Condotta senza guinzaglio

Un atteggiamento che riscontro molto di frequente nella condotta è che il cane rimane troppo lontano dalla gamba del conduttore. questo atteggiamento è sovente presente nel Boxer e non nelle altre razze che, anzi, spesso addirittura intralciano. Considerato che il riscontro l'ho avuto in campi dove lavorano Boxer ed altre razze, chiedo se vi pare un atteggiamento riconducibile a qualche peculiarità dei Boxer oppure ad altro.

Confermo!
per esperienza, posso confermarti che il boxer... specialmente il cucciolo, tende ad allontanarsi.
La curiosità, la voglia di fare amicizia con estranei è talmente forte che tende ad allontanarsi dal padrone.
Il cucciolo di boxer cerca la coccola dello sconosciuto (al contrario di molte razze)... perchè sa che, tanto, dal suo padrone non mancheranno mai!... [SM=x1153390]
per la condotta la guinzaglio ci vuole solo tanta... ma tanta santa pazienza!

In due parole...hanno sbagliato addestramento.

Aspettiamo Spyryt che spiega per benino, ma è semplicemente quello il motivo

per quello che ho visto io, tra campionati e gare varie il boxer non sta poi così distante, certo è che comunque non ha lo stesso atteggiamento appiccicaticcio (e un po innaturale)che anno alcuni malnos ... diciamo che coincide con quello dei pt, rot, e corsi che ho visto...
Certamente, e da tenere presente l'indole individuale del cane ed il conduttore...
per esempio se porto Argo, non ho grand problemi con la airi.. un po di più... tende a restarmi a 30-40 cm di distanza con la testa e va anche un po di traverso... mentre quando a portarla è mia mogliesi comporta meglio di quanto faccia Argo con me... [SM=x1153390]

Vega boxer, 23/01/2008 16.53:

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In due parole...hanno sbagliato addestramento.

Aspettiamo Spyryt che spiega per benino, ma è semplicemente quello il motivo

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Concordo....chissà perchè le condotte boxer di Spyryt...con tutti i boxer, sono identiche a quelle del suo maligno...stessa mano...stesso risultato!

Ti rispondo da ultima coglionazza arrivata in quanto sono al primo boxer e credo che dipenda proprio dalla "mano" con cui sono lavorati. La mia é una di quelli che quasi intralcia, troppo spesso appoggiata, ma così era anche la condotta della mia dobermann e anche del CLC.

Se vengono lavorati nello stesso modo, e da persone che non sono loro la causa ( tempi errati, salamotto tenuto in posizione sbagliata, ecc), una risposta può essere l'uso dello strozzo in impostazione. I pastori tendono ad avvicinarsi, appiccicarsi dopo la correzione, i boxer tendono ad allontanarsi, specie quelli con un po' più di tempra.
Personalmente non uso guinzaglio e i cani stanno vicini, boxer, malin e maculati.
E poi è vero che ogni conduttore ha modi di fare diversi che trasferisce a tutti i suoi cani, nel bene e nel male, a prescindere dalla razza. Per cui chi ha un cane che ad esempio intralcia, facilmente avrà anche i successivi.

zagor65., 23/01/2008 11.34:

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Un atteggiamento che riscontro molto di frequente nella condotta è che il cane rimane troppo lontano dalla gamba del conduttore. questo atteggiamento è sovente presente nel Boxer e non nelle altre razze che, anzi, spesso addirittura intralciano. Considerato che il riscontro l'ho avuto in campi dove lavorano Boxer ed altre razze, chiedo se vi pare un atteggiamento riconducibile a qualche peculiarità dei Boxer oppure ad altro.

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nella condotta senza guinzaglio?
Boh, magari non era ancora ben fissata la condotta con guinzaglio, seduto compreso. Un trucchetto/ un aiuto sono anche i passi a là Baryshnikov.....il tempo lo da ovviamente il conduttore pero i passi un poco da scemotta ( appunto da ' ballerina ) aiutano un pò.