parla anche dei nostri amici boxer per i famosi problemi cardiaci.. comunque, detto per inciso, i boxer americani sono veramente inguardabili..

...peccato che è in inglese!!!

ayca81, 17/06/2013 23:30:

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...peccato che è in inglese!!!

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Se vuoi posso mandarti un file con i sottotitoli in italiano.

si,grazie...sei gentile!

Comunque insisto a consigliare a francescaguglielmi la letture dei seguenti testi:
AIUTO,IL MIO CANE TIRA(TURID RUGAS)
L'INTESA CON IL CANE,I SEGNALI CALMANTI(TURID RUGAS)
L'EDUCAZIONE MENTALE DEL CANE(ANDERS HALLGREN)
DRITTO AL CUORE DEL TUO CANE(ANGELO VAIRA)
DOMINANZA:REALTà O MITO (BARRY EATON)


Una ragazza aveva problemi di peso e aveva fatto tutte le diete possibili e immaginabili ma non era mai riuscita a raggiungere il suo peso ideale.Un giorno si rivolse ad un sedicente dietologo che le propose una pillola magica che prometteva di perdere peso senza dieta ne ginnastica.Nel frattempo,una sua amica che aveva avuto lo stesso problema,le consigliò di andare da un nutrizionista perchè i suoi problemi si potevano risolvere facendo una dieta che agiva sul suo metabolismo e facendo degli esercizi particolari che le permettevano di bruciare i grassi nelle zone interessate.Ma la ragazza,era ormai scettica,diceva che ormai le aveva provate tutte e che quindi era convinta ad affidarsi a questa pillola che secondo lei,già le stava dando dei risultati,senza il minimo sforzo.Be,dopo un mese finalmente la ragazza era magra.Ma quella pillola miracolosa non poteva prenderla per sempre,e non appena la sospese ecco che tutti i chili persi,più altri ancora tornarono al loro posto,lasciando la ragazza triste e delusa.Allora si convinse a seguire il consiglio dell'amica e andò dal nutrizionista.Lui le fece delle analisi,controllò la tiroide e fece anche dei test di intolleranza alimentare.Inoltre le fece tantissime domande sul suo stile di vita,sulla sua alimentazione abituale,e considerando tutto questo e la sua età,elaborò una dieta giusta per lei,che prevedeva degli alimenti anche molto buoni e non era neanche così drastica alla fine.Dopo 3 mesi e tanta buona volontà la ragazza riuscì ad arrivare all'obbiettivo tanto sperato.Ma stavolta non riprese più i chili perchè il suo metabolismo era più veloce e perchè aveva imparato ad assumere un corretto stile alimentare che la faceva sentire sazia,appagata e magra....Non ci sono pillole magiche!!!!

Capito la metafora .. per ora continuo ad usare il gl ma magari cerco anche i libri, se in essi troverò info nuove sarò felice di poterli attuare! Grazie mille !

ayca81, 18/06/2013 10:21:

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si,grazie...sei gentile!

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Ho fatto di meglio!

Ho messo i sottotitoli e lo caricato su you tube cosi` tutti possono guardarselo.

Spero funzioni.

www.youtube.com/watch?v=r_eKBvOF138&feature=youtu.be

ayca81, 18/06/2013 10:46:

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Comunque insisto a consigliare a francescaguglielmi la letture dei seguenti testi:
AIUTO,IL MIO CANE TIRA(TURID RUGAS)
L'INTESA CON IL CANE,I SEGNALI CALMANTI(TURID RUGAS)
L'EDUCAZIONE MENTALE DEL CANE(ANDERS HALLGREN)
DRITTO AL CUORE DEL TUO CANE(ANGELO VAIRA)
DOMINANZA:REALTà O MITO (BARRY EATON)

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Io aggiungo tutti quelli di Graeme Sims, anche se non li ho letti tutti

www.amazon.it/s/ref=nb_sb_ss_i_1_8/276-7589646-6175240?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85Z%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=graeme%20sims&sprefix=graeme+s%2Ca...

Ma sei un grande...adesso me lo sparo tutto!!!Io di Graeme Sims ho letto: "L'UOMO CHE SUSSURRA AI CANI" E "IL LINGUAGGIO SEGRETO DEL CANE" quest'ultimo è bellissimo!

ciao a tutti.....
questa pettorina nel link seguente è il modello ad H ???
Puo' andar bene?

