Impostare un target

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Marisa48
00domenica 16 novembre 2008 12:29
Se ne è certamente già parlato ma non trovo la discussione.
Vorrei impostare un targhet che poi verrà successivamete spostato e cucito su una giacca.
Grazie a chi mi aiuterà.
Vega boxer
00domenica 16 novembre 2008 18:11
Provo a risponderti, uso il target per l'invio al box e l'ho impostato con il clicker, ma il metodo può andare bene anche senza clicker.
Parto con un tappeto decisamente grosso soitamente di colore verde, è un esercizio che imposto stando seduta e sempre con cibo, allora tappetito di fronte a me, cane, se il cane guarda verso il tappetino click e boccone lanciato a 2/3 metri dal tappetino, per qualche volta mi accontento dello sguardo, poi passo a premiare solo quando il cane tocca con la zampa anteriore anche casualmente, poi passo al tocco voluto e premio solo quello.
Ma ora rileggendo tu vuoi che tocchi con il muso o con la zampa?
Marisa48
00domenica 16 novembre 2008 18:56
Grazie!
Anch'io uso il clicker per alcuni esercizi e per questo vorrei usarlo.
Allora voglio fare in modo che in futuro Thor fisso quel pezzettino di stoffa che sarà cucito sulla mia giacca!!
Credo che vada bene quindi il muso.
ElyJ81
00lunedì 17 novembre 2008 08:04
scusate l'ignoranza...mi spiegate a cosa serve tutto ciò???
Marisa48
00lunedì 17 novembre 2008 08:31
qui ci sono persone moooooooooooolto piu' brave di me, cmq ci provo e se sbagliero' qualcuno mi correggerà
Dietro all'utilizzo del clicker c'è una filosofia d'addestramento che va sotto il nome di educazione gentile.
Secondo questo metodo il cane deva acquisire delle abilità non costringendolo ma convincendolo che quella cosa che tu richiedi sia conveniente per lui.
Nel mio caso voglio costruire l'abilità di toccare con il muso un qualcosa, a me serve per un particolare lavoro.
Ti porto un esempio, invece, piu' vicino alla realtà dell'addestramento UD.
Nell'invio in avanti in UD il cane deve andare a tuo comando velocemente verso una direzione da te indicata e a tuo comando deve andare al plaz.
Di solito si fa ciò mettendo pallina o salamotto dove tu vuoi che il cane vada, il punto sta che in gara poi cerca la pallina o il salamotto con le conseguenza che perdi punti preziosi o addirittura l'esercizio.
Se imposto il target invece questo problema non ci sarà, perchè se utilizzo la pallina o il salamotto il cane cmq si autopremia anche se non va giu' al plaz (impossibilità di gestire il rinforzo) mentre se utilizzo il terget il rinforzo lo gestisco io, ad esempio clicco se va veloce come voglio oppure se il plaz è fatto come si deve.
Dopo il click arriva il premio, quindi non c'è nessuna possibilità da parte del cane di autopremiarsi.
veraprilia
00lunedì 17 novembre 2008 08:58
Io imposto il target completamente in shaping. Metto a terra il target vicino a me e faccio vedere al cane che ci sono premi a disposizione da guadagnarsi.
Il cane inizierà a proporre dei comportamenti e a un certo punto toccherà il target. Clicco e lo premio. (In realtà se il cane è abituato a lavorare in shaping, proporrà quasi subito il fatto di interagire con quel nuovo oggetto).
Se il cane tocca subito con il muso sei fortunata e gli rinforzi solo quel comportamento. Puoi rinforzare le prime volte mettendo il boccone sul target dopo aver cliccato, per rinforzare il fatto che è quel pezzo di stoffa che vale. Io preferisco rinforzare dalle mie mani e vedere che il cane lavori nuovamente in shaping e vada a toccare spontaneamente il target. Dopo qualche volta il boccone lo butto lontano dal target in modo che poi il cane corra a toccare il target in modo deciso (o meglio io riesco a vedere se va convinto e quindi ha capito l'esercizio).

Non allontano il target da me finchè non ho ottenuto una buona performance mentre è vicino. Vario la mia posizione rispetto a cane e target (le prime volte il cane può essere vicino a me e il target di fronte. Poi il target un po' spostato, poi il cane non vicino a me etc... Questo per far sì che generalizzi il comportamento).

