Dove c'è bianco c'è tipicità...

La mia è domanda seria, non voglio entrare nel merito della reintroduzione del bianco nello standard perché, per come sta ad oggi la mia informazione, penso sia cosa chiara la sua esclusione..e poi non ho dalla mia parte conoscenze tali da entrar nel merito se non sul piano puramente opinionistico…
Ma mi è venuta una curiosità..(ormai avete capito che il mio cervellino non smette mai di farsi domande stupide e insignificanti agli occhi dei più )..qualcuno potrebbe spiegarmi la frase..”dove c’è bianco c’è tipicità?” ..e magari anche inquadrare cosa si intenta per tipicità?(nel senso io mi aspetto che ogni cucciolata sia rispondente allo standard con approssimazioni più o meno evidenti)..son benvenute risposte anche dai detrattori dei bianchi senza paura alcuna..per intenderci non mi offenderò..

..(per detrattori intendo che li considera degli orribili e alti bulldog)

Io ho sospetto....che detto sia datato, cioè era valido 30 o più anni fà, nei tempi in cui il tipo era ancor non del tutto assicurato, in cui la razza aveva disomogenità molto marcate. E in quei tempi ciò che di bulddoggoso c'era, vedi pure palatoschisi e bianchi, era considerato positivo per la tipicità dei sopravvissuti(sia i palati che i bianchi erano solo "scarti" che assicuravano/facevan sperare, beltade)

Ora credo davvero che sia superatisssssimo!

grazie mille, capito il concetto..chiarissimo!

mi sto leggendo un po' di libri..e..in effetti son tutti un po' datati..quelli più recenti...(forse solo quelli sfogliati da me)sembrano meno "accurati" lasciatemi passare il termine..e a volte è difficile per chi si approccia avere un quadro attuale più chiaro..

Mettiamola così....nascono pure bianchi decisamente "bruttini" e i fratelli di cucciolata possono essere medio scarsi, possono e ci sono cucciolate bellissime, omogeneee e promettentissime, senza alcun bianco presente.

Però teoricamente ciò succedeva pure prima no?(altrimenti nessuno potrebbe considerarli orribili bulldog..etc etc)solo che ora il tipo è fissato meglio,più variabilità genetica..quindi probabilmente maggiori possibilità anche di azzeccar appaiamenti di caratteri recessivi senza far nascere bianchi??(fermatemi se dico str..te)altrimenti non avrebbe avuto senso la vecchia affermazione..ho capito bene??nn sgridatemi troppo forte..

Ma scusa...chi considera i boxer bianchi orribili bulldog???? io mai sentita stà cosa!


Allora, oggi giorno la variabilità genetica te la sogni...è appunto perchè nun c'è che il tipo è ormai fissato! :)

Sul discorso caratteri recessivi non capisco per cui anche volessi non posso sgridarti! ahahahahahahahah

mi sono espressa malissimo io..(e qui spero di non andar a complicar ancor più le cose)intendevo che si è trovato il “cocktail” giusto(tipo) con la selezione..se prima poteva aver senso un’affermazione del genere voleva dire che chi portava bianchi, quindi determinati geni (e forse neppure troppo presenti, [da qui la supposizione di recessivi]), portava anche qualcosa di molto ricercato…(qualcosa che ora è ben presente anche in chi non porta bianco)..quindi non c’è più bisogno di sperare che in cucciolata ci siano bianchi per sperar nella bellezza=tipicità(?)ma qui poi mi si apre un mondo ma che è tutta altra storia e se ne è già parlato...
..diciamo che tenendo conto delle bassisime doti comunicative che ho ultimamente…porto a casa la non sgridata senza aggiungere altro!!ahahah
..non posso citare fonti certe(ho provato a ritrovarle) ma prima di decidere per un bianco ho letto tutto il leggibile/trovabile e mi son imbattuta più di una volta in affermazioni del genere..troppo somiglianti ai bulldog..ossa troppo grosse e pesanti toraci troppo larghi teste da bulldog…

Ecco la tua prima parte del discorso fila da dei...perfetto...e pure seconda..se tu inquadri il detto famoso nel tempo in cui davvero il bianco si portava dietro "troppo" bulldog, e quindi da un lato dava tipicità alla cucciolata(geni bulldog presenti ma diluiti)e dall'altro concentrava nei pori bianchi ogni perversità possibile! :)