Grazie.

www.ferplast.com/it/shop/accessori-per-cani/guinzagli-e-collari-per-cani/daytona...

No questa non va bene perchè passa sotto le ascelle per intenderci,e da fastidio al cane....


Piuttosto,sarei curiosa di sapere da Francesca come va con il suo cucciolone...

con Gus da quando l'abbiamo preso fino ai 5 mesi abbiamo usato il collarino di nylon, poi d'accordo con l'educatore, siamo passati alla pettorina a H, quella che lascia libero movimento alle zampe. prima col collare la passeggiata era tranquilla, ma non appena ci si avvicinava nel raggio di 100m dal parco diventava una corsa a perdifiato. Grazie alla pettorina invece riesco a gestirlo meglio e a bloccarlo quando tira. mi spiegava l'educatore che il collare fa aggiungere alla sua forza di spinta in avanti anche la forza che deriva dal tuo peso, e infatti era una fatica incredibile tenerlo fermo, mi trascinava letteralmente! ora pian piano va meglio, se tira si torna indietro e si va verso casa, dopo 10 min riproviamo e così via! non appena smette di tirare per un paio di giorni di fila proverò il semistrangolo! quindi credo che la pettorina, almeno nel mio caso, sia meglio per gestirlo! certo, devi prendere quella adatta a non limitargli l'uso delle articolazioni per evitare una postura sbagliata

francesca, ti capisco PERFETTAMENTE. Anche Ippo è un iper-agitato (o per lo meno ancora non ho conosciuto un boxer o cane più agitato di lui). Al guinzaglio, in stato di eccitazione era difficilissimo contenerlo (ha 12 mesi) non perchè non mi ubbidisca in generale (è bravissimo in tutto), ma perchè sembrava quasi che non ci sentisse, ha TROPPA ENERGIA. Sai come ho risolto? Sveglia presto la mattina e uscita LUNGA per farlo sfogare e tanta attività, tanta corsa. Se si sfoga poi va MOLTO meglio. E' un sacrificio, specialmente adesso che fa caldo subito e mi devo svegliare prestissimo, nonostante lavori in casa e potrei prendermela comoda a dormire, ma ne vale la pena. Poi ho aggiunto qualche regoletta in più in casa e ho cominciato a fare la "voce grossa" (proprio letteralmente, cercando di enfatizzare le basse) in caso di atteggiamenti non graditi (non posso chiedere alle persone che incontro per strada di dargli le spalle se lui gli salta addosso), motivandolo quando invece si approccia in maniera corretta. Personalmente io sono per "la via di mezzo", non voglio che il cane mi "tema" ma voglio che capisca quando una cosa non mi è gradita. Proprio come faccio con gli esseri umani e come i cani fanno tra loro. Lui è migliorato tantissimo e tra qualche mese vorrei cominciare con lui a fare UD perchè credo che per lui sia perfetta, avrebbe veramente modo di dar sfogo a tutta questa energia che è veramente un peccato cercare di contenere.

P.s. Uso il semistrozzo tenuto fisso per adesso, quindi come un normale collare a catena. Quando non tirerà più per nulla lo terrò a semistrozzo.

vi copioncollo un articolo molto utile a riguardo:
Collare o Pettorina?
Domanda a bruciapelo, collare o pettorina?
La questione divide il mondo cinofilo: “Cosa dovrebbe indossare il cane?”
La fisioterapista per cani, Britta Kutscher, con un sorprendente appello pro collare…

Collare o Pettorina? Non è una questione di gusto! E anche l’aspetto di chi assume il ruolo del leader non è importante, che sia il cane o il proprietario, non è fondamentale. Anatomia, biomeccanica e fisica ci dicono invece quale decisione è quella giusta.