Poi inizio a mettere il target a un metro da me e mantengo questa distanza finchè il cane non dimostra una buona decizione. Poi incremento la distanza etc...
Quando il cane va deciso posso iniziare a premiare con il gioco. Non lo faccio prima perchè il cane si concentri di più e per contenere l'eccitazione in modo che usi la testolina per "pensare".

Quando il cane ha capito l'esercizio inizio a mettere il target in posizioni diverse, per esempio appoggiandolo su oggetti etc... questo sempre per generalizzare: può non essere per terra ma avere lo stesso significato. Infatti tu poi lo metterai sulla giacca per impostare immagino la chiamata vicina (in modo che arrivi con il muso il più vicino possibile al tuo corpo) oppure la condotta etc...

Se il cane non va subito con il muso puoi rinforzare 2/3 volte anche con la zampa in modo che capisca che comunque vale il fatto di toccare quel pezzo di stoffa. Poi però andrai a selezionare invece il fatto che non vale la zampa ma deve provare con altre parti del corpo. Una volta che il cane avrà proposto il muso... rinforzerai solo quello.

Spero di essere stata utile.
Marisa48
00lunedì 17 novembre 2008 09:05
Domanda...
Si può utilizzare piu' targhet per utilità diverse?
Ad esempio uno per l'invio in avanti ed ul altro per la chiamata?
Se si come?
veraprilia
00lunedì 17 novembre 2008 09:31
Puoi usare tranquillamente lo stesso target inteso come oggetto. Ti consiglio però di abbinare due comandi diversi se vuoi che tocchi con le zampe o con il muso.

Prima lavora con il target muso che è quello che ti serve ora per esempio e gli abbini il comando "touch" (o altro). Una volta che quello è consolidato e che lo usi senza problemi... puoi iniziare a impostare il target con le zampe e a quel comportamento però darai un comando diverso, tipo "tocca".

E' importante differenziare le due cose perchè comunque per il cane sono proprio due comportamenti distinti. Il comando per il cane assumerà il significato di "devo toccare con muso" o "devo toccare con zampe" e non verrà associato solo al pezzo di stoffa in sè.
Se lo lavori bene e separatamente il cane distinguerà le due cose senza grosse difficoltà. Però prima consolida bene una, poi inizi l'altra, altrimenti potrebbe fare confusione.

Il target poi lo userai per impostare altri esercizi come mezzo intermedio.
Per esempio per impostare l'invio in avanti inizierai a farglielo con il target e poi gli metterai il comando definitivo per l'invio... che non sarà quello del target perchè il target è un mezzo per impostare gli esercizi. Il cane non deve pensare che la parola "tocca" o altro sia il comportamento di fare l'invio... sono stata chiara?? [SM=g27818]
Marisa48
00lunedì 17 novembre 2008 09:54
Re:
veraprilia, 17/11/2008 9.31:

Puoi usare tranquillamente lo stesso target inteso come oggetto. Ti consiglio però di abbinare due comandi diversi se vuoi che tocchi con le zampe o con il muso.

Prima lavora con il target muso che è quello che ti serve ora per esempio e gli abbini il comando "touch" (o altro). Una volta che quello è consolidato e che lo usi senza problemi... puoi iniziare a impostare il target con le zampe e a quel comportamento però darai un comando diverso, tipo "tocca".

E' importante differenziare le due cose perchè comunque per il cane sono proprio due comportamenti distinti. Il comando per il cane assumerà il significato di "devo toccare con muso" o "devo toccare con zampe" e non verrà associato solo al pezzo di stoffa in sè.
Se lo lavori bene e separatamente il cane distinguerà le due cose senza grosse difficoltà. Però prima consolida bene una, poi inizi l'altra, altrimenti potrebbe fare confusione.

Il target poi lo userai per impostare altri esercizi come mezzo intermedio.
Per esempio per impostare l'invio in avanti inizierai a farglielo con il target e poi gli metterai il comando definitivo per l'invio... che non sarà quello del target perchè il target è un mezzo per impostare gli esercizi. Il cane non deve pensare che la parola "tocca" o altro sia il comportamento di fare l'invio... sono stata chiara?? [SM=g27818]


Ultima parte un pò meno..
veraprilia
00lunedì 17 novembre 2008 10:13
Ammettiamo che tu come target-zampa abbia stabilito il comando "tocca" e che il cane abbia perfettamente capito cosa significa e sia in grado di eseguirlo anche a una certa distanza e voglia utilizzarlo per impostare l'invio in avanti.

Metti il target alla distanza che vuoi (senza esagerare all'inizio) e gli dai il "tocca" quando il cane arriva sul target gli dici "forhaus" (o come cavolo si scrive) o quello che hai scelto per l'invio, clicchi e lanci il gioco (a distanza è meglio lasciar perdere il boccone). Devi essere molto tempestiva perchè praticamente devi associare un nuovo comando a questo comportamento.
Lavori per alcune ripetizioni in questo modo e un po' alla volta anzichè dare il "tocca" darai direttamente il "forhaus" (tipo 3/4 volte come ti ho descritto e alla quinta "forhaus" e un po' alla volta direttamente "forhaus").
Il fatto di lanciare il gioco dopo che hai cliccato fa sì oltretutto che il cane una volta raggiunto il target si giri perchè si aspetta che arrivi la pallina. Da lì a farlo mettere a terra una volta che si è girato è un attimo e poi quando avrai tolto il target (riducendo un po' alla volta la dimensione del pezzo di stoffa) costruirai il fatto che forhaus significa andare dritto e che al tuo platz lui si deve girare e mettere a terra per venire rinforzato.

Spero di essere stata più chiara.

Marisa48
00lunedì 17 novembre 2008 10:21
Re:
veraprilia, 17/11/2008 10.13:

Ammettiamo che tu come target-zampa abbia stabilito il comando "tocca" e che il cane abbia perfettamente capito cosa significa e sia in grado di eseguirlo anche a una certa distanza e voglia utilizzarlo per impostare l'invio in avanti.

Metti il target alla distanza che vuoi (senza esagerare all'inizio) e gli dai il "tocca" quando il cane arriva sul target gli dici "forhaus" (o come cavolo si scrive) o quello che hai scelto per l'invio, clicchi e lanci il gioco (a distanza è meglio lasciar perdere il boccone). Devi essere molto tempestiva perchè praticamente devi associare un nuovo comando a questo comportamento.
Lavori per alcune ripetizioni in questo modo e un po' alla volta anzichè dare il "tocca" darai direttamente il "forhaus" (tipo 3/4 volte come ti ho descritto e alla quinta "forhaus" e un po' alla volta direttamente "forhaus").
Il fatto di lanciare il gioco dopo che hai cliccato fa sì oltretutto che il cane una volta raggiunto il target si giri perchè si aspetta che arrivi la pallina. Da lì a farlo mettere a terra una volta che si è girato è un attimo e poi quando avrai tolto il target (riducendo un po' alla volta la dimensione del pezzo di stoffa) costruirai il fatto che forhaus significa andare dritto e che al tuo platz lui si deve girare e mettere a terra per venire rinforzato.

Spero di essere stata più chiara.