Distribuzione della pressione
Per chiarire il punto della discussione, se collare o pettorina siano la scelta giusta per il cane, la cosa migliore da fare è guardare i fatti inerenti la natura. La moda della pettorina è nata da una riflessione fisica corretta:maggiore la superficie di contatto, minore la pressione su un punto. Per distanziarsi da metodi duri si pensava a come togliere pressione dal collo del cane ed è venuta l’idea di distribuire la pressione. Misurazioni con appositi strumenti hanno dimostrato che effettivamente la pressione su un punto diminuisce, però vengono esercitati pressioni su punti che non possono assolutamente sostenere pressioni. L’uso della pettorina può essere giustificato per questioni di salute, ma alla fine la decisione spetta al proprietario.

L’anatomia del collo
Il cane è un cacciatore e nonostante l’addomesticazione ha mantenuto le sue caratteristiche fisiche.Indipendentemente se cane da compagnia o cane da caccia, in linea generale lo scheletro di tutti i cani è uguale, tranne pochi dettagli come ad esempio la forma della testa. E tutti i cani hanno gli stessi muscoli con le stesse funzioni. Da predatore il cane necessita di una muscolatura del collo molto robusta visto che la preda continua a ribellarsi una volta afferrata. Il cane la tiene istintivamente saldamente, non vuole morire di fame. La rachide cervicale è composta da 7 vertebre cervicali ed è la parte più mobile della colonna vertebrale e ammortizza molto bene le strattonate della preda che lotta per la sua vita. Anche cani di piccola taglia possono sopraffare una preda molto più grande di loro. Per esempio un Terrier di piccola stazza è in grado di uccidere un cervo, con grande stupore del suo proprietario.
L'uso della pettorina è destinato ad alleviare il collo del cane.

Caso particolare cani da slitta
Il punto di traino della pettorina per Husky è alla base della coda e permette a tutto il corpo di agire liberamente. L’alta forza di traino è richiesta sempre solo per poco tempo, il peso da trainare solitamente si divide su diversi cani e il cane da slitta cammina quasi sempre con il rimorchio praticamente in orizzontale, per citare solo alcune caratteristiche di questa particolare pettorina.
L’idea di far indossare una pettorina non è una invenzione degli addestratori moderni. Ha le sue origini nel lavoro dei cani da slitta. Così un Husky tira una slitta senza subire danni. Però si tratta di una pettorina concepita in modo completamente diversa rispetto alle pettorine commerciali per l’uso comune e dove il cane non deve tirare.

Avete mai notato quando due cani si azzuffano,come si strattonano e trascinano… O quale cane non adora giocare a tira e molla con un giocattolo? Con questi giochi è più facile che si danneggiano i denti che la colonna cervicale, altrimenti la specie canina si sarebbe estinta per mancanza di successo durante la caccia.Ergo: Il rachide cervicale è molto mobile e è avviluppato da una muscolatura molto ben sviluppata. Con questa mobilità perdona anche qualche strattonata laterale.

La delicata regione toracica
Simile ad un ramo di salice che appena spezzato è morbido ed elastico però essiccato si spezza senza grande sforzo, anche nell'anatomia del cane è decisivo se la forza viene esercitata su una parte muscolosa o su delle parti rigide dove sotto la pelle le ossa sono poco protette. Cosa caratterizza questa regione del corpo? Il torace è il portatore della pettorina. Il torace è costituito da 13 vertebre toraciche. Da ciascuna vertebra parte una coppia di costole che fa un grande arco verso il basso. Allo sterno, che è fatto di piccole ossicine simili a vertebre, le costole si riuniscono più o meno direttamente e chiudono il torace. Le ossa dello sterno formano una sezione mobile. Lo sterno umano invece è una piastra ossea rigida. Sui lati a destra e sinistra si trovano le scapole, che sono collegate solo con dei muscoli. Un collegamento osseo come la clavicola umana manca al cane. Le scapole formano dalla parte davanti assieme all'omero le articolazioni scapolo-omerale. Si possono sentire bene alla parte anteriore del torso a destra e sinistra allo sterno centrale. Qua pizzica.Quando parti delle pettorina sfregano o calcano nelle ascelle possono verificarsi lesioni o irritazioni.