Siiiiiii
veraprilia
00lunedì 17 novembre 2008 10:25
Bene, sono contenta di essere stata utile una volta tanto! :-)
MicXil
00lunedì 17 novembre 2008 10:53
prima di impostare l'obiettivo k vuoi raggiungere con lo shaping, devi verificare k il cane sia propenso ad utilizzare questo metodo... cioè... una volta capito il concetto, tutto è molto semplice, ma il cane, in primis deve imparare a proporsi, non deve pendere dalle tue labbra, non deve aspettarsi comandi... deve usare la testa prima di tutto!
i comandi li associ parecchio dopo... con lo shaping si lavora in assoluto silenzio... tu, il cane, il mezzo (es.sedia, tappeto, cesto...io uso tutto quello k mi capita sotto gli occhi!) e il silenzio!
non esistono aiuti, nè suggerimenti... lui propone, tu confermi se è giusto o se si è avvicinato al concetto col click e boccone, altrimenti zittaaaaaaaaaaaaaaa!
attenzione anche ai segnali di stress... non chiedere troppo, sopratutto all'inizio, piuttosto, quando noti k comincia a "perdersi", premia l'elementare...
ripeto... una volta k il cane capisce il concetto è tutto mooooooolto semplice, x te e x lui... ma è il primo impatto ad essere "particolare"...
quoto cmq tutto quanto detto sia da vega k da vera, sono state chiarissime... mi sono permessa di intervenire solo xchè ci tenevo a precisare questo particolare... la prima volta, io, mi sono scoraggiata, loro non capivano cosa dovevano fare, a cosa servisse il tappeto oppure il cesto piuttosto k la sedia, non sapevo quanto riuscivano e resistere in attenzione o come "aiutarli senza aiutarli"... mi proponevano tutti gli esercizi k sapevano, piagnucolavano, mi saltavano addosso,facevano qualsiasi cosa tranne considerare l'eventualità k l'oggetto tra noi avesse utilità, e io non potevo far altro k guardarli senza fiatare... è bastato un attimo, uno sguardo velocissimo in direzione dell'oggetto x attivare il meccanismo...
di lì in poi tutto mooooooooooooooolto divertente... al primo clik/boccone li ho visti rinascere, scodinzolanti, festosi, propositivi... e insieme a loro, mi sono sentita scodinzolante pure io...
figurati k il primo approcio con lo shaping l'ho visto sul web, parecchio tempo fa, non sapevo manco k quello fosse lo shaping... hanno utilizzato una pecoraaaaaaaaaaaaaaa!!! tolto il fatto k era una pecora e non un cane, ma il concetto era moooooooooolto chiaro!!!
xcui immagina la mia delusione quando ho visto k una pecora capiva e il tuo cane no...sigh
in ogni caso, tolta l'utilità dello shaping ai fini dell'esercizio, lo trovo sopratutto interessante e utile affinchè il cane possa imparare ad usare la testa... è un pò come x noi fare le parole crociate... quando troviamo paroline mancanti, ci sentiamo bravi, e quando finiamo il quadrante intero, la nostra autostima sale... con lo shaping il cane usa la sua testa, la tiene allenata, ma siamo noi a confermare la sua autostima, lui sà k ci rende contenti e se noi siamo contenti, lui si riempie la panza (io uso molto di + il cibo k il gioco, in questo caso... ovvio k x invio in avanti, come dice vera, magari è meglio pallina!).
detto ciò, riquoto quanto detto da vera, k mentre io scrivevo papiro, lei rispondeva a tuo dubbio!
veraprilia
00lunedì 17 novembre 2008 11:08
Infatti Mic avevo fatto una piccola premessa sullo shaping. Hai fatto bene a sottolineare questa cosa [SM=g27811] .

Se il cane non conosce lo shaping è meglio prima "sbloccarlo" e far sì che proponga azioni che poi si possono rinforzare. Se il cane non ha la mente aperta è molto più difficile, il cane non capisce e non trae gratificazione da quello che fa e tende anche a meccanizzare di più!

(Cancellazione OT)
Adminsoloboxer
00lunedì 17 novembre 2008 16:44
Post depurato da OT inutili.
Marisa48
00domenica 23 novembre 2008 16:51
OK ragazzi ci siamo
Ho deciso per prima cosa insegnare a Thor a toccare il target.
Cosa insegnata con una 20 di click, ora a comando "pancia" fa un bel plaz sul bel pezzo di moquet che ho utilizzato.
Lo fa dovunque metta il tappetino e distingue perfettamete il comando perchè ho provato a dare altri comandi che lui esegue perfettamente.
Ora vorrei ridurre il pezzetto di moquette e aumentare la velocità di esecuzione sia dell'andata verso il tappeto che il plaz.


Argo-Airi
00giovedì 27 novembre 2008 10:46
Re: OK ragazzi ci siamo
Marisa48, 23/11/2008 16.51:

Ho deciso per prima cosa insegnare a Thor a toccare il target.
Cosa insegnata con una 20 di click, ora a comando "pancia" fa un bel plaz sul bel pezzo di moquet che ho utilizzato.
Lo fa dovunque metta il tappetino e distingue perfettamete il comando perchè ho provato a dare altri comandi che lui esegue perfettamente.
Ora vorrei ridurre il pezzetto di moquette e aumentare la velocità di esecuzione sia dell'andata verso il tappeto che il plaz.



come sta procedendo??? [SM=g27833] [SM=g27833]
Marisa48
00sabato 29 novembre 2008 09:13
Continuo Argo, vado avanti, velocità ci siamo quasi tra qualche giorno proverò in luogo con maggior stimoli.

Sai ho l'abitudne di chiedere e di non pendere dalla bocca degli addestratori, infatti non ottengo mai risultati! [SM=g7405]
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