Nastri che scivolano
Guardando bene si può notare che ad ogni passo c'è abbastanza libertà di movimento per il cane. Se le articolazioni della spalla sono limitate per influenza esterna , come ad esempio la pettorina norvegese, non solo disagio al cane (quale donna non ha mai imprecato per una bretella del reggiseno che era scivolata giù? E andare a fare sport così?) ma crea anche uno sforzo maggiore alle articolazioni sottostanti, soprattutto alle articolazioni del gomito. Le scapole si muovono decisamente avanti e indietro, così che strisce di tessuto che poggiano qui disturbano la naturale economia di movimento.Adesso la cintura del petto poggia sullo sterno, o almeno dovrebbe. Chi non ha mai provato a mettere una tavola in equilibrio su un rotolo? Al minimo movimento del rotolo la tavola scivola giù. Molto simile è la situazione della cintura toracica della pettorina. Visto che il cane è una creatura mobile, la cintura toracica non ha nessuna chance di rimanere sullo sterno. Scivola da una parte e calca sulle articolazioni molto delicate tra costole e sterno. O scivola nelle ascelle. Qua scorrono importanti nervi e vasi sanguigni che forniscono le gambe. Se parti della pettorina producono pressione o sfregamento nelle ascelle possono manifestarsi lesioni ai muscoli e/o irritazioni dei nervi fino alla paralisi.

Però nemmeno costole e sterno gradiscono la pressione.

Le cinghie di gran parte delle pettorine limitano le articolazioni di spalla e gomito.

Limitazione della respirazione
Le cinghie laterali del petto portano, in caso di una tirata laterale del cane, maggior peso sullo sterno mobile del cane.Inoltre queste cinghie scorrono sopra le costole. La funzione delle costole è di allargarsi e contrarsi nuovamente per produrre la sovra-e sottopressione nel torace, necessaria per la respirazione. Ancora una domanda alle signore: come ci si sente quando si deve correre con un reggiseno di una circonferenza minore del necessario? Ai signori manca il fiato solo al pensiero di una tale restrizione.Ora mi verrà probabilmente ribadito che non bisogna stringere la pettorina così tanto. Ma anche il solo fatto di tirare al guinzaglio è sufficiente per avere come effetto una limitazione della respirazione . Un altro fattore a provocare disagio sono le grosse fibbie di molte pettorine che poggiano sulle costole. Se non si toglie subito la pettorina quando il cane si deve o vuole sdraiare , le fibbie calcano sul periostio sensibile delle costole. A chi piace dormire sulle briciole, per non parlare di cosettine in metallo e plastica?

Con la schiena lunga
Anche chi pensa di proteggere la lunga schiena del suo bassotto purtroppo si sbaglia! Il fattore decisivo è che sorge una piega (spezzatura) della colonna vertebrale: l’occhiello del guinzaglio si trova sopra la parte centrale/posteriore della colonna vertebrale toracica. La direzione di tiro ,e quindi l’angolo di leva, dipende dall'altezza del cane in relazione all'altezza del conduttore. Più piccolo è il cane, maggiore è la piega della colonna vertebrale a guinzaglio teso. Le misurazioni di pressione hanno dimostrato che la distribuzione di pressione più risparmiante si raggiunge con un collare largo e morbido in cui tutte le fibbie e l’occhiello del guinzaglio sono posizionato sulla parte superiore del collo.

Decidete voi stessi
Ci sono solo alcune eccezioni mediche per le quali è giusto scegliere la pettorina. Queste includono infortuni o malattie al collo, anche la tendenza al collasso tracheale (instabilità della trachea).Detto questo: scegliete voi gli attrezzi per condurre il vostro cane da un altro punto di vista che non sia per moda o imposto dalle rigorose regole di un campo d’addestramento. Ognuno deve decidere da solo cosa sembra il mezzo migliore per ogni singolo cane.


Britta Kutscher, nata nel 1965, è una fisioterapista qualificata e osteopata per cani e cavalli. Ha dei cani da più di 20 anni, pratica sport cinofilo e usa il suoi due amici su quattro zampe come co-terapeuta. Nata a Dortmund lavora nel suo studio privato come fisioterapista a Karby sul mar Baltico.

Tradotto dal tedesco

Fonte:

"Der Hund" 7/10.
Redaktion DER HUND Wilhelmsaue 37-10713 Berlin
Fax: 0 30/4 64 06-3 13
E-Mail: derhund@bauernverlag.de

sei matta? ora ti sbraneranno i nazianimalisti! :)